Il commento alla 18a giornata del campionato di A1 femminile

di Maurilio Anfuso

11/01/2021

SCANDICCI VINCE SENZA STYSIAK; NOVARA SI AGGIUDICA IL DERBY CON CUNEO; PER MONZA ADESSO SONO 8 DI FILA
La 18° giornata di campionato ha offerto un bello spettacolo, con molti set combattuti e con un buon ritmo di gioco.
Partiamo dall’anticipo del Pala Radi dove Casalmaggiore, come nella partita contro Novara, lotta ma non riesce a strappare nemmeno un punto nella sfida contro Scandicci. La squadra toscana, con l’assenza di Stysiak, è stata trascinata dai 19 punti di Courtney che ha anche chiuso la sua partita con il 91% di ricezione positiva e il 55% di perfetta. Battuta che, come sempre, risulta poco efficacie da parte di Casalmaggiore con Scandicci capace di chiudere con il 73% di ricezione positiva e il 43% di perfetta. Non bastano alla squadra di Parisi i 20 punti della solita Montibeller per portare a casa punti, con Marinho che non riesce a trovare buone soluzioni e la squadra che chiude con il 36% di efficacia offensiva (la sola Stufi riesce a raggiungere il 50% di positività). Per Scandicci decisivo l’ingresso di Vasileva che con i suoi 12 punti che suonano come ulteriore beffa per la sua ex squadra, proprio Casalmaggiore.
Novara si aggiudica il derby in trasferta a Cuneo con una straordinaria Bonifacio (che avrà sentito aria di casa essendo lei nativa di Alba, provincia cuneese), che registra il 100% in attacco con 11 punti su 11 attacchi e chiude la sua partita a quota 16 grazie ai 5 muri. Due parole sulla ragazza: è una giocatrice molto sottovalutata ma che rientra assolutamente tra le migliori centrali in circolazione non solo nel panorama italiano (e questo fa capire l’altissimo livello qualitativo del reparto centrale di Novara), che spesso ha visto la sua crescita rallentata da problematiche fisiche, soprattutto alla spalla destra, ma che a livello fisico sa essere devastante grazie alla sua esplosività, che le permette di esprimere ottimi salti anche quando il tempo e lo spazio per la rincorsa non sono ottimali (qualità essenziale per un centrale è quella di essere sempre disponibile in contrattacco). Oltre quindi alle indubbie qualità fisiche è anche un’atleta attenta e scrupolosa, quindi mi fa particolare piacere vedere certe prestazioni da parte sua. Per Cuneo (che deve fare i conti anche con l’infortunio occorso ad Ungureanu)  una partita lottata fino al terzo set, con il muro che questa volta è stato migliore in casa novarese e che è stato spesso invalicabile per le attaccanti a disposizione di Signorile. Sono 16 i muri totali di Novara che può contare anche sui 19 punti di Smarzek, ancora in crescita con un buon 45% di positività in attacco. Per le padrone di casa 17 punti per Bici e 13 a testa per le due centrali.
Ottiene l’ottava vittoria consecutiva Monza che, in casa contro Chieri, trionfa al tie-break dopo una bella e combattuta partita. Chieri dimostra ancora una volta la bontà del lavoro svolto mettendo in difficoltà una delle squadre più in forma del campionato. Trascinata in attacco dai 24 punti di Orthmann, è però Begic dalla panchina a dare la spinta decisiva alla squadra di Gaspari, con i suoi 14 punti e il 47% di positività in attacco che vengono accompagnati anche dal 78% di ricezione positiva e 61% di perfetta (buona la prestazione collettiva in ricezione per le monzesi che chiudono con il 67% di positiva e 48% di perfetta di squadra). Per Cuneo 23 punti per Grobelna e 21 per Villani, con Perinelli che, invece, si fa spesso ingolosire nella chiusura dei colpi e nella ricerca di traiettorie strette, ne approfitta Orro che mette a segno 4 muri risultando la migliore della sua squadra nel fondamentale.
Busto approfitta delle difficoltà di organico di Brescia (costretta anche questa volta a schierare al centro il duo Botezat-Hippe) ed ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo il successo ai danni di Perugia nel turno dell’Epifania. I 27 punti di Mingardi (di cui 5 a muro) permettono alla squadra di Musso di continuare la risalita in classifica, grazie anche ai 21 punti di Gray. Gennari fa un ottimo lavoro in ricezione (61% di positiva e 42% di perfetta), ma paga pegno in attacco con soli 4 punti e il 20% di efficienza. Da segnalare invece l’ottima prestazione di Olivotto con 15 punti di cui 4 a muro e il 60% di positività offensiva. Per Brescia ancora da encomiare l’atteggiamento mai remissivo nonostante le difficoltà. Individualmente 23 punti per Nicoletti e 19 per l’olandese Jasper.
Aumenta il suo vantaggio in classifica anche Firenze che guadagna tre punti proprio ai danni di Bergamo, che cade sotto i colpi di Nwakalor, autrice di 26 punti e che risolve spesso le situazione alla squadra di Mencarelli che soffre in ricezione, facendo registrare solo il 20% di ricezione perfetta. Per Bergamo ben 30 errori diretti, troppi, che spezzano le gambe alla squadra di Turino nei momenti delicati dei set. La migliore risulta Lanier con 15 punti e il 41% di positività in attacco.
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