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La 26a giornata di A1 maschile: Macerata vince la regular season, Vibo nei play off scudetto
La 26a giornata di A1 maschile: Macerata vince la regular season, Vibo nei play off scudetto
22/03/2009
L'esultanza di Vermiglio ed Ormcen di Macerata vincitrice della regular season
L'esultanza di Vermiglio ed Ormcen di Macerata vincitrice della regular season
L'ultima giornata di Regular Season della Serie A1 TIM ha consegnato la Tonno Callipo Vibo Valentia ai Play Off. La squadra di Jon Uriarte, vincente in casa contro l'Acqua Paradiso Gabeca Montichiari, stacca l'ultimo biglietto utile per il post season che a partire da giovedì 26 marzo vedrà otto formazioni sfidarsi per la conquista dello Scudetto 2008/09. Non ce l'ha fatta la Marmi Lanza Verona. Condannati dal risultato del PalaValentia, i gialloblu chiudono con un inutile successo al quinto set contro la Yoga Forlì, che saluta con una prova d'orgoglio la Serie A1 TIM, sul campo che solo un anno fa le aveva regalato la promozione ai Play Off. Il tie-break raggiunto contro Verona permette ai romagnoli di concludere la stagione al penultimo posto in classifica.
Piccola consolazione anche per l'Antonveneta Padova che dopo 25 anni dà il suo arrivederci alla massima serie del Campionato con un successo per 3-0 contro la Framasil Pineto. Tra i padroni di casa, da segnalare il "Trofeo Gazzetta" consegnato a Rivaldo prima dell'inizio del match.
Il confronto a distanza per il primato vedeva protagoniste la Lube Banca Marche Macerata e l'Itas Diatec Trentino. Al Fontescodella, Corsano e compagni giocano per divertirsi e divertire, dialogando sul campo con una Copra Nordmeccanica Piacenza tornata al completo dopo quasi due mesi. Avanti di due set, i padroni di casa perdono in concentrazione e lucidità nel corso del match, mentre dall'altra parte Piacenza ritrova un buon ritmo di gioco. E' Piacenza ad avere la meglio, violando l'imbattibilità del Fontescodella, ma la sconfitta di Macerata non le preclude il primo posto in Regular Season. In virtù della sconfitta al tie-break dell'Itas Diatec Trentino, la formazione marchigiana chiude la stagione regolare in vetta.
La Stamplast Martina Franca da del filo da torcere a Grbic e compagni. Le due formazioni si prevalgono a corrente alternata, mettendo in campo tutte le energie a disposizione. Il tie-break è tutto a favore dei padroni di casa che salutano il pubblico con il secondo successo, dopo quello dell'andata, contro i Campioni d'Italia.
Chiude la stagione con un successo di fronte al proprio pubblico la Trenkwalder Modena che al PalaPanini supera la RPA-LuigiBacchi.it Perugia in tre set.
SERIE A1 TIM - I RISULTATI DELLA TREDICESIMA DI RITORNO
Sisley Treviso - Bre Banca Lannutti Cuneo 3-0 (25-19, 25-18, 27-25)
Lube Banca Marche Macerata - Copra Nordmeccanica Piacenza 2-3 (26-24, 25-23, 22-25, 16-25, 6-15)
Stamplast Martina Franca - Itas Diatec Trentino 3-2 (16-25, 32-20, 23-25, 25-21, 15-12)
Marmi Lanza Verona - Yoga Forlì 3-2 (25-20, 18-25, 25-23, 15-25, 15-13)
Trenkwalder Modena - RPA-LuigiBacchi.it Perugia 3-0 (25-23, 25-22, 25-16)
Tonno Callipo Vibo Valentia - Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 3-0 (29-27, 25-17, 25-22)
Framasil Pineto - Antonveneta Padova 0-3 (23-25, 22-25, 18-25)
LA CLASSIFICA
Lube Banca Marche Macerata 57, Itas Diatec Trentino 56, Bre Banca Lannutti Cuneo 53, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 50, Copra Nordmeccanica Piacenza 48, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 42, Tonno Callipo Vibo Valentia 39, Sisley Treviso 38, Marmi Lanza Verona 36, Trenkwalder Modena 33, Stamplast Martina Franca 28, Framasil Pineto 25, Yoga Forlì 21, Antonveneta Padova 20.
TABELLINI E COMMENTI
LUBE BANCA MARCHE MACERATA - COPRA NORDMECCANICA PIACENZA 2-3 (26-24, 25-23, 22-25, 16-25, 6-15)
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 8, Vermiglio, Bartoletti 15, Snippe, Saraceni 1, Martino 14, Corsano (L), Santana 11, Swiderski 16, Podrascanin 1. Non entrati Giovi, Monopoli. All. De Giorgi Ferdinando.
COPRA NORDMECCANICA PIACENZA: Rak 11, Pampel 23, Insalata 11, Meoni 1, Marshall 18, Grassano, Boninfante, Zingaro (L), Zlatanov 4, Durante (L), Bravo 9, Dunnes 3, Bjelica 5. All. Lorenzetti Angelo.
