La Cartella Stampa della Final Six World League 2014

15/07/2014

La Cartella Stampa della Final Six World League 2014
Firenze. La Nazionale Italiana si presenta alla Final Six dopo aver vinto il proprio raggruppamento nonostante fosse qualificata di diritto come Paese organizzatore.
Birarelli e compagni hanno chiuso la Pool A con 19 punti, frutto di 6 vittorie e altrettante sconfitte, 24 set vinti e 22 persi, 1031 punti realizzati, 1051 quelli subìti.
Quella che sarà impegnata a Firenze è una rosa giovane con un’età media di 25 anni (25,71) che prosegue così il suo percorso di crescita e maturazione a livello mondiale. Della rosa fanno parte due ragazzi che hanno esordito in maglia azzurra proprio in questa 25esima edizione: Luigi Randazzo e Simone Anzani.
Alla Final Six 2014 partecipano le prime tre classificate delle pool A (Italia, Iran e Brasile con gli Azzurri che con il loro primo posto ed essendo qualificati di diritto hanno sostanzialmente liberato un posto), due della B (Stati Uniti e Russia) e l’Australia, vincitrice della Final Four del secondo gruppo.
Le sei squadre qualificate sono state suddivise in due gironi. La prima e la seconda classificata dei due raggruppamenti giocheranno le semifinali incrociate e le finali.
Birarelli e compagni sono inseriti nella pool H insieme agli Stati Uniti e Australia; nell’altro raggruppamento Russia, Iran e Brasile.
La fase conclusiva della World League torna in Italia dopo dieci anni. Il nostro Paese, infatti, non ospita le Finali dal 2004 quando a Roma, il Brasile si impose 3-1 (27-25, 25-19, 25-27, 25-17) proprio sugli Azzurri nella gara che valse la quarta medaglia d’oro per i verdeoro (ora sono a quota nove).
Quella in programma a Firenze sarà la sesta edizione disputata in casa, la prima in assoluto in Toscana. Precedentemente la Federazione Italiana Pallavolo ha organizzato l’atto conclusivo tre volte a Milano (1991, 1994 e 1998), Genova (1992) e Roma (2004).

Le Pool e il programma delle gare
Firenze, Mandela Forum
16-20 luglio 2014


Pool H
H1 Italia (Paese Organizzatore e 1° Pool A)
H2 Stati Uniti (1° pool B)
H3 Australia (vincitrice F4 Sydney)

Pool I
I1 Iran (2° pool A)
I2 Russia (2° pool B)
I3 Brasile (3° pool A)

16 luglio
Pool I Iran-Russia ore 17.30
Pool H Italia-Stati Uniti ore 20.30
17 luglio
Pool I Russia-Brasile ore 17.30
Pool H Stati Uniti-Australia ore 20.30
18 luglio
Pool I Brasile-Iran ore 17.30
Pool H Australia-Italia ore 20.30
19 luglio – Semifinali
1° pool B vs 2° pool A ore 17.30
2° pool B vs 1° pool A ore 20.30
20 luglio - Finali
Finale 3-4 posto ore 17.30
Finale 1-2 posto ore 20.30

Sistema di punteggio
Il sistema di punteggio prevede che nel caso in cui un match terminerà 3-0 o 3-1, alla squadra vincitrice andranno 3 punti, alla perdente 0. In caso di 3-2, 2 punti alla vincente e 1 alla perdente. In caso di parità (uguale numero di punti) le squadre verranno classificate in base al numero di match vinti, quoziente set e, in caso di ulteriore parità di punteggio, quoziente punti.
La classifica dei gironi sarà determinata dai risultati di tutte le partite vinte e perse.

World League: il palinsesto tv della Final Six
Sara' Rai Sport 1 a trasmettere le emozionanti sfide della Final Six di World League. Il canale tematico riservera' ampio spazio alla competizione con dirette delle gare e approfondimenti. Questo il dettaglio:

16 luglio ore 17.30 diretta: Iran-Russia (più replica a partire dalle ore 00.15)
16 luglio ore 20.30 diretta: Italia-Stati Uniti (più replica a partire dalle ore 02.55)
17 luglio ore 17.30 diretta: Russia-Brasile (più replica a partire dalle ore 00.15)
17 luglio ore 20.30 diretta: Stati Uniti- Australia (più replica a partire dalle ore 02.55)
18 luglio ore 20.30 diretta: Italia- Australia (più replica a partire dalle ore 02.55)
18 luglio ore 22.50 differita: Brasile-Iran (più replica a partire dalle ore 04.30)
19 luglio: semifinale delle ore 17.30 (differita ore 23)
19 luglio: semifinale delle ore 20.30 diretta
20 luglio: Finale 3°-4° posto (differita ore 23)
20 luglio Finale 1°-2° posto (diretta ore 20.30)

