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I risultati della seconda giornata di serie A1 maschile: tutte le gare sono finite 3 a 0
I risultati della seconda giornata di serie A1 maschile: tutte le gare sono finite 3 a 0
04/10/2009
L'esultanza di Piacenza
L'esultanza di Piacenza
Risultati della seconda giornata di A1 maschile:
Marmi Lanza Verona - Trenkwalder Modena 0 - 3 (18-25, 23-25, 18-25);
Lube Banca Marche Macerata - Aran Cucine Abruzzo Pineto 3 - 0 (25-22, 25-20, 25-21);
Andreoli Latina - Prisma Taranto 0 - 3 (24-26, 19-25, 22-25);
CoprAtlantide Piacenza - Esse-ti Carilo Loreto 3 - 0 (25-21, 25-17, 27-25);
Tonno Callipo Vibo Valentia - Itas Diatec Trentino 3 - 0 (25-23, 25-18, 25-22);
Yoga Forlì - Bre Banca Lannutti Cuneo 0 - 3 (20-25, 22-25, 14-25);
Sisley Treviso - Rpa-Luigibacchi.It Perugia 3 - 0 (25-17, 25-20, 25-22). Riposava Acqua Paradiso Monza.
Classifica
CoprAtlantide Piacenza 6, Sisley Treviso 5, Lube Banca Marche Macerata 5, Trenkwalder Modena 4, Tonno Callipo Vibo Valentia 3, Prisma Taranto 3, Bre Banca Lannutti Cuneo 3, Marmi Lanza Verona 3, Itas Diatec Trentino 3, Rpa-Luigibacchi.It Perugia 2, Acqua Paradiso Monza 1, Esse-ti Carilo Loreto 1, Andreoli Latina 0, Aran Cucine Abruzzo Pineto 0, Yoga Forlì 0.
Note: 1 Incontro in meno: Tonno Callipo Vibo Valentia, Acqua Paradiso Monza, Aran Cucine Abruzzo Pineto, Yoga Forlì.
Prossimo turno, mercoledì 07/10/2009 ore 20.30
Trenkwalder Modena-Andreoli Latina; Rpa-Luigibacchi.It Perugia-Lube Banca Marche Macerata; Esse-ti Carilo Loreto-Marmi Lanza Verona; Itas Diatec Trentino-Acqua Paradiso Monza; Bre Banca Lannutti Cuneo-CoprAtlantide Piacenza; Tonno Callipo Vibo Valentia-Sisley Treviso; Prisma Taranto-Yoga Forlì. Riposa: Aran Cucine Abruzzo Pineto
I tabellini e commenti alle gare della seconda giornata di A1 maschile
.
Turno all’insegna della velocità la seconda giornata della Serie A1 TIM. Tutte le partite sono terminate 3-0, con Modena, Taranto e Cuneo che hanno agguantato i 3 punti fuori casa. Match sorpresa a Vibo Valentia, dove la Tonno Callipo ha seccamente chiuso la porta ai vicecampioni d’Italia della Itas Diatec Trentino con un match capolavoro.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA - ITAS DIATEC TRENTINO 3-0 (25-23, 25-18, 25-22)
- TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Contreras 8, Gonzalez 5, Marquez 15, Andrae 11, Ferraro (L), Moltò, Tencati 6, Barone 5, Cicola (L). Non entrati Cannistrà, Corvetta, Saraceni, Simeonov. All. Uriarte Jon. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 10, Gallosti (L), Birarelli 4, Portuondo Juantorena 9, Zygadlo, Vieira De Oliveira 1, Vissotto Neves 4, Sala 4, Sokolov 7, Herpe, Bari (L). Non entrati Fedrizzi, Corsini. All. Stoytchev Radostin. ARBITRI: Matteo Cipolla, Nunzio Caltabiano. NOTE - Spettatori 1500, durata set: 26', 23', 27'; tot: 76'.
La Tonno Callipo gioca da grandissima squadra e mette subito sotto Trento, Campione D’Europa. Tre set per sbarazzarsi della bestia nera, la squadra che l’anno scorso la tolse dai play off. Dall’altro lato del campo un Trento quasi irriconoscibile, che ha avuto come protagonisti in negativo Kaziysky, decisamente in serata no, come Vissotto. Per la Tonno Callipo ha impressionato il battesimo di Marquez, praticamente immarcabile.
