Editoriali

L'Italia a Parigi cullando il sogno olimpico21/07/2024

L'Italia a Parigi cullando il sogno olimpico

Scatta venerdì l’Olimpiade numero 33 della storia con una cerimonia che promette di regalare uno spettacolo straordinario e non solo perché per la prima volta si svolgerà non all’interno di uno stadio ma sulla Senna, lungo la quale ci sarà un fiume parallelo di spettatori entusiasti. I Giochi tornano nella capitale francese esattamente 100 anni dopo, e di certo sapranno entusiasmare anche per la straordinaria bellezza della Ville Lumiére, ancora più affascinante in quanto vestita con i colori della festa. In uno stato d’allarme elevatissimo, si misureranno oltre 10.000 atleti, compresi 403 italiani (per l’esattezza 209 azzurri e 194 azzurre). Tra questi figurano ovviamente i nostri pallavolisti e le nostre pallavoliste: partono con l’obiettivo di salire sul podio, anche per arricchire quel medagliere con il presidente del Coni Giovanni Malagò vorrebbe superasse il record stabilito tre anni fa a Tokyo con 10 ori, 10 argenti e 20 bronzi (in precedenza erano state 36 le medaglie conquistate in due circostanze dall’Italia, nel 1936 a Los Angeles e nel 1960 a Roma). Che sia la volta buona per realizzare finalmente il Grande Sogno, finora sempre svanito?
GIOVENTU’ AZZURRA. Per questo importante appuntamento il ct della nazionale maschile Fefè De Giorgi si è affidato a un gruppo infarcito di giovani, proseguendo nella strada che nel recente passato gli ha consentito di vincere prima a Katowice in Polonia l’Europeo nel 2021 e poi il Mondiale nel 2022. Gli azzurri saranno impegnati nella pool B: esordiranno alla South Paris Arena 1 sabato 27 luglio affrontando alle 13.00 il sempre pericoloso Brasile riaffidato alla maestria di Bernardinho, poi giocheranno contro il tutt’altro che irresistibile Egitto martedì 30 luglio alle 9.00 per chiudere il girone sabato 3 agosto alle ore 17.00 contro la Polonia, una delle principali favorite per la conquista del titolo a Cinque Cerchi insieme ai padroni di casa campioni in carica, guidati ora da Andrea Giani. Nella Pool A ci saranno proprio la Francia insieme a Slovenia, Canada e Serbia, nella Pool C Giappone, Argentina e Germania e Stati Uniti, formazione da tenere sempre attenzionata quando arrivano appuntamenti così importanti. Ai quarti di finale, in programma lunedì 5 agosto, accederanno le prime due di ciascun raggruppamento più le due migliori terze classificate. Le semifinali andranno in scena mercoledì 7 agosto alle 16.00 e alle 20.00. La finale per la medaglia di bronzo si disputerà venerdì 9 agosto alle ore 16.00, mentre quella per la medaglia d'oro è in programma sabato 10 agosto alle ore 13.00. La speranza di tutti gli appassionati di pallavolo è ovviamente quella di vedere l’Italia in campo per il match conclusivo del torneo: traguardo in tutta sincerità tutt’altro che facile, ma neppure impossibile. Poi una volta arrivati a giocarsi la finale, ogni risultato sarebbe possibile come del resto la storia sta a testimoniare.
POTENZIALITA’ AZZURRA. La nazionale allenata da Julio Velasco (con uno staff d’eccezione formato da Massimo Barbolini e Lorenzo Bernardi) quest’anno parte davvero molto ben strutturata, con la reale possibilità di giocarsi il successo finale. 
Azzurrine campionesse d’Europa under 2207/07/2024

