I risultati della 4a giornata di SuperLega maschile

02/11/2025

SuperLega maschile Credem Banca
4ª giornata: Perugia espugna Modena in quattro set. Vittorie interne per 3-1 di Civitanova, Milano, Padova e Verona. Reggers sigla 35 punti nel derby 

Risultati 4ª giornata Regular Season SuperLega Credem Banca:
Domenica 2 novembre 2025:
Sonepar Padova-Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-22, 26-24, 20-25, 25-21)
Valsa Group Modena – Sir Susa Scai Perugia 1-3 (20-25, 25-18, 20-25, 20-25)
Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-1 (25-17, 25-22, 23-25, 25-21)
Rana Verona – Itas Trentino 3-1 (21-25, 25-15, 25-21, 25-18)
Allianz Milano – Vero Volley Monza 3-1 (22-25, 25-19, 25-21, 28-26)
Sabato 1 novembre 2025:
MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (27-25, 25-18, 15-25, 20-25, 10-15)

Nel match d’apertura della maratona domenicale del quarto turno di Regular Season sale in cattedra la Sonepar Padova tra le mura amiche infliggendo un 3-1 alla Yuasa Battery Grottazzolina, che lotta con un ispirato Golzadeh (23 punti), ma resta ultima a 1 punto e ancora in cerca del primo successo. Decisiva nell’economia della gara le prove di Orioli (21 punti), Masulovic (15) e Gardini (12). Vittoria al PalaPanini della Sir Susa Scai Perugiacampione d’Europa, capace di espugnare in quattro set la tana di una Valsa Group Modena combattiva, ma piuttosto fallosa. La Cucine Lube Civitanova prolunga in quattro set la duratura imbattibilità interna nelle gare di Regular Season, ma trova di fronte un Cisterna Volley temerario e capace di rientrare in gara. Meno brillante del solito al servizio e poco lucida nel terzo parziale, la squadra di casa corre dei rischi, ma blinda i 3 punti. Il quarto turno consacra la Rana Verona al comando della classifica in solitaria e a punteggio pieno grazie al 3-1 firmato sul taraflex amico contro i campioni d’Italia dell’Itas Trentino, alla seconda sconfitta consecutiva. Gli scaligeri riescono a imbrigliare Michieletto e usano tutto il fronte d’attacco per avere la meglio nel big match, in particolar modo un motivato Keita (26 punti). La vittoria dell’Allianz Milano per 3-1 contro il Vero Volley Monzachiude la due giorni di gare con i 35 punti di Reggers e un affollato Allianz Cloud in piedi per applaudire il beniamino di casa.

Cucine Lube Civitanova - Cisterna Volley

  
Cucine Lube Civitanova - Cisterna Volley 3-1 (25-17 25-22 23-25 25-21) - Durata: 24' 25' 34' 26'; Tot: 109′
CUCINE LUBE CIVITANOVA: D'Heer 6, Gargiulo 11, Orduna 0, Balaso (L), Boninfante 3, Hossein Khanzadeh 13, Nikolov 16, Kukartsev 2, Bottolo 16, Duflos-Rossi 0. Non entrati: Loeppky, Bisotto (L), Podrascanin, Tenorio
CISTERNA VOLLEY: Currie (L), Barotto 13, Plak 6, Tarumi 0, Lanza 12, Fanizza 1, Salsi 0, Mazzone 8, Guzzo 2, Bayram 6, Muniz De Oliveira 1. Non entrati: Finauri (L), Diamantini, Tosti 
La Cucine Lube Civitanova sfrutta il turno casalingo nella quarta giornata di Regular Season per scalare la classifica di SuperLega Credem Banca. Grazie al successo per 3-1 (25-17, 25-22, 23-25, 25-21) sul Cisterna Volley, neutralizzato dai biancorossi per la sesta volta in altrettanti incroci, gli uomini di Giampaolo Medei si portano a 10 punti in classifica con quattro lunghezze in più rispetto alla medesima giornata del torneo 2024/25. Le note positive sono la posta piena e la reazione nel quarto set. Partenza diesel in tutti i parziali per la Lube, ma nei primi due i cucinieri prendono il sopravvento con un gioco meno frammentato, mentre il calo del terzo, con 15 errori, riapre una gara che sembrava ai titoli di coda, consentendo ai pontini di rientrare in gioco nonostante il 28% in attacco nel set. Nel quarto atto i padroni di casa tornano a spingere e addomesticano col fiatone una rivale che non molla mai. Gargiulo chiude da MVP con 11 punti, 1 ace e 2 block. Palma d’oro di top scorer divisa tra Bottolo e Nikolov, 16 punti a testa. In doppia cifra anche Poriya (13). Tra gli ospiti in evidenza Barotto (13 punti), entrato in corsa, e l’esperto Lanza (12). 
MVP: Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova) 
SPETTATORI: 2.239