Andrea Bari (Itas Diatec Trentino): “Dobbiamo rendere merito a questa Tonno Callipo che questa sera ha ben giocato. Noi non abbiamo espresso un buon livello di gioco, ma i meriti vanno tutti ai padroni di casa che hanno dimostrato di essere molto più continui e che hanno sbagliato davvero molo poco.”
Jon Uriarte (Tonno Callipo Vibo Valentia): “In settimana abbiamo lavorato davvero molto per preparare bene questa gara, sapendo che di fronte avremmo trovato una grandissima squadra. Devo dire grazie a tutti i ragazzi che hanno sempre tenuto alta la concentrazione anche nei momenti molto difficili.”
SISLEY TREVISO - RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA 3-0 (25-17, 25-20, 25-22)
- SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 13, Horstink 11, Papi, Farina (L), De Togni 5, Bontje 13, Maruotti 9, Vanin (L), Garcia 1, Cuda. Non entrati Kohut, Sabbi. All. Piazza Roberto. RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Hubner 5, Savani 14, Bucaioni, Cernic 4, Nemec 2, Ogurcak, Sintini 1, Pippi (L), Stokr 7, Fanuli (L), Bovolenta 7. Non entrati Botti, Lo Bianco. All. Sartoretti Andrea. ARBITRI: Maurizio Giani, Fabrizio Padoan. NOTE - Spettatori 1700, incasso 5400, durata set: 27', 24', 27'; tot: 78'.
La Sisley piega in casa nettamente la RPA-LuigiBacchi.it Perugia in un match a senso unico.
Roberto Piazza (Sisley Treviso): "Bene l'atteggiamento dei miei, abbiamo toccatto tuti i palloni e in dfiesa abbiamo fatto meglio di loro, cercando di recuperare tutto. Avevo chiesto una certa disciplina tattica ai ragazzi e loro l'hanno seguita: bisogna passare attraverso dei processi di crescita, vedete Maruotti, che domenica a Loreto era stato poco brillante ma che stasera ha fatto la sua partita. Questo vale per tutti noi, ma siamo sulla strada giusta: Fei oggi ha fatto un'ottima prestazione, così come Ricardo, ma non voglio soffermarmi solo sui singoli".
Andrea Sartoretti (RPA-LuigiBacchi.it Perugia): "Non siamo mai riusciti ad entrare in partita, forse perché siamo all'inizio della stagione e ci conosciamo poco, forse una giornata storta, fatto sta che oggi non si può salvare nulla, siamo stati messi sotto in tutti i fondamentali. Si, ho giocatori di classe che sferzati nell'orgoglio ci hanno provato in tutte le maniere, ma non ci è andato bene nulla. Apprezzo che in difficoltà tecnica i miei giocatori abbiano cercato di reagire, ma Treviso oggi era in palla e non ce l'ha permesso, speriamo vada meglio già da mercoledì."
MARMI LANZA VERONA - TRENKWALDER MODENA 0-3 (18-25, 23-25, 18-25)
- MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Groppi, Sottile 1, Della Lunga 8, Lasko 16, Kovar, Curti, Holt 4, Galabinov, Colaci (L), Kromm 12, Howard 5. Non entrati Peslac. All. Bagnoli Bruno. TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Ciabattini (L), Kooistra 5, Dennis 27, Kooy 9, Esko 1, Meszaros 7, Casoli 1, Piscopo 5. Non entrati Soli, Pagni, Biribanti, Diaz Mayorca. All. Prandi Silvano. ARBITRI: Sandro La Micela, Diego Pol. NOTE - Spettatori 2500, durata set: 25', 29', 24'; tot: 78'.
Modena supera con facilità la Marmi Lanza Verona all’esordio in casa. La squadra di Sottile non trova l’intesa e l’aggressività come nella prima giornata di campionato mentre a portare in alto la Trenkwalder ci pensa Dennis. Il cubano (MVP) fa tutto lui: 3 ace, 1 muro punto e il 72 per cento in attacco. Prima della gara lo schiacciatore della Marmi Lanza Robert Kromm ha ricevuto il premio di Lega come Miglior Battitore della scorsa stagione.
Angel Dennis (Trenkwalder Modena): “Sono molto contento per la prestazione di oggi, speriamo di andare avanti con questo ritmo, di sicuro ci sono le basi perché il gruppo è allegro e unito, questo è un aspetto molto importante”.
Daniel Howard (Marmi Lanza Verona): “Modena ha giocato una buona partita ed è riuscita a metterci fin da subito in difficoltà, ci aspettano partite molto importanti dobbiamo restare concentrati su ogni gara”.
