Editoriali

Il momento più coinvolgente della mia vita professionale11/06/2024

Il momento più coinvolgente della mia vita professionale

Un concentrato incredibile di emozioni, una gioia immensa mixata alla soddisfazione, all’intensità emotiva e alla consapevolezza di aver realizzato un evento che ha stupito per la sua qualità trasmettendo un’infinità di messaggi positivi, parlando di calcio con leggerezza ma pure con competenza, con il sorriso ma pure esprimendo tanti concetti importanti. La prima edizione del Festival della Serie A che ho avuto il privilegio di organizzare nelle vesti di direttore è andato ben oltre ogni ottimistica previsione della vigilia, e ai saluti conclusivi della bellissima kermesse andata in scena a Parma, quando sono stato invitato ad andare al centro del palco ed è partito spontaneo un lunghissimo applauso che mi ha travolto, sono scoppiato a piangere come un bambino. Ho vissuto nella mia vita tanti momenti coinvolgenti, come quello indimenticabile della finale della World League del 1991 quando tutto il Forum di Assago ha inaspettatamente intonato il mio nome dopo la vittoria dell’Italia, ma stavolta le lacrime sono sgorgate in maniera spontanea e inarrestabile, regalandomi il momento più intenso e significativo della mia ormai lunghissima carriera professionale.
Sono stati tre giorni meravigliosi, in cui tutto ha fortunatamente funzionato alla perfezione: abbiamo dato vita a ben 32 panel in cui sono stati affrontati argomenti di grande attualità come l’impiantistica sportiva, l’antipirateria, la comunicazione social e la tecnologia applicata allo sport, tanto per citarne alcuni; sono stati applauditi personaggi che sono icone del calcio, cui è stato riservato il giusto tributo come Arrigo Sacchi, Fabio Capello, Claudio Ranieri e Marcello Lippi; si è parlato dei 100 anni della radio rievocando una trasmissione cult come “Tutto il calcio minuto per minuto”; si è dato spazio a tutte le tv, dalla Rai a Mediaset, da Sky Sport a Dazn passando per Sportitalia. Senza dimenticare il primo confronto in Italia tra 7 dei telecronisti più affermati (Sandro Piccinini, Pierluigi Pardo, Stefano Borghi, Riccardo Trevisani, Massimo Marianella, Stefano Bizzotto e Massimo Callegari) e il bellissimo siparietto tra 4 grandi chef stellati (Andrea Aprea, Antonio Santini, Chicco Cerea e il pentastellato Massimo Bottura, tutti appassionatissimi di calcio). Questo e tantissimo altro ha caratterizzato un momento che ha significato poter dar vita a un grande laboratorio di idee, confrontarsi in un clima disteso e costruttivo, riscoprire il gusto dello stare bene insieme e del mangiare bene. 
Devo ammettere di essere molto felice e orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare insieme alla fantastica squadra della Lega serie A, con al mio fianco due angeli custodi come Paolo Tardio e Giò Antonelli, prodotti doc del mondo del volley. Abbiamo costruito 32 piccoli camei televisivi, con tanto di produzione e contributi video, trasmessi in diretta web. Sono stati tre giorni particolarmente intensi e vivi, partecipati e divertenti, ricchi di passione e di cultura sportiva, in cui si è affiorata anche una punta di romanticismo, come piace a me: perché noi siamo ciò che siamo stati e dal passato si devono trarre spunti e consigli per migliorare il nostro futuro. Il Festival della Serie A è stato un gigantesco contenitore di idee, di livello altissimo, al quale nessuno ha voluto mancare
Ravenna campione nella Junior League02/06/2024