Giovanni Gargiulo (Cucine Lube Civitanova): "Cerco sempre di essere il più obiettivo possibile e dopo i dovuti complimenti a Cisterna dico che da parte nostra oggi era lecito aspettarsi qualcosa di più, sia dal punto di vista tecnico sia da quello mentale. Ci può stare, visto il periodo, ma non deve essere un alibi. Siamo riusciti a vincerla con l’agonismo e alla fine sono molto contento di questi tre punti. La stagione è lunga e tosta, con partite praticamente ogni tre giorni. Per affrontarla al meglio dobbiamo lavorare sull’approccio e sulla continuità".
Filippo Lanza (Cisterna Volley): "Sapevamo di affrontare una squadra molto forte, con giocatori esperti di grande spessore e talenti dal futuro assicurato. Purtroppo abbiamo sbagliato cose anche facili e non siamo riusciti a concretizzare quello che dovevamo. Dobbiamo lavorare ancora tanto per perfezionare qualche meccanismo che ancora non funziona a dovere. Siamo una squadra nuova, con tanti giovani: rispetto all'inizio del campionato abbiamo migliorato in parecchie cose. Il processo di crescita continua".

Rana Verona - Itas Trentino

  
Rana Verona - Itas Trentino 3-1 (21-25 25-15 25-21 25-18) - Durata: 26' 23' 27' 27'; Tot: 103′
RANA VERONA: Cortesia 4, Planinsic 0, D'Amico (L), Keita 26, Sani 0, Christenson 0, Bonisoli 0, Vitelli 5, Ferreira Souza 15, Mozic 13. Non entrati: Zingel (L), Valbusa, Gironi, Glatz
ITAS TRENTINO: Bristot 0, Michieletto 11, Sbertoli 0, Ramon 9, Garcia Fernandez 0, Faure 15, Laurenzano (L), Resende Gualberto 6, Acquarone 0, Torwie 8. Non entrati: Pesaresi (L), Giani, Sandu, Bartha 
Rana Verona stampa la quarta vittoria di fila in questo inizio di campionato, aggiudicandosi il derby dell'Adige con l'Itas Trentino per 3 a 1. Dopo una partenza equilibrata, dove Verona recupera un primo svantaggio, Trento prende il largo, complici anche alcuni errori di troppo in battuta da parte della formazione di casa, e sblocca. Verona reagisce prontamente al rientro in campo e con tre ace di fila di Keita tenta la fuga. Gli scaligeri scappano e pareggiano i conti. Il terzo set si sviluppa sui binari dell'equilibrio, spezzato da Verona nel finale dopo aver sorpassato nel punteggio, chiudendo col muro di Keita. L'intensità non cala nel quarto set, poi Verona si esalta, prende il largo, con Trento che accusa il colpo. Alla fine è Darlan a mettere il sigillo sulla sfida. Devastante Keita, best scorer con 26 punti totali e micidiale dai nove metri con 8 ace. Una prova che gli vale la nomina di MVP. 
MVP: Noumory Keita (Rana Verona) 
SPETTATORI: 5.000