La Fase Intercontinentale della World League 2014

POOL A
23/5 Brasile-Italia 1-3 (19-25, 25-27, 25-22, 21-25) Tot punti: 90-99. Durata: 2:10. Spet: 7900
24/5 Brasile-Italia 1-3 (17-25, 26-24, 23-25, 20-25) Tot punti: 86-99. Durata: 2:03. Spet: 8000
29/5 Brasile-Polonia 3-0 (25-23, 29-27, 25-19) Tot punti: 79-69. Durata: 1:38. Spet: 6000
30/5 Brasile-Polonia 0-3 (24-26, 26-28, 21-25) Tot punti: 71-79. Durata: 1:45. Spet: 6000
30/5 Italia-Iran 3-0 (25-19, 25-22, 25-23) Tot punti: 75-64. Durata: 1:27. Spet: 6150
1/6 Italia-Iran 3-0 (27-25, 25-18, 25-22) Tot punti: 77-65. Durata: 1:37. Spet: 6000
6/6 Brasile-Iran 3-2 (25-23, 28-30, 26-28, 25-23, 15-13) Tot punti: 119-117. Durata: 2:50. Spet: 2879
6/6 Italia-Polonia 3-1 (25-22, 20-25, 25-23, 25-20) Tot punti: 95-90. Durata: 2:13. Spet: 4900
7/6 Brasile-Iran 0-3 (18-25, 21-25, 22-25) Tot punti: 61-75. Durata: 1:34. Spet: 10043
8/6 Italia-Polonia 3-1 (25-21, 25-20, 15-25, 25-17) Tot punti: 90-83. Durata: 2:07. Spet: 11000
13/6 Iran-Brasile 3-2 (18-25, 27-25, 20-25, 25-17, 15-9) Tot punti: 105-101. Durata: 2:23. Spet: 12000
13/6 Polonia-Italia 3-2 (25-23, 24-26, 26-24, 25-27, 15-10) Tot punti: 115-110. Durata: 2:50. Spet: 11200
15/6 Iran-Brasile 2-3 (19-25, 16-25, 25-23, 25-23, 10-15) Tot punti: 95-111. Durata: 2:25. Spet: 12000
15/6 Polonia-Italia 3-1( 25-22, 25-23, 23-25, 25-15) Tot punti: 98-85. Durata : 2:15. Spet: 12000
20/6 Iran-Italia 3-0 (25-18, 25-20, 25-15) Tot punti: 75-53. Durata: 1:41 Spet: 12000
20/6 Polonia-Brasile 3-1 (25-20, 25-21, 28-30, 25-20) Tot punti: 103-91. Durata: 2:15. Spet: 15250
22/6 Iran-Italia 3-1 (25-22, 25-19, 19-25, 25-20) Tot punti: 94-86. Durata: 2:13. Spet: 12000
22/6 Polonia-Brasile 0-3 (21-25, 16-25, 17-25) Tot punti: 54-75. Durata: 1:37. Spet: 8060
27/6 Iran-Polonia 3-1 (23-25, 25-16, 25-11, 25-19) Tot punti: 98-71. Durata: 2:01. Spet: 12000
29/6 Iran-Polonia 3-0 (25-22, 25-20, 25-22) Tot punti: 75-64. Durata: 1:41. Spet: 12000
03/7 Italia-Brasile 1-3 (16-25, 25-21, 19-25, 19-25) Tot punti: 79-96 Durata: 2:02. Spet: 8100
04/7 Polonia-Iran 3-1 (17-25, 26-24, 25-23, 25-23) Tot punti: 93-95 Durata: 2:29. Spet: 6200
05/7 Polonia-Iran 3-0 (25-23, 25-20, 25-17) Tot punti: 75-60 Durata: 1:41. Spet: 6800
06/7 Italia-Brasile 1-3 (25-27, 25-18, 17-25, 16-25) Tot punti: 83-95 Durata: 2:05 Spet: 12056

Classifica:
1.Italia 19 p. - 6 vittorie, 6 sconfitte (qs 1091, qp 0981)
2.Iran 19 p. - 6 vittorie, 6 sconfitte (qs 1045 qp 1032)
3.Brasile 17 p. - 6 vittorie, 6 sconfitte (qs 0958, qp 1017)
4.Polonia - 17 p. - 6 vittorie, 6 sconfitte (qs 0913 qp 0971)

POOL B

23/5 Bulgaria-Stati Uniti 2-3 (25-19, 25-22, 25-27, 19-25, 12-15) Tot: 106-108 Durata: 2:36. Spet: 5900
24/5 Bulgaria-Stati Uniti 1-3 (25-19, 22-25, 25-27, 17-25) Tot: 89-96. Durata: 2:07 Spet: 5900
30/5 Serbia-Russia 3-2 (25-20, 25-17, 22-25, 19-25, 15-13) Tot: 106-100 Durata: 2:15 Spet: 6250
31/5 Serbia-Russia 3-1 (21-25, 25-16, 25-18, 25-20) Tot:96-79 Durata: 1:53 Spet: 6200
6/6 Stati Uniti-Russia 3-2 (25-17, 27-25, 20-25, 25-27, 15-12) Tot:112-106 Durata: 2:28 Spet: 4500
7/6 Bulgaria-Serbia 0-3 (26-28, 18-25, 13-25) Tot:57-78 Durata: 1:24 Spet: 9850
7/6 Stati Uniti-Russia 3-0 (25-19, 25-23, 25-17) Tot: 75-59 Durata: 1:33 Spet: 5000
8/6 Bulgaria-Serbia 2-3 (18-25, 21-25, 25-20, 25-22, 11-15) Tot: 100-107 Durata: 2:23 Spet: 9400
13/6 Stati Uniti-Serbia 3-0 (30-28, 25-20, 25-16) Tot: 80-64 Durata: 1:41 Spet: 3230
14/6 Russia-Bulgaria 3-0 (25-18, 25-22, 25-15) Tot:75-55 Durata: 1:25 Spet: 6060
14/6 Stati Uniti-Serbia 3-2 (25-22, 25-12, 26-28, 23-25, 15-13) Tot: 114-100 Durata: 2:32 Spet: 3300
15/6 Russia-Bulgaria 3-0 (25-20, 25-21, 25-23) Tot: 75-64 Durata: 1:33 Spet: 5510
20/6 Russia-Serbia 3-0 (37-35, 25-15, 25-16) Tot: 87-66 Durata: 1:39 Spet: 5050
20/6 Stati Uniti-Bulgaria 3-1 (20-25, 25-22, 25-16, 25-16) Tot: 95-79 Durata: 1:54 Spet: 2550
21/6 Russia-Serbia 3-0 (25-19, 27-25, 25-20) Tot:77-64 Durata: 1:37 Spet: 5150
21/6 Stati Uniti-Bulgaria 2-3 (24-26, 17-25, 25-14, 25-13, 12-15) Tot: 103-93 Durata: 2:16 Spet: 4200
27/6 Russia-Stati Uniti 2-3 (18-25, 19-25, 27-25, 25-19, 19-21) Tot: 108-115 Durata: 2:43 Spet: 7000
27/6 Serbia-Bulgaria 3-0 (25-21 25-18, 25-19) Tot:75-58 Durata: 1:26 Spet: 4800
28/6 Russia-Stati Uniti 3-0 (25-21, 25-19, 25-21) Tot: 75-61 Durata: 1:39 Spet: 7000
29/6 Serbia-Bulgaria 3-0 (25-23, 25-21, 25-14) Tot:75-58 Durata: 1:23 Spet: 4600
4/7 Serbia-Stati Uniti 3-0 (25-21, 25-20, 25-17) Tot: 75-58 Durata: 1:30 Spet: 6200
5/7 Bulgaria-Russia 1-3 (22-25, 23-25, 25-22, 20-25) Tot: 90-97 Durata: 2:19 Spet: 5950
6/7 Bulgaria-Russia 0-3 (14-25, 17-25, 15-25) Tot: 46-75 Durata: 1:16 Spet: 4975
6/7 Serbia-Stati Uniti 1-3 (21-25, 25-20, 25-27, 20-25) Tot: 91-97 Durata: 2:10 Spet: 7600

