Editoriali

Nazionali al lavoro, Taranto a un passo dalla SuperLega16/05/2021

Nazionali al lavoro, Taranto a un passo dalla SuperLega

E’ stata una bellissima serata quella che abbiamo condiviso la settimana scorsa per commemorare la pallavolo bolognese. Erano tanti gli amici presenti nel sempre affascinante Palasport di Piazzale Azzarita e molti erano invece collegati per regalare aneddoti e ricordi indelebili, conditi da tantissimi sorrisi: da John Barret a Stelio de Rocco, da Maurizio Menarini a Paolo Penazzi, da Angelo Squeo a Paolo Guidetti, da Stefano Recine a Claudio Bonati, da Andrea Brogioni a Franz Lavorato, da Andrea Gardini a Giorgio Belli, da Giulio Pinali (l’unico bolognese protagonista oggi in SuperLega) a Tiziano Scarioli, il giovane-rivelazione dello scudetto della Mapier datato 1985. Noi siamo quello che siamo stati: e io sono stato molto fortunato ad avere vissuto gran parte della mia vita in un ambiente sano, valoriale e sempre coinvolgente come a pallavolo.
NAZIONALE MASCHILE. Prosegue la preparazione degli azzurri in vista di un’estate di rara intensità: in rapida successione andranno in scena la VNL a Rimini dal 28 maggio al 27 giugno, l’Olimpiade a Tokyo dal 25 luglio all’8 agosto e gli Europei in Polonia, Cechia, Estonia e Finlandia dall’1 al 19 settembre. Per la prima manifestazione la nazionale sarà affidata alla guida tecnica di Antonio Valentini e vedrà in campo i registi Sbertoli e Spirito, gli opposti Nelli e Pinali, gli schiacciatori Michieletto, Recine, Bottolo, Cavuto e Gardini, i centrali Galassi, Cortesia, Mosca e Vitelli (che ha preso il posto dell’infortunato Russo), i liberi Balaso, Federici e Scanferla. Gli altri azzurri continueranno a lavorare con il ct Chicco Blengini prima a Roma e poi a Cavalese, intervallati da uno stage internazionale con la Tunisia dal 3 a al 12 giugno. Lo spettacolo sta per iniziare.
L'Italia del volley al lavoro, Roma in A1 femminile10/05/2021

L'Italia del volley al lavoro, Roma in A1 femminile

Mentre sta più che mai impazzando e anche impazzendo il volley-mercato, di cui come sempre trovate tutte le news su dallarivolley.com, l’Italia di Blengini e quella di Mazzanti stanno preparando l’estate azzurra.
NAZIONALE MASCHILE. Gli azzurri sono di nuovo al lavoro presso il Centro di Preparazione Olimpica Giulio Onesti di Roma. Il ct Chicco Blengini ha convocato diciotto atleti: Fabio Balaso, Mattia Bottolo, Oreste Cavuto, Lorenzo Cortesia, Filippo Federici, Gianluca Galassi, Daniele Lavia, Alessandro Michieletto, Leandro Mosca, Gabriele Nelli, Giulio Pinali, Francesco Recine, Roberto Russo, Riccardo Sbertoli, Leonardo Scanferla, Luca Spirito, Marco Vitelli e Ivan Zaytsev. La nazionale maschile lavorerà nella capitale fino al 20 maggio, e a breve si conosceranno i convocati per la Volleyball Nations League affidati alla guida tecnica di Antonio Valentini.
NAZIONALE FEMMINILE. Le azzurre proseguono invece la preparazione a Cavalese in vista di un’estate molto intensa che significa VNL, Olimpiade di Tokyo e poi Europei. Con un squadra decisamente competitiva che vive la consapevolezza di poter raggiungere grandi traguardi. Riuscirà l’Italia soprattutto a coronare il Grande Sogno a Cinque Cerchi?
PLAY OFF PROMOZIONE MASCHILI. Tutto pronto per la finale dei Play Off di A2 maschile che spalancheranno le porte della Superlega: la sfida del tutto inattesa vede di fronte Taranto, che aveva eliminato Cuneo in 3 sole partite, e Brescia, che ha estromesso dallo sprint decisivo Siena. Nella quarta partita gli orobici si sono imposti per 3-1 con 22 punti di Bisi e 19 di Galliani, mietendo così un’altra vittima illustre dopo Bergamo. Si gioca al meglio delle cinque partite: gara 1 va in scena mercoledì alle 20.30 in Puglia, gara 2 domenica 16 in Lombardia e gara 3 domenica 23 di nuovo a Taranto. Poi eventualmente la squadra di Vincenzo Di Pinto e quella di Roberto Zambonardi si affronteranno di nuovo mercoledì 26 e domenica 30 maggio.
Conegliano regina d'Europa, Trento seconda in Champions02/05/2021