Azzurrine campionesse d’Europa under 22

Devo ammettere di potermi considerare una persona appagata dalla nuova esperienza che sto vivendo alla Lega Calcio Serie A, l’ultima della mia ormai lunghissima carriera professionale. Dopo aver gestito la realizzazione del futuribile International Broadcast Center di Lissone dove viene svolta tutta l’attività editoriale, dopo aver dato vita all’innovativa Radio TV Serie A con RDS e dopo aver ideato la prima edizione del Festival della Serie A andato in scena un mese fa a Parma, ho avuto la soddisfazione di organizzare la presentazione del calendario del prossimo campionato: l’abbiamo trasformato in un vero e proprio evento, svoltosi presso il bellissimo auditorium di RDS a Roma e mandato in onda in simulcast da tantissime emittenti e da tantissime piattaforme. Un modo nuovo di comunicare, multimediale e trasversale, che ha riscosso tanto successo e che ho avuto il privilegio anche di presentare insieme a Chiara Giuffrida, Bobo Vieri e Ciro Ferrara. Un’ora e 20 minuti di spettacolo, arricchito dal fattivo contributo di Paolo Tardio e Giò Antonelli, due professionisti straordinari che mettono il cuore in quello che fanno, due amanti dello sport e del proprio lavoro che hanno un bollino di qualità a contraddistinguerli: vengono entrambi dal mondo del volley. E questo per me è sinonimo di qualità. 
AZZURRINE REGINE.  La nazionale Under 22 femminile ha conquistato il titolo europeo di categoria battendo in finale la Serbia per 3-0 al Palazzetto Dello Sport “San Giuseppe da Copertino” di Lecce. Le azzurrine di Marco Mencarelli hanno brillantemente concluso imbattute il torneo continentale, confermando la forza di un gruppo che undici mesi fa aveva vinto la medaglia d’argento ai Mondiali Under 21 in Messico. Si tratta di un grandissimo risultato per la nostra pallavolo, a conferma della bontà del nostro movimento rosa e della bravura del tecnico azzurro. Al terzo posto la Turchia, capace di imporsi con un netto 3-0 sulla Polonia. I premi individuali: miglior libero Selin Adali (Turchia); miglior schiacciatore Beatrice Gardini (Italia); miglior schiacciatore Branka Tica (Serbia); miglior centrale: Katja Eckl (Italia); miglior centrale Iva Sucurovic(Serbia); miglior opposto Aleksia Karutasu (Turchia); miglior palleggiatore Chidera Blessing Eze (Italia); MVP Beatrice Gardini (Italia). Complimenti a tutte. Sentiremo parlare di voi in futuro.
AZZURRE OLIMPICHE. Dopo lo stage di Cervia, la nazionale femminile torna al lavoro a Firenze dall’8 al 12 luglio per continuare il lavoro in vista dell’ormai imminente Olimpiade di Parigi. La novità è rappresentata dalla centrale Yasmina Akrari, convocata nel gruppo delle 15 atlete a disposizione del ct Julio Velasco. Palleggiatrici: Carlotta Cambi, Alessia Orro; Schiacciatrici: Alice Degradi, Caterina Bosetti, Gaia Giovannini, Myriam Sylla; Centrali: Marina Lubian, Anna Danesi, Sara Bonifacio, Sarah Fahr, Yasmina Akrari; Opposti: Paola Egonu, Ekaterina Antropova; Liberi: Monica De Gennaro, Ilaria Spirito. L’Italia nutre il Grande Sogno di poter salire per la prima volta nella storia sul podio a Cinque Cerchi, magari sul gradino più alto…
AZZURRI OLIMPICI. La Fivb ha ufficializzato il calendario del torneo olimpico maschile che si svolgerà nella capitale francese dal 27 luglio all’11 agosto 2024. 
Azzurre in trionfo nella VNL, azzurri ai quarti con la Francia 23/06/2024

Azzurre in trionfo nella VNL, azzurri ai quarti con la Francia

Complimenti sinceri alla nazionale femminile, vincitrice della Volleyball Nations League per la seconda volta nella storia dopo il trionfo del 2022 ad Ankara in Turchia. A Bangkok in Thailandia le azzurre hanno battuto in finale il Giappone per 3-1 dopo aver piegato nei quarti gli Stati Uniti di Karch Kiraly per 3-0 e in semifinale la Polonia di Stefano Lavarini con il medesimo punteggio: una tripla impresa che ha messo il sigillo d’autore sul percorso eccellente di una bella Italia che nel match conclusivo ha avuto 27 punti da Paola Egonu, premiata con merito mvp della manifestazione. Alla luce di quanto ha messo in luce durante tutto il torneo, crescendo sia come rendimento sia come qualità di gioco, la squadra di Julio Velasco ha confermato di poter essere una delle grandi protagoniste all’Olimpiade di Parigi, dove osare sarà obbligatorio sia per la nazionale femminile, che per quella maschile, entrambe tra le favorite per la conquista della medaglia di maggior prestigio. Per adesso, complimenti sinceri a tutte le ragazze e allo staff intero. Meritatissimi.
AZZURRI ALLA VNL. La nazionale maschile ha chiuso la fase preliminare della VNL con la vittoria per 3-1 sulla Turchia a Lubiana in Slovenia, con 25 punti di uno scatenato Alessandro Bovolenta: l’Italia ha così terminato al terzo posto con un bilancio di 9 vittorie e 27 punti, e alla luce di questi risultati ha staccato il biglietto per le finali di Lodz in Polonia di scena da giovedì 27 a domenica 30. Nei quarti affronterà la Francia, sesta, una delle favorite all’oro a Cinque Cerchi e non solo perché giocherà con i favori del campo amico. Nella capitale transalpina le 12 protagoniste oltre alla Francia e all’Italia saranno: Argentina, Brasile, Canada, Egitto, Germania, Giappone, Polonia, Serbia, Slovenia e Stati Uniti. Un torneo molto impegnativo, in cui la formazione di Fefè De Giorgi potrà competere con qualsivoglia avversario senza nulla temere per la forza del proprio organico e per lo spirito che caratterizza questo gruppo.
CIAO SILVIA. “Silvia è volata, leggera e bella”. Così ha scritto in un post su Facebook Marco Nosotti annunciando la scomparsa della sua amatissima moglie. Marco, o meglio il Noso, è ben più che un amico con il quale ho condiviso 40 anni di vita e ben più che un collega con il quale ho condiviso 30 anni di lavoro, dai tempi ormai sbiaditi di Antenna 1 a quelli più recenti di Sky Sport passando per la parentesi bellissima di Telepiù. Marco è un fratello, con il quale ho avuto il privilegio di percorrere un lungo tratto di vita fatto di emozioni e di speranze, di sorrisi e di problemi, di dirette e di telecronache, di pallavolo e di bordocampi. Ma anche della condivisione degli affetti più intimi, come quella del suo matrimonio con Silvia e della nascita di Giulio e di Margherita, i suoi splendidi figli. Silvia se ne è andata troppo presto, decisamente troppo presto, lasciando un vuoto immenso in tutti quelli che l’hanno conosciuta: ne abbiamo avuto conferma anche sabato durante il funerale, quando tutta Formigine si è stretta intorno a lei e alla sua famiglia e tantissimi amici veri sono arrivati da ogni parte d’Italia per abbracciare idealmente e fisicamente il Noso e i suoi cari. Sono sinceramente triste e commosso, perché ho avuto il privilegio di conoscere bene Silvia, della sua infinita dolcezza e della bontà 
Il momento più coinvolgente della mia vita professionale11/06/2024

