Editoriali

E' scattato il campionato numero 77 della storia13/10/2021

E' scattato il campionato numero 77 della storia

Ha preso il via la nuova stagione sulle ali dell’entusiasmo scatenato da un’estate che dopo la delusione olimpica ha regalato tantissime soddisfazioni sia al maschile che al femminile: agli Europei, ai Mondiali Giovanili, al Mondiale Sorde (in cui un’eccellente Italia ha chiuso al secondo posto dietro al Turchia) e al Mondiale Sordi (in cui gli azzurri hanno conquistato una storica medaglia di bronzo). La grande speranza che tutti noi nutriamo? E’ quella di poter avere presto il via libera dal Governo per fare entrare fino al 100% del pubblico nei palasport come peraltro avviene già per cinema e teatri.
CAMPIONATO MASCHILE. E’ scattato il campionato maschile numero 77 della storia, con tante novità, tanti sogni e tanti campioni in campo. Le favorite per lo scudetto sono le solite note, vale a dire Civitanova, Perugia e Modena, con Trento (che ha cambiato molto ringiovanendosi assai), Piacenza (che ancora una volta non ha badato a spese) e Monza intenzionate a inserirsi nella lotta al vertice giocando brutti scherzi a chiunque. Ha iniziato subito la formazione brianzola superando Modena per 3-1 e regalando così la prima, grande sorpresa dell’anno. E poi? Vibo Valentia, Milano, Ravenna, Taranto, Cisterna, Verona e Padova, il cui valore è ancora da definire, lotteranno per ben figurare e restare tra le elette del volley italiano. Ovviamente qualcuno alla fine farà meglio del previsto, qualcuno deluderà, come sempre del resto. Ma ci sarà di che divertirsi ogni giornata da qui alla fine, potete starne certi. Intanto domenica ci sono la sfida Civitanova-Piacenza e il derby Milano-Monza a catalizzare l’interesse degli appassionati.
Azzurrini campioni del mondo under 21, per Conegliano l'ennesimo trofeo03/10/2021

Azzurrini campioni del mondo under 21, per Conegliano l'ennesimo trofeo

La lunga estate tinta d’azzurro è andata in archivio con il primo titolo iridato conquistato dalla nazionale maschile al Mondiale Under 21, un risultato davvero straordinario anche in prospettiva futura. Un viatico entusiasmante per il nuovo campionato, al via nel prossimo weekend. Intanto la nuova stagione femminile si è aperta con la Supercoppa vinta a Modena da Conegliano dopo che le azzurrine hanno chiuso con la medaglia d’argento il Mondiale Under 18.
SUPERCOPPA FEMMINILE. L’Imoco Conegliano ha arricchito la sua già peraltro fornitissima bacheca con la conquista della sua quinta Supercoppa Italiana, la quarta consecutiva. Al PalaPanini di Modena la squadra di Daniele Santarelli hanno battuto per 3-1 l'Igor Gorgonzola Novara, al termine di una bella partita, molto combattuta: top scorer Paola Egonu con 24 punti, mentre ne hanno firmati 17 Plummer per le venete e la coppia Karakurt-Daalderop per le due piemontesi. Il trofeo di mvp è andato all’ex Megan Courtney. E’ salita così a 65 la striscia di vittorie delle pantere, che dopo aver perso la Coppa Italia a Verona nel febbraio 2019 hanno conquistato tutti i trofei in campo italiano. 
CAMPIONI DEL MONDO. La lunga estate azzurra si è chiusa con un autentico trionfo: la nazionale maschile ha vinto per la prima volta nella storia il Mondiale Under 21 battendo nella finale disputata al PalaPirastu di Cagliari la Russia per 3-0. L’Italia ha chiuso la rassegna iridata imbattuta, avendo nel match conclusivo 18 punti da un grande Alessandro Michieletto e 11 a testa dalla coppia Rinaldi-Stefani. 
Mentre gli azzurrini sognano l’oro mondiale, Conegliano ha festeggiato l’ennesimo trofeo03/10/2021

Mentre gli azzurrini sognano l’oro mondiale, Conegliano ha festeggiato l’ennesimo trofeo