Conegliano regina d'Europa, Trento seconda in Champions

La stagione perfetta. E’ quella dell’Imoco Conegliano, che dopo aver festeggiato i successi nella Supercoppa, nella Coppa Italia e in campionato ha conquistato anche la Champions League, la prima della sua recente ma ricchissima storia centrata al terzo tentativo. Il club veneto può adesso ora fregiarsi contemporaneamente dei titoli di Campione d'Italia, d'Europa e del Mondo. Davvero incredibile.
CONEGLIANO IMBATTIBILE. Un traguardo inseguito fortissimamente a lungo da Conegliano e ora finalmente centrato: l’Imoco ha vinto la sua prima Champions League battendo un’avversaria fortissima come il Vakifbank Istnabul di Giovanni Guidetti al termine di una finale bellissima, intensissima, combattutissima. E’ finita 3-2 dopo due ore e mezza di pallavolo stellare, interpretata in maniera spettacolare da straordinarie campionesse. A dir poco fantastica Monica De Gennaro con le sue difese e la sua presenza in campo che l’hanno confermata miglior libero del mondo, entusiasmante il faccia a faccia tra Isabelle Haak e Paola Egonu: per l’opposto svedese 33 punti, per la bomber azzurra addirittura 40 punti e il riconoscimento di mvp. La squadra di Daniele Santarelli, visibilmente felice ed emozionato quando ha dedicato il trionfo alla mamma, ha centrato la vittoria consecutiva numero 64 e adesso insegue in record di 72 della Teodora Ravenna. E’ stato un autentico spot per questo sport, con ottimi dati di ascolto televisivi: durante il quinto set erano collegati su Rai2 950.000 telespettatori, divisi tra Rai e Sky Sport (818.242 spettatori su Rai2, con il 4,08% di share). Un ottimo risultato per la pallavolo italiana, che ha iscritto il nome di una propria squadra nell’albo d’oro della Champions League femminile per la 17a volta. 
TRENTO SECONDA IN EUROPA. Non ce l’ha fatta invece la Trentino Itas a coronare i propri sogni a un decennio esatto dall’ultimo dei tre trionfi in Champions League maschile festeggiati consecutivamente dalla società dolomitica. 
Civitanova campione d'Italia come Conegliano, Modena in Challenge Cup25/04/2021