Classifica:
1. Stati Uniti 24 p. - 9 vittorie, 3 sconfitte (qs 1450, qp 1066)
2. Russia 24 p. – 7 vittorie, 5 sconfitte (qs 1750, qp 1066)
3.Serbia 20 p. - 7 vittorie, 5 sconfitte (qs 1200, qp 1033)
4.Bulgaria 4 p. – 1 vittoria, 11 sconfitte (qs 0286, qp 1059)

POOL C
23/5 Belgio-Australia 3-0 (30-28, 25-19, 25-21) Tot: 80-68 Durata: 1:29. Spet. 3250
25/5 Belgio-Australia 3-1 (23-25, 26-24, 25-23, 25-16) Tot: 99-88 Durata: 1:47 Spet. 3900
31/5 Canada-Finlandia 3-0 (25-21, 25-19, 25-20) Tot: 75-60 Durata: 1:24 Spet. 2850
1/6 Canada-Finlandia 3-2 (19-25, 25-21, 25-18, 23-25, 15-11) Tot: 107-100 Durata: 2:14 Spet. 2335
6/6 Belgio-Canada 2-3 (25-22, 21-25, 17-25, 25-20, 14-16) Tot: 102-108 Durata: 2:34 Spet. 4200
7/6 Australia-Finlandia 3-2 (24-26, 25-22, 24-26, 25-20, 15-12) Tot: 113-106. Durata: 2:17 Spet. 4200
8/6 Australia-Finlandia 2-3 (28-30, 25-19, 25-17, 21-25, 9-15) Tot: 108-106. Durata: 2:23 Spet. 2900
8/6 Belgio-Canada 3-1 (33-31, 25-12, 21-25, 25-23) Tot: 104-91. Durata: 2:33 Spet. 4000
13/6 Canada-Belgio 3-0 (25-15, 25-21, 25-21) Tot: 75-57 Durata: 1:17 Spet. 2635
14/6 Finlandia-Australia 1-3 (16-25, 21-25, 26-24, 27-29) Tot: 90-103 Durata:2:03 Spet.2950
14/6 Canada-Belgio 1-3 (25-22, 18-25, 21-25, 19-25) Tot: 83-97 Durata: 1:52 Spet.2400
15/6 Finlandia-Australia 3-1 (25-16, 23-25, 26-24, 25-19) Tot: 99-84 Durata: 2:01 Spet. 2470
20/6 Belgio-Finlandia 3-1 (25-21, 25-16, 22-25, 25-21) Tot: 97-83 Durata: 1:40 Spet. 4581
20/6 Canada-Australia 2-3 (27-25, 25-20, 28-30, 17-25, 13-15) Tot: 110-115 Durata: 2:18 Spet. 3500
21/6 Canada-Australia 3-1 (27-25, 25-19, 23-25, 25-18) Tot: 100-87 Durata: 1:58 Spet. 4000
22/6 Belgio-Finlandia 2-3 (16-25, 20-25, 27-25, 25-22, 10-15) Tot: 98-112 Durata: 2:25 Spet. 3200
27/6 Australia-Belgio 1-3 (16-25, 21-25, 25-18, 20-25) Tot: 82-93 Durata: 1:59 Spet.4400
27/6 Finlandia-Canada 3-0 (25-18, 25-17, 26-24) Tot: 76-59 Durata:1:34 Spet. 2930
28/6 Australia-Belgio 0-3 (20-25, 17-25, 19-25) Tot: 56-75 Durata: 1:16 Spet. 4100
28/6 Finlandia-Canada 0-3 (14-25, 24-26, 17-25) Tot: 55-76 Durata: 1:30 Spet. 3200
4/7 Finlandia-Belgio 3-2 (19-25, 25-22, 20-25, 27-25, 15-12) Tot: 106-109 Durata: 2:25 Spet. 2450
5/7 Australia-Canada 3-2 (25-27, 25-23, 25-20, 21-25, 15-7) Tot: 111-102 Durata: 2:11 Spet. 4000
5-7 Finlandia-Belgio 3-2 (23-25, 29-27, 22-25, 25-23, 15-8) Tot: 114-108 Durata: 2:30 Spet. 2560
6-7 Australia-Canada 3-1 (22-25, 25-22, 25-17, 25-18) Tot: 97-82 Durata: 1:48 Spet. 3500

Classifica:
1.Belgio 25 p. – 12 vittorie, 7 sconfitte (qs 1450, qp 1050)
2.Canada p. 18 – 6 vittorie, 6 sconfitte (qs 1087, qp 1007)
3.Finlandia p. 16 - 6 vittorie, 6 sconfitte (qs 0889, qp 0974)
4.Australia p. 13 – 5 vittorie 7 sconfitte (qs 0.724 qp 0.974)

Final Four secondo gruppo
Sydney 11-12 luglio


11 luglio Semifinali
Francia-Belgio 3-0 (26-24, 25-21, 25-19)
Australia-Olanda 3-0 (25-23, 25-12, 27-25)

12 luglio Finali
3°-4° posto: Belgio-Olanda 3-0 (25-17, 25-22, 25-21)
1°-2° posto: Australia-Francia 3-2 (25-20 22-25 25-22 23-25 16-14)

Australia qualificata alla Final Six di Firenze

Il MONTEPREMI DELLA FASE FINALE

Premi di squadra nella Fase Finale
1° posto: $ 1.000.000.00
2° posto: $ 500.000.00
3° posto: $ 300.000.00
4° posto: $ 150.000.00
5° posto: $ 75.000.00
6° posto: $ 75.000.00

Premi individuali

MVP: $30.000.00
Miglior alzatore: $ 10.000.00
Miglior opposto: $ 10.000.00
Miglior ricevitore (2): $ 10.000.00
Miglior muro (2): $10.000.00
Miglior libero: $ 10.000.00
Totale $: 100.000.00
Solo i giocatori partecipanti alla Fase Finale potranno concorrere per i premi individuali.