In attesa di sapere come concluderà la sua avventura la nazionale maschile al Mondiale Under 21 che si conclude domenica a Cagliari con la finale che vede opposte Italia e Russia, la nuova stagione si è aperta con la Supercoppa femminile, vinta a Modena da Conegliano. E nel week end scatta il campionato numero 77, sia maschile che femminile: buon divertimento a tutti!
SUPERCOPPA FEMMINILE. L’Imoco Conegliano ha arricchito la sua già peraltro fornitissima bacheca con la conquista della sua quinta Supercoppa Italiana, la quarta consecutiva. Al PalaPanini di Modena la squadra diDaniele Santarelli hanno battuto per 3-1 l'Igor Gorgonzola Novara, al termine di una bella partita, molto combattuta: top scorer Paola Egonu con 24 punti, mentre ne hanno firmati 17 Plummer per le venete e la coppia Karakurt-Daalderop per le due piemontesi. Il trofeo di mvp è andato all’ex Megan Courtney. E’ salita così a 65 la striscia di vittorie delle pantere, che dopo aver perso la Coppa Italia a Verona nel febbraio 2019 hanno conquistato tutti i trofei in campo italiano.
MONDIALI MASCHILI. Si conoscono i gironi del Campionato del Mondo maschile in programma in Russia il prossimo anno, dal 26 agosto all’11 settembre 2022. Le 24 squadre partecipanti sono state divise in 4 gironi che daranno vita alla prima fase: l’Italia campione d’Europa in carica (inserita tra le teste di serie come numero 5 del ranking mondiale) è stata sorteggiata nel Girone E che si disputerà a Ekaterinburg assieme a Canada, Turchia e Cina. 
Per la pallavolo italiana è tempo di feste29/09/2021

Per la pallavolo italiana è tempo di feste

Non si è ancora spenta la eco incredibile scatenata dalla fantastica impresa degli azzurri, straordinari vincitori di un Europeo in maniera tanto inattesa quanto meritata. Fefè De Giorgi è riuscito a dare in pochissimo un’anima a un gruppo sconosciuto ed è entrato nel cuore di tutti gli italiani, non solo di quelli che amano il volley. Lo conferma anche l’eccellente ascolto televisivo che ha caratterizzato la finale vinta 3-1 con la Slovenia, seguita da ben 3.408.156  spettatori su RaiTre , con uno share del 15,84%. Un successo nel successo, non c’è che dire.
AZZURRI AL QUIRINALE. Per festeggiare la doppia impresa dell’Italia, campione d’Europa sia in campo maschile che femminile, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrerà le due nazionali lunedì mattina al Palazzo del Quirinale. Una giornata indimenticabile per i ragazzi di Fefè De Giorgi e per le ragazze di Davide Mazzanti, accompagnati per questa felice occasione dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal presidente della Fipav Giuseppe Manfredi. 
MONDIALI U21 MASCHILI. Percorso netto finora per la nazionale maschile al Mondiale Under 21 di scena a Cagliari. Gli azzurrini hanno chiuso al primo posto il Girone A superando per 3-0 la Repubblica Ceca, con 15 punti di Tommaso Rinaldi. Lunedì l’Italia nella prima sfida della seconda fase ha battuto 3-0 l’Argentina (Stefani e Rinaldi 14 punti), stesso risultato martedì contro la Repubblica Ceca (Stefani 12 punti e Crosato 10), mercoledì affronta il Belgio. 
L'Italia delle meraviglie è campione d'Europa19/09/2021