Civitanova campione d'Italia come Conegliano, Modena in Challenge Cup

La Lube Civitanova ha battuto in quattro accesissime sfide di finale la Sir Safety Perugia conquistando lo scudetto e iscrivendo il proprio nome nell’albo d’oro del campionato per la sesta volta nella storia. Anche il titolo maschile è così stato assegnato dopo che l’ImocoConegliano si era laureata qualche giorno prima campione d'Italia per la quarta volta chiudendo il discorso con l’Igor Novara in due sole partite di finale.
CIVITANOVA TRICOLORE. E’ finita con la Lube che ha meritatamente alzato al cielo il Trofeo Credem Banca assegnato alla squadra vincitrice dello scudetto numero 76 della storia del campionato italiano. Civitanova si è imposta 3-1 su Perugia nella decisiva quarta sfida di un avvincente epilogo tricolore, molto combattuto, durante il quale gli umbri hanno cercato di cambiare in corsa registro sostituendo Vital Heynen con il suo vice Carmine Fontana, con l’intento di tenere in campo stabilmente Aleksandar Atanasijevic (restato durante tutta la stagione inspiegabilmente in panchina): non è però bastato per contrastare la forza dei biancorossi affidati da due mesi alla guida tecnica del ct azzurro Chicco Blengini (al secondo tricolore personale), molto più completi, molto più coriacei, molto più gruppo. In una parola: molto più forti, come del resto ha dimostrato il campo, sempre inappellabile. L’ultimo atto è stato chiuso da un preziosismo di Luciano De Cecco, che ha messo terra un pregevolissimo palleggio di seconda intenzione, ma intorno al regista argentino, ex di turno più che mai molto determinato a vincere, hanno brillato Rychlicki (17 punti in gara 4), Leal (16 punti, con la conferma del suo futuro a Modena) e un grandissimo Osmany Juantorena, 17 punti e il riconoscimento di mvp. Un campione straordinario, che ci auguriamo di cuore possa essere il punto di riferimento della nazionale all’Olimpiade di Tokyo. 
Conegliano campione d'Italia, Civitanova avanti su Perugia nello sprint tricolore22/04/2021

Conegliano campione d'Italia, Civitanova avanti su Perugia nello sprint tricolore

L'Imoco Conegliano è campione d'Italia per la quarta volta nella sua storia. La squadra di Daniele Santarelli ha chiuso il discorso con l’Igor Novara in due sole partite di finale: dopo essersi imposta 3-2 in gara 2 al termine di una sfida ricca di pathos durata quasi tre ore di pallavolo-spettacolo, martedì sera è andata a violare il campo piemontese per 3-1 in gara 2. Le venete hanno così centrato il terzo obiettivo stagionale dopo aver festeggiato la Supercoppa battendo in finale Busto e la Coppa Italia, piegando in finale Novara, degna co-protagonista di questa stagione.
PLAY OFF FEMMINILI. Non c’è che dire: Conegliano ha confermato la sua forza incredibile, mettendo in luce tante varianti di organico e una potenza offensiva impressionante: il suo principale terminale offensivo è indiscutibilmente Paola Egonu, capace di mettere a segno ben 35 punti (dopo i 47 da record di sabato). Il formidabile opposto azzurro ha così meritato il riconoscimento di mvp mettendo in bacheca il suo primo scudetto personale. Per l’Imoco si tratta del quarto titolo tricolore dopo quelli conquistati nel 2016, nel 2018 e nel 2019. Il prossimo obiettivo per completare un poker incredibile è la Champions League: sabato primo maggio affronterà a Verona il VakifBank Istanbul di Giovanni Guidetti, fresco di titolo turco dopo essersi imposta in finale sul Fenerbahce. Sognare in grande a questo punto è d’obbligo.
PLAY OFF SCUDETTO MASCHILI. Interpretando il terzo atto della finale scudetto in maniera impeccabile, Civitanova si è portata avanti 2-1 nella serie che assegna il tricolore numero 76 della storia. La Lube ha espugnato con un netto 3-0 il campo di Perugia, trovando nell’mvp Leal il suo trascinatore non solo in virtù dei suoi 15 punti e del suo 71% in fase offensiva.
Perugia-Civitanova in parità, Conegliano-Novara da brividi, ciao ciao Francy18/04/2021