ARBITRI: Matteo Cipolla, Nicola Castagna.
NOTE - Spettatori 2000, incasso 10000, durata set: 26', 29', 26', 21', 11'; tot: 113'.
Ferdinando De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata):
"Abbiamo giocato due set su un buonissimo livello e poi siamo incredibilmente scesi di concentrazione, commettendo tanti, troppi errori. E non siamo più riusciti a tornare quelli di prima. L'assenza di Omrcen? E' indubbiamente un giocatore importante, ma certo non possiamo utilizzarla da scusa proprio per la maniera brillante in cui siamo riusciti a portare a casa i parziali d'apertura. Per i Play Off, un avversario vale l'altro soprattutto quando si vuole arrivare fino in fondo. Dimentichiamo in fretta questo brutto calo di oggi e ricarichiamo immediatamente le batterie per giovedì: ci aspettano due settimane molto impegnative e importanti, dobbiamo affrontarle con la giusta mentalità".
Marco Meoni (Copra Nordmeccanica Piacenza):
"Il nostro obiettivo principale era di regalare minuti preziosi agli infortunati, e credo che in parte ci siamo riusciti. La vittoria a Macerata rappresenta sempre un grande risultato, ancor più quest'anno che era ancora inviolato. Un risultato che resta di grande auspicio per i Play Off".
STAMPLAST MARTINA FRANCA - ITAS DIATEC TRENTINO 3-2 (16-25, 32-30, 23-25, 25-21, 15-12)
STAMPLAST MARTINA FRANCA: Ricciardello (L), Coscione 10, Cernic 15, Guglielmi (L), Stoijkovic, Mastrangelo 10, Corsini 12, Sequeira 12, Furtado 1, Rodriguez 8. Non entrati Quartarone. All. D'onghia Gianni.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 10, Segnalini (L), Birarelli 6, Zygadlo, Della Lunga 3, Vissotto Neves 31, Grbic 2, De Paola 2, Leonardi 2, Winiarski 4, Bari (L), Piscopo 9. Non entrati Stefanov. All. Stoytchev Radostin.
ARBITRI: Stefano Ippoliti, Giuseppe Caldarola.
NOTE - Spettatori 1400, durata set: 21', 32', 26', 30', 14'; tot: 123'.
Gianni D'Onghia (Stamplast Martina Franca):
"Chiudiamo nel migliore dei modi questa stagione battendo la formazione campione d'Italia. Siamo felici per il nostro pubblico che ha mostrato ancora una volta di esserci vicino. Ci siamo salvati e credo che non sia un risultato disprezzabile anzi dobbiamo comunque essere fieri di quanto fatto. Trento? Problemi loro se nel tie-break non erano molto presenti in campo. Noi ne abbiamo approfittato".
Leandro Vissotto (Itas Diatec Trentino):
"Se oggi sono il giocatore che sono, lo devo alla Prisma Taranto. L'anno scorso gli staff tecnico e medico dei pugliesi hanno fatto tanto per me e ci siamo salvati pur avendo un organico inferiore a quello che ha la Stamplast quest'anno. Con Trento voglio vincere tutto. La stagione era iniziata male per me, per via degli infortuni e delle difficoltà di ambientamento, ma ora va tutto bene".
MARMI LANZA VERONA - YOGA FORLì 3-2 (25-20, 18-25, 25-23, 15-25, 15-13)
MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Parodi 8, Popp 17, Sottile, Colaci, Lasko 26, Dehne 3, Szabo, Volpini (L), Maric 8, Semenzato 6, Bontje 12. Non entrati Mosterts. All. Giuliani Alberto.
YOGA FORLì: Haldane 10, Henno (L), Molteni 20, Bendi (L), Bittar, Redwitz 2, Di Franco 9, Casadei 21, Bellini, Patriarca 15, Bozko 1. Non entrati Cardona, Loglisci. All. Molducci Piero.
ARBITRI: Fabrizio Padoan, Luca Sobrero.
NOTE - Spettatori 3000, incasso 15000, durata set: 25', 25', 26', 22', 15'; tot: 113'.
Maurizio Latelli (Marmi Lanza Verona):
"In una analisi generale del Campionato bisogna essere soddisfatti, la salvezza raggiunta con anticipo, aver giocato ad alti livelli per buona parte della stagione è un bel risultato, resta un po' di dispiacere per non aver conquistato i Play Off dopo che per gran parte del campionato siamo stati nelle prime otto".
Giuseppe Patriarca (Yoga Forlì):
"Stagione che finisce credo nel miglior modo possibile, non è facile affrontare le partite quando si è ultimi in classifica ed è già tutto concluso, ci tenevano ad uscire a testa alta da un campionato pieno di difficoltà, non abbiamo mai giocato tre partite di fila con lo stesso opposto, questo non è facile. Siamo l'unica squadra che ha vissuto tutte queste difficoltà per questo vogliamo ringraziare i nostri tifosi che nonostante la stagione di passione ci hanno sempre sostenuti".
