La prima metà del girone d'andata del Campionato di Serie A1 se n'è già andata, con la conclusione della sesta giornata. Dal prossimo infrasettimanale, valido per la settima giornata, l'obiettivo sarà solo uno: cominciare a raccogliere punti per rientrare nelle migliori otto che si giocheranno la Coppa Italia. In questo senso, importanti i successi al tie-break di Cuneo e Perugia contro Firenze e Pinerolo e quello in quattro set di Bergamo contro Busto Arsizio, sempre più in crisi. Con questi risultati infatti, tra il sesto posto di Vallefoglia e l'undicesimo delle gatte ballano solo tre punti. Davanti, Casalmaggiore non riesce ad impensierire Conegliano, ora a +4 su Milano con una partita in più, mentre Scandicci supera Novara e si prende il quarto posto grazie allo 0-3 in casa di Macerata. Non è stato semplice per la Prosecco Doc Imoco Conegliano avere la meglio sulla TrasportiPesanti Casalmaggiore, che ha provato in tutti i modi a strappare un punto dal Palaverde ma senza andare oltre il 3-1 finale. Le scorie dell'infrasettimanale si sono fatte sentire soprattutto nel secondo set, che le ragazze di coach Pistola vincono allungando dopo l'iniziale pareggio sul 10-10, trascinate da Mulual e Frantti (14 punti a testa finali). Per il resto è sempre la solita Conegliano, che domina a muro (13-4) grazie ai contributi della subentrante Robinson (12 punti e 2 blocks), della solida Squarcini (3 muri) e dell'ormai garanzia Haak, anche oggi straripante con 27 punti, 3 ace e 5 muri. Che però non le valgono il premio di MVP, che va invece ad un'ottima Gennari (12), fattore in diversi frangenti e soprattutto in ricezione (70% di positive). Proprio la schiacciatrice commenta: "Abbiamo avuto un calo nel secondo set da cui non siamo riuscite ad uscire in tempo per recuperare, per il resto abbiamo fatto una partita ordinata dove tutte le ragazze che sono entrate hanno dato un buon contributo. Stiamo crescendo di gara in gara, a parte qualche momento di calo la squadra si sta conoscendo sempre meglio e vittorie come questa sono importanti per il nostro cammino". Per le rosa c'è De Bortoli: "Purtroppo tanto di più contro una squadra forte come Conegliano non c'era da fare, siamo state brave nel secondo set a giocare aggressive in battuta e a resistere al loro tentativo di rientro nel finale, ma nei set successivi ci siamo arrese al loro gioco anche perchè hanno dimostrato con cambi di grande qualità di poter cambiare il volto alle partite quando hanno qualche problema, questo ha fatto la differenza. Comunque guardiamo avanti alle prossime sfide, mercoledì abbiamo Novara, poi Macerata sabato, cercheremo di portare a casa punti per la classifica". Partita bellissima al PalaBarton tra le padrone di casa della Bartoccini-Fortinfissi Perugia e la Wash4Green Pinerolo. Oltre due ore di scambi serrati e combattuti, che hanno visto infine primeggiare le maglie nere al tie-break, dopo aver rischiato la beffa sul vantaggio di 2-0 nei set. Le prime due frazioni sono infatti in mano alla squadra di coach Bertini, che però nel terzo set cala e permette il 2-1 delle ospiti grazie alla solita Carletti nel finale, che non si accontenta e conduce le compagne all'insperato pareggio. Le energie però non sono infinite, e grazie anche al calore del pubblico le padrone di casa portano a casa i due punti. Probabilmente da annali la sfida a muro: 24 per le ospiti, 15 per Perugia, con la muraglia Gray che ne piazza 10, seguita dai 7 della compagna Akrari e dai 6 della perugina Nwakalor. Premio MVP per Guerra, che torna in campo e fa sentire il suo peso con 19 punti, gli stessi di Polder, mentre non bastano alle pinelle le belle prestazioni di Ungureanu (22) e Carletti (20) per evitare la sesta sconfitta stagionale. "Penso che L’MVP debba andare non a me ma a tutte le mie compagne - dichiara un'esausta Guerra - è stata una gara a fasi alterne, sofferta, ma abbiamo dimostrato grande carattere e sono molto orgogliosa delle mie ragazze. Quest’anno a mio parere il campionato è molto più equilibrato della scorsa stagione, quindi ad ogni gara bisogna prestare la massima attenzione. Sulla carta il risultato è importante per noi, ma anche stasera abbiamo avuto dal campo una grande lezione che spero siamo riuscite ad imparare". "Da questa gara dobbiamo prendere quello che c’è di buono - commenta invece Ungureanu - anche se un punto ci accontenta ma non abbastanza, dobbiamo ancora vincere delle partite. A tratti siamo state capaci di esprimere un buon gioco ma penso non sia sufficiente. Dobbiamo dare maggior continuità per evitare di perdere punti sulle palle facili, siamo state comunque brave a rimontare. Dobbiamo solo andare avanti senza paura".
