From Budva with love...

di Marco Falaschi

17/11/2013

Marco FalaschiMarco Falaschi
Marco Falaschi
Eccomi di nuovo qua dopo più di 10 giorni d'assenza da questa rubrica. Mi dovete scusare ma tra viaggi aerei, trasferimenti in pulman, allenamenti in giro per l'Europa il tempo per scrivere è sempre stato ridotto all'osso. Come un provetto viaggiatore però, ho annotato sul più classico dei BlockNotes, ogni piccolo avvenimento o curiosità da raccontarvi. Nel 2013 ancora carta e penna??Ebbene si, lo so che esiste una App per tutto e che le moderne tecnologie permettono di fare mille cose ma io sono un tipo all'antica
(“vecchio inside” credo che rifletta perfettamente il mio status ahahah) non ci posso fare niente.
Veniamo alle note dolenti: prima o poi doveva arrivare anche la prima sconfitta stagionale, contro il Paris Volley nell'ultima partita del girone di andata di Champions League abbiamo subito un “sonoro” 3a0. Molto semplicemente è stata una gara dove i nostri avversari hanno giocato meglio su tutti i fondamentali: dalla battuta alla ricezione passando per muro e attacco. La chiave della partita è stato forse il primo set che ci ha sempre visto condurre il parziale, purtroppo nei punti finali qualche nostro errore complice anche l'ottima prestazione della squadra avversaria ci ha visto soccombere ai vantaggi. I due set successivi sono stati a senso unico quindi c'è poco da commentare, onore ai vincitori che hanno disputato una gara quasi perfetta. Dai me la sono cavata con poco, mi ero promesso di non fare la cronaca della partita e di non angosciarvi con disamine tecnico/tattiche che ai molti magari potrebbero risultare noiose, detto ciò il nostro viaggio dopo la capitale francese ci vede dirigerci verso la Slovenia nella famosa cittadina di Maribor!!!Perchè siamo andati a Maribor???Sto cercando tuttora la risposta anche se la più plausibile sembra essere questa: nell'ambito del concorso “Passaporto: colleziona i visti...” indetto dall'Ente Mondiale del Turismo la nostra società ha pensato bene di farci visitare anche la Slovenia atterrando a Belgrado e tramite bus attraversando la Croazia dopo quasi una giornata intera di viaggio vedere come un miraggio la scritta Maribor, collezionando così ben tre timbri e restare nelle posizioni più alte della classifica. Sto scherzando chiaramente, la vera motivazione è che il campionato del Montenegro in questa prima fase complice il livello non eccelso, decide di far scendere in campo le seconde squadre in genere formate da giovani, che ogni weekend disputano dei concentramenti con altri formazioni del torneo, di conseguenza per tenerci allenati e non perdere il ritmo partita girovaghiamo in giro per l'Europa alla ricerca di tornei o amichevoli da fare. La nazionale del Qatar nella settimana appena trascorsa ci ha fatto da “sparring partner” con allenamenti congiunti e test match. Non sono stati dei giorni semplici perchè come è giusto che sia dopo una sconfitta arriva anche il momento di confrontarsi e portare all'attenzione di tutti i piccoli problemi che abbiamo per non perdere di vista l'importante obiettivo che ci sta di fronte. Sicuramente il fatto di stare 24h/24h sempre insieme ha permesso il dialogo con tutti i componenti della squadra e staff, è una cosa a cui tengono molto: per loro è molto importante il concetto di squadra e la creazione di una giusta atmosfera all'interno del gruppo. In questo periodo abbiamo potuto respirare anche un anticipo di inverno tra i monti Sloveni con temperature che difficilmente superavano i 10 gradi, difatti alcuni dei miei compagni non si sono lasciati scappare la prima febbre con raffreddore annesso. Li capisco sono abituati ad un clima ideale tutto l'anno, a riprova di tutto ciò difatti al nostro rientro siamo stati accolti da 25 gradi ed un cielo terso non proprio tipico per una giornata autunnale sembrava piuttosto un assaggio d'estate!!!
Vi lascio adesso perchè l'allenamento incombe, prima di salutarci però vi lascio con la foto della mia postazione nel mio appartamento intento a scrivere tutto quello che mi passa per la mente. Mi hanno fatto notare che non sono mai comparso nelle diapositive fin qui pubblicate quindi...
Un abbraccio e a prestissimo...

Fala
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