Ravenna campione nella Junior League

È stata la Consar Ravenna ad alzare al cielo la Junior League al Palasport di Ozzano dell’Emilia, in provincia di Bologna: la formazione guidata da Francesco Mollo ha piegato 3-1 la Itas Trentino sollevando al cielo il Trofeo Massimo Serenelli. Miglior giocatore è stato premiato Mattia Orioli, capitano della formazione romagnola che ha messo in bacheca la quinta Junior League della sua storia interrompendo un lungo digiuno che durava dalla stagione 1995/96. Al terzo posto Brugherio, 3-2 su Monza, al quinto posto Padova, vincente 3-0 su Modena.
TEMPO D’AZZURRO. La nazionale femminile ha collezionato un poker si successi molto importanti a Macao nel secondo week end della Volleyball Nations League 2024. Le azzurre hanno battuto nell’ordine Francia e Repubblica Dominicana per 3-0, Brasile per 3-2 e infine la Cina per 3-0, guadagnando punti preziosi per la qualificazione olimpica (oggi sono 9,3 nel world ranking) e salendo al terzo posto della classifica generale del torneo con 6 vittorie e 19 punti. Alle finali di questa manifestazione, in programma a Bangkok dal 20 al 23 giugno, accederanno le prime sette della graduatoria generale più la Thailandia quale paese ospitante. Nell'ultima settimana della VNL l’Italia sarà impegnata dall'11 al 16 giugno a Fukuoka in Giappone, dove affronterà Canada, Corea del Sud, Stati Uniti e Serbia. La nazionale maschile, dopo aver archiviato il primo weekend della VNL con quattro vittorie molto importanti ottenute a Rio de Janeiro piegando la Germania e l’Iran per 3-0, il Giappone per 3-1 e i padroni di casa del Brasile 15-13 al tie break, giocherà a Ottawa in Canada da giovedì a domenica contro Francia, Stati Uniti, Cuba e Olanda: un poker di impegni significativi che serviranno a Fefè De Giorgi per valutare anche le reali potenzialità di alcuni dei pretendenti al titolo a Cinque Cerchi, Blues di Andrea Giani in primis. 
CAMPIONI D’ITALIA. Battendo Civitanova per 15-10 al tie break in una spettacolare finale, Desio ha conquistato il titolo Under 15 maschile. Un cammino eccellente quello della squadra allenata da Riccardo Bellabio, che ha chiuso imbattuta il campionato. Miglior giocatore è stato premiato Samuele Storini. Al terzo posto si è classificato il Powervolley, capace di piegare 3-0 Padova. Tra i ragazzi ammirati a Schio per le finali ci sarà di certo qualche campione di domani.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Vi aspetto tutti a Parma, dove verrà organizzata la prima edizione del Festival della Serie A di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi da venerdì 7 a domenica 9 giugno, con oltre 30 panel e 100 ospiti d’eccezione che parleranno di calcio e di sport in maniera diversa, in location affascinanti come il Teatro Regio, il Palazzo del Governatore, il Laboratorio Aperto di San Paolo e il bellissimo Teatro Farnese. L’ingresso sarà gratuito e aperto a tutti gli appassionati di sport, non solo di calcio. Affrettatevi a prenotare andando sul sito www.legaseriea.it perché i posti disponibili sono quasi esauriti. L’occasione è davvero unica per vivere una parentesi straordinaria e incontrare grandi personaggi del campo e dell’informazione. 
Ritrovarsi con i Giapponesi di Pontedera26/05/2024

Ritrovarsi con i Giapponesi di Pontedera

E’ stata davvero una bella serata, parlando di pallavolo con grandi amici che hanno scritto pagine epocali nella storia della pallavolo. Ci siamo ritrovati a Pontedera grazie a Fabio Innocenti, uno dei protagonisti dell’indimenticabile Gabbiano d’Argento del 1978 che ci ha portato anche a vedere il famoso murale che riprende i Giapponesi di Pontedera, come venivano chiamati i ragazzi di Claudio Piazza diventati famosi per il loro gioco veloce e fantasioso che sopperiva alla carenza dei centimetri. Insieme a lui ho avuto il piacere di riabbracciare Fabio Vullo, uno dei più grandi alzatori della pallavolo di sempre, un campione dal palmares infinito, Simone Buti, uno degli azzurri brillanti secondi all’Olimpiade di Rio nel 2016 e il professor Andrea Ferretti, a lungo medico della nazionale italiana di calcio oggi direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport del Coni, ma con il cuore pulsante per il volley grazie agli anni vissuti con la squadra di Roma con cui ha vinto due scudetti, uno da giocatore e uno da allenatore. Una serata piena di ricordi e riflessioni d’autore, con la passione comune per uno sport bellissimo: la pallavolo.
TEMPO D’AZZURRO. La nazionale maschile ha archiviato il primo weekend della Volleyball Nations League con quattro vittorie molto importanti per dare fiducia e morale a un gruppo che deve amalgamarsi alla perfezione staccando in fretta il lasciapassare per l’Olimpiade di Parigi. L’Italia a Rio de Janeiro ha piegato nell’ordine la Germania per 3-0, l’Iran con il medesimo punteggio, il Giappone per 3-1 e infine i padroni di casa del Brasile 15-13 al tie break. Decisamente bene. Il prossimo impegno sarà a Ottawa in Canada da giovedì 6 a domenica 9 giugno affrontando la Francia, gli Stati Uniti, Cuba e l’Olanda: un poker di impegni significativi per valutare anche le reali potenzialità di alcuni dei pretendenti al titolo a Cinque Cerchi, Blues di Andrea Giani in primis. La nazionale femminile, che in questi giorni a perso Elena Pietrini per problemi a una spalla, sarà invece di scena da mercoledì a domenica a Macao nel secondo weekend della VNL contro Francia, Repubblica Dominicana, Brasile e Cina. Con la speranza di continuare il cammino del perfezionamento dopo l’esordio positivo in questa manifestazione ad Antalya in Turchia. 
CAMPIONI D’ITALIA. Battendo Civitanova per 2-0 in finale, Brugherio ha vinto per la prima volta la Boy League chiudendo le finali di Fano con un percorso netto. Al terzo posto Trento, capace di piegare Padova per 2-1 nel match che valeva il podio. Il Vero Volley Monza si è invece aggiudicato il titolo Under 16 femminile superando Conegliano nell’atto conclusivo di Bormio per 3-0. Miglior giocatrice è stata premiata Sofia Bruzzone. Un bellissimo bis tricolore per le brianzole dopo la conquista del titolo Under 19, a conferma della qualità del proprio vivaio.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Vi aspetto tutti a Parma, dove verrà organizzata la prima edizione del Festival della Serie A di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi da venerdì 7 a domenica 9 giugno, con oltre 30 panel e 100 ospiti d’eccezione che parleranno di calcio e di sport in maniera diversa, in location affascinanti... 
A Brescia la Supercoppa maschile di A219/05/2024