Notte fonda per l'e-work Busto Arsizio, che al PalaIntred subisce la quinta sconfitta consecutiva per mano della Volley Bergamo 1991, che al contrario si rialza dopo aver perso le ultime tre partite. Alza letteralmente il muro la squadra di coach Micoli, che realizza 12 blocks di squadra con 5 solamente da Butigan e 3 da una straordinaria Lorrayna, meritatamente MVP dell'incontro grazie ad una super prestazione da 29 punti. Le bustocche di coach Musso riescono ad esprimersi solamente nel primo set, vinto 22-25, mentre il secondo e il terzo sono decisamente a favore di Bergamo (14 e 19 i finali di Busto) prima del quarto parziale che si chiude 25-23. Limitato a Rosamaria (21) l'attacco delle farfalle, che rimangono nelle retrovie della classifica ad un solo punto dall'ultimo posto. Le parole di Cagnin: "Siamo molto contente del risultato e di aver saputo reagire, ultimamente non ci riusciva. Dopo la sconfitta con Cuneo oggi cercavamo il riscatto e devo dire che ci è riuscito tutto molto bene". Rammarico da parte di capitan Olivotto: "Abbiamo bisogno di punti e risollevarci da questo momento brutto. Peccato perchè siamo venute qui molto cariche, abbiamo lavorato lavorato bene in settimana, siamo partite bene ma poi ci siamo perse. Abbiamo dei black out durante i set e poi non riusciamo a recuperare. Speriamo nelle prossime gare di fare meglio".
Dura poco più di un'ora il match del Banca Macerata Forum tra CBF Balducci HR Macerata e Savino Del Bene Scandicci: le toscane rispettano i pronostici e non lasciano neanche un set per strada. Coach Barbolini, anche in vista della delicata sfida dell'infrasettimanale contro Milano, lascia a riposo Zhu, Washington e Mingardi per Shcherban in coppia con Pietrini e Alberti-Belien al centro, con Malinov e Di Iulio ad alternarsi in diversi frangenti. La manovra di Scandicci non ne risente, anche a causa della bassa efficienza in attacco delle padrone di casa (10%), con la sola Malik in doppia cifra (12). L'MVP della partita è la solita Antropova, 15 punti per lei con 4 ace, mentre Belien si ferma a 9 con 2 muri. Il commento dell'ex Milanova: “Stasera potevamo fare qualcosa di più anche se eravamo di fronte ad un avversario molto forte come Scandicci, specialmente per quanto riguarda alcuni dettagli di gioco, ma in generale queste sono le gare da cui imparare molto dalle nostre avversarie per poi guardare avanti alle prossime sfide che ci attendono. Io mi sento bene e oggi ho cercato di dare il meglio possibile per la mia squadra quando sono stata chiamata in causa”. Queste le parole di coach Barbolini: “In questo inizio di campionato abbiamo fatto il nostro dovere. Potevamo fare qualcosa in più a Novara, ma siamo stati bravi a non buttare via punti in altre occasioni. Adesso dobbiamo preparare un ciclo di quattro partite particolarmente difficili. Arriviamo a queste sfide con una buona posizione in classifica ed un buon punteggio, ma siamo consapevoli che dobbiamo fare molto meglio se vogliamo provare a giocare contro queste forti rivali”. In soli quattro giorni è completamente cambiato il campionato della Cuneo Granda S.Bernardo, che dopo la vittoria al tie-break contro Bergamo, riesce ad avere la meglio contro Il Bisonte Firenze sempre al quinto set, nonostante la fatica infrasettimanale. Quattro punti in quattro giorni appunto, che fanno avanzare le gatte sempre più in ripresa dopo le quattro sconfitte nelle prime giornate. La partita è un susseguirsi di colpi, anche nell'andamento dei set, vinti alternativamente dalle due squadre in campo, con le bisontine ad allungare e le ospiti a cercare di non perdere terreno. Segue lo stesso copione la quinta frazione, che alla fine premia la squadra di coach Zanini, guidata dall'MVP Kuznetsova (21) e dall'ottima Szakmary (19), con Cecconello invalicabile a muro (14 punti con 7 blocks). Cinque le giocatrici in doppia cifra per le padrone di casa, con Sylves e Alhassan sempre fastidiose per gli attacchi avversari (7 muri di coppia) e Nwakalor top scorer con 22 punti, mentre si ferma a 18 Herbots. Coach Bellano nel post partita: “Siamo ancora troppo altalenanti: alterniamo dei momenti in cui giochiamo anche con buona autorità ad altri in cui siamo carenti di personalità, molliamo in difesa su palloni banali e a muro perdiamo di aggressività e ci facciamo usare. In attacco abbiamo fatto anche una buona partita, il problema è che abbiamo lasciato fare troppe cose facili a loro: complimenti a Cuneo perché sì è guadagnata la vittoria ma noi dobbiamo ragionare su un po’ di cose, perché in alcuni momenti della partita dobbiamo prenderci un po’ più di responsabilità, altrimenti in questo campionato si fa molta fatica”. Felice capitan Signorile: “Finalmente abbiamo tirato fuori gli attributi: sono contenta perché c’è stata una reazione. In alcuni momenti abbiamo giocato molto male ma siamo sempre riuscite a stare attaccate: siamo state brave a reagire e non era s