TRENKWALDER MODENA - RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA 3-0 (25-23, 25-22, 25-16)
TRENKWALDER MODENA: Lee 9, Ciabattini (L), Tencati, Kooistra 4, Dennis 15, Sartoretti, Santos 2, Smuc 2, Travica 1, Siebeck 1, Endres 11, Casoli 5. All. Zanini Emanuele.
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Kovacevic 7, Nemec 13, Serafini, Cruz De Carvalho 2, Sintini, Pippi (L), Vujevic 9, Fanuli (L), Bovolenta 2, Botti 9. Non entrati Savani, Felizardo, Stokr. All. Di Pinto Vincenzo.
ARBITRI: Diego Pol, Omero Satanassi.
NOTE - Spettatori 2700, incasso 16000, durata set: 26', 24', 21'; tot: 71'.
Emanuele Zanini (Trenkwalder Modena):
"Siamo contenti di aver chiuso con una vittoria, soprattutto per il nostro meraviglioso pubblico. Per il mio futuro, mi incontrerò nei prossimi giorni con Dare. Io sono molto motivato e voglio restare a Modena per riportare la squadra nel posto che merita."
Vincenzo Di Pinto (RPA-LuigiBacchi.it Perugia):
"Ho voluto far giocare tutti. Avevamo preparato la squadra in vista dei Play Off e siamo pronti a giocarceli."
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA - ACQUA PARADISO GABECA MONTICHIARI 3-0 (29-27, 25-17, 25-22)
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Ditlevsen, Contreras 21, Cozzi 6, Sammelvuo 11, Vieira De Oliveira 1, Diaz Mayorca 17, Barone 7, Cicola (L). Non entrati Ferraro, Divis, Shumov, Bozidis. All. Uriarte Jon.
ACQUA PARADISO GABECA MONTICHIARI: Sala 9, Rauwerdink 5, Pesenti, Horstink 7, Tiberti, Esko 2, Howard 10, Gavotto 17, Manià (L). Non entrati Forni, Mor, Bellei, Zito. All. Berruto Mauro.
ARBITRI: Maurizio Giani, Gianluca Cappello.
NOTE - Spettatori 2100, incasso 4300, durata set: 34', 22', 24'; tot: 80'.
Jon Uriarte (Tonno Callipo Vibo Valentia):
"Abbiamo fatto il passo decisivo per i Play Off che ripagano degli sforzi fatti in questo tempo passato qui a Vibo Valentia. Un giusto premio per la squadra, per la dirigenza e per questi grandi, grandissimi tifosi che anche contro Montichiari ci hanno dato una mano decisiva. Ora il passo da qui alla prima di Play Off è molto breve per cui dovremo trovare la giusta concentrazione e la giusta forma fisica. In più se riuscissimo a recuperare anche Simeonov, sarebbe il massimo."
Mauro Berruto (Acqua Paradiso Gabeca Montichiari):
"Nel primo set la mia squadra ha giocato con il giusto piglio, mettendo in difficoltà i nostri avversari. Poi però la Callipo è stata brava e probabilmente perdendo quel primo parziale i miei ragazzi sono calati. Ora concentriamoci per i Play Off".
FRAMASIL PINETO - ANTONVENETA PADOVA 0-3 (23-25, 22-25, 18-25)
FRAMASIL PINETO: De Oliveira 4, Hietanen 3, Sborgia 2, Jago 7, Lampariello (L), Mancini (L), De Gennaro Leme, Rodrigo 18, Buti 6, Fabroni 1, Vigilante. Non entrati Fantin, Ravellino. All. Montagnani Paolo.
ANTONVENETA PADOVA: Garghella (L), De Togni 6, Raymaekers 1, Kral 4, Mattera 4, Perazzolo 7, Kromm 19, Maruotti 10. Non entrati Meggiolaro, Maniero. All. Bagnoli Bruno.
ARBITRI: Giampiero Perri, Roberto Mastrodonato.
NOTE - Spettatori 2200, incasso 12000, durata set: 27', 24', 21'; tot: 72'.
Rodrigo Pinto (Framasil Pineto):
"Ricevere il Trofeo Gazzetta mi ha fatto molto piacere. Questo è il riconoscimento ad una stagione positiva. Il pubblico è stato fantastico, ringrazio tutti".
Bruno Bagnoli (Antonveneta Padova):
"Eravamo molto tesi ad inizio gara, ma poi ci siamo sciolti e abbiamo trovato il giusto ritmo. Abbiamo iniziato a giocare sempre meglio ed è stato bravo Kral nel corso del primo set ad entrare e a girare la gara a nostro favore con una serie di servizi vincenti. Nel secondo e terzo set i nostri avversari hanno dato spazio alle seconde linee e hanno giocato con molta tranquillità. Noi invece eravamo molto motivati e tesi, perché volevamo vincere a tutti i costi. Forlì matematicamente al penultimo posto? Le nostre dirette concorrenti son state brave perché hanno sempre fatto punti anche su campi difficili, cosa che a noi non è capitato nel corso della stagione".
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Giovedì scattano i play off scudetto maschili: si gioca gara 1 dei quarti di finale tra Macerata-Treviso e Trento-Vibo Valentia
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