Il tecnico azzurro Mauro Berruto

Mauro Berruto è nato a Torino l’8 maggio 1969. Sposato con la signora Margherita, ha due figli Francesco e Beatrice Athina. Si è laureato in Filosofia (disciplina di laurea Antropologia Culturale) presso l'Università di Torino. Nominato allenatore della seniores maschile il 18 dicembre 2010, è arrivato sulla panchina azzurra dopo aver guidato per sei anni (2005-2010) la nazionale della Finlandia, con cui ha raggiunto ottimi risultati, tra cui uno storico quarto posto nell’Europeo 2007. In precedenza aveva svolto il ruolo di assistant coach nello staff della nazionale seniores italiana, guidata da Gian Paolo Montali nel biennio 2003-2004, in cui il sestetto tricolore ha vinto l’argento Olimpico ad Atene 2004, l’oro Europeo a Berlino 2003 e due medaglie nella World League (bronzo nel 2003 e argento nel 2004).
Al suo primo anno da tecnico della nazionale seniores, esordio il 27 maggio 2011 a Lione Francia-Italia 0-3, ha conquistato il sesto posto nella World League, ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei in Austria e Repubblica Ceca e ha chiuso al quarto posto la World Cup disputata in Giappone.
Ai Giochi Olimpici di Londra 2012 ha guidato la nazionale italiana alla conquista della medaglia di bronzo.
Nel 2013 ha guidato la Nazionale Italiana alla conquista del bronzo nella World League a distanza di nove anni dall’ultima medaglia nella manifestazione (2004 Roma, secondo posto) e dell’argento nei Campionati Europei (secondo argento consecutivo dopo quello del 2011) disputati in Danimarca.
La stagione si è poi conclusa con la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup disputata in Giappone.
A livello di club ha lavorato come “head coach” in serie A1 con la Copra Piacenza, Unimade Parma, Giotto Padova e Lube Macerata, con la Kappa Torino e la Copra Piacenza, in B1 e A2. In Grecia ha guidato il Panathinaikos Atene (in precedenza aveva fatto l’assistente all’Olympiacos). Tra i suoi successi: 1 Coppa Cev (Lube Macerata 2004-05); 1 Challenge Cup (Lube Macerata 2010-11); 1 Coppa di Grecia (Panathinaikos); 1 promozione dalla A2 alla A1 (Copra Piacenza); 1 promozione dalla B1 alla A2 (Kappa Torino); 2 Coppa Italia serie A2 (Kappa Torino e Copra Piacenza).

Mauro Berruto sulla panchina azzurra

Esordio: 27/5/2011, Lione Francia-Italia 0-3 World League
Presenze: 104
Vittorie: 68
Sconfitte: 36
Palmarès
2011: Argento Campionati Europei
2012: Bronzo Giochi Olimpici
2013: Bronzo World League
Argento Campionati Europei
Bronzo Grand Champions Cup

Lo staff della Nazionale Italiana Maschile
Allenatore: Mauro Berruto
Vice allenatore: Andrea Brogioni
Assistente allenatore: Andrea Giani
Scoutman: Ivan Contrario
Assistente allenatore e scoutman: Adriano Di Pinto
Preparatore atletico: Andrea Pozzi
Medico: Piero Benelli
Fisioterapista: Davide Lama
Assistente fiosioterapista: Leonardo Arici
Team manager: Stefano Sciascia

I 14 Azzurri per la Final Six


Alzatori: Baranowicz, Travica
Centrali: Anzani, Birarelli, Buti, Piano
Schiacciatori-opposti: Kovar, Lanza, Parodi, Randazzo, Vettori, Zaytsev
Liberi: Giovi, Rossini.

2. Jiri Kovar
E’ nato a Zlin (Repubblica Ceca) il 10 aprile 1989. Altezza 202. Schiacciatore. Gioca nella Lube Banca Marche Macerata. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 50
Esordio: il 27 maggio 2011 a Lione Francia-Italia 0-3.
Presenze in World League: 25
Esordio in World League: 27 maggio 2011 Lione, Francia-Italia 0-3

3. Simone Parodi
E’ nato a Sanremo (IM) il 16 giugno 1986. Altezza 195. Schiacciatore. Gioca nella Lube Banca Marche Macerata. Con la maglia azzurra ha vinto l’argento agli Europei 2011, la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici 2012, la medaglia di bronzo nella World League 2013 e la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013.
Presenze in Nazionale: 124
Esordio: 26 novembre 2008 a Monza Italia - All Stars 2-3.
Presenze in World League: 49
Esordio in World League: 12 giugno 2009 a Verona, Italia-Cina 3-0.

4. Luca Vettori
E’ nato a Parma il 26 aprile 1991. Altezza 199. Opposto. Gioca nella Copra Elior Piacenza. (La prossima stagione a Casa Modena). In maglia azzurra ha vinto la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 47
Esordio: 15 giugno 2012 a Lione Italia-Stati Uniti 0-3.
Presenze in World League: 31
Esordio in World League: 15 giugno 2012 Lione, Italia-Stati Uniti 0-3.

7. Salvatore Rossini
È nato a Formia (LT) il 13 luglio 1986. Altezza 184. Libero. Gioca nell’Andreoli Latina (la prossima stagione a Casa Modena). Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 45
Esordio: il 16 giugno 2012 a Lione Francia-Italia 3-1.
Presenze in World League: 27
Esordio in World League: 16 giugno 2012 Lione, Francia-Italia 3-1

9. Ivan Zaytsev
E’ nato a Spoleto (PG) il 2 ottobre 1988. Altezza 202. Schiacciatore. Gioca nella Lube Banca Marche Macerata. (La prossima stagione alla Dinamo Mosca). Con la maglia azzurra ha vinto i Giochi del Mediterraneo 2009 a Pescara, la medaglia d’argento agli Europei 2011, la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici 2012, la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 126
Esordio: 21 maggio 2010 ad Ankara Italia - Bielorussia 3-1.
Presenze in World League: 52
Esordio in World League: 4 giugno 2010 Parma, Italia-Francia 3-0

10. Filippo Lanza
È nato a Zevio (VR) il 3 marzo 1991. Altezza 194. Schiacciatore. Gioca nella Itas Diatec Trentino. Con la maglia azzurra ha vinto i Giochi del Mediterraneo 2013 a Mersin, la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 30
Esordio: 15 giugno 2012 Lione Italia - Stati Uniti 0-3.
Presenze in World League: 19
Esordio in World League: 15 giugno 2012 Lione, Italia-Stati Uniti 0-3.