L'Italia delle meraviglie è campione d'Europa

Lo sport sa regalare sensazioni uniche, emozioni forti, delusioni incredibili e gioie immense. Questa estate tinta d’azzurro ne è una conferma, anche pallavolisticamente parlando: la nazionale maschile e quella femminile sono state eliminate nei quarti di finale all’Olimpiade di Tokyo, e nel breve volgere di un mese sono salite entrambe sul tetto d’Europa. Un doppio risultato di prestigio centrato per la prima volta nella storia che ci rende tutti orgogliosi nobilitando la nostra pallavolo e confermando quanto spesso sia impossibile fare pronostici.
BRAVI, BRAVISSIMI. Gli azzurri hanno vissuto un Europeo da antologia chiudendo imbattuti per la prima volta questa manifestazione: 9 partite e altrettante vittorie, sempre con il sorriso sulle labbra, sempre con gli occhi della tigre, sempre con la voglia di divertirsi e nel contempo con dentro il sacro fuoco che conduce alla vittoria. E soprattutto sempre con lucidità e con umiltà, virtù rara. Fefè De Giorgi, l’uomo del miracolo, ha dato una precisa identità a un gruppo rifondato pressochè completamente, infarcendolo di ben 8 debuttanti a una manifestazione così importante come quella continentale: ha avuto coraggio, maestria, fantasia tattica. E alla fine ha vinto, con merito, tra lo stupore di tutti e con l’ammirazione di tutti. Sì, perché dobbiamo ammetterlo: che avrebbe immaginato alla viglia dell’Europeo che l’Italia avrebbe potuto non dico vincere, ma anche competere per una medaglia? A volte però la realtà va ben oltre la fantasia, e proprio per questo stavolta la soddisfazione è ancora più grande.
Fantastica Italia: gli azzurri sono a un passo dal sogno18/09/2021

Fantastica Italia: gli azzurri sono a un passo dal sogno

Bravi, bravi, davvero bravi! Gli azzurri stanno vivendo un momento magico all’Europeo e stanno regalando una grandissima soddisfazione alla pallavolo italiana: sabato sera a Katowice in Polonia hanno battuto per 3-1 contropronostico la Serbia campione in carica in semifinale inanellando l’ottava vittoria di fila nella rassegna continentale e adesso se la vedranno nell’atto conclusivo con la Slovenia, che altrettanto clamorosamente ha piegato sempre per 3-1 la Polonia nell’altra semifinale centrando la seconda finale di fila (la terza nelle ultime quattro edizioni!). L’inedita sfida che vale la medaglia d’oro in programma domenica alle 20.30 (alle 17.30 quella per il bronzo tra Serbia e Polonia) vede dunque di fronte due eccellenti tecnici italiani, due grandi personaggi come Fefè De Giorgi e Alberto Giuliani, di cui mi pregio di essere amico di vecchia data. Sono davvero molto contento per loro e sono altrettanto felice per tutti quelli che amano la pallavolo, che finalmente possono gustarsi un confronto pieno di novità e di facce nuove. L’Italia si è presentata a questa manifestazione con ben 8 debuttanti e sta esprimendosi su livelli di assoluta eccellenza: attenta in ogni fondamentale, reattiva in difesa, pungente a muro (ne sa qualcosa anche la Serbia), precisa in attacco e frizzante in regia grande alle prestazioni stellari di capitan Giannelli, radicalmente mutato rispetto a quello che avevano visto all’Olimpiade di Tokyo. Questa squadra significativamente rinnovata e ringiovanita sta dimostrando di non aver nessun timore reverenziale, di essere forte e di divertirsi giocando
La nazionale dei miracoli15/09/2021

La nazionale dei miracoli

Chi ama la pallavolo deve essere felice per le imprese che sta regalando la nazionale maschile, autentica sorpresa positiva degli Europei: la frizzante squadra di Fefè De Giorgi ha infilato una sequenza di sette vittorie consecutive e adesso, dopo aver centrato l’obiettivo della semifinale in cui incontrerà la pur temibile Serbia, sogna a ragione una medaglia.
AVANTI TUTTA. Il successo per l’Italia nei quarti di finale è arrivato contro la Germania di Andrea Giani con il più classico dei 3-0, come del resto testimoniano i netti parziali di 25-13, 25-18, 25-19 resi possibili da un gioco tanto concreto quanto spumeggiante, ottimamente orchestrato da capitan Simone Giannelli. Alla fine sono stati 14 i punti di Lavia, 13 quelli di Michieletto e 11 quelli di Pinali, ma è stato tutto il gruppo - formato da ben otto esordienti in questa manifestazione - a dimostrare entusiasmo e incredibile determinazione. Adesso gli azzurri si trasferiscono a Katowice, in Polonia, dove sabato alle ore 21,00 se la vedranno in semifinale con la Serbia campione in carica (che ha eliminato l’Olanda piegando il sestetto di Roberto Piazza per 3-0). L’Italia torna così tra le migliori quattro formazioni del Vecchio Continente a sei anni di distanza dal 2015, quando aveva vinto la finale per il bronzo battendo a Sofia la Bulgaria per 3-1. Nell’altra semifinale, con fischio d'inizio alle ore 17.30, se la vedranno invece la Polonia (che ha battuto 3-0 la Russia) e la Slovenia di Alberto Giuliani vice campione in carica (che ha superato la Repubblica Ceca per 3-0). 
Azzurri a caccia di una medaglia europea09/09/2021

