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Home sweet home
Home sweet home
di Luciano Pedullà
29/01/2017
Giornata tutta a vantaggio delle squadre ospitanti (in attesa della partita tra
Casalmaggiore e Bolzano
da giocare in Lombardia), che sfruttano anche il fattore casalingo per conquistare vittorie importanti per la classifica. Sabato ha iniziato
Montichiar
i, che sta attraversando un trend particolarmente positivo, battendo in soli tre set
Busto
. Lo fa grazie ai punti di
Malagurski
ma soprattutto ad un atteggiamento aggressivo che la portano a lottare con determinazione su tutte le situazioni. Forse non ce n’era neanche tanto bisogno, considerato che Busto si è presentata remissiva e, probabilmente, anche sconfortata per tutti i piccoli contrattempi che stanno caratterizzando la stagione della formazione diretta da
Mencarelli
. Bustocche con attaccanti poco efficaci, così ci deve pensare
Diouf
a risolvere tutte le situazioni realizzando quasi il doppio dei punti di tutte le sue compagne, venendo servita da
Signorile
una volta su ogni due palloni! E’ troppo poco per Busto che alla fine non è mai sembrata in partita, con percentuali negative oltre che in attacco anche in ricezione e assolutamente inefficace a muro dove, invece, aveva fin ora raccolto le sue fortune. Nella gara contro Montichiari gli attacchi della formazione varesina sono sembrati con colpi bassi e scontati, facili da difendere per Montichiari che ha saputo rimanere ordinata e compatta in qualunque momento di gioco. Adesso per la formazione di
Barbieri
, che ha avuto la pazienza di “tessera la tela” con l’aiuto della sua società anche nei momenti più difficili, si apre un nuovo periodo che potrebbe portarla a un risultato finale che dopo la sconfitta con
Monza
sembrava fosse diventato una chimera. Anche
Bergamo
a
Novara
ha palesato poche capacità nei fondamentali a rete, a parte il muro nel quale non ha mai espresso in questa stagione performance di rilievo, ma che nelle ultime due partite avevano portato in dote un buon bottino di punti: nell’attacco nessuna delle sue giocatrici è riuscita a dare quella necessario apporto che veniva richiesto in seguito alla assenza per infortunio di
Skowronska
(alla quale auguriamo un pronto recupero!). Novara non ha avuto difficoltà ad approfittare della condizione delle orobiche, giocando una gara precisa e ordinata. Vittoria interna anche per
Modena
, priva di
Ozsoy
che parte lancia in resta ma che poi subisce il recupero di
Scandicci
grazie anche all’innesto di
Loda
, decisamente più efficace in attacco rispetto a
Cruz
. Non basta però alla formazione di
Chiappafreddo
che deve subire la terza sconfitta consecutiva in campionato, ma che mostra la competitività necessaria per avere un atteggiamento di maggior e fiducia sia in campionato, ma soprattutto per la semifinale di Coppa Italia dove potrà contare sulla … rivincita contro la squadra emiliana.
Conegliano
vince sul proprio terreno di gioco contro la squadra di
Monza
guidata dalla ex
Tomsia
; lo fa senza schierare
Skorupa, De Kruijf, Ortolani
e con solo un piccolo contributo di
Costagrande
, ancora non al meglio della condizione. Le venete, inoltre, scendono in campo senza schierare ancora
Robinson
, fresco acquisto, che porterà maggiore efficacia nella ricezione e nell’attacco anche dalla seconda linea, rigenerando il sistema di gioco che tante soddisfazioni ha dato nella passata stagione a
Mazzanti
e alla società. Con l’arrivo della americana le campionesse d’Italia acquisiscono un gettone in più nella corsa verso il titolo, pur considerando che difficilmente vedremo schierate insieme tutte le stelle straniere in campo, ma tant’è che con una panchina di sicuro affidamento che fino a questo momento non ha fatto mancare il suo aiuto, ci sarà la possibilità per il tecnico marchigiano di disporre di tante squadre e tanti moduli con cui divertirsi e, possibilmente, farlo fare anche ai propri sostenitori.
Firenze
vince una gara importante con il
Club Italia
. Ancora una volta in evidenza
Egonu
- che ne fa 37 – alternata in zona due e zona quattro ma che alla fine non può ovviamente bastare al Club Italia per portare a casa la vittoria. Egonu, come
Diouf, Barun e Skowronska
si sono distinte fino a questo momento per essere state particolarmente prolifiche per le proprie formazioni, ma solamente alla termine della stagione sapremo se la formula più efficace per la vittoria finale sarà stata quella di; uno per tutti o tutti per una …squadra!
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