Il momento più coinvolgente della mia vita professionale

Un concentrato incredibile di emozioni, una gioia immensa mixata alla soddisfazione, all’intensità emotiva e alla consapevolezza di aver realizzato un evento che ha stupito per la sua qualità trasmettendo un’infinità di messaggi positivi, parlando di calcio con leggerezza ma pure con competenza, con il sorriso ma pure esprimendo tanti concetti importanti. La prima edizione del Festival della Serie A che ho avuto il privilegio di organizzare nelle vesti di direttore è andato ben oltre ogni ottimistica previsione della vigilia, e ai saluti conclusivi della bellissima kermesse andata in scena a Parma, quando sono stato invitato ad andare al centro del palco ed è partito spontaneo un lunghissimo applauso che mi ha travolto, sono scoppiato a piangere come un bambino. Ho vissuto nella mia vita tanti momenti coinvolgenti, come quello indimenticabile della finale della World League del 1991 quando tutto il Forum di Assago ha inaspettatamente intonato il mio nome dopo la vittoria dell’Italia, ma stavolta le lacrime sono sgorgate in maniera spontanea e inarrestabile, regalandomi il momento più intenso e significativo della mia ormai lunghissima carriera professionale.
Sono stati tre giorni meravigliosi, in cui tutto ha fortunatamente funzionato alla perfezione: abbiamo dato vita a ben 32 panel in cui sono stati affrontati argomenti di grande attualità come l’impiantistica sportiva, l’antipirateria, la comunicazione social e la tecnologia applicata allo sport, tanto per citarne alcuni; sono stati applauditi personaggi che sono icone del calcio, cui è stato riservato il giusto tributo come Arrigo Sacchi, Fabio Capello, Claudio Ranieri e Marcello Lippi; si è parlato dei 100 anni della radio rievocando una trasmissione cult come “Tutto il calcio minuto per minuto”; si è dato spazio a tutte le tv, dalla Rai a Mediaset, da Sky Sport a Dazn passando per Sportitalia. Senza dimenticare il primo confronto in Italia tra 7 dei telecronisti più affermati (Sandro Piccinini, Pierluigi Pardo, Stefano Borghi, Riccardo Trevisani, Massimo Marianella, Stefano Bizzotto e Massimo Callegari) e il bellissimo siparietto tra 4 grandi chef stellati (Andrea Aprea, Antonio Santini, Chicco Cerea e il pentastellato Massimo Bottura, tutti appassionatissimi di calcio). Questo e tantissimo altro ha caratterizzato un momento che ha significato poter dar vita a un grande laboratorio di idee, confrontarsi in un clima disteso e costruttivo, riscoprire il gusto dello stare bene insieme e del mangiare bene. 
Devo ammettere di essere molto felice e orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare insieme alla fantastica squadra della Lega serie A, con al mio fianco due angeli custodi come Paolo Tardio e Giò Antonelli, prodotti doc del mondo del volley. Abbiamo costruito 32 piccoli camei televisivi, con tanto di produzione e contributi video, trasmessi in diretta web. Sono stati tre giorni particolarmente intensi e vivi, partecipati e divertenti, ricchi di passione e di cultura sportiva, in cui si è affiorata anche una punta di romanticismo, come piace a me: perché noi siamo ciò che siamo stati e dal passato si devono trarre spunti e consigli per migliorare il nostro futuro. Il Festival della Serie A è stato un gigantesco contenitore di idee, di livello altissimo, al quale nessuno ha voluto mancare
Ravenna campione nella Junior League02/06/2024

