“Sono felice di poter essere ancora in maglia Lube - dice Jiri Kovar - è stato un periodo non facile ma ne ho approfittato per sistemarmi fisicamente con 2 mesi e mezzo di lavoro dalla mattina alla sera in un centro di Bologna per recuperare il mio stato fisico. Un lavoro che ha dato buoni frutti. Sono contento che nonostante quanto successo, e mi dispiace per questo, la proprietà e la società credano ancora in me: non vedo l’ora di trovare una buona forma fisica per dare una mano ai ragazzi in allenamento e in partita”.
“Le problematiche per l'inserimento di Jiri Kovar nella rosa dovevano essere chiarite anche dai punti di vista dei regolamenti e della burocrazia – spiega Giuseppe Cormio - appena finita la squalifica ha iniziato ad allenarsi con noi. Poi è stata fatta una scelta condivisa insieme a lui e abbiamo voluto mettere oggi il sigillo dell’ufficialità a questo rapporto che non inizia ma ricomincia, perché Jiri è un giocatore di proprietà Lube, patrimonio di questa società in cui ha vinto tre scudetti. Parlo anche a nome della proprietà del Club, purtroppo impegni aziendali dell’ultim’ora non hanno permesso a Fabio Giulianelli e Simona Sileoni di essere qui, ma ci siamo confrontati a lungo sul tema in questo periodo scegliendo la soluzione migliore secondo noi, ovvero reintegrare Jiri Kovar in rosa appena possibile. Una scelta e una volontà condivisa da tutte le parti, società, allenatore e giocatore. Ha già pagato in maniera pesante un errore che ha fatto ma che dobbiamo superare, da oggi in poi si parla solo del futuro”.
“Sono molto contento di questo innesto, è un giocatore che stimo molto – dichiara Fefè De Giorgi – di grande esperienza, che dà equilibrio in ricezione, è bravo in attacco, tecnico, insomma un atleta completo che sarà importantissimo per tutto il gruppo. Potrà darci molte soluzioni, essendo di nazionalità italiana: ribadisco che è stata una scelta condivisa tra tutte le parti”.