11. Simone Buti
E’ nato a Fucecchio (FI) il 19 settembre 1983. Altezza 208. Centrale. Gioca nella Sir Safety Perugia. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia d’argento agli Europei 2011.
Presenze in nazionale: 68
Esordio: 21 maggio 2010 ad Ankara Italia - Bielorussia 3-1.
Esordio in World League: 4 giugno 2010 Parma, Italia-Francia 3-0
Presenze in World League: 40

13. Dragan Travica
E’ nato a Zagabria (Croazia) il 28 agosto 1986. Altezza 200. Alzatore. Gioca nel Lokomotiv Belogorie Belgorod. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia d’argento agli Europei 2011, la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici 2012, la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 171
Esordio: 11 novembre 2007 a Forlì Italia - All Stars A2 2-0.
Presenze in World League: 77
Esordio in World League: 21 giugno 2008 Ulsan, Corea del Sud-Italia 2-3

14. Matteo Piano
È nato ad Asti il 24 ottobre 1990. Altezza 208. Centrale. Gioca nell’Altotevere Città di Castello (Il prossimo anno a Casa Modena). Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 42
Esordio: 31 maggio 2013 a Cuneo Italia-Francia 1-3
Presenze in World League: 26
Esordio in World League: 7 giugno 2013 Modena, Italia-Germania 3-0

15. Emanuele Birarelli - Capitano
E’ nato a Senigallia (AN) l’8 febbraio 1981. Altezza 202. Centrale. Gioca nella Itas Diatec Trentino. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia d’argento agli Europei 2011, la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici 2012, la medaglia di bronzo nella World League 2013, la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013 e la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 167
Esordio: 15 maggio 2008 Modena Italia - Spagna 3-1
Presenze in World League: 75
Esordio in World League: 13 giugno 2008 L’Avana, Cuba-Italia 3-2

16. Michele Baranowicz
E’ nato a Mondovì (CN) il 5 agosto 1989. Altezza 195. Alzatore. Gioca nella Lube Banca Marche Macerata. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia di bronzo nella FIVB Grand Champions Cup 2013.
Presenze in Nazionale: 44
Esordio: 27 maggio 2011 Lione Francia - Italia 0-3.
Presenze in World League: 37
Esordio in World League: il 27 maggio 2011 Lione, Francia-Italia 0-3

17. Andrea Giovi
È nato a Perugia il 19 agosto 1983. Altezza 185 cm. Libero. Gioca nella Sir Safety Perugia. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2009, la medaglia d’argento agli Europei 2011, la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici 2012, la medaglia di bronzo nella World League 2013 e la medaglia d’argento ai Campionati Europei 2013.
Presenze in Nazionale: 69
Esordio: 18 agosto 2011 a Monza Italia - Repubblica Ceca 2-3
Presenze in World League: 24
Esordio in World League: 18 maggio 2012 Firenze, Italia-Corea del Sud 3-2

19. Simone Anzani
È nato a Como il 24 febbraio 1992. Altezza 203. Centrale. Gioca nella Calzedonia Verona. Con la maglia azzurra ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo nel 2013.
Presenze in Nazionale: 2
Esordio: 20 giugno 2014 a Teheran Iran-Italia 3-0
Presenze in World League: 2
Esordio in World League: 20 giugno 2014 a Teheran Iran-Italia 3-0

22. Luigi Randazzo
È nato a Catania il 30 aprile 1994. Altezza 198 cm. Schiacciatore. Gioca nell’ Altotevere Città di Castello
Presenze in Nazionale: 10
Esordio: 23 maggio 2014 a Jaragua do Sul Brasile-Italia 1-3
Presenze in World League: 10
Esordio in World League: 23 maggio 2014 a Jaragua do Sul Brasile-Italia 1-3

Un po’ di numeri sugli Azzurri
Il più giovane: Luigi Randazzo (20 anni)
Il più anziano: Emanule Birarelli (33 anni)
L’azzurro con più presenze: Dragan Travica 171 totali
Gli azzurri che hanno vinto più medaglie: Birarelli, Travica, Zaytsev (5)
L’azzurro con più presenze in World League: Dragan Travica (77)
Il primo azzurro a esordire in World League: Emanuele Birarelli, L’Avana 13/6/2008 Cuba-Italia 3-2
Gli Azzurri già presenti a Mar del Plata 2013: Giovi, Rossini, Vettori, Zaytsev, Piano, Birarelli, Travica, Lanza, Parodi.
Gli esordenti in Final Six: Baranowicz, Anzani, Kovar, Randazzo

I PRECEDENTI CONTRO GLI AVVERSARI

Pool H
Stati Uniti
Precedenti totali: 73 match giocati. L’Italia vanta 43 vittorie e 30 sconfitte.
Ultima sfida nella Final Six: Rotterdam (NED), 10/7/00 Italia Stati Uniti 3-1
Ultima sfida in assoluto: Grand Champions Cup, Tokyo 22/11/2013 Stati Uniti-Italia 3-2
Ultima partecipazione nella World League: 2013 (12° posto)
Miglior piazzamento in World League: 1° posto nel 2008

Australia

Precedenti totali: 13 match giocati. L’Italia vanta 13 vittorie e 0 sconfitte.
Ultima sfida nella Final Six: l’Australia è all’esordio nella Fase Finale
Ultima sfida in assoluto: Giochi Olimpici, Londra 4/8/2012 Australia-Italia 2-3 (25-21, 25-18, 21-25, 14-25, 13-15)
Ultima partecipazione nella World League: 1999 (10°posto)
Miglior piazzamento in World League: 10° posto nel 1999

POOL I
Brasile
Precedenti totali: 78 match giocati. L’Italia vanta 31 vittorie e 47 sconfitte.
Ultima sfida nella Final Six: Mosca (RUS), 24/8/06 Italia-Brasile 1-3
Ultima sfida in assoluto: Fase Intercontinentale World League 2014, Milano 6/7/2014 Italia-Brasile 1-3
Ultima partecipazione nella World League: 2013 (2° posto)
Miglior piazzamento in World League: 1° posto (1993, 2001, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2009, 2010)

Russia
Precedenti totali: 58 match giocati. L’Italia vanta 26 vittorie e 32 sconfitte.
Ultima sfida nella Final Six: Mar del Plata (ARG), 20/7/2013 Italia-Russia 1-3
Ultima sfida in assoluto: Grand Champions Cup, Kyoto 19/11/2013 Italia-Russia 1-3
Ultima partecipazione nella World League: 2013 (1° posto)
Miglior piazzamento in World League: 1° posto (2002, 2011,2013).