Fabio Soli (allenatore) (Rana Verona): "Sono contento perché siamo riusciti a goderci la partita e mi fa un estremo piacere. Stiamo scoprendo insieme un potenziale e non ho dubbi sul fatto che ci sia ancora un grande margine per raggiungere una performance stabile. Oggi ne abbiamo avuto la testimonianza: siamo partiti contratti, poi con grande umiltà abbiamo tolto gli errori in ricezione che ci permettono di esprimere il nostro gioco e far uscire il potenziale in attacco".
Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): "Verona ha spinto molto al servizio e noi non siamo stati altrettanto bravi; ci è mancata la lucidità di capire che così tanti errori in una partita è difficile che si vedano e che si possano fare. Siamo scesi sotto , un certo livello e non vogliamo che si ripete. L'abbiamo fatto, quindi sarà importante parlarne e risalire tutti insieme".

Allianz Milano - Vero Volley Monza

  
Allianz Milano - Vero Volley Monza 3-1 (22-25 25-19 25-21 28-26) - Durata: 26' 33' 28' 37'; Tot: 124′
ALLIANZ MILANO: Staforini 0, Recine 11, Catania (L), Reggers 35, Masulovic (L), Barbanti 1, Lindqvist 0, Benacchio 0, Otsuka 11, Di Martino 8, Caneschi 8. Non entrati: Ichino, Kreling
VERO VOLLEY MONZA: Frascio 0, Atanasov 13, Rohrs 15, Marttila 4, Scanferla (L), Larizza 1, Beretta 7, Padar 17, Zimmermann 1, Mosca 6. Non entrati: Velichkov, Ciampi, Knipe, Pisoni (L) 
Il derby lombardo mantiene le aspettative confermandosi avvincente, duro, in bilico fino all’ultimo pallone all’Allianz Cloud per la quarta giornata di andata di SuperLega Credem Banca. Finisce 3-1 per Allianz Milano, ma il Vero Volley Monza non demerita e solo per un pallone non prolunga la sfida al tie-break. Catania vola in tribuna con difese spettacolari, Reggers mette a terra 36 palloni con il 71% di attacco punto. Dall’altra parte la solidità brianzola, con Eccheli che attinge alla panchina per provare a cambiare il trend di un incontro iniziato nel migliore dei modi per gli ospiti. La vittoria è una boccata d’ossigeno per l'Allianz Milano dopo due sconfitte consecutive. Per Monza il rammarico di non ottenere neppure un punto in una sfida a lungo in bilico 
MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano) 
SPETTATORI: 3.456

Francesco Recine (Allianz Milano): "È stata una bella partita secondo me, dura fin dall'inizio. Lo sapevamo, però al palazzetto c’erano un sacco di persone, un pubblico caloroso. Noi non abbiamo mollato neanche un secondo, siamo rimasti sempre attaccati alla partita. Abbiamo fatto anche molte leggerezze, però l’abbiamo sfangata. Spero che con Padova saremo tutti e sono convinto che esprimeremo un altro tipo di gioco per recuperare quei punti che abbiamo perso per strada".
Leonardo Scanferla (Vero Volley Monza): "Quella di oggi è stata una partita a due facce: nel primo set meglio noi, anche grazie a qualche errore loro, poi abbiamo spento un po' la luce. Potevamo fare meglio nel quarto set, quando eravamo avanti di 2-3 punti: ci siamo fatti raggiungere e non abbiamo sfruttato le occasioni avute Nei prossimi giorni riguarderemo la partita per vedere cosa si può sistemare, però stasera è un'occasione persa: potevamo andare al tie-break e magari anche vincere. Da domani torniamo in palestra con la voglia di sistemare quello che stasera non ha funzionato".

