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Giuseppe Cuccarini Re di Polonia
Giuseppe Cuccarini Re di Polonia
di Giuseppe Cuccarini
07/05/2014
Giuseppe Cuccarini ha vinto il campionato polacco
Giuseppe Cuccarini ha vinto il campionato polacco
Ciao a tutti amici della pallavolo,
i miei amici Lorenzo e Lanfranco mi hanno chiesto di testimoniare la vittoria del Campionato Polacco, la
Orlen Liga
, da parte della mia squadra, il
Chemik Police
, e ovviamente lo faccio con molto piacere.
Eravamo rimasti alla Finale di Coppa di Polonia, a metà di marzo, vinta battendo il Muszyna per 3-0; nella notte eravamo tornati a Szczecin, la città in cui tutti viviamo, e ovviamente abbiamo trascorso i tre giorni successivi tra festeggiamenti e incontri con autorità e tifosi (devo dire che i polacchi, nonostante il clima, quando c’è da festeggiare sono molto “caldi”!!!); ci siamo anche allenati ma potete immaginare con quale qualità…
Normale dopo una vittoria così importante: l’unico problema era che il sabato successivo iniziavano i playoff, quindi possiamo dire che li abbiamo preparati festeggiando!!!
I Playoff in Polonia si svolgono in questo modo: si qualificano le prime otto squadre della regular season e, come in Italia, la migliore classificata gioca con la peggiore qualificata, a scalare; si giocano quarti di finale, semifinali e finali, ogni serie al meglio delle cinque partite e la sequenza delle partite prevede che la migliore classificata giochi le prime due partite in casa per poi andare a giocare la terza ed eventualmente la quarta in casa della peggiore classificata mentre l’eventuale bella si torna a giocare in casa della migliore classificata.
La particolarità è che le due partite in casa si giocano in due giorni consecutivi del week-end (i giorni sono decisi dalla TV, che segue tantissimo la pallavolo) e poi la terza e l’eventuale quarta nel week end successivo. Questo è un sistema che a me piace molto perché dà il tempo giusto per recuperare e preparare sia dal punto di vista atletico che da quello tecnico-tattico le gare più importanti della stagione in maniera adeguata; naturalmente ho dovuto adeguare la pianificazione dell’allenamento a questo tipo di programmazione di gare ma questo fa parte del lavoro dell’allenatore e, tra l’altro, è la parte di lavoro che più mi piace.
Avendo vinto la regular season, a noi c’è toccato come avversaria nei quarti di finale il
Legionowo
, una squadra della periferia di Varsavia, neopromossa e composta in massima parte di giovani prospetti supportati da qualche giocatrice più esperta.
Ovviamente il livello di qualità sia delle giocatrici sia della squadra nel suo insieme era notevolmente a nostro vantaggio e questo ci ha permesso di superare il turno in sole tre partite, anche se il livello della qualità della nostra pallavolo non è stato molto elevato.
Nella serie di semifinale c’è toccato il
Dąbrova Gornicza
, una squadra, questa, composta di ottime giocatrici che dopo un brutto avvio di stagione ha cambiato passo ed è arrivata ai Playoff col vento in poppa, ben guidata dall’amico Nicola Negro (in effetti i media polacchi, devo dire molto presenti e competenti, hanno dato molta enfasi definendola “la semifinale italiana”).
Anche qui abbiamo approfittato del fattore campo e abbiamo vinto tutte e due le partite in casa per 3-1, anche se per vincere abbiamo dovuto sudare le proverbiali sette camicie e dar fondo a tutte le nostre energie per aver ragione del nostro avversario.
C’è da dire che il fatto di avere tanto tempo tra un blocco di partite e l’altro ci ha dato il tempo di riprendere ad allenarci nella maniera giusta e quindi, partita dopo partita, il livello della qualità del nostro gioco è salito fino ad arrivare al top.
Gara 3 a Dąbrova Gornicza è stata un’autentica battaglia: sotto 2-1 abbiamo avuto la capacita di vincere il quarto set e rimontare nel quinto da 5-9 e vincere così anche questa serie 3-0.
L’avversario della finale è stato il
Wrocław
, ottima squadra arrivata fino alla semifinale della
Challenge Cup
, dove è stata eliminata dal Besiktas Istanbul, e che a sua volta è approdato in finale eliminando in semifinale il
Sopot
, squadra vincitrice degli ultimi due campionati polacchi.
Anche con loro abbiamo vinto le prime due partite casalinghe molto combattute e con finali di set veramente emozionanti ma poi la terza a casa loro posso dire che è stata un trionfo, probabilmente la miglior gara giocata dalla mia squadra quest’anno a livello di gioco corale.
Anche questa volta, siamo tornati immediatamente a casa, dove sono iniziati i festeggiamenti, che termineranno questa settimana con le solite visite alle autorità, gli incontri con i tifosi e la cena ufficiale di fine stagione.
Volendo fare un bilancio di questo mio primo anno in Polonia posso considerarlo più che soddisfacente: 20 partite giocate 20 vinte, vittoria della Coppa di Polonia e campione di Polonia, cosa si può chiedere di più?
Oltre a questo rimane il ricordo del rapporto giornaliero sia con le mie giocatrici, corrette e professionali ma anche bravissime persone, sempre disponibili a mettere al servizio della squadra le proprie qualità per raggiungere l’obiettivo comune e da cui ho ricevuto un grandissimo aiuto a inserirmi in un Paese e in un Campionato per me nuovi, sia con i ragazzi dello staff, bravissimi ad aiutarmi a svolgere il mio compito nel migliore dei modi.
Concedetemi di finire con una nota di orgoglio che spero non sia presa per vanità: con questa vittoria, nella mia carriera ho vinto il Campionato e la Coppa in Italia, in Turchia e in Polonia: sono molto fiero di questo che penso sia un record per gli allenatori italiani che allenano nel femminile.
Buona pallavolo a tutti
Beppe Cuccarini
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