Francesco Biribanti, dal Montenegro all'Iran, per continuare a vincere

di Lanfranco Dallari

08/01/2011

Francesco Biribanti

Francesco Biribanti, “Biri” per gli amici, è stato un assoluto protagonista del campionato italiano di serie A per ben 17 stagioni consecutive con le maglie di Treviso, Loreto, Fano, Ravenna, Palermo, Latina, Verona, Corigliano, Cuneo e per ultima Modena, ora si sta togliendo grandi soddisfazioni in Montenegro con il Ok Budvanska Rivijera Budva, anche se qui ci rimarrà ancora per pochi giorni…
“ Sono in Montenegro fino al 13 gennaio...poi mi trasferirò in Iran dove rimarrò fino a Maggio”.
Dal 93 al 2010 hai sempre giocato in Italia in serie A, una carriera fantastica, hai anche vestito 49 volte la maglia azzurra, poi è iniziata l'avventura all'estero, iniziando dal Libano... scelta originale!
“Vero. E' stata la prima volta nella mia carriera che ho ricevuto un contatto serio all'estero, ho deciso di tuffarmi in questa avventura… sai sono un pò stravagante!”.
Ora sei in Montenegro, nell’Ok Budvanska Rivijera Budva, ci rimarrai fino al 13 gennaio 2011, come giudichi questa esperienza in terra balcanica?
“Fino ad ora positiva, a parte i 30 giorni di stop forzato per una brutta distorsione, che mi è stata curata molto bene grazie a Leonardo D'Amico, il fisioterapista della nazionale di beach volley; ora è tutto passato per fortuna”.
Come sta andando? I risultati di campionato e Champions stanno rispettando le vostre aspettative?
“Direi di sì, tutto procede al meglio. In campionato siamo primi, siamo in corsa anche in Champions League, se vinciamo la prossima partita passiamo il turno”.
Stagione esaltante nella quale “Biri” sta bombardando come sempre da tutte le posizioni del campo?
“Ce la metto sempre tutta... mercoledì abbiamo vinto al tie break contro il Blade, che era prima in classificaho messo a terra 22 punti...bene dai, non posso lamentarmi”.
Le chiamate dall'estero non ti mancano, tra poco inizia la tua nuova avventura in Iran....sei carico? Giocherai con il Paycan. “Ammetto di avere un pò di paura per la citta', però sono carico, sono proprio curioso di vedere che aria tira là”.
Cosa sai di quel campionato? “Non so nulla, so solo giocherò nella squadra attualmente prima in classifica, e che vogliono vincere tutto”.
Quando ti rivedremo nel campionato italiano? ”Mah, non so, ma mi piacerebbe fare una bella promozione dalla serie A2 all’A1”.
Le società italiane di A2 sono allora avvisate: Biribanti come sempre aspira a fare altri anni da grande protagonista. Chi ti prenderà è avvisato che Biri si muove solo per vincere! “Sempre...almeno ce la metto sempre tutta per riuscirci”.
“Lo segui il campionato italiano in tv? “Quando posso sì, dal Montenegro ci sono però pochi canali dove è possibile vederlo”.
Cosa sta dicendo il nostro campionato di serie A1? “Beh è tutto come pensavo alla vigilia …. Cuneo non si ferma più”.
Cosa ti manca dell'Italia? “Tutto. Soprattutto il calore dello spogliatoio, io qui sono l'unico straniero, ora so come si sentono in Italia i giocatori stranieri che arrivano. Credimi, è difficile giocare in queste condizioni”.
Hai ancora nel cellulare la tua splendida originale suoneria? ”No. Purtroppo mi si è rotto il telefono ed ho dovuto rinunciarci”.
Cosa puoi dire ai tuoi tifosi italiani? Qui avevi anche alcuni tuoi fans club. “Li saluto tantissimo e spero di rivederli nei palazzetti italiani molto presto”.