Valsa Group Modena - Sir Susa Scai Perugia

  
Valsa Group Modena - Sir Susa Scai Perugia 1-3 (20-25 25-18 20-25 20-25) - Durata: 27' 26' 25' 30'; Tot: 108′
VALSA GROUP MODENA: Perry (L), Mati 1, Sanguinetti 7, Tizi-Oualou 9, Davyskiba 8, Porro 12, Anzani 4, Buchegger 14, Bento 1, Ikhbayri 7, Giraudo 0. Non entrati: Massari, Federici (L), Tauletta
SIR SUSA SCAI PERUGIA: Dzavoronok 0, Giannelli 2, Loser 11, Ben Tara 12, Solé 0, Colaci (L), Ishikawa 9, Semeniuk 9, Plotnytskyi 2, Russo 7. Non entrati: Argilagos, Cvanciger, Gaggini (L), Crosato 
Modena parte con il sestetto composto da Tizi-Oualou-Buchegger in diagonale principale, Davyskiba-Porro di banda, Sanguinetti-Mati al centro con Perry libero. Perugia risponde con Giannelli al palleggio, Ben Tara opposto, Ishikawa-Semeniuk martelli, Loser-Russo centrali con Colaci libero. Avvio equilibrato in un PalaPanini infuocato e tutto esaurito, primo tempo di Sanguinetti e 9-9 dopo i primi scambi. Si lotta su ogni pallone, Buchegger non sbaglia e 15-14. Nel finale di parziale, Perugia alza la voce tra battuta e muro: 20-25 con mani-out di Ishikawa e 1-0 per gli umbri. Prevale l’equilibrio anche ad inizio secondo set, doppio muro gialloblù (prima Sanguinetti su Ishikawa e poi Tizi-Oualou su Semeniuk) e parità a quota 11. Modena insiste con la spinta incredibile del proprio pubblico, due ace consecutivi di Tizi-Oualou e 19-15 con timeout Lorenzetti. La squadra di Giuliani mantiene alto il livello di attenzione e concentrazione, Porro chiude il set: 25-18 e 1-1. Si gioca a ritmi alti anche nel terzo parziale: pipe di Davyskiba e 9-11. Perugia prova a scappare, sfruttando gli errori di Modena: 11-15 e timeout Giuliani. Modena non molla di un centimetro, muro di Porro su Ben Tara e 17-18. La compagine umbra risponde però presente e porta a casa il set, 20-25 e 1-2. Perugia comincia forte in avvio di quarto parziale, 3-7 dopo i primi scambi e timeout Giuliani. Gli ospiti restano avanti, ma Modena ci prova con coraggio e senza paura: due ace consecutivi di Tizi-Oualou e 13-14. Perugia sfrutta il turno in battuta di Ben Tara, ace e 16-21. Nonostante i tentativi dei padroni di casa, la squadra di Lorenzetti conduce fino al 20-25 e 1-3 finale. Modena esce comunque tra i meritati applausi del PalaPanini e tornerà in campo domenica 9 novembre (ore 18) sempre tra le mura amiche contro Sonepar Padova. Perugia, invece, sfiderà Piacenza il prossimo weekend. 
MVP: Kamil Semeniuk (Sir Susa Scai Perugia) 
SPETTATORI: 4800

Luke Perry (Valsa Group Modena): "Abbiamo avuto alcune occasioni per allungare la partita al quinto, peccato perché non siamo riusciti a sfruttarle. Abbiamo dimostrato di poter giocare e a un livello alto, ma dobbiamo migliorare per poter portare a casa di più in gare come questa. Siamo soddisfatti di come abbiamo affrontato la gara, ce la siamo giocata in tutti i set, ma allo stesso tempo siamo dispiaciuti di non aver raccolto di più".
Kamil Semeniuk (Sir Susa Scai Perugia): "Qua giocare è sempre difficile e anche questa sera è stata una partita così. E' stata una buona partita anche per il futuro perchè ci attende un'altra trasferta a Piacenza e questa sera abbiamo visto che siamo sulla buona strada nel nostro percorso. Sapevamo che la battuta era un loro punto di forza, ma noi abbiamo giocato molto bene in ricezione e anche quando loro hanno tirato molto forte, noi siamo riusciti a tenere la palla viva e abbiamo fatto gli attacchi e i punti che servivavno".