Ravenna campione nella Junior League

È stata la Consar Ravenna ad alzare al cielo la Junior League al Palasport di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna: la formazione guidata da Francesco Mollo ha piegato 3-1 la Itas Trentino sollevando al cielo il Trofeo Massimo Serenelli. Miglior giocatore è stato premiato Mattia Orioli, capitano della formazione romagnola che ha messo in bacheca la quinta Junior League della sua storia interrompendo un lungo digiuno che durava dalla stagione 1995/96. Al terzo posto Brugherio, 3-2 su Monza, al quinto posto Padova, vincente 3-0 su Modena.
TEMPO D’AZZURRO. La nazionale femminile ha collezionato un poker si successi molto importanti a Macao nel secondo week end della Volleyball Nations League 2024. Le azzurre hanno battuto nell’ordine Francia e Repubblica Dominicana per 3-0, Brasile per 3-2 e infine la Cina per 3-0, guadagnando punti preziosi per la qualificazione olimpica (oggi sono 9,3 nel world ranking) e salendo al terzo posto della classifica generale del torneo con 6 vittorie e 19 punti. Alle finali di questa manifestazione, in programma a Bangkok dal 20 al 23 giugno, accederanno le prime sette della graduatoria generale più la Thailandia quale paese ospitante. Nell'ultima settimana della VNL l’Italia sarà impegnata dall'11 al 16 giugno a Fukuoka in Giappone, dove affronterà Canada, Corea del Sud, Stati Uniti e Serbia. La nazionale maschile, dopo aver archiviato il primo weekend della VNL con quattro vittorie molto importanti ottenute a Rio de Janeiro piegando la Germania e l’Iran per 3-0, il Giappone per 3-1 e i padroni di casa del Brasile 15-13 al tie break, giocherà a Ottawa in Canada da giovedì a domenica contro Francia, Stati Uniti, Cuba e Olanda: un poker di impegni significativi che serviranno a Fefè De Giorgi per valutare anche le reali potenzialità di alcuni dei pretendenti al titolo a Cinque Cerchi, Blues di Andrea Giani in primis. 
CAMPIONI D’ITALIA. Battendo Civitanova per 15-10 al tie break in una spettacolare finale, Desio ha conquistato il titolo Under 15 maschile. Un cammino eccellente quello della squadra allenata da Riccardo Bellabio, che ha chiuso imbattuta il campionato. Miglior giocatore è stato premiato Samuele Storini. Al terzo posto si è classificato il Powervolley, capace di piegare 3-0 Padova. Tra i ragazzi ammirati a Schio per le finali ci sarà di certo qualche campione di domani.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Vi aspetto tutti a Parma, dove verrà organizzata la prima edizione del Festival della Serie A di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi da venerdì 7 a domenica 9 giugno, con oltre 30 panel e 100 ospiti d’eccezione che parleranno di calcio e di sport in maniera diversa, in location affascinanti come il Teatro Regio, il Palazzo del Governatore, il Laboratorio Aperto di San Paolo e il bellissimo Teatro Farnese. L’ingresso sarà gratuito e aperto a tutti gli appassionati di sport, non solo di calcio. Affrettatevi a prenotare andando sul sito www.legaseriea.it perché i posti disponibili sono quasi esauriti. L’occasione è davvero unica per vivere una parentesi straordinaria e incontrare grandi personaggi del campo e dell’informazione. 
Ritrovarsi con i Giapponesi di Pontedera26/05/2024

Ritrovarsi con i Giapponesi di Pontedera

E’ stata davvero una bella serata, parlando di pallavolo con grandi amici che hanno scritto pagine epocali nella storia della pallavolo. Ci siamo ritrovati a Pontedera grazie a Fabio Innocenti, uno dei protagonisti dell’indimenticabile Gabbiano d’Argento del 1978 che ci ha portato anche a vedere il famoso murale che riprende i Giapponesi di Pontedera, come venivano chiamati i ragazzi di Claudio Piazza diventati famosi per il loro gioco veloce e fantasioso che sopperiva alla carenza dei centimetri. Insieme a lui ho avuto il piacere di riabbracciare Fabio Vullo, uno dei più grandi alzatori della pallavolo di sempre, un campione dal palmares infinito, Simone Buti, uno degli azzurri brillanti secondi all’Olimpiade di Rio nel 2016 e il professor Andrea Ferretti, a lungo medico della nazionale italiana di calcio oggi direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport del Coni, ma con il cuore pulsante per il volley grazie agli anni vissuti con la squadra di Roma con cui ha vinto due scudetti, uno da giocatore e uno da allenatore. Una serata piena di ricordi e riflessioni d’autore, con la passione comune per uno sport bellissimo: la pallavolo.
TEMPO D’AZZURRO. La nazionale maschile ha archiviato il primo weekend della Volleyball Nations League con quattro vittorie molto importanti per dare fiducia e morale a un gruppo che deve amalgamarsi alla perfezione staccando in fretta il lasciapassare per l’Olimpiade di Parigi. L’Italia a Rio de Janeiro ha piegato nell’ordine la Germania per 3-0, l’Iran con il medesimo punteggio, il Giappone per 3-1 e infine i padroni di casa del Brasile 15-13 al tie break. Decisamente bene. Il prossimo impegno sarà a Ottawa in Canada da giovedì 6 a domenica 9 giugno affrontando la Francia, gli Stati Uniti, Cuba e l’Olanda: un poker di impegni significativi per valutare anche le reali potenzialità di alcuni dei pretendenti al titolo a Cinque Cerchi, Blues di Andrea Giani in primis. La nazionale femminile, che in questi giorni a perso Elena Pietrini per problemi a una spalla, sarà invece di scena da mercoledì a domenica a Macao nel secondo weekend della VNL contro Francia, Repubblica Dominicana, Brasile e Cina. Con la speranza di continuare il cammino del perfezionamento dopo l’esordio positivo in questa manifestazione ad Antalya in Turchia. 
CAMPIONI D’ITALIA. Battendo Civitanova per 2-0 in finale, Brugherio ha vinto per la prima volta la Boy League chiudendo le finali di Fano con un percorso netto. Al terzo posto Trento, capace di piegare Padova per 2-1 nel match che valeva il podio. Il Vero Volley Monza si è invece aggiudicato il titolo Under 16 femminile superando Conegliano nell’atto conclusivo di Bormio per 3-0. Miglior giocatrice è stata premiata Sofia Bruzzone. Un bellissimo bis tricolore per le brianzole dopo la conquista del titolo Under 19, a conferma della qualità del proprio vivaio.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Vi aspetto tutti a Parma, dove verrà organizzata la prima edizione del Festival della Serie A di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi da venerdì 7 a domenica 9 giugno, con oltre 30 panel e 100 ospiti d’eccezione che parleranno di calcio e di sport in maniera diversa, in location affascinanti... 
A Brescia la Supercoppa maschile di A219/05/2024