Azzurri a caccia di una medaglia europea

Alzi il dito che avrebbe pensato a un cammino così esaltante della rinnovatissima nazionale maschile agli Europei: e soprattutto sia sincero… Diciamoci la verità: dopo il flop olimpico e il rinnovamento attuato dal nuovo ct Fefè De Giorgi, che ha puntato su un gruppo ringiovanito assai e ha dovuto giocoforza rinunciare all’infortunato Zaytsev, la speranza era che l’Italia potesse fare una buona figura e poco più. Invece gli azzurri hanno sorpreso tutti facendo un bellissimo percorso netto nella rassegna continentale e si sono aggiudicati tutti e cinque gli incontri finora disputati nel girone di qualificazione. Chiaramente il bello viene adesso, però al di là di quello che potrà accadere questi ragazzi si meritano applausi a scena a aperta.
EN PLEIN. Cinque partite e altrettante vittorie per questa giovin e bella Italia, e primo posto meritatissimo nel Girone B: dopo l’esordio vincente per 3-0 contro la Bielorussia è arrivato il bis con il Montenegro, cui hanno seguito il successo per 3-1 con la Bulgaria di Silvano Prandi, quello per 3-0 con la Slovenia di Alberto Giuliani e infine il 3-1 con il quale è stata regolata giovedì la Repubblica Ceca: ottima ancora una volta la prestazione di Alessandro Michieletto con 22 punti e bene anche Giulio Pinali con 20 nonchè Simone Anzani con 14. Un eccellente cammino frutto di una pallavolo essenziale e redditizia, come spesso accade del resto alle squadre di Fefè. Per l’Italia primo posto con 15 punti davanti a Slovenia, Bulgaria e Repubblica Ceca, tutte appaiate a quota 10. Il bello arriva adesso…
Azzurre regine d’Europa, azzurri via al nuovo corso 05/09/2021

Azzurre regine d’Europa, azzurri via al nuovo corso

Sono sinceramente felice per la grande impresa realizzata dalla nazionale femminile, tornata con merito sul trono d’Europa dopo 12 anni: le azzurre hanno concluso la rassegna continentale imbattute, e nella bolgia della Stark Arena di Belgrado - dove c’erano ben 20.000 tifosi - hanno battuto la Serbia imponendo il loro gioco, la loro determinazione, la loro voglia di riscatto dopo la ancor fresca delusione dell’eliminazione dall’Olimpiade di Tokyo avvenuta un mese proprio ad opera della squadra di Zoran Terzic. E’ stato un piccolo capolavoro quello compiuto dal mio vecchio amico Davide Mazzanti, uno vero, gran persona prima che grande allenatore, uno che non ama nascondersi dietro a un dito accampando scuse banali quando le cose non girano per il verso giusto. E’ stato bravissimo il ct a metabolizzare in fretta i pensieri negativi lasciati dalla recente trasferta giapponese, e sono state bravissime le sue ragazze a ritrovare la voglia di sorridere prima ancora che di vincere.
IMPRESA STORICA. L’Italia ce l’ha dunque fatta a cancellare i fantasmi legati alla Serbia, l’avversaria che aveva spezzato i sogni azzurri nella finale del Mondiale 2018, nella semifinale dell’Europeo 2019 e nei quarti di finale a Tokyo 2020. In una finale indimenticabile, giocata davanti a un oceano di tifosi scatenati per sostenere le proprio beniamine, le azzurre hanno perso il primo set 26-24, ma poi hanno cambiato ritmo e le padrone di casa sono state letteralmente travolte: il quarto set è finito addirittura 25-11, in virtù di uno straordinario monologo azzurro. 
Europei: le azzurre inseguono l’oro, esordio vincente per gli azzurrini 04/09/2021