COPRATLANTIDE PIACENZA - ESSE-TI CARILO LORETO 3-0 (25-21, 25-17, 27-25)
- COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak, Meoni, Marshall 17, Grassano, Boninfante, Zlatanov 14, Durante (L), Oivanen 5, Urnaut 8, Bjelica 9. Non entrati Sequeira, Bravo. All. Lorenzetti Angelo. ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 3, Marra (L), Diachkov 13, Dolfo 2, Van Dijk 10, Visentin 4, Vigilante, Belcecchi, Paoli, Cester 6, Shumov 6. Non entrati Marzola. All. Moretti Luca. ARBITRI: Paolo Barbero, Luca Sobrero. NOTE - Spettatori 3500, incasso 15000, durata set: 27', 24', 31'; tot: 82'.
Stupenda la coreografia tricolore che accoglie i campioni d’Italia. Tricolore è anche il mondoflex del Pala Banca su cui i piacentini giocheranno per tutta la stagione le partite in casa. Piacenza ha fatto il suo dovere e soprattutto ha dimostrato di avere già quegli schemi e automatismi che in genere le squadre impiegano diverso tempo a trovare. Loreto è stata in gara nel terzo set, costringendo i Campioni d’Italia al punto a punto finale. Meoni è stato letto MVP.
Luca Moretti (Esse-ti Carilo Loreto): “Abbiamo affrontato una corazzata, quando siamo riusciti a contenerli in ricezione siamo stati in gara. Piacenza ha dei battitori formidabili e noi non abbiamo giocatori importanti con palla alta: quindi a far la differenze è stato in gran parte il loro servizio”.
Angelo Lorenzetti (CoprAtlantide Piacenza): “Il premio come miglior allenatore che ho ricevuto dalla Lega lo dedico ai miei splendidi ragazzi con cui vivo bene la quotidianità. Complimenti a Loreto che crescerà ancora. Abbiamo battuta con più continuità rispetto a Taranto, ma dobbiamo migliare nella precisione. Nel terzo set abbiamo sbagliato molto in attacco e nel primo si è inceppato il cambio palla”.
ANDREOLI LATINA - PRISMA TARANTO 0-3 (24-26, 19-25, 22-25)
- ANDREOLI LATINA: Van De Dries, Gitto 1, Giovi (L), Saitta 2, Snippe 12, Nikic 5, Fabroni 1, Geric 4, Vujevic 6, Spairani 1, Giombini 18. Non entrati Cortina. All. Ricci Daniele. PRISMA TARANTO: De Oliveira 9, Ricciardello (L), Candellaro 4, Montagna (L), Cozzi 10, Suxho 3, Rodrigo Pinto 15, Abbadi 13, Westphal 1. Non entrati Moretti, Spescha, Quartarone. All. Montagnani Paolo. ARBITRI: Vittorio Sampaolo, Stefano Cesare. NOTE - durata set: 28', 26', 28'; tot: 82'.
Si chiude con una sconfitta in tre set l’esordio casalingo dell’Andreoli Latina sul proprio terreno. I tre punti se l’è portati a Taranto la Prisma con una gara dove ha limitato al massimo gli errori. I pontini non sono riusciti a finalizzare le palle break a disposizione e alla fine hanno subito il ko. Tre punti pesanti per la Prisma Taranto che muove la classifica, mentre Latina dovrà rimandare l’appuntamento, il pensiero è già per mercoledì a Modena. Prima dell’inizio della gara sono stati premiati dall’assessore allo sport della Provincia Fierro Carmelo Gitto come miglior under 2 della scorsa stagione in Serie A2 TIM e i tifosi di Latina come miglior pubblico dello scorso anno.
Daniele Ricci (Andreoli Latina): “Abbiamo giocato peggio di loro e lo sport vuole che si perde. Peccato per qualche palla sprecata, specialmente alla fine del primo set. Ma loro hanno murato, battuto e attaccato meglio di noi”.
