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Dal sud America del Brasile al medio oriente della Cina un viaggio all’insegna dello spettacolo e del divertimento
Dal sud America del Brasile al medio oriente della Cina un viaggio all’insegna dello spettacolo e del divertimento
di Giorgio Zauli
11/05/2011
Laura Giombini in attacco
Laura Giombini in attacco
Anche in questa seconda tappa per il maschile e terza per il femminile (la settimana prima le ragazze erano impegnate a Sanya (Cina) dove
Cicolari-Menegatti
sono giunte 25° mentre l’altro team della nazionale
Rosso-Giombini
è giunta 13°, nulla da fare per l’altro team azzurro
Gioria-Momoli
che si è arresa nella partita per entrare in tabellone ) la presenza di teams da tutto il mondo è stato di notevole spessore.
Il livello delle qualifiche si è alzato ulteriormente mettendo in risalto doti tecniche e tattiche di alcune nuove coppie e la voglia di potersi confrontare con gli altri teams già affermati da anni su questi palcoscenici.
Il tabellone maschile, per dar fiato alle ragazze, ha iniziato un giorno prima rispetto al normale e ha visto un eccedersi di emozioni sui campi sin dalle qualifiche dove le coppie che hanno potuto gioire per l’accesso al main draw hanno dovuto lottare contro avversari che mai hanno mollato un solo punto.
L’unica coppia a rappresentare i colori italiani era quella composta da
Cavaliere-Zauli
che si è dovuta fermare al secondo turno delle qualifiche perso 2-0 contro i canadesi Schalk-Reader ( 21-19, 21-14 ).
I giorni successivi le partite del tabellone hanno avuto risposte di notevole spessore sul livello effettivo delle coppie provenienti dalle qualifiche, partite tiratissime e risultati anche fuori da ogni pronostico.
Arrivati al capolinea del torneo chi ha fatto da padrone in questa tappa è stata l’America che ha portato sul podio ben due coppie,
Rogers-Dalhauser
si sono imposti per 2-0 (21-18, 24-22) sui connazionali
Gibb-Rosenthal
, terzo gradino invece per i tedeschi
Brink-Reckermann
contro gli spagnoli
Herrera-Gavira
per 2-1 (14-21, 22-20, 15-10).
Nel tabellone femminile invece la truppa italiana era composta da
Gioria-Momoli
(wildcard) e da
Cicolari-Menegatti
, chi non è riuscita nell’impresa di superare le qualifiche come a Sanya è stata la coppia
Cella-Rosso
(la Rosso fino ad oggi aveva giocato sempre con la Giombini perché la Cella era impegnata con l’indoor dove ha raggiunto la massima serie con Parma e si è quindi aggregata al gruppo molto tardi) fermate al secondo turno delle qualifiche.
Osservando le varie partite del maindraw si è potuto osservare come gli equilibri tra le coppie presenti fossero davvero vicini, bastava un niente per far spostare l’ago della bilancia da una parte all’altra.
Buon risultato per
Gioria-Momoli
che hanno concluso al 17° posto dopo aver vinto la partita d’esordio contro Akers-Branagh USA per 2-0 (21-12, 21-19) e perso il secondo round contro Y.Huang-Yue Y.per 2-0 (21-17, 21-15) e la partita per poter continuare nella risalita del tabellone perenti dalle ceche Klapalova-Hajeckova per 2-0 (23-21, 22-20).
Chi invece può ritenersi soddisfatto è la coppia
Cicolari-Menegatti
che è partita subito con una vittoria (2-1) contro le austriache Hansel-Montagnolli poi hanno perso dalle forti cinesi Xue-Zhang Xi per 2-0 (21-17, 27-25). Le ragazze non si sono certo fatte abbattere e successivamente si sono imposte contro le statunitensi Hochevar-Fopma ( provenienti dalle qualifiche ) per 2-1 (21-16, 15-21, 18-16) poi contro un altro team americano Akers-Branagh per 2-0 (21-19, 21-16), altro successo sulle forti tedesche Goller-Ludwig sempre per 2-0 (21-15, 21-19) e infine il loro cammino si è dovuto interrompere proprio sul più bello contro l’ennesimo team americano composto da Kessy-Ross per 2-0 (21-15, 21-18) chiudendo così 7°.
Queste ultime si sono rese protagoniste di un torneo impressionante vincendo la prima e perdendo la seconda partita ma risalendo fino alla finale per il primo e secondo posto perso al foto-finish contro le olandesi Keizer-Van Iersel per 2-1 (15-21, 26-24, 15-13), terza piazza invece per le austriache Schwaiger-Schwaiger contro le statunitensi Fendrick-Hanson per 2-1 ( 21-19, 21-23, 15-12 ).
Un leggero calo si è visto da parte delle coppie che nelle due tappe precedenti avevano fatto molto bene ma ci può stare visto gli spostamenti e le tante gare comunque giocate in così poco tempo. Ora i riflettori si sposteranno per gli uomini a Praga mentre per le donne in Polonia. Come sempre grazie a tutti.
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