A Brescia la Supercoppa maschile di A2

Violando autoritariamente il campo di Grottazzolina, dominatrice del campionato di A2, Brescia ha sollevato al cielo la prima Supercoppa della sua storia dopo aver festeggiato una settimana prima la sua prima Coppa Italia: è finita 3-1 per la squadra di Roberto Zambonardi, che ha avuto 22 punti da Gavilan, 19 da Klapwijk e 14 da Cominetti. Nelle file marchigiane non sono invece bastati i 26 punti del bomber Nielsen per evitare una sconfitta che comunque non pregiudica la cavalcata trionfale della formazione di Massimiliano Ortenzi, promossa con merito in SuperLega. Con l’assegnazione dell’ultimo trofeo, questa intensa stagione adesso va in archivio. Voi continuate comunque a seguirci ogni giorno perché qui potete trovare tutte le operazioni di volley-mercato sia maschili che femminili.
TEMPO D’AZZURRO. La nazionale femminile ha archiviato il primo weekend della Volleyball Nations League con una sconfitta e tre convincenti vittorie in Turchia: dopo aver perso nella giornata 3-0 con la Polonia, le azzurre hanno piegato la Germania per 3-1, la Bulgaria per 3-0 e infine 3-1 le padrone di case di Daniele Santarelli, campionesse d’Europa in carica, davanti agli 11.000 tifosi accorsi all’Antalya Sports Hall. Dopo una settimana di lavoro al Centro Pavesi di Milano, l’Italia partirà alla volta di Macao, dove dal 28 maggio al 2 giugno incontrerà Francia, Repubblica Dominicana, Brasile e Cina. Debutto invece per la nazionale maschile in VNL a Rio de Janeiro, dove da mercoledì affronta nell’ordine la Germania, l’Iran, il Giappone e i padroni di casa del Brasile di nuovo affidati alla guida tecnica di Bernardinho. Un bel test per valutare le condizioni degli azzurri, alla ricerca del pass per l’Olimpiade di Parigi.
CAMPIONI D’ITALIA. Il Vero Volley Monza ha conquistato a San Giustino il titolo italiano Under 19 maschile battendo in finale 3-1 i Diavoli Powervolley. Miglior giocatore è stato premiato Lorenzo Magliano. Conegliano ha invece trionfato nel campionato Under 18 femminile superando nell’atto conclusivo il Volleyro’ 15-8 al tie break. Il riconoscimento di mvp è andato a Merit Adigwe. Congratulazioni sincere ai neo-campioni e alle neo-campionesse d’Italia.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Vi aspetto tutti a Parma, dove verrà organizzata la prima edizione del Festival della Serie A, di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi da venerdì 7 a domenica 9 giugno, con oltre 30 panel e 100 ospiti d’eccezione che parleranno di calcio e di sport in maniera diversa, in location affascinanti come il Teatro Regio, il Palazzo del Governatore, il Laboratorio Aperto di San Paolo e il bellissimo Teatro Farnese. L’ingresso sarà gratuito e aperto a tutti gli appassionati di sport, non solo di calcio. L’occasione è davvero unica per vivere una parentesi straordinaria e incontrare grandi personaggi del campo e dell’informazione.
FANTINI CLUB LIVE. Devo ammettere che questa quarta stagione di Fantini Club Live sta andando abbondantemente oltre ogni ottimistica attesa. Sono davvero tantissimi gli ospiti di rilievo che ci tengono compagnia ogni settimana parlando di sport con competenza, ma pure con il sorriso. 
Brescia vince la sua prima Coppa Italia di A212/05/2024