Sonepar Padova - Yuasa Battery Grottazzolina

  
Sonepar Padova - Yuasa Battery Grottazzolina 3-1 (25-22 26-24 20-25 25-21) - Durata: 26' 29' 30' 27'; Tot: 112′
SONEPAR PADOVA: Gardini 12, Zoppellari 1, Diez (L), Stefani 0, Polo 3, Nachev 0, Toscani (L), Todorovic 2, Orioli 21, Truocchio 7, Masulovic 15, Held 3. Non entrati: Bergamasco, Mc Raven
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Golzadeh 23, Magalini 3, Vecchi 1, Falaschi 0, Stankovic 3, Pellacani 0, Petkov 6, Petkovic 0, Fedrizzi 12, Marchiani 0, Koprivica 0, Tatarov 9, Marchisio (L). Non entrati: Cubito 
La Sonepar conquista la seconda vittoria casalinga superando 3-1 la Yuasa Battery Grottazzolina al termine di una sfida intensa e combattuta, valida per la 4^ giornata di SuperLega. I bianconeri hanno mostrato solidità nei momenti decisivi e una buona gestione delle fasi più delicate del match. La formazione di coach Jacopo Cuttini ha imposto il proprio ritmo nei primi due parziali, ha accusato un passaggio a vuoto nel terzo set ma ha poi ritrovato lucidità e compattezza nel quarto, chiudendo la gara a proprio vantaggio. Per la sfida con la compagine marchigiana, i bianconeri sono scesi in campo con Truocchio, Todorovic, Orioli, Polo, Masulovic, Gardini, Diez (L). Mattia Orioli, MVP del match, il miglior realizzatore per i padroni di casa, totalizzando 21 punti personali (62% attacco), mentre per Grottazzolina si è distinto Amir Moham Golzadeh, che ha realizzato 23 punti (49% attacco). Cronaca Primo set. Avvio convincente per la Sonepar Padova alla Kioene Arena, con i bianconeri che impongono da subito il proprio ritmo. Dopo il muro di Orioli che vale il 2-0 e la pipe dello stesso sul 5-3, la formazione di Cuttini mantiene il vantaggio. Gli ospiti provano a rientrare e trovano la parità sull’11-11 con Tatarov, ma la reazione patavina è immediata. I bianconeri piazzano un break importante: diagonale vincente di Orioli (14-11), ace di Gardini (15-11) e muro di Truocchio (16-11). La Sonepar resta saldamente avanti anche nella seconda metà del set, grazie alla murata di capitan Polo (18-13) e alla pipe di Orioli (20-16). Nel finale, Padova prova a chiudere i conti (23-18, ancora Orioli a segno), ma Grottazzolina riduce il margine fino al 23-22. A prevalere sono però i padroni di casa, che sigillano il parziale sul 25-22. Secondo set. L’inizio del secondo parziale è caratterizzato da equilibrio, con le due formazioni che si fronteggiano punto su punto. Sul 3-3, Gardini mette a segno un attacco efficace, mentre poco dopo arriva il primo break firmato Sonepar Padova: due ace consecutivi di Masulovic valgono il 7-4. La Yuasa Battery Grottazzolina reagisce e, sul 9-9, ristabilisce la parità, trovando poi il sorpasso con Fedrizzi al servizio (10-13). I bianconeri non si lasciano intimorire e, grazie a un buon lavoro a muro, tornano sotto: Truocchio sigla il 14-14 e replica per il 16-15, riportando i padroni di casa avanti. Il parziale resta serrato, con Orioli protagonista a muro per il 18-17. Grottazzolina tenta un nuovo allungo (18-20), ma la formazione di coach Cuttini risponde, sorpassando sul 21-20. Nel finale, il muro di Masulovic consegna il 24-23, e la Sonepar Padova chiude il set sul 26-24, portandosi sul doppio vantaggio nel match. Terzo set. Parte avanti la Sonepar nel terzo parziale, che si porta subito sul 3-0. Il lungolinea di Orioli vale il 4-2, seguito dal muro di Masulovic per il 5-2. La Yuasa Battery Grottazzolina reagisce e ribalta la situazione portandosi avanti 6-8, ma i bianconeri rispondono e, con l’attacco punto di Gardini, impattano sull’8-8. Nonostante il tentativo di rientro, la formazione marchigiana piazza un nuovo break (8-12) e mantiene il controllo del set, allungando fino al 9-14. I padroni di casa provano a restare in scia grazie al diagonale di Orioli (12-16) e al pallonetto di Tim Held (13-16), ma Grottazzolina continua a condurre (16-22). Nel finale, arrivano il muro di Zoppellari (19-23) e la diagonale di Orioli (20-24), ma non bastano a riaprire il parziale: Grottazzolina chiude 20-25 e accorcia le distanze nel conto set. Quarto set. L’avvio del parziale è nel segno dell’equilibrio, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo. Capitan Polo mette a segno un ace per il 2-1, mentre Orioli realizza il 3-2. La Yuasa Battery Grottazzolina prova a creare un piccolo margine (3-5, poi 6-8), ma la reazione della Sonepar Padova non si fa attendere. Sul’11-9, un muro vincente di Polo riporta avanti i bianconeri, seguiti poco dopo dal muro di Gardini per il 13-10. La formazione di coach Cuttini continua a condurre, mantenendo il controllo (16-13). Gli ospiti riescono però a rientrare, trovando la parità sul 17-17 e addirittura il vantaggio con l’ace di Golzadeh. Padova reagisce con carattere: Orioli firma la murata del 20-19. Nel finale, la Sonepar piazza il break decisivo sul 22-20 e chiude i conti sul 25-21, conquistando il match per 3-1. 
MVP: Mattia Orioli (Sonepar Padova) 
SPETTATORI: 2070

