Domani anticipo della 2a di ritorno tra Itas Diatec Trentino e Tonno Callipo Vibo Valentia Entrambe vittoriose nell'anticipo della 1a giornata di ritorno della Serie A1 TIM, Itas Diatec Trentino e Tonno Callipo Vibo Valentia sono pronte martedì alle 20.30 a scendere in campo per il turno infrasettimanale programmato prima delle festività natalizie, anticipando di un giorno tutte le altre formazioni della Serie A1 TIM che andranno in scena mercoledì 23 dicembre sempre alle 20.30. Ripresa dalle telecamere di Rai Sport Più, la sfida valida per la seconda giornata di ritorno verrà trasmessa in differita alle 22.45, ma sarà cliccabile in diretta streaming al link http://www.raisport.rai.it/dl/raisport/multimedia/diretta.html (canale Diretta 2). PRECEDENTI: 13 (11 successi Trento, 2 successi Vibo Valentia) EX: Raphael De Oliveira a Vibo dal 2006 - 2009 (2007 - 2008 A2), Andrea Sala a Vibo nel 2004 - 2005. A CACCIA DI RECORD In Regular Season: Emanuele Birarelli - 2 muri vincenti ai 200, Renaud Herpe - 4 muri vincenti ai 100 (Itas Diatec Trentino); Bjorn Andrae - 3 muri vincenti ai 100 (Tonno Callipo Vibo Valentia). In Campionato: Andrea Sala - 4 attacchi vincenti ai 1000 (Itas Diatec Trentino); Bjorn Andrae - 5 attacchi vincenti ai 1000 e - 5 battute vincenti alle 100, Ventceslav Simeonov - 8 attacchi vincenti ai 3500 (Tonno Callipo Vibo Valentia). Raphael Vieira De Oliveira (Itas Diatec Trentino): "Per me quella con la Tonno Callipo è sempre una partita particolare, mi ricordo perfettamente le emozioni provate ai tempi della gara d'andata. Ovviamente non ho dimenticato nemmeno il risultato finale che ci vide soccombere per 3-0. Una brutta figura che vogliamo riscattare nel migliore dei modi martedì sera. Nutro grande rispetto per la mia ex squadra e per il suo potenziale ma questa volta voglio vincere io". Pippo Callipo (Presidente Tonno Callipo Vibo Valentia): "Finalmente i ragazzi hanno avuto una bella reazione. So che le mie parole, molto dure, dopo la sconfitta contro Forlì, hanno dato uno scossone al gruppo, hanno suscitato quello scatto di orgoglio e determinazione che io auspicavo. Contro Pineto abbiamo, infatti, rivisto una squadra che ha giocato in maniera più ordinata e soprattutto con la sintonia che era venuta a mancare negli ultimi incontri. Credo comunque che quell'incertezza che ha portato ad una serie di risultati negativi sia stata superata, grazie soprattutto al lavoro che coach Uriarte porta avanti non solo a livello tecnico ma soprattutto a livello psicologico. La sua grinta, la determinazione che gli si legge negli occhi e che può percepire chiunque abbia modo di parlare con lui, non possono non riflettersi anche sulla squadra. Sono certo che si sia trattato solo di una breve parentesi e che i ragazzi non deluderanno più né il pubblico né la società".