Brescia vince la sua prima Coppa Italia di A2

Battendo in finale Ravenna con il più classico dei 3-0 in un’ora e mezzo di gioco, Brescia ha iscritto per la prima volta nella storia il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa Italia maschile di A2. Un risultato prestigioso per la squadra di Roberto Zambonardi, che nella finale di Cuneo ha applaudito mvp Simone Tiberti e ha avuto 23 punti da Klapwijk e 16 da Gavilan. Domenica i lombardi affronteranno Grottazzolina, recentemente promossa in Superlega, per cercare di conquistare nelle Marche anche la Supercoppa: impresa ardua anche se non impossibile. Poi la stagione maschile andrà definitivamente in archivio dopo diversi mesi di intensa attività. Ah, importante: seguiteci perché qui da adesso potete trovare tutte le operazioni di volley-mercato sia maschili che femminili.
TEMPO D’AZZURRO. Dopo il test doppio test-match vinto a Piacenza contro la Svezia, per la nazionale femminile è giunto il momento di iniziare la propria avventura nella Volleyball Nations League, fondamentare per staccare il biglietto per l’Olimpiade di Parigi. Il primo impegno per le azzurre è ad Antalya in Turchia, dove di recente Trento e Conegliano hanno regalato alla pallavolo italiana il doppio trionfo in Champions League: le avversarie nell’ordine sono Polonia, Germania, Bulgaria e Turchia, campione d’Europa in carica. Una buona settimana per amalgamare un gruppo che nutre ambizioni dichiarate a Cinque Cerchi. La nazionale maschile inizia invece gli impegni estivi affrontando a Cavalese in amichevole la Serbia e la Turchia: anche gli azzurri devono ancora qualificarsi per la rassegna francese, nella quale partiranno con l’obiettivo di salire sul gradino più alto del podio presentandosi da Campioni del Mondo e da vice-campioni d’Europa. La settimana prossima voleranno poi a Rio de Janeiro, dove da mercoledì 22 maggio affronteranno Germania, Iran, Giappone e i padroni di casa del Brasile di nuovo affidati alla guida tecnica di Bernardinho.
FESTIVAL DELLA SERIE A. Da quando ho iniziato a lavorare alla Lega Calcio Serie A, nell’estate del 2019, sto vivendo tante esperienze incredibili. Prima l’incarico di Direttore Editoriale e Social per dare una logica al mondo digitale, con il salto incredibile da 8 milioni di followers su 5 piattaforme in 3 lingue alla situazione attuale: quasi 40 milioni di followers su 22 piattaforme in 8 lingue. Direi non male… Poi nel 2021 il coordinamento della realizzazione del futuribile International Broadcast Center a Lissone, un gioiellino unico nel suo genere in Europa. Un centro di produzione televisivo all’avanguardia che include anche il Var Center. A seguire un’altra impresa: dare vita nel 2023 a Radio TV Serie A con RDS, prima iniziativa editoriale di questo tipo per una Lega di calcio al mondo. Ne sono il direttore e tutto funziona a meraviglia grazie a giornalisti e a commentatori fantastici: ovviamente parliamo anche di pallavolo, perché per me il primo amore è impossibile da dimenticare. L’ultima sfida è adesso l’organizzazione della prima edizione del Festival della Serie A, di cui sarò il direttore: 3 giorni bellissimi a Parma, da venerdì 7 a domenica 9 giugno
Conegliano e Trento campioni d'Europa05/05/2024

Conegliano e Trento campioni d'Europa

Una giornata a dir poco fantastica per la pallavolo italiana, con due successi nelle due manifestazioni europee di maggior prestigio. Nelle Superfinals di Champions League in Turchia, davanti ai 10.000 spettatori accorsi nella bellissima Arena di Antalya, hanno trionfato Conegliano e Trento confermando la forza e la qualità del nostro movimento sia al maschile che al femminile (e mettendo nelle proprie casse un bell’assegno di 500.000 euro).
TRENTO RE. Battendo in soli 83 minuti i polacchi dello Jastrzebski Wegiel con un 3-0 che non ha ammesso replica alcuna, la squadra di Fabio Soli (al successo più importante della sua carriera) è tornata sul trono continentale a distanza di 13 anni, da quando cioè aveva firmato la storica tripletta 2009-2010-2011. Lo ha fatto dopo tre finali perse interpretando in maniera perfetta un match che ha dominato dal primo all’ultimo pallone, firmato con un muro insuperabile dal suo capitano Marko Podrascanin, alla sua partita numero 187 con questa maglia (e forse l’ultima…). Per Trento è felicità infinita: per la città, per la società, per i tifosi e per tutti i giocatori, che non avevano mai assaporato una gioia così intensa in Champions visto che nessuno di loro l’aveva mai vinta in precedenza. I dolomitici hanno trionfato giocando una pallavolo perfetta, con un grande lavoro di squadra e una straordinaria prestazione di tutti i singoli: perfetto in regia Riccardo Sbertoli, micidiale in attacco Alessandro Michieletto, miglior realizzatore dei suoi con 16 punti e poi premiato con merito mvp, incisivo Kamil Rychlicki con i suoi 15 punti, onnipresente in seconda linea Gabriele Laurenzano e addirittura stoico Daniele Lavia, in campo per tutto il match nonostante i problemi al retto femorale che ne avevano messo in dubbio l’impiego. “Mi pare di vivere un sogno, è una soddisfazione incredibile – ha detto alla fine Michieletto in mondovisione – abbiamo messo in mostra una pallavolo incredibile e abbiamo chiuso con un 3-0 che era obiettivamente difficile da immaginare contro un avversario temibile come il sestetto polacco, alla sua seconda finale consecutiva”. Complimenti sinceri e meritatissimi a Trento, vanto d’Italia. 
CONEGLIANO REGINA. A coronamento di una stagione a dir poco strepitosa, Conegliano ha conquistato la sua seconda Champions League: dopo quella sollevata al cielo nel 2021 a Verona senza pubblico, questa volta ha potuto festeggiare con i suoi tanti tifosi che hanno seguito le pantere in Turchia. La bellissima formazione di Daniele Santarelli ha completato il Grande Slam dopo aver messo in bacheca Supercoppa, Coppa Italia e scudetto superando in finale 15-9 al tie break una pugnace Milano, che ha lottato strenuamente ma alla fine ha dovuto arrendersi alla tenacia delle proprie avversarie, davvero mai dome. L’Imoco ha confermato per l’ennesima volta di non mollare mai, ha costruito il successo sulla correlazione muro-difesa e ha trovato la sua trascinatrice nel quinto e decisivo set in Kathryn Plummer
Perugia e Conegliano campioni d'Italia29/04/2024