A Brescia la Supercoppa maschile di A2

Violando autoritariamente il campo di Grottazzolina, dominatrice del campionato di A2, Brescia ha sollevato al cielo la prima Supercoppa della sua storia dopo aver festeggiato una settimana prima la sua prima Coppa Italia: è finita 3-1 per la squadra di Roberto Zambonardi, che ha avuto 22 punti da Gavilan, 19 da Klapwijk e 14 da Cominetti. Nelle file marchigiane non sono invece bastati i 26 punti del bomber Nielsen per evitare una sconfitta che comunque non pregiudica la cavalcata trionfale della formazione di Massimiliano Ortenzi, promossa con merito in SuperLega. Con l’assegnazione dell’ultimo trofeo, questa intensa stagione adesso va in archivio. Voi continuate comunque a seguirci ogni giorno perché qui potete trovare tutte le operazioni di volley-mercato sia maschili che femminili.
TEMPO D’AZZURRO. La nazionale femminile ha archiviato il primo weekend della Volleyball Nations League con una sconfitta e tre convincenti vittorie in Turchia: dopo aver perso nella giornata 3-0 con la Polonia, le azzurre hanno piegato la Germania per 3-1, la Bulgaria per 3-0 e infine 3-1 le padrone di case di Daniele Santarelli, campionesse d’Europa in carica, davanti agli 11.000 tifosi accorsi all’Antalya Sports Hall. Dopo una settimana di lavoro al Centro Pavesi di Milano, l’Italia partirà alla volta di Macao, dove dal 28 maggio al 2 giugno incontrerà Francia, Repubblica Dominicana, Brasile e Cina. Debutto invece per la nazionale maschile in VNL a Rio de Janeiro, dove da mercoledì affronta nell’ordine la Germania, l’Iran, il Giappone e i padroni di casa del Brasile di nuovo affidati alla guida tecnica di Bernardinho. Un bel test per valutare le condizioni degli azzurri, alla ricerca del pass per l’Olimpiade di Parigi.
CAMPIONI D’ITALIA. Il Vero Volley Monza ha conquistato a San Giustino il titolo italiano Under 19 maschile battendo in finale 3-1 i Diavoli Powervolley. Miglior giocatore è stato premiato Lorenzo Magliano. Conegliano ha invece trionfato nel campionato Under 18 femminile superando nell’atto conclusivo il Volleyro’ 15-8 al tie break. Il riconoscimento di mvp è andato a Merit Adigwe. Congratulazioni sincere ai neo-campioni e alle neo-campionesse d’Italia.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Vi aspetto tutti a Parma, dove verrà organizzata la prima edizione del Festival della Serie A, di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi da venerdì 7 a domenica 9 giugno, con oltre 30 panel e 100 ospiti d’eccezione che parleranno di calcio e di sport in maniera diversa, in location affascinanti come il Teatro Regio, il Palazzo del Governatore, il Laboratorio Aperto di San Paolo e il bellissimo Teatro Farnese. L’ingresso sarà gratuito e aperto a tutti gli appassionati di sport, non solo di calcio. L’occasione è davvero unica per vivere una parentesi straordinaria e incontrare grandi personaggi del campo e dell’informazione.
FANTINI CLUB LIVE. Devo ammettere che questa quarta stagione di Fantini Club Live sta andando abbondantemente oltre ogni ottimistica attesa. Sono davvero tantissimi gli ospiti di rilievo che ci tengono compagnia ogni settimana parlando di sport con competenza, ma pure con il sorriso. 
Brescia vince la sua prima Coppa Italia di A212/05/2024