Iran
Precedenti totali: 12 match giocati. L’Italia vanta 8 vittorie e 4 sconfitte.
Ultima sfida nella Final Six: Iran è esordiente in Fase Finale
Ultima sfida in assoluto: World League, Teheran 22/6/2013 Iran-Italia 3-1
Ultima partecipazione nella World League: 2013 (9° posto)
Miglior piazzamento in World League: 9° posto nel 2013

Albo d’oro

1990 Italia; 1991 Italia; 1992 Italia; 1993 Brasile; 1994 Italia; 1995 Italia; 1996 Olanda; 1997 Italia; 1998 Cuba; 1999 Italia; 2000 Italia; 2001 Brasile; 2002 Russia; 2003 Brasile; 2004 Brasile; 2005 Brasile; 2006 Brasile; 2007 Brasile; 2008 Usa; 2009 Brasile; 2010 Brasile; 2011 Russia; 2012 Polonia; 2013 Russia.

I piazzamenti dell’Italia nella World League
1990: 1° posto; 1991: 1° posto; 1992: 1° posto; 1993: 3° posto; 1994: 1° posto; 1995: 1° posto; 1996: 2° posto; 1997: 1° posto; 1998: 4° posto; 1999: 1° posto; 2000: 1°posto; 2001: 2° posto; 2002: 4°posto; 2003: 3°posto; 2004: 2° posto; 2005: 7°posto; 2006: 6°posto; 2007: 9°posto; 2008: 7° posto; 2009: 7°posto; 2010: 6°posto; 2011: 6° posto; 2012: 11° posto; 2013: 3° posto.

I risultati dell’Italia nelle Finali della World League
2013-Terzo posto
Mar del Plata ARGENTINA 18-lug-13 Bulgaria-Italia 1-3
Mar del Plata ARGENTINA 19-lug-13 Italia-Argentina 3-1
Mar del Plata ARGENTINA 20-lug-13 Italia-Russia 1-3 SF
Mar del Plata ARGENTINA 21-lug-13 Italia-Bulgaria 3-2 F 3°-4°
2011-Sesto posto
Gdansk POLONIA 8-Lug-11 Italia-Bulgaria 0-3
Gdansk POLONIA 7-Lug-11 Italia-Polonia 3-0
Gdansk POLONIA 6-Lug-11 Argentina-Italia 3-1
2010- Sesto posto
Cordoba ARGENTINA 22-Lug-10 Italia-Cuba 0-3
Cordoba ARGENTINA 21-Lug-10 Italia-Russia 2-3
2006- Sesto posto
Mosca RUSSIA 25-Ago-06 Italia Bulgaria 0-3
Mosca RUSSIA 24-Ago-06 Italia Brasile 1-3
Mosca RUSSIA 23-Ago-06 Italia Francia 2-3
2004-Secondo posto
Roma ITALIA 18-lug-04 Italia Brasile 1-3
Roma ITALIA 17-lug-04 Italia Bulgaria 3-0
Roma ITALIA 16-lug-04 Italia Serbia Montenegro 3-0
2003-Terzo posto
Madrid ESP 12-lug-03 Italia Jugoslavia 1-3
Madrid ESP 10-lug-03 Italia Brasile 1-3
Madrid ESP 09-lug-03 Italia Bulgaria 3-1
Madrid ESP 08-lug-03 Italia Russia 2-3
2002-Quarto posto
Belo Horizonte BRASILE 18-ago-02 Italia Jugoslavia 1-3
Belo Horizonte BRASILE 17-ago-02 Italia Russia 1-3
Belo Horizonte BRASILE 15-ago-02 Italia Jugoslavia 3-2
Belo Horizonte BRASILE 14-ago-02 Italia Polonia 3-1
Belo Horizonte BRASILE 13-ago-02 Italia Francia 3-0
2001-Secondo posto
Katowice POLONIA 30-giu-01 Italia Brasile 0-3
Katowice POLONIA 29-giu-01 Italia Jugoslavia 3-2
Katowice POLONIA 27-giu-01 Italia Cuba 3-0
Katowice POLONIA 26-giu-01 Italia Olanda 3-1
Katowice POLONIA 25-giu-01 Italia Russia 2-3
2000-Primo posto
Rotterdam OLANDA 16-lug-00 Italia Russia 3-2
Rotterdam OLANDA 15-lug-00 Italia Jugoslavia 3-2
Rotterdam OLANDA 14-lug-00 Italia Olanda 1-3
Rotterdam OLANDA 12-lug-00 Italia Brasile 3-0
Rotterdam OLANDA 11-lug-00 Italia Russia 3-2
Rotterdam OLANDA 10-lug-00 Italia Stati Uniti 3-1
1999-Primo posto
Mar del Plata ARGENTINA 17-lug-99 Italia Cuba 3-1
Mar del Plata ARGENTINA 16-lug-99 Italia Russia 3-1
Mar del Plata ARGENTINA 14-lug-99 Italia Argentina 3-1
Mar del Plata ARGENTINA 13-lug-99 Italia Brasile 2-3
1998-Quarto posto
Assago ITALIA 21-lug-98 Italia Olanda 1-3
Assago ITALIA 20-lug-98 Italia Cuba 0-3
Assago ITALIA 19-lug-98 Italia Russia 2-3
1997-Primo posto
Mosca RUSSIA 5-lug-97 Italia Cuba 3-0
Mosca RUSSIA 4-lug-97 Italia Cuba 3-1
Mosca RUSSIA 2-lug-97 Italia Bulgaria 3-0
Mosca RUSSIA 1-lug-97 Italia Brasile 3-0
Mosca RUSSIA 30-giu-97 Italia Olanda 1-3
1996-Secondo posto
Rotterdam OLANDA 29-giu-96 Italia Olanda 2-3
Rotterdam OLANDA 28-giu-96 Italia Cina 0-3
Rotterdam OLANDA 27-giu-96 Italia Russia 3-2
Rotterdam OLANDA 25-giu-96 Italia Cuba 3-0
Rotterdam OLANDA 24-giu-96 Italia Brasile 3-1
1995-Primo posto
Rio de Janeiro BRASILE 9-lug-95 Italia Brasile 3-1
Rio de Janeiro BRASILE 8-lug-95 Italia Russia 1-3
Belo Horizonte BRASILE 6-lug-95 Italia Brasile 3-2
Belo Horizonte BRASILE 5-lug-95 Italia Cuba 3-0
Belo Horizonte BRASILE 4-lug-95 Italia Corea del Sud 3-1
1994-Primo posto
Milano ITALIA 30-lug-94 Italia Cuba 3-0
Milano ITALIA 29-lug-94 Italia Bulgaria 3-0
Cuneo ITALIA 27-lug-94 Italia Olanda 3-2
Torino ITALIA 26-lug-94 Italia Brasile 0-3
1993-Terzo posto
San Paolo BRASILE 31-lug-93 Italia Cuba 3-0
San Paolo BRASILE 30-lug-93 Italia Brasile 0-3
1992-Primo posto
Genova ITALIA 6-set-92 Italia Cuba 3-1
Genova ITALIA 4-set-92 Italia Stati Uniti 3-0
Firenze ITALIA 5-lug-92 Italia Olanda 2-3
Firenze ITALIA 3-lug-92 Italia Olanda 3-2
1991-Primo posto
Milano ITALIA 27-lug-91 Italia Cuba 3-0
Milano ITALIA 26-lug-91 Italia Olanda 3-2
1990–Primo posto
Osaka GIAPPONE 15-lug-90 Italia Olanda 3-0
Osaka GIAPPONE 14-lug-90 Italia U.R.S.S. 3-2