Perugia e Conegliano campioni d'Italia

Week end all’insegna del tricolore, con due imprese da applausi scroscianti: la Sir Safety Perugia ha conquistato il suo secondo scudetto dopo quello del 2018 e l’Imoco Conegliano ha festeggiato il suo settimo titolo, che probabilmente avrebbe potuto essere l’ottavo se non ci fosse stato il covid a obbligare la conclusione anticipata del campionato nel 2020 senza l’assegnazione del titolo. 
SCUDETTO FEMMINILE. Vincendo sabato per 3-1 sul campo dello Scandicci nella quarta sfida per il tricolore, Conegliano si è meritatamente confermata campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, confermando un’egemonia assoluta che si commenta da sola: Supercoppa, Coppa Italia e scudetto. Autentica dominatrice ancora una volta è stata una inarrestabile Isabelle Haak: per la formidabile attaccante svedese 29 punti e il titolo di mvp delle finali (in cui ha totalizzato 131 punti, 6 ace e 13 muti). La formazione di Daniele Santarelli ha dimostrato ancora una volta una compattezza, una determinazione e una lucidità senza pari. Complimenti sinceri se li sono meritati però anche le toscane di Massimo Barbolini (il tecnico modenese che il prossimo anno andrà nel neonato torneo pro statunitense), degne co-protagoniste di una entusiasmante finale, ricca di emozioni e di bel gioco. 
SCUDETTO MASCHILE. Domenica è stato poi il momento di Perugia, andata a violare per 3-1 il gremitissimo campo di Monza concludendo in questo modo nel migliore dei modi una stagione a dir poco fantastica: ha iniziato sollevando al cielo la Supercoppa a Biella, poi ha dominato il Mondiale per Club e ha vinto la Coppa Italia a Casalecchio di Reno. Un poker straordinario che porta la firma di quel grande allenatore che corrisponde al nome di Angelo Lorenzetti, tanto modesto quanto bravo, l’unico capace di vincere 5 scudetti con 4 società diverse nella storia della pallavolo, il secondo di fila dopo quello dello scorso anno con Trento. Semplicemente mitico, anche per aver avuto spesso il coraggio di tenere in panchina quel fenomeno di Leon quando non era al meglio e non poteva rendere al massimo delle sue peraltro enormi potenzialità. Non so in quanti avrebbe avuto questo coraggio… Complimenti alla squadra tutta, a Simone Giannelli premiato mvp delle finali, a Max Colaci arrivato pure lui a quota 5 tricolori in bacheca, alla società che ha lasciato il gruppo tranquillo. E complimenti meritatissimi anche a Monza, la vera sorpresa di questa annata strepitosa per i brianzoli di Massimo Eccheli, arrivati a giocarsi tutte le finali: Coppa Italia, Challenge Cup e play off scudetto. Giocando sempre una pallavolo spumeggiante ed efficace. 
CHAMPIONS, ARRIVIAMO. Battendo Trento per 3-1 nel quarto atto della finale per il terzo posto davanti ai 3.500 tifosi dell’Allianz Cloud, Milano ha staccato il biglietto per la prossima edizione della manifestazione continentale di maggior prestigioso (insieme a Perugia e a Monza). 
Grottazzolina in SuperLega, sprint tricolore maschile e femminile25/04/2024