Perugia-Civitanova in parità, Conegliano-Novara da brividi, ciao ciao Francy

Inizio con un doveroso omaggio a Francesca Piccinini, la regina del volley che ha deciso di chiudere la sua formidabile carriera. Ci aveva pensato anche un annetto fa o poco più, poi ha prevalso la voglia di tornare a vivere la magica atmosfera del campo. Adesso invece la decisione è definitiva, e sottorete non vedremo più una delle più grandi interpreti nella storia di questo sport: bravissima in attacco, dotata di un repertorio unico, addirittura fenomenale in ricezione, encomiabile per l’atteggiamento in campo. Ha vinto tutto sia con i club di cui ha difeso i colori sia con la maglia della nazionale, con la quale è anche diventata campionessa del mondo nel 2002 a Berlino fallendo solo l’impresa olimpica. La sua bacheca è senza pari, così come la sua classe cristallina. Grazie cara Francy per quello che hai fatto vivere a tutti quelli che amano la pallavolo: ti ho visto muovere i primi passi in serie A da ragazzina a Reggio Emilia, ti ho visto sollevare mille trofei in Italia e a livello internazionale, ho avuto il privilegio di commentarti un’infinità di volte esaltando le tue prestazioni, mi pregio di condividere con te un’amicizia datata, linda e sincera. Sei davvero un mito. Anzi, sei davvero la Regina del volley.
PLAY OFF SCUDETTO MASCHILI. Se qualcuno aveva ancora qualche dubbio sull’importanza della battuta nella pallavolo moderna, vada a rivedersi la seconda partita della finale tricolore tra Perugia e Civitanova andata in scena domenica nelle Marche. Il martello ucraino Oleg Plotnytskyi con questo fondamentale – di cui è uno dei migliori interpreti in assoluto - ha deciso il terzo set (con due ace decisivi) e anche il tie break (con alcune botte pazzesche nel finale) 
Già scoppiettante la finale Perugia-Civitanova, al via la sfida tricolore Conegliano-Novara16/04/2021

Già scoppiettante la finale Perugia-Civitanova, al via la sfida tricolore Conegliano-Novara

Tempo di finali sia il campionato maschile che quello femminile: siamo al momento della verità, senza ulteriori prove d’appello. Pochi giorni e sapremo chi iscriverà il proprio nome nell’albo del campionato conquistando lo scudetto numero 76 della storia.
PLAY OFF SCUDETTO MASCHILI. La finale tricolore tra Perugia e Civitanova è iniziata scoppiettando. Prima in gara 1 la Lube ha espugnato il campo umbro per 3-1 con un Simon ancora una volta devastante e l’ex De Cecco superlativo in regia, poi la società umbra ha esonerato Vital Heynen affidando la squadra per le ultime sfide scudetto a Carmine Fontana. Vedremo cosa succederà, se questo scossone potrà rivitalizzare la Sir, se Atanasijevic verrà utilizzato adesso, se i marchigiani sapranno approfittare di questa situazione, se la serie si riaprirà oppure si chiuderà in fretta. Come sempre quando arrivano questi momenti sono gli interrogativi a dominare, anche se adesso i favori sono obiettivamente tutti dalla parte della formazione guidata dal ct Chicco Blengini. Il secondo atto è in programma per le 18.00 di domenica a Civitanova, il terzo a Perugia mercoledì 21 alle 20.30. Tanti interrogativi e una sola certezza: ne vedremo ancora delle belle.
PLAY OFF SCUDETTO FEMMINILI. Scatta sabato a Villorba la finale che assegna il tricolore: protagoniste per il terzo anno consecutivo sono ancora Conegliano e Novara, indiscusse protagoniste di questa stagione.
Perugia-Civitanova la finale maschile, Conegliano-Novara la finale femminile12/04/2021

