Fefè De Giorgi "anticipa" tra infortuni e speranze

di Adelio Pistelli

29/09/2011

Fefè De Giorgi

Guardatelo, potrebbe sbagliare postazione. E sì perché, nel pomeriggio di domani Fefè De Giorgi potrebbe sedersi dietro un microfono. A Latina è previsto l’anticipo televisivo di A1 maschile attraverso la diretta Rai Sport Uno alla quale De Giorgi è legatissimo per i suoi tanti (e ricchi) commenti. Stavolta invece sarà… commentato. No, non si sbaglierà (forse) il nuovo tecnico di San Giustino andrà sulla postazione giusta. E’ già in clima partita, da giorni. La seconda gara di campionato – mentre le donne cercano di confermare l’oro europeo – in Italia c’è chi ha già qualche problemino di troppo, vero Fefè? “Doveva andare così. Mi spiace, siamo tutti molto amareggiati ma c’è da fare buon viso a cattiva sorte e cercare, con i risultati, di scacciare le streghe”. Al pronti e via, domenica scorsa, esordio in Umbria con una squadra tutta nuova, contro un avversario dispettoso e concreto (Vibo) e succede che uno dei giocatori cardine della nuova San Giustino (Starovic) si blocchi, così, d’incanto. Il suo ginocchio destro fa crack e, per il giovane opposto serbo (presto sotto i ferri per un intervento) stagione praticamente finita prima di cominciare . Allora Fefè, come la mettiamo? “Non ci voleva, nemmeno il tempo di andare sottorete e adesso molti piani tattici subiscono inevitabili scossoni. Ho preziose alternative, però…”
Però cosa, tornate forse sul mercato? “E’ una ipotesi che stiamo valutando. Ci potrebbe servire un giocatore che alterni la sua prestazione a chi è già con noi (Tholse, Bartoletti, ndr) e che offre buonissime garanzie ma, da sempre, destinati a schemi di gioco diversi”.
E la partita di Latina, da difficile diventa… “Difficilissima. Non è mettere le mani avanti, è solo avere consapevolezza della sfida che ci aspetta contro un team che lotta su ogni pallone, che sta bene fisicamente e che arriva all’esordio casalingo dopo il successo contro la Sisley. Sarà dura ma è necessario tornare a casa con il sorriso. Ce la faremo se, tutti insieme, giocheremo con la massima determinazione e concretezza, su ogni pallone”.
Momentaccio delicato e la stagione è al via da pochissimo. “C’è da rimboccarsi le maniche, lavorare, pensare positivo e guardare ad ogni impegno con tranquillità e consapevolezza dei propri mezzi. Che sono tanti”.
Ed è arrivato anche Facundo Conte, in settimana. “Vero e sarà subito uno dei grandi protagonisti della gara di latina. Sta bene fisicamente, ha molta voglia di andare sottorete. Ci servirà”.