E' in edicola PV Supervolley del mese di Settembre 2010

13/09/2010

E' in edicola PV Supervolley del mese di Settembre 2010
Italia, si può. È l'augurio di Pallavolo Supervolley alla vigilia di un Mondiale che per il nostro movimento potrebbe rivelarsi decisivo sotto molti aspetti. Come decisivo, ci si augura, possa essere anche Alessandro Fei, l'uomo copertina del numero di settembre, unico fra gli azzurri convocati dal Commissario Tecnico, Andrea Anastasi, ad avere assaporato la gioia di una medaglia d'oro iridata. L'opposto azzurro lo ha fatto quando aveva 20 anni, ora sogna di ripetersi da titolare e primo terminale offensivo di una nazionale in cui convivono volti nuovi e giocatori esperti.
Il Mondiale che Pallavolo Supervolley presenta è il secondo della storia che si disputa in Italia e nei nostri palazzetti gli azzurri hanno la possibilità di avere una chance in più per tornare al vertice della scena internazionale: è un'occasione per tutti. Per la squadra, alla ricerca di un risultato di prestigio che manca da troppo tempo, e per l'intera Italia pallavolistica. Lo sforzo organizzativo della Fipav e dell'intero Comitato Organizzatore è stato enorme, ora è il momento di far volare la palla e riempire i palasport.
Nel numero di presentazione del Mondiale, trovate le parole di Anastasi, le schede di tutti gli azzurri, la presentazione delle dieci città che ospiteranno l'evento, una lente di ingrandimento sulle avversarie. L'Alfabeto del mese racconta Matej Cernic, mentre il nostro direttore Stefano Michelini incontra "a tu per tu" il presidente federale, Carlo Magri. A vestire i panni dell'Invitato Speciale è il presidente del Comitato Organizzatore, Carlo Salvatori, i ricordi di Bernardi, Lucchetta, Rosalba, Pasinato, Giretto e Martinelli concludono il racconto sulla storia iridata azzurra raccontata dai nostri campioni del mondo.
Spazio anche alla nazionale femminile, terza al Grand Prix, e a una delle sue protagoniste, Antonella Del Core, pronta ad affrontare in Giappone il primo Mondiale della sua carriera per poi trasferirsi a Istanbul. Senza dimenticare i nuovi calendari dei campionati di serie A che scatteranno dopo al termine della stagione delle nazionali.
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