Brescia vince la sua prima Coppa Italia di A2

Battendo in finale Ravenna con il più classico dei 3-0 in un’ora e mezzo di gioco, Brescia ha iscritto per la prima volta nella storia il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Italia maschile di A2. Un risultato prestigioso per la squadra di Roberto Zambonardi, che nella finale di Cuneo ha applaudito mvp Simone Tiberti e ha avuto 23 punti da Klapwijk e 16 da Gavilan. Domenica i lombardi affronteranno Grottazzolina, recentemente promossa in Superlega, per cercare di conquistare nelle Marche anche la Supercoppa: impresa ardua anche se non impossibile. Poi la stagione maschile andrà definitivamente in archivio dopo diversi mesi di intensa attività. Ah, importante: seguiteci perché qui da adesso potete trovare tutte le operazioni di volley-mercato sia maschili che femminili.
TEMPO D’AZZURRO. Dopo il test doppio test-match vinto a Piacenza contro la Svezia, per la nazionale femminile è giunto il momento di iniziare la propria avventura nella Volleyball Nations League, fondamentare per staccare il biglietto per l’Olimpiade di Parigi. Il primo impegno per le azzurre è ad Antalya in Turchia, dove di recente Trento e Conegliano hanno regalato alla pallavolo italiana il doppio trionfo in Champions League: le avversarie nell’ordine sono Polonia, Germania, Bulgaria e Turchia, campione d’Europa in carica. Una buona settimana per amalgamare un gruppo che nutre ambizioni dichiarate a Cinque Cerchi. La nazionale maschile inizia invece gli impegni estivi affrontando a Cavalese in amichevole la Serbia e la Turchia: anche gli azzurri devono ancora qualificarsi per la rassegna francese, nella quale partiranno con l’obiettivo di salire sul gradino più alto del podio presentandosi da Campioni del Mondo e da vice-campioni d’Europa. La settimana prossima voleranno poi a Rio de Janeiro, dove da mercoledì 22 maggio affronteranno Germania, Iran, Giappone e i padroni di casa del Brasile di nuovo affidati alla guida tecnica di Bernardinho.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Da quando ho iniziato a lavorare alla Lega Calcio Serie A, nell’estate del 2019, sto vivendo tante esperienze incredibili. Prima l’incarico di Direttore Editoriale e Social per dare una logica al mondo digitale, con il salto incredibile da 8 milioni di followers su 5 piattaforme in 3 lingue alla situazione attuale: quasi 40 milioni di followers su 22 piattaforme in 8 lingue. Direi non male… Poi nel 2021 il coordinamento della realizzazione del futuribile International Broadcast Center a Lissone, un gioiellino unico nel suo genere in Europa. Un centro di produzione televisivo all’avanguardia che include anche il Var Center. A seguire un’altra impresa: dare vita nel 2023 a Radio TV Serie A con RDS, prima iniziativa editoriale di questo tipo per una Lega di calcio al mondo. Ne sono il direttore e tutto funziona a meraviglia grazie a giornalisti e a commentatori fantastici: ovviamente parliamo anche di pallavolo, perché per me il primo amore è impossibile da dimenticare. L’ultima sfida è adesso l’organizzazione della prima edizione del Festival della Serie A, di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi a Parma, da venerdì 7 a domenica 9 giugno
Conegliano e Trento campioni d'Europa05/05/2024

Conegliano e Trento campioni d'Europa

Una giornata a dir poco fantastica per la pallavolo italiana, con due successi nelle due manifestazioni europee di maggior prestigio. Nelle Superfinals di Champions League in Turchia, davanti ai 10.000 spettatori accorsi nella bellissima Arena di Antalya, hanno trionfato Conegliano e Trento confermando la forza e la qualità del nostro movimento sia al maschile che al femminile (e mettendo nelle proprie casse un bell’assegno di 500.000 euro).
TRENTO RE. Battendo in soli 83 minuti i polacchi dello Jastrzebski Wegiel con un 3-0 che non ha ammesso replica alcuna, la squadra di Fabio Soli (al successo più importante della sua carriera) è tornata sul trono continentale a distanza di 13 anni, da quando cioè aveva firmato la storica tripletta 2009-2010-2011. Lo ha fatto dopo tre finali perse interpretando in maniera perfetta un match che ha dominato dal primo all’ultimo pallone, firmato con un muro insuperabile dal suo capitano Marko Podrascanin, alla sua partita numero 187 con questa maglia (e forse l’ultima…). Per Trento è felicità infinita: per la città, per la società, per i tifosi e per tutti i giocatori, che non avevano mai assaporato una gioia così intensa in Champions visto che nessuno di loro l’aveva mai vinta in precedenza. I dolomitici hanno trionfato giocando una pallavolo perfetta, con un grande lavoro di squadra e una straordinaria prestazione di tutti i singoli: perfetto in regia Riccardo Sbertoli, micidiale in attacco Alessandro Michieletto, miglior realizzatore dei suoi con 16 punti e poi premiato con merito mvp, incisivo Kamil Rychlicki con i suoi 15 punti, onnipresente in seconda linea Gabriele Laurenzano e addirittura stoico Daniele Lavia, in campo per tutto il match nonostante i problemi al retto femorale che ne avevano messo in dubbio l’impiego. “Mi pare di vivere un sogno, è una soddisfazione incredibile – ha detto alla fine Michieletto in mondovisione – abbiamo messo in mostra una pallavolo incredibile e abbiamo chiuso con un 3-0 che era obiettivamente difficile da immaginare contro un avversario temibile come il sestetto polacco, alla sua seconda finale consecutiva”. Complimenti sinceri e meritatissimi a Trento, vanto d’Italia. 
CONEGLIANO REGINA. A coronamento di una stagione a dir poco strepitosa, Conegliano ha conquistato la sua seconda Champions League: dopo quella sollevata al cielo nel 2021 a Verona senza pubblico, questa volta ha potuto festeggiare con i suoi tanti tifosi che hanno seguito le pantere in Turchia. La bellissima formazione di Daniele Santarelli ha completato il Grande Slam dopo aver messo in bacheca Supercoppa, Coppa Italia e scudetto superando in finale 15-9 al tie break una pugnace Milano, che ha lottato strenuamente ma alla fine ha dovuto arrendersi alla tenacia delle proprie avversarie, davvero mai dome. L’Imoco ha confermato per l’ennesima volta di non mollare mai, ha costruito il successo sulla correlazione muro-difesa e ha trovato la sua trascinatrice nel quinto e decisivo set in Kathryn Plummer
Perugia e Conegliano campioni d'Italia29/04/2024