Le precedenti cinque finali in Italia

Per la sesta volta l’Italia ospiterà la fase decisiva di una delle manifestazioni più spettacolari del movimento sportivo internazionale che mette a confronto da 25 anni il gotha del volley mondiale.
La World League è la manifestazione che più di ogni altra ha contribuito a creare il mito della “generazione dei fenomeni” che l’hanno vinta otto volte imponendo una vera dittatura al volley mondiale per dieci lunghi anni dal 1990 al 2000. Di seguito un breve riepilogo delle cinque precedenti finali giocate nella penisola.
1991 - La prima fase finale “italiana” della World League si gioca al Forum di Assago. Gli Azzurri detentori del trofeo (vinto nella prima edizione ad Osaka), campioni del mondo in carica richiamano oltre 12mila appassionati sugli spalti. La semifinale con l’Olanda rischia di trasformarsi in una piccola tragedia sportiva. La squadra di Julio Velasco arriva sull’orlo del baratro in svantaggio 2-0, 14-10 (ancora non esisteva rally point system) riesce a risorgere. Lucchetta e compagni annullano 3 match point, vincono il terzo 16-14 e si scatenano, imponendosi 15-5 e 15-7. La finale contro Cuba è la rivincita di quella Mondiale di Rio de Janeiro dell’anno precedente. Zorzi e compagni si impongono 3-0 lottando. Quello di Milano è il secondo trionfo in una manifestazione nata insieme al sorgere della loro stella. 1992 - Difficile dire se le finali di Genova sono state le più belle o le più amare della storia degli Azzurri. Per celebrare una squadra con pochi eguali si era costruito un impianto da pallavolo all’interno del salone nautico di Genova e l'atto conclusivo si è giocato in settembre all'indomani dei Giochi Olimpici di Barcellona. Una grande Italia vince per il terzo anno consecutivo la World League, ma non riesce a godersi a pieno il trionfo, troppo vicina, infatti, era la delusione olimpica. Gli Azzurri battono in semifinale gli Stati Uniti e in finale Cuba, ma non si prendono la rivincita sul Brasile, oro in Spagna, che non si era nemmeno qualificato per la Final Four. Un sestetto verdeoro che gli uomini di Velasco avevano battuto ben due volte a San Paulo nella prima fase. 1994 - Ancora il Forum di Assago, ancora un infuocato fine luglio. L'Italia ospita nuovamente la fase finale che è divenuta Final Six. Incontri decisivi che si iniziano in Piemonte (Cuneo e Torino) dove si disputano le sfide delle prime giornate. L’Italia perde nettamente con il Brasile (3-0) ed arriva vicina all’eliminazione quando si ritrova in svantaggio 2-0 con l’Olanda, nel match del dentro o fuori. Gli Azzurri si aggrappano ad uno scatenato Andrea Giani che con 35 (16 punti + 19 cambi) palloni messi a terra guida la squadra alla rimonta. L’Italia entra in semifinale in cui travolge la Bulgaria (3-0), poi in finale trova quella che è divenuta la sua vittima preferita Cuba, a cui non lascia scampo. Il trofeo torna nella penisola per la quarta volta. Gardini e compagni prendono slancio da questo nuovo trionfo per arrivare al secondo trionfo Mondiale che arriverà ad Atene. 1998 - Si gioca ancora ad Assago in luglio, si gioca ancora nell’anno dei Mondiali. A fine stagione arriverà un nuovo trionfo iridato, questa volta con la regia di Bebeto in panchina, ma le finali lombarde sono avare di soddisfazioni. Gli azzurri per la prima volta scendono dal podio della manifestazione a causa delle sconfitte con Olanda (1-3), Cuba (0-3) e Russia (2-3) concludendo soltanto al quarto posto. 2004 – E’ l'ultima tappa prima dei Giochi Olimpici di Atene e il suo verdetto sarà identico a quello dell'Olimpiade: primo il Brasile e seconda l’Italia. Si gioca a Roma in un impianto stracolmo d’entusiasmo, lo stesso che gli azzurri ritroveranno l’anno seguente per gli Europei.
Si gioca una Final Four dalla formula “diversa” con Azzurri e Verdeoro che battono nella prima giornata Serbia e Bulgaria e poi si ripetono ad avversari invertiti nella seconda. Nel gran finale l’Italia si arrende al Brasile 3-1, ma la partita è palpitante, soprattutto nel primo e nel terzo set che finiscono ai vantaggi. L’Italia è d’argento, ma parte per la Grecia con rinnovate certezze che la porteranno alla seconda finale olimpica della sua storia.