Mattia Orioli (Sonepar Padova): "Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata. Oggi l’obiettivo principale era vincere, e ci siamo riusciti. Abbiamo alternato momenti molto buoni ad altri un po' meno, ma l’importante era portare a casa il risultato e siamo contenti di averlo fatto. Sono arrivati tre punti importanti ed era quello che cercavamo. La sensazione è che lo spirito di squadra sia stato quello giusto, e questo conta molto. Ovviamente sappiamo che c’è ancora tanto da lavorare: alcune cose non riescono sempre come vorremmo, ma continueremo a lavorare in palestra per migliorare".
Marco Falaschi (Yuasa Battery Grottazzolina): "Nei primi due set ce la siamo giocata alla pari, poi abbiamo fatto i nostri classici errori di disattenzione ed abbiamo perso. Nel terzo siamo rientrati bene, nel quarto l'abbiamo rigirata col servizio nel momento forse peggiore, cosa che in questa prima parte di campionato non ci era mai riuscita, poi però Padova ha fatto valere il fattore campo, in casa giocano bene e dobbiamo accettare il verdetto del campo".

MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Gas Sales Bluenergy Piacenza

  
MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (27-25 25-18 15-25 20-25 10-15) - Durata: 29' 28' 23' 29' 17'; Tot: 126′
MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Copelli 1, Codarin 11, Cavaccini (L), Bonomi 0, Sedlacek 12, Oberto 0, Zaytsev 10, Sala (L), Stefanovic 4, Baranowicz 2, Feral 22, Cattaneo 6. Non entrati: Giraudo, Colasanti
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Leon 12, Pace (L), Mandiraci 18, Galassi 7, Simon 11, Travica 1, Andringa 4, Bergmann 1, Gutierrez 11, Bovolenta 5. Non entrati: Comparoni, Loreti (L), De Santis, Seddik 
Palazzetto settimo uomo in campo, a Cuneo non è solo un modo di dire, è realtà. Il palasport di Cuneo stasera ha accolto 3.050 spettatori ed entrambe le curve hanno risuonato ed acclamato per i propri campioni dall'inizio alla fine del match, vinto da Gas Sales Bluenergy Piacenza al tie-break contro MA Acqua S.Bernardo Cuneo. Gara che ha numeri importanti anche nella durata, con oltre 2 ore di gioco. I padroni di casa della MA Acqua S.Bernardo Cuneo schierano il sestetto titolare: Baranowicz alla regia, Feral nel ruolo di opposto, Codarin e Stefanovic al centro, Zaytsev e Sedlacek schiacciatori e Capitan Cavaccini Libero. Coach Boninfante, costretto a fare a meno di Porro al palleggio, schiera la diagonale Travica con Bovolenta, Galassi e Simon centrali, Mandiraci e Bergmann schiacciatori e Pace Libero. Partono subito forte i biancoblù portandosi in vantaggio di 2 set, il primo punto a punto sul finale e chiuso ai vantaggi, il secondo a senso unico per i cuneesi (25-18). Le squadre cambiano campo, ma l'energia a quanto pare resta