Perugia e Conegliano campioni d'Italia

Week end all’insegna del tricolore, con due imprese da applausi scroscianti: la Sir Safety Perugia ha conquistato il suo secondo scudetto dopo quello del 2018 e l’Imoco Conegliano ha festeggiato il suo settimo titolo, che probabilmente avrebbe potuto essere l’ottavo se non ci fosse stato il covid a obbligare la conclusione anticipata del campionato nel 2020 senza l’assegnazione del titolo. 
SCUDETTO FEMMINILE. Vincendo sabato per 3-1 sul campo dello Scandicci nella quarta sfida per il tricolore, Conegliano si è meritatamente confermata campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, confermando un’egemonia assoluta che si commenta da sola: Supercoppa, Coppa Italia e scudetto. Autentica dominatrice ancora una volta è stata una inarrestabile Isabelle Haak: per la formidabile attaccante svedese 29 punti e il titolo di mvp delle finali (in cui ha totalizzato 131 punti, 6 ace e 13 muti). La formazione di Daniele Santarelli ha dimostrato ancora una volta una compattezza, una determinazione e una lucidità senza pari. Complimenti sinceri se li sono meritati però anche le toscane di Massimo Barbolini (il tecnico modenese che il prossimo anno andrà nel neonato torneo pro statunitense), degne co-protagoniste di una entusiasmante finale, ricca di emozioni e di bel gioco. 
SCUDETTO MASCHILE. Domenica è stato poi il momento di Perugia, andata a violare per 3-1 il gremitissimo campo di Monza concludendo in questo modo nel migliore dei modi una stagione a dir poco fantastica: ha iniziato sollevando al cielo la Supercoppa a Biella, poi ha dominato il Mondiale per Club e ha vinto la Coppa Italia a Casalecchio di Reno. Un poker straordinario che porta la firma di quel grande allenatore che corrisponde al nome di Angelo Lorenzetti, tanto modesto quanto bravo, l’unico capace di vincere 5 scudetti con 4 società diverse nella storia della pallavolo, il secondo di fila dopo quello dello scorso anno con Trento. Semplicemente mitico, anche per aver avuto spesso il coraggio di tenere in panchina quel fenomeno di Leon quando non era al meglio e non poteva rendere al massimo delle sue peraltro enormi potenzialità. Non so in quanti avrebbe avuto questo coraggio… Complimenti alla squadra tutta, a Simone Giannelli premiato mvp delle finali, a Max Colaci arrivato pure lui a quota 5 tricolori in bacheca, alla società che ha lasciato il gruppo tranquillo. E complimenti meritatissimi anche a Monza, la vera sorpresa di questa annata strepitosa per i brianzoli di Massimo Eccheli, arrivati a giocarsi tutte le finali: Coppa Italia, Challenge Cup e play off scudetto. Giocando sempre una pallavolo spumeggiante ed efficace. 
CHAMPIONS, ARRIVIAMO. Battendo Trento per 3-1 nel quarto atto della finale per il terzo posto davanti ai 3.500 tifosi dell’Allianz Cloud, Milano ha staccato il biglietto per la prossima edizione della manifestazione continentale di maggior prestigioso (insieme a Perugia e a Monza). 
Grottazzolina in SuperLega, sprint tricolore maschile e femminile25/04/2024