Europei: le azzurre inseguono l’oro, esordio vincente per gli azzurrini

Tre anni dopo la finale del Mondiale vinta in Giappone dalla Serbia, l’Italia affronta di nuovo la squadra di Zoran Terzic nell’epilogo di una manifestazione di prestigio: questa volta si tratta dell’Europeo, arrivato al momento dell’assegnazione delle medaglie con le azzurre animate tra l’altro dalla voglia di riscattare anche la recente eliminazione dall’Olimpiade di Tokyo avvenuta nei quarti di finale proprio ad opera delle serbe.
EUROPEI FEMMINILI. L’Italia ha staccato il biglietto per la finale della rassegna continentale battendo alla Stark Arena di Belgrado l’Olanda per 3-1 dimostrandosi ancora una volta una Squadra: 24 i punti per Egonu, 14 per Danesi e 13 per Pietrini. Sabato alle 20.00 le ragazze di Davide Mazzanti cercano di salire sul gradino più altro del podio affrontando le temibili padrone di casa della Serbia, che nell’altra semifinale sono state trascinate da un’immensa Boskovic (39 punti per lei) e hanno piegato per 3-1 laTurchia di Giovanni Guidetti (che sabato alle 17.00 gioca con l’Olanda per il bronzo). Nella storia azzurre e serbe si sono affrontate 32 volte, con un bilancio di 17 vittorie per l’Italia e 15 per la Serbia, bi-campione in carica e tra l’altro forte del sostegno di oltre 8.000 tifosi. Le azzurre sognano di festeggiare una medaglia d’oro che manca da tanto tempo: l’ultima è stata infatti conquistata nel 2009 a Lodz battendo in finale l’Olanda per 3-0 (nel 2007 l’altro successo, sempre con Massimo Barbolini in panchina, piegando la Serbia in finale 3-0 in Lussemburgo).
 
Italdonne sogna il podio europeo, Castiglion Fiorentino capitale dello sport03/09/2021

Italdonne sogna il podio europeo, Castiglion Fiorentino capitale dello sport

E’ stata una serata indimenticabile, ricca di emozioni, di belle storie da raccontare e di tantissimi campioni che hanno scritto alcune della pagine più significative della storia dello sport. La venticinquesima edizione del Premio Internazionale Fair Play Menarini ha portato a Castiglion Fiorentino medaglie d’oro olimpiche (Valentina Rodini e Federica Cesarini, oro nel canottaggio a Tokyo), calciatori indimenticabili (Patrick Kluivert e Massimo Bonini oltre all’ex arbitro Pierluigi Collina), campioni senza età (il cestista Pierluigi Marzorati, la nuotatrice Katinka Hosszu, il pugile Patrizio Oliva) e un mito del tennis come Stefan Edberg. Il tutto arricchito dal ricordo di Paolo Rossi, cui è stato tributato un commovente omaggio da Marco Tardelli, Hansi Mueller e Arrigo Sacchi. Per una notte il cuore della Toscana è stato ancora una volta la capitale dello sport, quello vero.
EUROPEI FEMMINILI. L’Italia ha staccato il biglietto per la semifinale dell’Europeo battendo alla Stark Arena di Belgrado la Russia per 3-0 con una grande prova di squadra (15 punti per Egonu, 13 per Pietrini, 10 a testa per Chirichella e Sylla). La prossima avversaria delle azzurre alle 20.00 di venerdì è l’Olanda, che ha piegato la Svezia per 3-0. Nella storia azzurre e orange si sono affrontate 117 volte, con un bilancio quasi equo di 59 vittorie per l’Italia e 58 per l’Olanda. Nell’altra sfida invece la Serbia se la vedrà con la Turchia. 
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