Home
Editoriali
Volley story e interviste
News
Campionato maschile
Campionato femminile
Attività internazionale
Coppe europee
Beach volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Beach Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Beach Volley
Volley mercato
Competizioni
Volley Maschile
Volley Femminile
Eventi
Libri
Guida al Volley
Altri libri
‹
›
Editoriali
Volley story e interviste
News
Volley mercato
Archivio Volley Story e Interviste
>
E sul podio europeo...due volte Italia
E sul podio europeo...due volte Italia
di Adelio Pistelli
29/09/2013
Fabrizio Pasquali
Fabrizio Pasquali
EuroVolley: prima Russia, seconda Italia terzo… Pasquali. E sì, sul podio di EuroVolley 2013, insieme alla Serbia (che ha vinto il bronzo nella finalina contro la Bulgaria) deve salire anche l’arbitro italiano
Fabrizio Pasquali
, grande protagonista, come l’Italvolley, dell’europeo appena concluso a Copenaghen. Il ‘fischietto’ di Ascoli Piceno merita, infatti, una vetrina per tutto ciò che ha fatto durante i giorni di sfide continentali, prima in Polonia poi in Danimarca. L’italiano Pasquali poteva (lo sapeva) non andare alle fasi finali di Copenaghen, visto il cammino in positivo della nostra nazionale. Però il suo trasferimento da Danzica al Parken Arena Stadium è frutto delle bellissime prestazioni fatte dall’arbitro ascolano in Polonia. E’ arrivato a Copenaghen, infatti, dopo aver fischiato sfide molto difficili; da primo è ststo protagonista dell’iniziale Germania-Russia a Gdynia; poi è stato positivo interprete da ‘secondo’ sempre al Gdynia Sports Arena per Russia-Bulgaria. Ha quindi fischiato, all’Ergo Arena di Danzica e, ancora da ‘primo’, i cinque delicatissimi set (18-16 il quinto) che hanno deciso Polonia-Bulgaria, con l’eliminazione a sorpresa del team allenato da Anastasi. Un tour di ferro come i gironi polacchi, per uno dei nostri migliori arbitri che si è confermato a Copenaghen. Un viaggio professionale che, magari, non era probabilmente nell’agenda di Pasquali. Lo era ovviamente nei suoi desideri ma molto era legato a ciò che avrebbe combinato l’Italvolley. Sembrava chiuso con l’arrivo alla final four danese di Zaytsev e soci. Ma quanto di buono aveva fatto a Danzica e dintorni nelle prime fasi dell’Europeo polacco-danese, ha fruttato ugualmente il viaggio in Danimarca dove Fabrizio Pasquali s’è congedato dagli Europei dirigendo benissimo la finale per il terzo posto, appunto, tra Serbia e Bulgaria. Alla fine, se volete, una medaglia in più, per l’Italia, ma anche e soprattutto la conferma (ma, forse, non ce n’era bisogno) del valore tecnico del fischietto ascolano.
precedente:
Diario di viaggio
successivo:
Da Corigliano al Noliko
Archivio Volley Story e Interviste
DallariVolley sostiene
Contatti
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2005-2023 Complemento Oggetto S.r.l.
Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (RE) - Italia
P.IVA: 02153010356 - C.F. e Registro Imprese di Reggio Emilia n. 02153010356
Capitale Sociale: € 10.000,00 i.v.
Per info: lanfrancodallari@dallarivolley.com
[Privacy Policy]
[Cookie Policy]
[Modifica impostazioni cookie]