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La battuta
La battuta
Prof. Andrea Burattini
22/10/2007
Il Prof. Andrea Burattini durante un time out
Il Prof. Andrea Burattini durante un time out
Proviamo a puntualizzare in questa sessione, tecnicamente e tatticamente, quali sono gli aspetti più importanti da tenere presente nell’impostazione di tale fondamentale, soprattutto con degli atleti giovani.
Cercheremo dunque di affrontare le problematiche più importanti a cui si andrà incontro, tenendo sempre ben presente il fatto che, soprattutto da giovani, ogni situazione di lavoro può risultare alquanto diversa, e quindi la metodologia di lavoro può risultare differente da realtà a realtà.
La prima cosa da sottolineare è che questo fondamentale deve ormai essere considerato a tutti gli effetti “Fondamentale di attacco”. Ora a maggior ragione, visto che con la regola del net, sono stati tolti molti freni inibitori nell’esecuzione di tale fondamentale.
Il concetto di non considerare la battuta come una semplice “rimessa in gioco della palla”, deve risultare sempre ben chiaro in testa al giocatore fin dall’inizio della sua carriera di pallavolista.
Quando parlo di efficacia della battuta, non parlo solo del servizio potente, ma anche (e soprattutto per le fasce di età giovanile) di “Battuta tattica”; in altre parole, anche con una battuta non necessariamente potente, deva riuscire o a mettere direttamente in difficoltà l’avversario, o devo provare ad obbligarlo a fare il gioco che voglio.
Per ottenere tale risultato, va da se che bisogna avere un ottima padronanza del gesto, che scaturisce solo da una gran mole di lavoro di tecnica individuale; inoltre è necessario conoscere, a livello giovanile, almeno tre tipi di battuta:
• Battuta tesa con piedi vicino alla riga di fondo
• Battuta corta (in tutte e tre le zone)
• Battuta flottante con i piedi distanti dalla riga di fondo
Naturalmente in questo caso sto parlando solo di battuta dall’alto (e più precisamente tale obiettivo è indicato per una squadra Under 15 o Under 17); nel trattare le fasce di età Under 13 e Under 14, gli obiettivi saranno diversi in quanto la battuta viene eseguita da sotto.
Più si va avanti con le capacità di apprendimento degli atleti, più sarà possibile aumentare il grado di difficoltà del servizio, inserendo (ad esempio) la battuta in salto e quella salto-flotting.
In definitiva, ritengo che nel bagaglio tecnico di ogni giocatore, debbano essere presenti questi 5 tipi di battuta; logicamente sarà quasi impossibile avere per tutti lo stesso tipo di efficacia, comunque è indispensabile che un buon giocatore, in questo fondamentale abbia buona manualità e buon controllo di palla al punto tale da poter eseguire ognuno di questi tipi di battuta con un discreto risultato ed in qualsiasi momento della partita.
Altro elemento importante è il punto di esecuzione del servizio stesso.
L’atleta deve essere in grado di eseguire i vari tipi di servizio indifferentemente da qualsiasi punto della linea di fondo, questo per non dare alcun tipo di riferimento all’avversario.
Una volta acquisita una buona tecnica, per migliorare ancora di più l’efficacia, è fondamentale puntare l’attenzione anche su di un altro aspetto importantissimo: Il rapporto tra buon servizio e numero degli errori.
Questo risulterà fondamentale per dare continuità al nostro gioco.
A questo proposito teniamo sempre bene a mente alcune regole precise da cui il nostro atleta (giovane o evoluto che sia) deve abituarsi a non prescindere mai.
• Non fare mai due errori consecutivi al servizio (due rotazioni consecutive)
• Cercare di non commettere errore se in precedenza ce ne è stato uno
• Non fare mai errore dopo un tempo
• Non fare mai errore al ventiquattresimo punto (al quattordicesimo nel quinto set)
• Cercare di eseguire, durante la partita, un servizio più variato possibile
Se si tengono ben presente tali regole, sicuramente riusciremo a dare grande pressione alla squadra avversaria. Così facendo risulterà molto più facile organizzare una fase break più efficace.
In definitiva, una buona battuta risulterà fondamentale per la vittoria di una partita.
Nella prossima sessione analizzeremo tutti i vari tipi di battuta partendo da quella da sotto in Under 14 fino ad arrivare alla battuta in salto.
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