Grottazzolina in SuperLega, sprint tricolore maschile e femminile

Iniziamo dalla straordinaria impresa messa a segno da Grottazzolina, degna vincitrice del campionato di A2 e pertanto protagonista nella prossima stagione in SuperLega. Una soddisfazione immensa per il piccolo centro marchigiano che da sempre vive con passione infinita la pallavolo: nella seconda sfida della finale dei play off promozione, la formazione di Massimiliano Ortenzi ha vinto 3-1 a Siena abbandonandosi poi a una gioia infinita. Il Grande Sogno è diventato realtà: ne avevamo parlato poco prima del campionato quando sono andato a Grottazzolina a presentare il mio libro “La storia della pallavolo”. Sono sinceramente molto contento per questa bellissima società. Ma del resto devo ammettere che io porto bene, come possono testimoniare tutti i trofei conquistati dalle squadre di cui ho fatto la presentazione in oltre 40 anni di carriera…
FINALE FEMMINILE. Vincendo 3-1 con Scandicci in una Palaverde gremito all’inverosimile, Conegliano si è portata avanti 2-1 nella serie scudetto. Trascinata da una inarrestabile Isabelle Haak, la squadra di Daniele Santarelli è riuscita con forza a imporre la sua legge: per la formidabile attaccante svedese ben 41 punti alla fine con il 61 per cento di efficienza e il riconoscimento meritatissimo di migliore in campo. Al suo fianco un’ottima Plummer, capace di mettere a segno 23 punti, e una sempre lucidissima Wolosz in regia. Nelle file di Massimo Barbolini sono stati invece inutili i 26 punti di Antropova e i 19 di Herbots. Sabato sera in Toscana le pantere cercheranno di chiudere il discorso iscrivendo così per la settima volta il proprio nome nell’albo d’oro del campionato femminile: si tratterebbe della quarta volta consecutiva, che sarebbe la settima se non fosse stato sospeso il torneo causa pandemia nel 2020. 
FINALE MASCHILE. Battendo Monza ha per 3-1 nella terza sfida scudetto maschile, Perugia si è portata avanti 2-1 nella serie e domenica in Brianza avrà il primo match point a disposizione per conquistare il suo secondo scudetto dopo quello festeggiato nel 2018. Davanti a 5.000 tifosi scatenati, la squadra di Angelo Lorenzetti ha interpretato la partita in maniera eccellente portandosi avanti 2-0, poi il sestetto di Massimo Eccheli ha reagito, si è aggiudicato il terzo parziale lottando 26-24 ma alla fine si è arreso agli umbri. Eccellente la prova di Wassim Ben Tara, 20 punti e il riconoscimento di mvp, e bene pure Plotnytskyi e Semeniuk, capaci di mettere a segno rispettivamente 14 e 12 punti, mentre nelle file lombarde ne hanno firmati 17 Loeppky e 14 Takahashi. Domenica va in scena a Monza gara 4, forse decisiva: Perugia vuole di certo chiudere il discorso, ma i padroni di casa sognano l’ennesimo miracolo di questa indimenticabile stagione. Nel caso in cui si dovesse ricorrere alla quinta e decisiva gara 5, si tornerebbe invece al PalaBarton mercoledì primo maggio. Siamo allo sprint finale, ma le emozioni non sono ancora finite.
Perugia-Monza e Conegliano-Scandicci, finali in equilibrio 21/04/2024

Perugia-Monza e Conegliano-Scandicci, finali in equilibrio

Lo sprint tricolore sta regalando tantissima incertezza sia al maschile che al femminile. Sia Perugia e Monza tra gli uomini che Conegliano e Scandicci tra le donne si trovano infatti sull’1-1. E già questo era difficile da pronosticare alla vigilia di queste due avvincenti sfide scudetto.
FINALE FEMMINILE. Le prime due sfide scudetto traConegliano e Scandicci hanno regalato emozioni, pathos e grande pallavolo. Dopo che la squadra di Massimo Barbolini aveva violato il Palaverde al termine di cinque vibranti set nel primo atto dell’epilogo tricolore, quella di Daniele Santarelli è uscita indenne dal palasport toscano gremito da 3.500 spettatori riuscendo a recuperare lo svantaggio di 2-1 e aggiudicandosi il tie break 15-11. Migliore in campo una superlativa De Gennaro. Per l’Imoco decisivi i 27 punti della solita Haak oltre ai 17 dellaPlummer, per la Savino del Bene non sono stati invece sufficienti i 34 della Antropova. Con la situazione in perfetta parità si torna in Veneto per gara 3, in programma mercoledì sera. Il teatro di gara 4 sarà invece di nuovo Palazzo Wanny sabato sera, mentre l’eventuale e decisiva gara 5 è in programma di nuovo in casa delle pantere martedì 30. Il bello deve ancora venire… 
FINALE MASCHILE. “Incredibile, amici”avrebbe commentato il mio vecchio amico Josè Altafini. E invece è proprio vero: Monza ha battuto Perugia nella seconda partita di una imprevedibile finale scudetto confermando che nulla è impossibile. Galvanizzato da un’annata strepitosa e in campo senza nulla da perdere, il sestetto del bravissimo Massimo Eccheli ha confermato il suo eccellente stato di grazia interpretando il match in maniera esemplare: pur sotto 2-1 non si è perso d’animo, ha recuperato e si aggiudicato il tie break 15-11 tra il comprensibile entusiasmo dei suoi 4.000 tifosi. Letteralmente incontenibile StephanMarr, autore di 28 punti, ben coadiuvato dai soliti Takahashi e Loeppky, fermatisi rispettivamente a quota 14 e 13. Dall’altra parte inutili i 24 di Leon e i 20 di Ben Tara. La situazione adesso è di perfetta parità e si prosegue giovedì con gara 3 in Umbria, per tornare domenica in Lombardia per gara 4. L’eventuale e decisiva gara 5 si giocherà il primo maggio a Perugia. Chi si azzarda a fare pronostici adesso? 
SOGNANDO LA CHAMPIONS. Sono serviti 5 set per assegnare il successo a Milano su Trentonella seconda sfida tre le due squadre sconfitte nella semifinale maschile, in campo per conquistare un posto nella prossima Champions League (la perdente è invece qualificata alla CEV Cup). E’ finita 22-20, con 21 punti di Ishikawa e 19 di Reggers tra i vincitori, 23 di Michieletto tra gli sconfitti. Da segnalare il rientro da titolare di Riccardo Sbertoli dopo un play off vissuto quasi sempre da spettatore causa un infortunio alla mano sinistra. 
Perugia e Scandicci avanti 1-0 nella finale scudetto18/04/2024

