Il punto sul campionato di serie A2 maschile

di Andrea Brogioni

12/03/2010

Andrea BrogioniAndrea Brogioni
Andrea Brogioni
Il turno infrasettimanale del campionato di serie A2 ci ha regalato una serie di risultati davvero interessanti. Questa volta, però, iniziamo dal fondo della classifica dove Mantova grazie alla vittoria ottenuta al quinto set sul campo di Massa non è più il fanalino di coda, posto ora lasciato a Gioia del Colle costretta al turno di riposo. Con Miraglia schierato ancora una volta nel ruolo di opposto, Totire sembra aver finalmente trovato l’assetto tattico migliore. Sotto 2 set a 0, Mantova ha avuto la forza di rimanere attaccata al match vincendo una gara fondamentale per il futuro. Merito, o per meglio dire, demerito anche di Massa che dopo il secondo parziale ha spento letteralmente la luce scatenando le ire del presidente Vullo. Insieme al brasiliano (21 punti per lui) va sottolineata la grande prova anche di Benito che si è così fatto perdonare gli errori commessi a Bologna nel finale del 4° set. Storica vittoria per Cavriago che al termine di un’estenuante gara ha sconfitto 3 a 2 la capolista Castellana Grotte. Anche i ragazzi di Bonitta si sono ritrovati sotto 2 set a 0, ma grazie al braccio caldo di Uchikov ed al solito Burgstaler prima hanno impattato il risultato, poi sono andati a vincere una gara che li allontana dalla parte calda della classifica. Un ultimo dato: con Bonitta in panchina, Cavriago ha conquistato 19 punti in 12 gare, davvero niente male. Un altro tie break mozzafiato si è giocato in Romagna dove Bassano ha sconfitto 3 a 2 Ravenna, dando così un importante segnale a tutte le concorrenti che stanno lottando per la retrocessione. Con l’infermeria ancora una volta piena, Babini ha dovuto fare i conti con una squadra che ha faticato tantissimo costringendolo a rivoluzionare il sestetto. Alla fine ha vinto meritatamente Bassano trascinata da Tamburo (33 punti, 60% in attacco e 6 bloks) sicuramente l’MVP dell’incontro. Altro tie break ed altro risultato importante: Padova, nonostante la sfortuna, ha espugnato il Pala Fraraccio d’Isernia. Nel corso del match, infatti, Barcala si è infortunato costringendo Montagnani a spostare De Marchi (ottima la sua prestazione) in diagonale a Tiberti con Kubiak a schiacciare da posto 4. La scelta forzata però alla fine è risultata assolutamente vincente perché Padova ha ribaltato il risultato da 0 a 2 a 3 a 2 volando in ottava posizione in classifica ad un solo punto da Santa Croce sconfitta 3 a 1 sul campo di Città di Castello. Gli umbri, dopo la brutta prestazione di Crema, hanno ritrovato velocemente la loro pallavolo migliore e davanti al calorosissimo pubblico hanno centrato l’ennesima vittoria. Oltre al grande Rosalba (19 punti) ed al solito Di Manno questa volta va ricordata anche la bella prestazione personale di Roberto Braga: 15 punti, 64% di positività in attacco, 1 ace e ben 5 muri. Se Città di Castello è una piacevole sorpresa, il merito è anche suo e della sua ottima stagione. Per Santa Croce alla fine pesano tantissimo i 10 errori commessi nel quarto parziale perso 31 a 29. Si vendica della sconfitta dell’andata, invece, Roma che, in poco più di un’ora ha fatto suo il derby contro Sora archiviando in fretta il brutto KO di Padova. Senza Zaytsev, ancora out per l’infortunio, Giani ha potuto contare su un buon Segnalini e, soprattutto, su uno strepitoso Poey che ha schiacciato tutto quello che passava sopra alla rete. Alla fine saranno 20 i punti messi a segno dal cubano e Roma può tornare ad essere la seconda forza del campionato. Giornata da dimenticare, invece, per Sora. Libraro ha finito la gara con il 14% in attacco mentre, di squadra, la formazione di Gatto ha commesso ben 25 errori in tre set. Decisamente troppi. Anche a Bologna è finita al quinto. In un palasport vuoto a causa della forte nevicata, a spuntarla è stata la band di Monti che si è scrollata di dosso tutte quelle brutte prestazioni fatte lontano dal pubblico amico andando a vincere su uno dei campi più difficili della serie A2. La vittoria che rilancia le quotazioni di Crema in vista dei play off, arriva dalla coppia Cazzaniga-Rosso che ha messo a terra ben 46 palloni.
Mancano 4 gare al termine della regular season e 16 i punti ancora a disposizione. Tutto, quindi è ancora da decidere, specialmente in fondo alla classifica.
Alla prossima, Brogio.
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