Perugia-Civitanova la finale maschile, Conegliano-Novara la finale femminile

Sia il campionato maschile che quello femminile hanno rispettato i pronostici della vigilia: ad affrontarsi nell’epilogo tricolore tra gli uomini sono Perugia e Civitanova, due squadre che si sono trovate di fronte per tutti gli appuntamenti di maggior prestigio in questa stagione, mentre tra le donne si trovano faccia a faccia per lo scudetto Conegliano e Novara, che già hanno dato vita alla finale della Coppa Italia vinta a Rimini dalle venete impegnate il primo maggio anche nelle Superfinals di Champions League contro le turche del Vakifbank Istanbul. Insomma, nulla di inatteso sottorete.
PLAY OFF SCUDETTO MASCHILI. Gira e rigira le due protagoniste della finale scudetto sono le due squadre più accreditate fin dalla scorsa estate, vale a dire Perugia e Civitanova. Si tratta delle indiscusse dominatrici della stagione, già avversarie in occasione della Supercoppa vinta a Verona dalla formazione di Vital Heynen e della finale di Coppa Italia festeggiata a Casalecchio di Reno dal sestetto allora allenato da Fefè De Giorgi (futuro allenatore della nazionale maschile). I marchigiani, ora affidati alla guida tecnica dell’attuale ct azzurro Chicco Blengini, hanno chiuso in quattro atti la pratica con Trento andando a vincere per 3-0 gara 4 in trasferta. Nell’epilogo tricolore la Lube se la vedrà con la Sir Safety, che ha archiviato il discorso con Monza in sole tre partite. La prima sfida è in programma a Perugia (gli umbri hanno chiuso al primo posto la regular season) mercoledì 14 alle 17.30 per proseguire fino a martedì 27 in caso di quinta, eventuale partita.
Perugia-Civitanova la finale maschile, ricordando Piero e Paso08/04/2021

Perugia-Civitanova la finale maschile, ricordando Piero e Paso

Questo terribile mese di aprile ci ha portato via due grandi amici del volley: dopo Piero Molducci, bravo e simpatico allenatore romagnolo con il quale in 30 e passa anni abbiamo condiviso tantissimi momenti non solo su un campo da pallavolo o da beach, è arrivata una notizia che mi ha lasciato senza parole: se ne è andato anche Michele Pasinato, l’opposto padovano che per lustri ho commentato anche d’azzurro vestito. E’ partito per il grande viaggio a soli 52 anni in sordina, come del resto era nel suo stile: era di poche parole, ma di tanta sostanza e chiarezza. L’importante era avere con lui rapporti franchi. Perché se qualcosa non gli andava bene non te le mandava certo a dire, con semplicità ma con rara efficacia. E’ stato un grande giocatore, un opposto non gigantesco dal punto di vista fisico ma molto intelligente, con una varietà impressionante di colpi. L’ultima volta che ci siamo visti è stato in occasione della meravigliosa serata che per fortuna ho organizzato a Modena richiamando oltre 200 azzurri della storia: incredibile ma vero, è venuto anche lui! Ero nel contempo felice di vederlo, sorridente e vestito di tutto petto con tanto di cravatta, e nel contempo stupito perché mai mi sarei aspettato che avrebbe accettato l’invito. Invece mi ha colpito alle spalle come era solito fare (per lui era un attestato di amicizia nei miei confronti, lo sapevamo entrambi anche se ha rischiato più volte di lussarmi…) e poi mi ha abbracciato manifestandomi la sua gioia sincera e spontanea. 
Perugia in finale scudetto maschile, definite le due semifinali femminili05/04/2021

Perugia in finale scudetto maschile, definite le due semifinali femminili

Anche nel giorno di Pasqua la pallavolo ha regalato partite importanti in questi appassionanti play off sia al maschile che al femminile. Prima di analizzarle nel dettaglio, corre l'obbligo di complimentarsi vivamente con l'ex azzurro Leo Morsut, mente eccelsa che ha abbandonato anzitempo il volley per la scienza: per sviluppare i suoi programmi genetici ha ottenuto una sovvenzione di 2 milioni e mezzo di dollari dal National Institute of General Medical Sciences. Un genio assoluto che rappresenta un vanto per l'Italia e per il nostro sport.
PLAY OFF SCUDETTO MASCHILI. Si è conclusa una serie di semifinale, con l’accesso di Perugia all’atto conclusivo per l’assegnazione del tricolore: la formazione di Vital Heynen ha chiuso il discorso con Monza in sole tre partite. Domenica nel terzo e decisivo atto si è imposta 3-0 sui brianzoli di Massimo Eccheli, che quest’anno hanno comunque assaporato per la prima volta il clima delle semifinali scudetto. Best scorer del match il solito Leon con 19 punti con 61% in attacco, mentre il centrale argentino Solè, premiato mvp, ha confermato la bella prestazione offerta in gara 2 realizzandone 15. Adesso gli umbri (condoglianze al presidente Gino Sirci per la perdita della mamma Irene) attendono di conoscere il nome dell’avversaria che dovranno affrontare in finale, partendo in ogni caso con il vantaggio del fattore-campo grazie al primo posto nella regular season. Civitanova si trova in vantaggio 2-1 nei confronti di Trento
Buona Pasqua a tutti02/04/2021

