Prende ufficialmente il via venerdì 20 maggio l’operazione “SuperFinals” di 2022 CEV Champions League per la Trentino Itas. Attorno alle 8 di mattina la formazione gialloblù si ritroverà alla BLM Group Arena per mettersi in viaggio verso Lubiana, meta che verrà raggiunta direttamente in pullman all’ora di pranzo. Trentino Volley metterà così piede in Slovenia a distanza di tredici anni e quattro mesi dall’unico precedente (21 gennaio 2009 – successo in quattro set sul Bled) per quello che sarà l’appuntamento più importante e conclusivo della stagione 2021/22. La comitiva trentina resterà nella capitale slovena fino a lunedì mattina, rientrando quindi a Trento nel primo pomeriggio della stessa giornata sempre in pullman. Il primo contatto con l’Arena Stozice, l’impianto da oltre undicimila posti in cui la Società di via Trener giocherà per la prima volta nella sua storia, avverrà solo nella serata di sabato. Nel pomeriggio di venerdì la squadra si allenerà infatti alla Dvorana Tivoli Hall, proprio la struttura dove il Club di via Trener giocò nel 2009 la precedente partita a Lubiana. La Trentino Itas sarà di scena all’Arena Stozice (occupata sino al giorno prima dal concerto dei Big Foot Mama, gruppo rock sloveno) solo sabato sera e poi domenica mattina per la classica rifinitura del giorno della gara; per questa circostanza Angelo Lorenzetti avrà a disposizione tutti i tredici giocatori che hanno composto la rosa 2021/22: i palleggiatori Sbertoli e Sperotto, gli opposti Albergati e Pinali, gli schiacciatori Cavuto, Kaziyski, Lavia e Michieletto, i centrali D’Heer, Lisinac e Podrascanin, i liberi De Angelis e Zenger. Assieme a loro lo staff tecnico, medico e dirigenziale al gran completo. Durante i tre giorni di soggiorno a Lubiana, i giocatori svolgeranno numerose attività a stretto contatto con l’Ufficio Comunicazione della CEV, che ha previsto per loro alcuni appuntamenti dedicati sui Social Network e una conferenza stampa online (in programma sabato alle ore 12) a cui parteciperanno l'allenatore Angelo Lorenzetti ed il capitano Matey Kaziyski.
Alcune note e curiosità statistiche riferite a Trentino Volley in vista della Finale di 2022 CEV Champions League di domenica 22 maggio a Lubiana (Slovenia).
52. La partita contro il Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle sarà la cinquantaduesima ed ultima della stagione 2021/22, tante quante ne sono state giocate nelle annate agonistiche 2010/11, 2011/12 e 2018/19. Solo nel corso di quelle 2009/10 e 2016/17 Trentino Volley ha affrontato più gare ufficiali (56). Il bilancio della stagione in corso è di 33 vittorie (tante quante ottenute nel 2020/21) e 18 sconfitte.
MULTICASTING. Il match verrà trasmesso in diretta multicasting su Eursport, Dazn, Discovery+ ed eccezionalmente anche su RAI 2, che quindi trasmetterà per la terza volta in questa stagione una partita di Trentino Volley, unica società sempre protagonista quando il secondo canale della tv di stato ha scelto di mettere nel proprio palinsesto la pallavolo durante l’annata agonistica 2021/22. I precedenti sono riferiti al 24 ottobre 2021 (Finale di Supercoppa a Civitanova Marche) e 6 marzo 2022 (Finale di Coppa Italia).
SECONDA PARTITA DI SEMPRE A LUBIANA. Trentino Volley metterà piede per la seconda volta nella sua ultraventennale storia a Lubiana. Nella capitale slovena aveva in precedenza giocato solo un’altra volta: 21 gennaio 2009, gara del sesto turno della Pool E di 2009 CEV Indesit Champions League vinta per 3-1 sui padroni di casa dell’ACH Bled e giocata alla Dvorana Tivoli Hall, l’impianto dove i gialloblù si alleneranno venerdì pomeriggio. Nella rosa trentina allora figurava già Matey Kaziyski, che risultò essere il miglior marcatore del match con 19 punti personali, di cui due in battuta e altrettanti a muro, e il 48% a rete. Il Club di via Trener non ha mai messo piede prima di questo weekend all’Arena Stozice.
QUINTA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE PER KAZIYSKI. Quella di domenica sarà la quinta finale di Champions League personale per il capitano di Trentino Volley Matey Kaziyski, che in maglia gialloblù ne ha giocate tre (Praga 2009, Lodz 2010 e Bolzano 2011 – tutte vinte), disputandone poi una nel 2014 con Ankara (persa contro il Belgorod). Il Kaiser ha già complessivamente giocato 26 finali con la maglia di Trentino Volley, vincendone sedici. In questa occasione disputerà la 384^ partita con la maglia gialloblù, la 255^ da Capitano, provando a migliorare il bottino personale di 5.642 punti. Nessun giocatore può vantare le sue cifre con Trentino Volley in queste tre voci. Matey è anche il giocatore che ha giocato più partite di Champions League con Trento: 62 su 114 totali.
QUARTA FINALE PER LORENZETTI. L’allenatore marchigiano si appresta a vivere la quarta finale di Champions League della sua carriera, andando nuovamente alla ricerca dell’unico trofeo che ancora non ha vinto; in precedenza aveva disputato la partita che assegnava il trofeo sulla panchina di Modena nell’edizione 2004, su quella di Piacenza nell’edizione 2008 e su quella di Trento nella passata stagione. A Lubiana dirigerà per la 284^ volta una partita da primo allenatore di Trentino Volley (bilancio di 196 vittorie e 87 sconfitte) e disputerà la decima finale della sua gestione (tre vittorie).
POLONIA. Con 9 confronti ufficiali, il Kedzierzyn-Kozle è - assieme alla Dinamo Mosca - la squadra straniera affrontata il maggior numero di volte da Trentino Volley nella sua ultraventennale storia: 5-4 il bilancio. Più in generale, la Polonia è la nazione che il Club di via Trener ha trovato più spesso sulla sua strada grazie ai confronti anche con altre quattro realtà locali: Belchatow, Czestochowa e Rzeszow. In totale con le squadre polacche ci sono in archivio venti precedenti: 15 vittorie e 5 sconfitte. In ben quattro casi la sfida con una squadra polacca ha coinciso con una Finale per un titolo: col Belchatow (Mondiale per Club 2009 e 2010), con lo Jastrzebski (Mondiale per Club 2011) e Kedzierzyn-Kozle (Champions League 2021).
ESORDIENTI. A Lubiana saranno sette (su tredici) i giocatori della rosa gialloblù a vivere la loro prima Finale di Champions League: Albergati, Cavuto, D’Heer, Lavia, Pinali, Sbertoli e Zenger. Tutti gli altri ne hanno giocata almeno una, compresi ovviamente i cinque reduci da quella della scorsa stagione: De Angelis, Lisinac, Michieletto, Podrascanin.