Terza sconfitta consecutiva in casa, seconda nel giro di due settimane al tie-break per la Hermaea Olbia, che cede nel derby delle due isole contro la Sigel Marsala Volley. Dopo aver perso il primo set, il secondo e soprattutto il terzo parziale chiuso 25-11 avevano lasciato buone sensazioni, ma il ritorno di Marsala ha permesso alle ragazze di Marco Bracci di ottenere due punti importanti. Così coach Guadalupi a fine match: “È stata una partita dai due volti, nella prima parte si è fatta sentire l’importanza della posta in palio. Siamo stati timidi in battuta, mentre l’idea era quella di aggredire subito con il servizio. Così facendo ci siamo complicati la vita, perché abbiamo messo la partita su un piano più favorevole all’avversario. Nel secondo set ci siamo ritrovati mettendo a posto la fase muro difesa e anche la battuta. Marsala a quel punto ha smarrito un po’ la sua identità commettendo parecchi errori, ma c’è stato anche il nostro merito nell’averli provocati. Nel momento in cui c’era da tenere duro per portare a casa la vittoria, però, ci è mancato il killer instinct. Purtroppo non abbiamo ancora certezze sotto il profilo della tenuta, e quando manca l’attacco fatichiamo pure nel muro-difesa. Forse oggi ci abbiamo messo del nostro per far rientrare l’avversario. Ora ci aspetta un’altra settimana di lavoro per provare a crescere e lavorare senza pensare al passato”. Due set dominati, poi ancora un calo: terza sconfitta di fila per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che in casa viene sopraffatta da una concreta Olimpia Teodora Ravenna, che non si dà per vinta dopo il brutto inizio e riesce a rimontare fino al successo al tie-break. Le Cocche, come detto, hanno approcciato la gara come meglio non avrebbero potuto, con un'ottima Angelina, top scorer bustocca con 22 punti, e una grande fase difensiva. Il momento magico prosegue fino al termine della seconda frazione, gestita come la precedente, fino a quando il mix di calo fisico delle padrone di casa e le mosse tattiche di coach Bendandi hanno ribaltato l’inerzia della gara dall’inizio del parziale successivo. Gli ingressi di Foresi e Salvatori, insieme a diversi interventi spettacolari in seconda linea del capitano Rocchi (meritatissimo MVP a fine incontro), hanno risolto nel migliore dei modi per l’Olimpia terzo e quarto set. Il determinante tie-break, in equilibrio fino all’11 pari, è andato a favore delle ospiti grazie alle iniziative conclusive di Torcolacci (7 muri nell’incontro). Per Busto, a parlare è Demichelis: “Ravenna ha cambiato assetto ma questo non è un alibi, non so cosa sia successo ma come in tutte le altre cose cercheremo di andare avanti; giochiamo bene fino a un certo punto e poi succede qualcosa. Le ospiti hanno cominciato a difendere con convinzione e hanno svoltato l’incontro facendoci innervosire”. Lato Ravenna, a rispondere è l'MVP Rocchi: “Sono contentissima perché per come è iniziata non pensavamo di portarla a casa: sono fiera della mia squadra e di come abbiamo reagito, questa vittoria è pazzesca. Abbiamo cambiato l’atteggiamento dopo essere entrate in campo molto restie, serviva scioglierci e il mio contributo in seconda linea ha aiutato”.