Paolo Montagnani (Prisma Taranto): “Abbiamo fatto un’ottima gara, ma da allenatore voglio sempre il meglio e sempre di più. Vincere 3-0 fuori casa non è facile. Vincere il primo set ci ha dato fiducia. Abbiamo sbagliato pochissimo e questo ci ha permesso di essere sempre concentrati”.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA - ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO 3-0 (25-22, 25-20, 25-21)
- LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 2, Raymaekers 6, Cisolla 13, Paparoni, Vermiglio, Bartoletti, Smerilli (L), Martino 5, Monopoli 1, Corsano (L), Omrcen 10, Podrascanin 6. All. De Giorgi Ferdinando. ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Perez Moreno, Roberts 11, Lampariello (L), Ronaldo 1, Sborgia 6, Perazzolo 11, Ereu 5, Gradinarov 4. Non entrati Ravellino, Modica, Di Franco, Armeti. All. Brutti Alessandro. ARBITRI: Fabrizio Saltalippi, Massimo Cinti. NOTE - Spettatori 1700, incasso 3200, durata set: 26', 25', 27'; tot: 78'.
Pronostico rispettato, con la Lube Banca Marche (senza gli indisponibili Swiderski e Dentino) che da qualche segno di sofferenza soltanto nel primo parziale, nel quale perde anche Corsano per un problema al ginocchio (ben sostituito dal giovane Smerilli) e dopo una bella rimonta iniziale si fa riprendere dagli abruzzesi (Ravellino rimasto in panca per un problema muscolare) fino al 21-20. Nei parziali successivi, per la formazione di De Giorgi è solo accademia, anche se nel terzo Pineto riesce a mantenere la parità fino a quota 15. Alberto Cisolla, alla prima uscita in biancorossi davanti ai tifosi della Lube, è Mvp e top scorer della partita con 13 punti (60% in attacco su 20 palloni giocati ed un muro vincente).
Alberto Cisolla (Lube Banca Marche Macerata): “Non siamo stati certamente brillanti, ma in settimana abbiamo caricato moltissimo con i pesi, dunque direi che ci sta. Bravi a non demoralizzarci quando abbiamo giocato punto a punto, riuscendo poi ad avere sempre la meglio, in ogni set. In definitiva sono quindi contento, personalmente anche perché sono riuscito a fare bene in battuta. Tre punti importanti e direi assolutamente meritati, ci tengo a ringraziare il pubblico di Macerata per la bella accoglienza che mi ha riservato al mio debutto da giocatore della Lube Banca Marche qui in casa. Adesso siamo pronti ad affrontare un vero e proprio tour de force, con quattro gare molto ravvicinate che ci metteranno di fronte a delle squadre fortissime”.
Emanuele Sborgia (Aran Cucine Abruzzo Pineto): “Siamo una squadra nuova, che ha bisogno di giocare prima ancora di fare risultato, quindi direi che questa sconfitta, nonostante le cifre possano sembrare pesanti, va presa in maniera assolutamente positiva. Non è certo contro la Lube che dobbiamo vincere. Mercoledì riposiamo, dunque avremo una settimana intera a disposizione per allenarci e preparare la gara di domenica prossima con Forlì. Quella sì che è per noi una sfida importante”.
YOGA FORLì - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 0-3 (20-25, 22-25, 14-25)
- YOGA FORLì: Mengozzi, Coscione 1, Carrol 7, Popp 11, Stancu 4, Gjorgiev, De Pandis (L), Bianchi (L), Casadei 2, Loglisci 2, Maric 19, Moretti. Non entrati Ainsworth. All. Molducci Piero. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 13, Henno (L), Parodi 8, Fortunato 6, Nikolov 16, Grbic 2, Mastrangelo 10, Patriarca, Pieri (L). Non entrati Ariaudo, Nuti, Jeroncic, Peda. All. Giuliani Alberto. ARBITRI: Omero Satanassi, Giorgio Gnani. NOTE - Spettatori 1300, incasso 7000, durata set: 26', 26', 20'; tot: 72'.
La Yoga Forlì è restata in partita per soli due set, subendo le accelerazioni di Cuneo a metà di ogni parziale. Sul 20-24 del primo set si è infortunato a una spalla Daniele Moretti durante il servizio. Senza storia il set finale, con Nikolov sugli scudi.
Vladimir Nikolov (Cuneo): “Per noi una vittoria importante, dopo il ko della prima giornata era essenziale per riprendere fiuducia. La nostra squadra è più forte di quanto si sia visto, dobbiamo solo imparare a conoscerci meglio tra di noi”.
Manuel Coscione (Yoga Forlì): “Per alcuni tratti abbiamo giocato bene, ma siamo ancora in pieni lavori in corso. Siamo discontinui, al momento. E’ positivo giocare così spesso ora, perché la lucidità e la sicurezza si allenano giocando molto”.
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