Buona Pasqua a tutti

La pallavolo che non si ferma davvero mai, neppure nel periodo pasquale: la necessità è quella di chiudere una stagione oltremodo travagliata per lasciare poi spazio alle varie nazionali. Pur con mille problemi determinati dal covid, che continua a tormentarci senza pietà e senza pausa, si sta cercando di andare avanti il più spediti possibili grazie alla completa disponibilità di tutte le componenti del movimento: Leghe, società, giocatori, dirigenti, allenatori e arbitri. Il tutto, purtroppo ma inevitabilmente, senza che il pubblico possa gustarsi nei palasport uno spettacolo di alto livello.
PLAY OFF MASCHILI. Semifinali scudetto all’insegna dello spettacolo. Tutto in equilibrio tra Trento e Civitanova: dopo che la squadra di Angelo Lorenzetti in gara 1 è andata a violare il campo della Lube imponendosi 15-12 al tie break dopo due ore e mezzo di pallavolo elettrizzante, in gara 2 il sestetto del ct Chicco Blengini ha impattato la situazione andando a espugnare per 3-0 il palasport trentino, che ha così perso l’imbattibilità dopo 4 mesi. Il migliore in campo è stato il cubano Simon, davvero impressionante: per il centralone caraibico 16 punti con 8 battute vincenti e il 100% in attacco. Domenica alle 17 va in scena gara 3 in terra marchigiana. Nell’altra sfida Perugia è invece avanti 2-0 su Monza. Dopo essersi aggiudicata gara 1 per 15-12 al tie break, la formazione di VitalHeynen si è ripetuta in Brianza imponendosi per 3-0 con 23 punti di Leon, 17 di Ter Horst e una grande prestazione dell’mvp Solè. Gara 3 è in programma per il giorno di Pasqua alle 18.15. 
Semifinali maschili partite col botto, quarti femminili senza sorprese29/03/2021

Semifinali maschili partite col botto, quarti femminili senza sorprese

Inizio da Rai Radio 1, che ringrazio di cuore perché anche lunedì sera alle 22.40 mi ha chiesto di intervenire a “Zona Cesarini” per commentare quanto accade sottorete. E’ sempre un piacere poter parlare di pallavolo a 360° a una platea eterogenea cui rivolgere messaggi positivi per farli innamorare di questo bellissimo sport.
PLAY OFF MASCHILI. Inizio con il botto per le semifinali scudetto. Trento è infatti andata a violare il campo di Civitanova imponendosi 15-12 al tie break dopo due ore e mezzo di pallavolo elettrizzante. Per la squadra di Angelo Lorenzetti, evidentemente galvanizzata dalla recente conquista della finale di Champions League, sono stati 23 i punti firmati dal brasiliano Lucarelli e 21 dall’olandese Abdel-Aziz, capaci di vanificare i 19 di Rychlicki, i 18 di Juantorena e i 17 di Simon realizzati nelle file marchigiane del ct Chicco Blengini. Sono occorsi cinque combattuti set anche a Perugia per domare le velleità di un’arrembante Monza: pure in questo caso la partita è finita 15-12 al tie break dopo due ore abbondanti di ottimo spettacolo (purtroppo ancora limitato a pochi intimi…). Per gli umbri di Heynen 25 punti di Leon e grande prestazione dell’mvp Colaci, libero-garanzia, per i lombardi di Eccheli 22 punti di Dzavoronok, 22 di Lagumdzija e 13 di Lanza. Mercoledì in programma gara 2, nel prossimo week end di Pasqua gara 3. Si va avanti al meglio delle cinque partite. La corsa verso il tricolore promette emozioni a go-go.
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