Perugia e Scandicci avanti 1-0 nella finale scudetto

Inizio scoppiettante delle due finali scudetto: se Perugia ha battuto come era lecito attendersi Monza, pur faticando molto, nella finale femminile invece Conegliano è stata piegata in casa a sorpresa da una volitiva Scandicci.
FINALE MASCHILE. E’ finito 3-1 in favore di Perugia su Monza il primo atto dell’epilogo tricolore: 18 i punti per Plotnyskyi e 17 per Ben Tara nelle file umbre, 18 quelli di Takahashi e 17 di Szwarc in quelle brianzole. La squadra di Massimo Eccheli ha lottato caparbiamente contro quella di Angelo Lorenzetti, confermando di meritarsi la prima finale scudetto della propria storia. Il secondo atto è in programma per domenica a Monza, poi si prosegue giovedì 25 ed eventualmente domenica 28 e mercoledì primo maggio. I favori del pronostico arridono a Perugia, ma Monza quest’anno ci ha abituato a non stupirci di nulla.
SOGNANDO LA SUPERLEGA. Sono Siena e Grottazzolina le due finaliste dei Play Off Promozione di A2 maschile. Alla fine a fare la differenza è stato il fattore-campo, con i toscani di Gianluca Graziosi cha hanno eliminato Porto Viro imponendosi 3-1 nella decisiva gara 3 con 19 punti di Esquinel. I marchigiani di Massimiliano Ortenzi hanno invece messo fuori gioco Ravenna per 15-10 al quinto set, con 26 punti di Nielsen e 16 di Fedrizzi. La finale scatta domenica a Grottazzolina, per proseguire giovedì a Siena e poi domenica 28 per l’eventuale e decisiva gara 3.
FINALE FEMMINILE. Inizio con il botto per l’epilogo tricolore, con l’inatteso successo per 17-15 al tie break di Scandicci al Palaverde: le toscane di Massimo Barbolini hanno così confermato il loro stato di grazia, e dopo aver eliminato Milano senza concedere neppure un set alle lombarde di Marco Gaspari, hanno iniziato nel migliore dei modi lo sprint che porta alla conquista del tricolore violando il campo finora imbattuto delle campionesse d’Italia. Decisivi i 34 della mvp Ekaterina Antropova, capace di vanificare i 31 messi a segno nel sestetto di Marco Gaspari da Isabelle Haak. Gara 2 si gioca sabato sera in terra toscana. Lo spettacolo è appena iniziato.
NAZIONALE FEMMINILE. Il nuovo ct dell’Italdonne Julio Velasco ha comunicato la lista delle 30 atlete utilizzabili per la Volleyball Nations League 2024, particolarmente importante quest’anno perchè consentirà di qualificarsi per l’Olimpiade di Parigi 2024. Palleggiatrici: Carlotta Cambi, Francesca Bosio, Alessia Orro, Giulia Gennari. Schiacciatrici: Alice Degradi, Caterina Bosetti, Elena Pietrini, Stella Nervini, Myriam Sylla, Rebecca Piva, Loveth Omoruyi, Martina Bracchi, Gaia Giovannini. Centrali: Marina Lubian, Linda Nwakalor, Anna Danesi, Alessia Mazzaro, Sara Bonifacio, Sarah Fahr, Yasmina Akrari, Emma Graziani, Benedetta Sartori. Opposti: Sylvia Nwakalor, Paola Egonu, Camilla Mingardi, Ekaterina Antropova. Liberi: Ilaria Spirito, Monica De Gennaro, Eleonora Fersino, Ilenia Moro. 
Perugia-Monza e Conegliano-Scandicci, le finali che non ti aspetti15/04/2024

