Italia eliminata dall'Europeo

28/09/2019

La nazionale maschile è stata battuta con un pesante 3-0 dalla Francia e ha visto svanire come d’incanto tutti i sogni europei. Dopo la gioia della qualificazione olimpica centrata a Bari è arrivata l’amarezza di Nantes, sulla quale è doveroso fare opportune riflessioni in prospettiva futura.
EUROPEO FINITO. Si è dunque fermata inaspettatamente ai quarti di finale la corsa degli azzurri nella rassegna continentale. Una grande delusione, inutile girarci tanto intorno e usare altre parole. L’Italia non è stata in grado di arginare il gioco dei ragazzi terribili di Laurent Tillie, trascinati di un inarrestabile Boyer (autore di 25 punti). Chicco Blengini le ha provate tutte, anche spostare Zaytsev martello inserendo Nelli in diagonale con Giannelli, ma tutto è stato vano. Il proverbiale gioco dei Blues, fatto come sempre di ricezione millimetrica e tanta difesa, ha fatto ancora una volta la differenza: nonostante la presenza di Juantorena, l’Italia ha confermato di non essere eccessivamente competitiva di banda, e su questo il ct dovrà lavorare molto in prospettiva futura. 
SPRINT FINALE. I quarti fi finale hanno regalato altre sorprese, a partire dall’eliminazione dei campioni in carica della Russia ad opera della Slovenia di Alberto Giuliani. I campioni del mondo della Polonia hanno invece regolato con un facile 3-0 la Germania di Andrea Giani, mentre la Serbia ha faticato all’inverosimile per battere 15-9 la combattiva Ucraina. La prima delle due semifinali è andata in scena giovedì e i padroni di casa della Slovenia hanno disputato una partita perfetta ed hanno battuto la Polonia col punteggio di 3-1 (25-23, 24-26, 25-22, 25-23) con 18 punti di Urnaut, 15 di Cebuli e 14 di Stern, vanificando i 22 punti di Leon e 14 di Kubiak, nell'altra semifinale venerdì la Serbia a Parigi ha battuto la Francia al tie break con i parziali di 23-25, 25-23, 25-21, 17-25, 15-7 . Decisivi sono risultati i 27 punti di Atanasijevic e i 18 di Kovacev, nel team di Laurent Tillie non sono bastati i 29 del best scorer Ngapeth e i 19 di Boyer. Nella capitale transalpina si sono giocate anche le finali: sabato quella per il bronzo vinta dalla Polonia sulla Francia 3-0 (26-24, 25-22, 25-21) con 18 punti di Leon e 14 di Kubiak, non bastano i 18 punti di Ngapeth, e domenica quella per l’oro vinta dalla Serbia sulla Slovenia 3-1 (19-25, 25-16, 25-18, 25-20) decisivi Atanasijevic con 22 punti e Kovacevic con 20. L’Italia, purtroppo, questa volta è stata a guardare gli altri, con l’obbligo di fare bella figura nell’imminente Coppa del Mondo in Giappone.
WORK SHOP A MILANO E TRENTO. Straordinario successo per l'ottava edizione del work shop per allenatori andato in scena sabato al Centro Pavesi di Milano. Oltre 300 tecnici si sono dati appuntamento per un momento che è ormai diventato un punto di riferimento imprescindibile e che ha registrato il record di presenze: semplicemente eccellenti nelle loro brillanti relazioni il ct della nazionale femminile Davide Mazzanti e Fefè De Giorgi, autore del bis Scudetto-Champions League con Civitanova, al pari dell’ex capitano della nazionale Alberto Cisolla, che ha fatto una apprezzatissima testimonianza sul ruolo del martello-ricevitore. Domenica 6 ottobre il work shop tornerà per la seconda volta a Trento: a Villa Sant’Ignazio i due attesissimi relatori sono Angelo Lorenzetti sul tema della battuta e il ct della nazionale Davide Mazzanti, che parlerà della ricezione. Sono ancora pochissimi i posti disponibili: per le iscrizioni rivolgetevi al Comitato Regionale del Trentino della Federvolley oppure consultate le info che trovate sul banner pubblicato in questa home page su dallarivolley.com. Vi aspetto in tantissimi, come sempre: sarà un momento bellissimo ed estremamente qualificante da condividere insieme, ve lo garantisco!
CORSO PER DIRIGENTI. Grande soddisfazione tra i numerosi presenti del corso per dirigenti organizzato dal Comitato Regionale Lombardo: il primo appuntamento si è svolto domenica al Centro Pavesi di Milano con gli apprezzatissimi interventi di Lucio Fusaro, presidente di Powervolley Milano, Stefano Valenti, responsabile della comunicazione della Lega Nazionale Pallacanestro e Massimo Righi, amministratore delegato della Lega Maschile Serie A. Il secondo nella bellissima Villa Fenaroli di Rezzato ha visto quali applauditi relatori Fabrizio Rossini, direttore della comunicazione della Lega Pallavolo maschile Serie A e Andrea Sartoretti, direttore generale di Modena Volley. Domenica 29 settembre gran chiusura a Villa Cagnola di Gazzada Schianto (VA) con Giuseppe Pirola, presidente della UYBA Busto Arsizio ("Come è organizzato un club di vertice"), di Roberto Olivi, direttore Relazioni Istituzionali di Bmw Italia ("Come si comunica oggi") e di Massimo Zanotto, presidente del Cus Venezia ("Come si organizza l'attività sportiva"). Il successo è assicurato.
A TEMPO DI SOCIAL. Noi ci vediamo ogni giorno sui social: su Facebook, dove c'è la mia pagina di personaggio pubblico Lorenzo Dallari Volley nella quale potete seguire news e interviste e dove vi invito a mettere il vostro like, e anche su Twitter e su Instagram. Vi ricordo che adesso sono attivi inoltre i profili di “Golfmania magazine” su Facebook, Instagram e YouTube, dove potete rivedere le puntate già andate in onda: vi aspetto sempre più numerosi!!!!
Buona pallavolo a tutti!
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