Italia finalmente campione olimpica!

11/08/2024

Il Grande Sogno finalmente si è realizzato! La pallavolo italiana ha atteso ben 32 anni prima di salire sul giardino più alto del podio all'Olimpiade ma finalmente a Parigi c'è riuscita: dopo che in diverse circostanze il traguardo era stato sfiorato dagli azzurri, a conquistare la medaglia d'oro a Cinque Cerchi alla prima vera opportunità che è stata offerta loro sono state le azzurre, straordinarie protagoniste di un torneo praticamente perfetto. Il destino a volte è strano, ma questo chi è esperto della vita anche sportiva lo sa bene... L'Italia ha concesso solamente un set alle proprie avversarie nella prima giornata contro la Repubblica Dominicana, poi hai infilato tutte vittorie per 3-0 meritando di abbandonarsi a una gioia immensa: nelle ultime tre sfide decisive ha regolato nei quarti di finale le campionesse del mondo della Serbia, in semifinale le campionesse d'Europa della Turchia e in finale le campionesse olimpiche degli Stati Uniti. Credo che ogni commento sia assolutamente superfluo… Le azzurre sono entrate nella storia grazie a un cambio di mentalità repentino rispetto allo scorso anno, frutto dello straordinario lavoro svolto da Julio Velasco non solo dal punto di vista tecnico-tattico ma anche da quello psicologico e motivazionale: in campo si è vista una formazione sempre molto concentrata, molto lucida e capace di metabolizzare in fretta i pochi errori commessi. L'Italia ha dimostrato di essere una squadra vera, non più esclusivamente dipendente dal rendimento di una pur eccellente Paolo Egonu, letteralmente trasformata rispetto a qualche mese fa (per lei 22 punti pesanti nel match decisivo). Tutte le azzurre hanno giocato con continuità e attenzione, disciplina tattica e qualità tecnica. Anche in finale contro le temibili statunitensi di Karch Kiraly hanno messo in luce grande qualità nel servizio (chiudendo con sette battute vincenti contro le tre delle proprie avversarie), lucidità in regia (bravissima davvero Alessia Orro) e un'incisività pazzesca a muro (ben 11 punti in questo fondamentale a fronte dello zero totalizzato dalla nazionale stelle e strisce). L'Italia ha dimostrato di possedere grande cuore meritandosi di entrare nella storia della pallavolo, sfruttando al meglio la prima opportunità di giocarsi la medaglia d'oro dopo che nelle precedenti sei edizioni dei Giochi cui aveva preso parte non si era mai neppure qualificata per le semifinali. Un risultato incredibile che sta a premiare la qualità espressa da un gruppo coeso, forte di eccellenti individualità messe però al servizio del collettivo: dalla capitana Danesi a una scatenata Sylla, dell'esperta Bosetti alla garanzia De Gennaro, dalla granitica Fahr all'Antropova, risultata spesso variante determinante. Un applauso infinito e meritato va a tutte le ragazze e ovviamente al loro allenatore: Julio Velasco ha coronato con questo risultato una carriera straordinaria, conquistando quell'oro chi era sfuggito sia a Barcellona che a Atlanta con gli azzurri. Ha preparato e gestito questa Olimpiade in maniera esemplare, ottimamente coadiuvato da Massimo Barbolini e da Lorenzo Bernardi, un altro che ha pareggiato i conti con il destino pallavolistico olimpico. Esattamente come ha fatto nella finale del torneo maschile Andrea Giani, degno campione con la Francia: i Blues hanno letteralmente annichilito la Polonia imponendosi grazie al proprio gioco fatto di battute potentissime e di muri insuperabili oltreché di attacchi fantasiosi chiudendo il discorso in un batter di ciglio con il più classico dei 3-0. Al terzo posto tra gli uomini hanno chiuso gli Stati Uniti, giustizieri inclementi per 3-0 di un'Italia restata fuori dal podio. La medaglia di bronzo femminile è andata invece al Brasile, capace di spuntarla 3-1 sulla Turchia. Le azzurre si meritano un applauso infinito per quello che hanno regalato non solo alla pallavolo ma all'intero sport italiano, con l'oro numero 12 nel medagliere dei Giochi parigini. Lo hanno fatto impartendo una lezione di gioco, di lucidità e di determinazione perfettamente fotografata dal punteggio nettissimo con cui si sono conclusi tutti e tre i set: 25-18, 25-20, 25-17. Devo aggiungere qualche cosa?
Sigla.com - Internet Partner