Perugia-Monza e Conegliano-Scandicci, le finali che non ti aspetti

Sta per iniziare la doppia sfida che porta all’assegnazione dello scudetto, sia maschile che femminile. E in entrambe le circostanze assisteremo a due sfide inattese, quasi impossibili da pronosticare alla vigilia del campionato: Perugia-Monza tra gli uomini (con la clamorosa eliminazione dei campioni d’Italia in carica di Trento) e Conegliano-Scandicci tra le donne (con l’altrettanto imprevedibile eliminazione di Milano, forte di mezza nazionale e di Paola Egonu).
FINALE MASCHILE. Alzi la mano chi aveva scommesso un solo penny sulla vittoria di Monza a Trento nel quinto e decisivo atto di semifinale… Invece il sestetto di Massimo Eccheli ha confermato di essere la grande sorpresa di questa stagione e di poter esprimere una pallavolo estremamente concreta, imponendosi nel cuore delle Dolomiti 17-15 al tie break e recuperando così lo svantaggio generato dalle sconfitte patite nelle prime due partite contro la formazione di Fabio Soli. In gara 5 i brianzoli sono partiti benissimo fino a trovarsi avanti 2-0, poi hanno subito la reazione dei padroni di casa capaci di pareggiare la situazione, e infine nel quinto e decisivo set hanno avuto la lucidità e la determinazione necessarie per compiere la grande impresa aggiudicandosi un’autentica maratona durata 150, entusiasmanti minuti. Per Maar e Loeppky 23 punti a testa, mentre l’mvp Takahashi ne ha firmati 19, compreso quello che ha chiuso il match, vanificando i 31 siglati da Rychlicki nelle file trentine. La finale è dunque Perugia-Trento, una novità assoluta per la pallavolo: si inizia giovedì sera in Umbria, quindi gara 2 è in programma domenica a Monza, gara 3 giovedì 25 a Perugia, l’eventuale gara 4 di nuovo in Brianza e la decisiva gara 5, se ci sarà, mercoledì primo maggio in casa della squadra di Angelo Lorenzetti, a caccia del suo scudetto personale numero 5 con 4 squadre diverse, un autentico record. Per Eccheli si tratterebbe invece di una prima, clamorosa volta. La finale per il terzo posto scatta mercoledì sera con Trento-Milano, per proseguire sabato 20, mercoledì 24 ed eventualmente sabato 27 e martedì 30: in palio un posto nella Champions League della prossima stagione insieme a Perugia e Monza, già qualificate.
FINALE FEMMINILE. Assolutamente inatteso anche l’epilogo tricolore al femminile, non tanto per la qualità del gioco espressa da Scandicci in semifinale, quanto per l’eliminazione dell’ambiziosa Milano messa fuori gioco con un doppio, pesante 3-0. Nell’atto conclusivo la squadra di Massimo Barbolini, intenzionato a lasciare il segno prima di tuffarsi nella nuova avventura nel neonato campionato professionistico statunitense, affronta in una finale inedita l’ormai solita Conegliano
Finale scudetto per Perugia e Scandicci12/04/2024

Finale scudetto per Perugia e Scandicci

La corsa che porta alla conquista dello scudetto ha già promosso due delle quattro finaliste: si tratta di Perugia in campo maschile e di Scandicci in campo femminile. Per sapere quali saranno le loro avversarie bisogna attendere le due sfide decisive Trento-Monza e Conegliano-Novara.
SEMIFINALI MASCHILI. Dentro o fuori: Trento e Monza si sfidano domenica nel cuore delle Dolomiti per decidere chi affronterà in finale Perugia, andata a vincere 3-1 in quel di Milano e pertanto approdata al match che assegnerà il tricolore maschile. Gli umbri diAngelo Lorenzetti hanno offerto una buona prestazione, avendo 18 punti a testa da Ben Tara e Semeniuk e una prova esemplare di Massimo Colaci, premiato mvp. Dopo essersi trovati avanti 2-0 dopo le prime due partite, i trentini di Fabio Soli si sono invece fatti rimontare dai brianzoli di Massimo Eccheli, grande sorpresa di questa stagione: gara 4 è finita 3-1, con Monza che ha adottato il modulo a tre schiacciatori e ha trovato 19 punti da Stephen Maar, 17 da Eric Loeppky e 14 da Ran Takahashi, tutti ispirati magistralmente dall’mvp Fernando Kreling, e capaci di annullare i 30 punti della solita coppia Michieletto-Lavia. Chi la spunterà al PalaBarton giocherà tra l’altro la Champions League il prossimo anno. La finale si giocherà al meglio delle cinque sfide e scatterà giovedì 18, per proseguire domenica 21 e giovedì 25 poi eventualmente domenica 28 e infine mercoledì primo maggio. Intanto si conosce quali saranno le quattro partecipanti alla prossima Supercoppa: si tratta di Perugia, Trento, Piacenza e Monza. Mentre Chicco Blengini ha rassegnato le dimissioni e al suo posto sulla panchina di Civitanova per la parte conclusiva della stagione siederà Romano Giannini.
SEMIFINALI FEMMINILI. L’epilogo tricolore sta regalando incredibili sorprese. Scandicci si è tolta infatti l’immensa soddisfazione di eliminare Milano con un doppio, pesante 3-0 che potrebbe anche lasciare qualche strascico nella squadra di Marco Gaspari in vista della finale di Champions League in programma ad Antalya in Turchia il 5 maggio. Complimenti invece alle superlative toscane di Massimo Barbolini, trascinata in entrambe le occasioni dalla mvp Ekaterina Antropova. L’altra notizia sorprendente è che Conegliano ha perso a Novara il secondo atto di semifinale arrendendosi 15-12 al tie break. Il sestetto di Lorenzo Bernardi ha avuto 26 punti da Markova e 12 dalla mvp Szakmary e ha regalato una grande prova di carattere interrompendo la serie positiva delle pantere di Daniele Santarelli che durava da ben 45 partite meritandosi di disputare lo spareggio in programma sabato sera. Chi riuscirà a spuntarla approderà alla finale giocata al meglio dele 3 partite su 5 e al via da mercoledì 17 aprile.
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