Grottazzolina in SuperLega, sprint tricolore maschile e femminile

Iniziamo dalla straordinaria impresa messa a segno da Grottazzolina, degna vincitrice del campionato di A2 e pertanto protagonista nella prossima stagione in SuperLega. Una soddisfazione immensa per il piccolo centro marchigiano che da sempre vive con passione infinita la pallavolo: nella seconda sfida della finale dei play off promozione, la formazione di Massimiliano Ortenzi ha vinto 3-1 a Siena abbandonandosi poi a una gioia infinita. Il Grande Sogno è diventato realtà: ne avevamo parlato poco prima del campionato quando sono andato a Grottazzolina a presentare il mio libro “La storia della pallavolo”. Sono sinceramente molto contento per questa bellissima società. Ma del resto devo ammettere che io porto bene, come possono testimoniare tutti i trofei conquistati dalle squadre di cui ho fatto la presentazione in oltre 40 anni di carriera…
FINALE FEMMINILE. Vincendo 3-1 con Scandicci in una Palaverde gremito all’inverosimile, Conegliano si è portata avanti 2-1 nella serie scudetto. Trascinata da una inarrestabile Isabelle Haak, la squadra di Daniele Santarelli è riuscita con forza a imporre la sua legge: per la formidabile attaccante svedese ben 41 punti alla fine con il 61 per cento di efficienza e il riconoscimento meritatissimo di migliore in campo. Al suo fianco un’ottima Plummer, capace di mettere a segno 23 punti, e una sempre lucidissima Wolosz in regia. Nelle file di Massimo Barbolini sono stati invece inutili i 26 punti di Antropova e i 19 di Herbots. Sabato sera in Toscana le pantere cercheranno di chiudere il discorso iscrivendo così per la settima volta il proprio nome nell’albo d’oro del campionato femminile: si tratterebbe della quarta volta consecutiva, che sarebbe la settima se non fosse stato sospeso il torneo causa pandemia nel 2020. 
FINALE MASCHILE. Battendo Monza ha per 3-1 nella terza sfida scudetto maschile, Perugia si è portata avanti 2-1 nella serie e domenica in Brianza avrà il primo match point a disposizione per conquistare il suo secondo scudetto dopo quello festeggiato nel 2018. Davanti a 5.000 tifosi scatenati, la squadra di Angelo Lorenzetti ha interpretato la partita in maniera eccellente portandosi avanti 2-0, poi il sestetto di Massimo Eccheli ha reagito, si è aggiudicato il terzo parziale lottando 26-24 ma alla fine si è arreso agli umbri. Eccellente la prova di Wassim Ben Tara, 20 punti e il riconoscimento di mvp, e bene pure Plotnytskyi e Semeniuk, capaci di mettere a segno rispettivamente 14 e 12 punti, mentre nelle file lombarde ne hanno firmati 17 Loeppky e 14 Takahashi. Domenica va in scena a Monza gara 4, forse decisiva: Perugia vuole di certo chiudere il discorso, ma i padroni di casa sognano l’ennesimo miracolo di questa indimenticabile stagione. Nel caso in cui si dovesse ricorrere alla quinta e decisiva gara 5, si tornerebbe invece al PalaBarton mercoledì primo maggio. Siamo allo sprint finale, ma le emozioni non sono ancora finite.
Perugia-Monza e Conegliano-Scandicci, finali in equilibrio 21/04/2024

Perugia-Monza e Conegliano-Scandicci, finali in equilibrio

Lo sprint tricolore sta regalando tantissima incertezza sia al maschile che al femminile. Sia Perugia e Monza tra gli uomini che Conegliano e Scandicci tra le donne si trovano infatti sull’1-1. E già questo era difficile da pronosticare alla vigilia di queste due avvincenti sfide scudetto.
FINALE FEMMINILE. Le prime due sfide scudetto traConegliano e Scandicci hanno regalato emozioni, pathos e grande pallavolo. Dopo che la squadra di Massimo Barbolini aveva violato il Palaverde al termine di cinque vibranti set nel primo atto dell’epilogo tricolore, quella di Daniele Santarelli è uscita indenne dal palasport toscano gremito da 3.500 spettatori riuscendo a recuperare lo svantaggio di 2-1 e aggiudicandosi il tie break 15-11. Migliore in campo una superlativa De Gennaro. Per l’Imoco decisivi i 27 punti della solita Haak oltre ai 17 dellaPlummer, per la Savino del Bene non sono stati invece sufficienti i 34 della Antropova. Con la situazione in perfetta parità si torna in Veneto per gara 3, in programma mercoledì sera. Il teatro di gara 4 sarà invece di nuovo Palazzo Wanny sabato sera, mentre l’eventuale e decisiva gara 5 è in programma di nuovo in casa delle pantere martedì 30. Il bello deve ancora venire… 
FINALE MASCHILE. “Incredibile, amici”avrebbe commentato il mio vecchio amico Josè Altafini. E invece è proprio vero: Monza ha battuto Perugia nella seconda partita di una imprevedibile finale scudetto confermando che nulla è impossibile. Galvanizzato da un’annata strepitosa e in campo senza nulla da perdere, il sestetto del bravissimo Massimo Eccheli ha confermato il suo eccellente stato di grazia interpretando il match in maniera esemplare: pur sotto 2-1 non si è perso d’animo, ha recuperato e si aggiudicato il tie break 15-11 tra il comprensibile entusiasmo dei suoi 4.000 tifosi. Letteralmente incontenibile StephanMarr, autore di 28 punti, ben coadiuvato dai soliti Takahashi e Loeppky, fermatisi rispettivamente a quota 14 e 13. Dall’altra parte inutili i 24 di Leon e i 20 di Ben Tara. La situazione adesso è di perfetta parità e si prosegue giovedì con gara 3 in Umbria, per tornare domenica in Lombardia per gara 4. L’eventuale e decisiva gara 5 si giocherà il primo maggio a Perugia. Chi si azzarda a fare pronostici adesso? 
SOGNANDO LA CHAMPIONS. Sono serviti 5 set per assegnare il successo a Milano su Trentonella seconda sfida tre le due squadre sconfitte nella semifinale maschile, in campo per conquistare un posto nella prossima Champions League (la perdente è invece qualificata alla CEV Cup). E’ finita 22-20, con 21 punti di Ishikawa e 19 di Reggers tra i vincitori, 23 di Michieletto tra gli sconfitti. Da segnalare il rientro da titolare di Riccardo Sbertoli dopo un play off vissuto quasi sempre da spettatore causa un infortunio alla mano sinistra. 
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