Il Mondiale femminile ha alzato i veli

di Lorenzo Dallari

11/03/2014

Lorenzo Dallari e Ari GraçaLorenzo Dallari e Ari Graça
Lorenzo Dallari e Ari Graça
Teatro Farnese di Parma, sorteggio dei prossimi Campionati del Mondo femminili, in programma in Italia dal 23 settembre al 12 ottobre. Ambientazione straordinaria, da togliere il fiato. E non sto esagerando. Tanta gente che conta, e tanti momenti da ricordare con tanti amici di vecchia data. C'è il presidente Giovanni Malago' con lo stato maggiore del Coni al completo, c'è Carlo Salvatori, presidente del Comitato Organizzatore, c'è Ari Graça, numero uno della Fivb, con tutta la prima linea della Federazione Internazionale. C'è Gilberto Benetton, che mi chiede dello stato di salute della pallavolo italiana, c'è Aristo Isola, c'è Gianpaolo Montali, da tanto tempo lontano dal mondo del volley tornato perchè Magri gli aveva detto che sarebbe stato un evento per pochi invitati selezionati, c'è Gino Lugli, amministratore delegato della Ferrero da sempre sponsor delle nazionali, ci sono ovviamente i due ct, Marco Bonitta e Mauro Berruto. Ci sono i presidenti dei Comitati Regionali e quelli provinciali che organizzeranno il Mondiale (Modena, Bari, Verona, Roma, Trieste e Milano, sede della fase finale), ci sono alcuni politici come gli assessori di Modena e di Milano Marino e Bisconti, c'è l'assessore lombardo Antonio Rossi, il pluriolimpionico compagno di avventura televisiva a Sky Sport. Un autentico parterre de roi, insomma. Il pomeriggio scorre piacevole dopo un rinfresco straordinario organizzato da Luciano Spigaroli presso il meraviglioso ridotto del Teatro Regio a base di culatello di Zibello, autentica leccornia. Lo spettacolo ideato da Marco Caronna regala qualche chicca come i giochi con la sabbia della bravissima artista israeliana Ilana Yahav, l'interpretazione di Volare da parte della piccola Sofia e i filmati che vivono grazie alla musica suonata live. Un bel mix di spettacolo e di situazioni istituzionali, che vivono il momento clou con il sorteggio delle squadre effettuato da Sara Bonifacio e Noura Mabilo, stelline del Club Italia, e dalla sempre bellissima Maurizia Cacciatori, emblema della pallavolo femminile italiana nel mondo. Poi i gironi, purtroppo senza indicare le sedi dove andranno in scena (le azzurre giocheranno prima a Roma e poi a Bari), gli inevitabili commenti e tanti sorrisi. L'Italia se la vedrà con le temibili Germania e Croazia, oltre che con l'Argentina, la Croazia e Norceca 2 (probabilmente la Repubblica Dominicana): nel complesso non male come raggruppamento, con l'obbligo di approcciare subito il Mondiale nella maniera corretta visto che i risultati resteranno validi anche nella fase successiva. Tranquillo il neo ct, di cui domani vi parlerò nel dettaglio visto che abbiamo chiacchierato a lungo. Così come potrete leggere tra qualche giorno una lunga intervista realizzata con Ari Graça, che mi ha fatto piacere riabbracciare dopo tanto tempo: non ci vedevamo dall'Olimpiade di Londra, prima della sua elezione. Il Mondiale ha preso finalmente inizio, anche se - come mi ha detto il presidente della Cev Andrè Meyer - "le considerazioni le faremo domenica 12 ottobre...". Tranquillo, andrà tutto bene, perchè in un modo o nell'altro ci salteremo fuori. Del resto siamo italiani, no? Sarà un bel Mondiale. E come ha detto oggi a Parma il presidente Malagò concludendo il suo bell'intervento "Viva la pallavolo!".
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