Correva la stagione 1988/89 ultimo campionato di serie A1 a 12 Squadre….questa è solo una delle conseguenze di una crisi economica che si protrae oltre ogni pessima previsione e che ormai ha contagiato tutto il pianeta.Siamo all’inizio di un Campionato anomalo a 12 squadre anzichè a 14,dove la “particolarità” delle NON retrocessioni e gli 8 posti play-off scudetto sulle sole 12 formazioni partecipanti, alleggeriranno le “pressioni” per molti giocatori, tecnici e anche qualche dirigente. Un campionato che vede sempre più il proprio appeal e la propria leadership insediata da altri emergenti : Russia –Polonia-Turchia….e ovviamente anche quello BRASILIANO…un campionato il nostro che comunque si preannuncia ricco di interesse, con tanti veterani over 35….Papi-Vujevic-Meoni-Grbic-Zlatanov-Mastrangelo…………(qualcuno toccherà i 40 anni!!!) campioni pluridecorati che se la vedranno con tanti giovani stranieri emergenti o esordienti nella massima serie (Cebuly classe ‘92-The Horst ‘91- Ferreira ‘91- Nghapeth ’91…….e tanti altri) e fortunatamente anche qualche italiano Lanza del ‘91 e Baranowitz dell‘89 giovane, palleggiatore titolare in quel di Modena, piazza non certo facile, in particolare per questo ruolo delicato.
-S.Giustino-Macerata (1-3) esordio vincente per i Campioni d‘Italia nel “caldo” pallazzetto di S.Giustino, prova vincente e convincente con il “nuovo” modulo a 3 SCHIACCIATORI/RICEVITORI, modulo che si presta sicuramente ad una duttilità tecnicamente molto interessante, in particolare,ma non solo, contro squadre dalla battuta in salto molto efficace e potente. Zaitzev subito grande protagonista in diagonale con Travica, e Savani che a referto , come da formazione classica, si presenta in diagonale con Parodi, ma che a conti fatti alla fine della partita ha ricevuto solo 2 palloni(anche per le superlative doti di Henno!) A buon inteditor…chi è il vero OPPOSTO? Comunque Cristian si è confermato un grandissimo attaccante: già 10 anni fa stagione nella stagione 2002-2003, io allenavo la squadra di Montichiari dove proprio Savani era allora esordiente in pianta stabile in serie A1, giocò inizialmente con questo modulo a 3 S/R, per poi ricoprire il ruolo di OPPOSTO al palleggiatore e dare supporto alla ricezione solo in determinate situazioni… Lui si ricorderà sicuramente di questa esperienza, anche perché fece una grandissima stagione con 403 punti in regular season, col 47,86% di positività in attacco, non male per un ventenne esordiente in un ruolo di grandissima responsabilità. La natura e una la lettura “saggia” degli eventi faranno il loro corso.
-Modena-Verona (3-0) Ottimo esordio casalingo della GIOVANE MODENA del mio amico Angelo Lorenzetti.Buona la prestazione corale ed ottima distribuzione del giovane Baranowicz: Celitans-Kooy-Quesque tutti in doppia cifra, buona la prima! Ora devono lavorare per confermare e consolidare…ma a Modena si divertiranno anche in questa stagione. Per Verona troppi problemi in ricezione per sfruttare al meglio la classe di Meoni, ma sarà tutta un'altra storia al Palaolimpia.
-Latina-Perugia(3-0). Latina continua sulla scia positiva della scorsa stagione, rafforzata la linea di ricezione con Rossini e nelle ottime mani dell esperto e validissimo Sottile. Vince nettamente anche con le prove opache in attacco dei 2 opposti (Jarocz 28% e Troy 23%)e per un allenatore come Prandi questo è un ulteriore segnale positivo. La neo promossa Perugia paga l’ attacco di squadra fermo al 35% e l’inesperienza in categoria di parecchi giocatori in ruoli chiave (anche dopo un ottimo ed incoraggiante periodo precampionato).
Ravenna-Piacenza(0-3). Evidente il divario fisico-tecnico tra le 2 formazioni in particolare dopo la partenza”forzata” di Rooney.Piacenza pur senza Zlatanov e Simon vince nettamente sfruttando il gioco veloce ed imprevedibile del “talentuoso” De Cecco. Per Ravenna che per causa di forza maggiore deve schierare una liea di ricezione inedita (Bellei è un opposto con “poca”, per ora, confidenza in questo fondamentale) è impossibile tentare di impensierire Fei e C.
Castellana-Cuneo(1-3). Cuneo prevale in un incontro in cui il duo Grbic-Wismans garantisce solidità tecnica e mentale contro una Castellana in costruzione. Tutta nuova la squadra per Coach Gulinelli che dovrà sistemare alcune cose, troppi gli errori in attacco (13 Castellana, Cuneo solo 6 e troppi gli errori in ricezione 11 Castellana, e Cuneo 5) note positive , invece, dal muro (13 quelli vincenti).
Chiudiamo con quella che per molti è un risultato a sorpresa, ed effettivamente in parte lo è! Negli ultimi anni il PalaTrento è stato violato pochissime volte, l’ultimo ko all’esordio in campionato la società Trentino Volley l’aveva subito nel campionato 2006/07 (perse al tie break contro Taranto il 10 settembre 2006), in precedenza aveva perso solo nel campionato 2004/05 (Trento-Perugia 1-3 del 26 settembre 2004).
Trento-Vibo(1-3). Trento paga la giornata storta di Stokr (32%) in attacco , Sokolov che tante volte aveva nella stagione precedente dato un grande supporto è stato purtroppo ceduto a Cuneo; se poi aggiungiamo il “riposo precauzionale” adottato per salvaguardare le condizioni di Juantorena, in vista del prossimo mondiale per club, ecco che la Corazzata Trento diventa attaccabile, in particolare se dalla parte opposta si sfrutta la grande giornata di Klaipwik (61% in attacco e 26 punti totali).
Ma a Trento hanno più di un motivo per non pensare troppo a questa sconfitta e guardare avanti con ottimismo,Lanza prodotto del vivaio si sta confermando un talento di assoluto valore con un grande futuro davanti e sopratutto Juantorena è rimasto motivatissimo a Trento e tornerà presto in campo. Quando tornerà il “VERO JUANTORENA” saranno guai per tutti gli avversari.
Anche in questa stagione ci sarà da divertirsi, e come dice il mio amico Lorenzo Dallari “Buona Pallavolo a tutti”.