nella metà sotto la curva Blu Brothers, perché il terzo set è tutto a discrezione della Gas Sales Bluenergy Piacenza che chiude con un gap di 10 punti. Quarto set combattuto, meno distacco ma sempre i piacentini avanti. Con un 25-20 per Piacenza il match approda al tie-break. I padroni di casa restano attaccati, sebbene gli ospiti siano con il vento in poppa. Sull'8-13 in battuta Travica, ma Stefanovic prende tempo e Cattaneo replica con un lungolinea (10-13). Mandiraci dai nove metri sul 10-14 poi il muro di Galassi chiude 15-10 per Piacenza il 3-2 finale. Mvp della serata lo schiacciatore biancorosso Ramazan Efe Mandiraci, il quale con 18 punti personali è anche Top scorer della propria formazione. Miglior realizzatore di serata l'opposto cuneese Nathan Feral con 22 punti. 
MVP: Efe Mandiraci (Gas Sales Bluenergy Piacenza) 
SPETTATORI: 3.050

Claudio Cattaneo (MA Acqua S.Bernardo Cuneo): "Il pubblico ci ha dato una grande mano per la nostra partenza, poi merito anche dell'avversario che è venuto fuori con le proprie armi nel "ventaglio" e noi siamo stati un po' ingenui, perché avremmo potuto cercare di tenere un po' di più la partita, allungandola sì, ma con meno scarto in alcuni set".
Dante Boninfante (Gas Sales Bluenergy Piacenza): "Nei primi due set siamo stati molto passivi e siamo entrati in un vortice di negatività. Poi ho visto un grande carattere della squadra, qui a Cuneo sotto di due set e vincere al tie-break non è affatto facile ma i ragazzi sono stati molto bravi. Sia chi è uscito dopo i primi set e comuqnue ha supportato la squadra fino all’ultimo pallone anche per un solo cambio e sia chi è entrato in campo. Due punti importanti non tanto per la classifica ma per il nostro percorso di crescita".

Classifica SuperLega Credem Banca
Rana Verona 12, Sir Susa Scai Perugia 11, Cucine Lube Civitanova 10, Valsa Group Modena 7, Itas Trentino 6, Gas Sales Bluenergy Piacenza 5, Allianz Milano 5, Sonepar Padova 5, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 5, Vero Volley Monza 3, Cisterna Volley 2, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

Prossimo turno

6ª Giornata Regular Season SuperLega Credem Banca

Sabato 8 novembre 2025, ore 18.00
Vero Volley Monza – Cisterna Volley (Diretta VBTV)

Sabato 8 novembre 2025, ore 20.30
MA Acqua S.Bernardo Cuneo – Itas Trentino (Diretta DAZN e VBTV)

Domenica 9 novembre 2025, ore 18.00
Valsa Group Modena – Sonepar Padova (Diretta VBTV)

Cucine Lube Civitanova – Rana Verona (Diretta DAZN e VBTV)

Domenica 9 novembre 2025, ore 20.30
Gas Sales Bluenergy Piacenza – Sir Susa Scai Perugia (Diretta Rai Sport e VBTV)

Mercoledì 19 novembre 2025, ore 20.30
Allianz Milano – Yuasa Battery Grottazzolina (Diretta Rai Sport e VBTV)

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