La storia della World League
1990–ITALIA. Gli azzurri di Velasco conquistano ad Osaka la vittoria nella prima edizione, battendo in finale l’Olanda. Il torneo, innovativo nella sua formula, conquista subito l’interesse del pubblico che accorre in gran numero.
1991–ITALIA. Dodici mesi dopo l’Italia si ripete vincendo ai danni di Cuba la finale, ma la grande impresa la
compie in semifinale riprendendo per i capelli una partita già persa con l’Olanda, prima grande sfida di una serie interminabile. Le Finali si svolgono al Forum di Assago, gremito nonostante si giocasse a fine luglio.
1992–ITALIA. Ancora una vittoria azzurra, in casa a Genova, una vittoria agrodolce, perché ripaga soltanto in parte della delusione olimpica. La battuta d’arresto di Barcellona 92, brucia sulla pelle degli azzurri che siglano una piccola vendetta.
1993–BRASILE. Arriva il primo stop ai trionfi Italiani. In casa il Brasile di Ze’ Roberto prosegue la sua serie d’oro vincendo la World League dopo le Olimpiadi. Gli azzurri si devono accontentare del terzo gradino del podio.
1994–ITALIA. Le finali tornano nella penisola e la squadra di Velasco si riprende il gradino più alto del podio. Si ripete la storia del 91, gli azzurri arrivano ad un passo dall’eliminazione in semifinale, ma recuperano miracolosamente e al Forum di Assago impongono ancora una volta in finale la loro legge su Cuba.
1995–ITALIA. E’ una delle vittorie più belle, perché davvero inattesa. Velasco decide di affidarsi a Giani e a un gruppo di giovani e sbaraglia egualmente la concorrenza zittendo due volte la torcida verdeoro prima a Belo Horizonte, poi a Rio.
1996–OLANDA. Per la prima volta l’Italia perde una finale. A Rotterdam subisce, nell’atto decisivo, al tie-break la legge degli olandesi, è l’antefatto della sfortunata finale olimpica di Atlanta.
1997–ITALIA. L’Italia non più di Velasco, ma di Bebeto conquista a Mosca la sua vittoria numero sei, ancora una volta in maniera rocambolesca. Il girone finale inizia male, ma si conclude con una esaltante doppia vittoria ai danni della solita Cuba.
1998–CUBA. Le Finali si giocano ancora una volta al Forum di Assago, ma gli azzurri non sono protagonisti. Bebeto, considerando che i Mondiali si giocano in novembre in Giappone ha fatto una preparazione particolare e la squadra nelle Finali delude. Vince finalmente Cuba.
1999–ITALIA. Il settimo sigillo arriva in Argentina, a Mar del Plata, dove il debuttante Anastasi guida gli azzurri (in formazione rinnovata) al successo. Russia e Cuba sono le favorite della vigilia, ma l’Italia nel momento decisivo impone la sua legge.
2000–ITALIA. Si torna a giocare la fase finale a Rotterdam e questa volta l’Italia, guidata da un super Sartoretti, si vendica della sconfitta del 1996. Le rimonte con Yugoslavia e Russia offrono spettacolo ed emozioni. Sembra un buon viatico per le Olimpiadi, che si concluderanno ancora una volta in modo amaro.
2001–BRASILE. La stagione dopo Sydney vede il ritorno di Bernardi a cui Anastasi affianca un gruppo di giovani talenti. L’Italia tra alti e bassi arriva alla finale di Katowice, un po’ scarica e si deve accontentare del secondo posto contro un dirompente Brasile.
2002-RUSSIA. L'Italia di Anastasi gioca una buona prima fase, facendo esperimenti in vista anche della rassegna Iridata. Fei, spostato da centrale ad opposto mostra grandi potenzialità, ma deve rallentare (per infortunio) la preparazione alla vigilia delle Finali in cui l'Italia deve fare a meno del libero titolare Corsano. Gli azzurri giocano bene il girone e battono la Jugoslavia, ma in semifinale vengono bloccati dalla Russia (poi vincitrice). L'Italia conclude al quarto posto battuta dalla Jugoslavia nella finale 3°-4° posto.
2003–BRASILE. Sulla panchina Italiana debutta Gian Paolo Montali. Gli azzurri affrontano la manifestazione senza una specifica preparazione, ma giocano gare di altissimo livello. Nella fase di qualificazione si tolgono la soddisfazione di battere due volte il Brasile campione del Mondo: prima in casa a Bologna e poi in trasferta a Brasilia. Le Finali si giocano a Madrid: vince la seleçao guidata da Bernardinho, l’Italia torna sul podio. Per il nuovo ct la medaglia di bronzo è la prima della sua avventura azzurra.
2004–BRASILE. Nella stagione di Atene 2004, l’Italia ha avuto l’onore di organizzare la fase finale, che si rivelerà un grande successo di pubblico ed una eccezionale promozione per la nostra disciplina. Gian Paolo Montali ed i suoi ragazzi, dopo una fase di qualificazione altalenante, giocano una grande pallavolo nella due giorni romana, travolgono la Serbia in semifinale e conquistano l’argento alle spalle del Brasile.
2005–BRASILE. Per la prima volta la Serbia & Montenegro ospitano a Belgrado le fasi finali della World League. La Nazionale verdeoro si posiziona per la terza volta consecutiva sul gradino più alto del podio battendo in finale i padroni di casa. Solo ottavi gli azzurri di Montali.
2006–BRASILE. Nella stagione 2006 le finali i vengono organizzate a Mosca e il Brasile difende il proprio primato con una vittoria per 3-2 sulla Francia. Nella gara per la medaglia di bronzo la Russia padrona di casa batte una forte Bulgaria grande rivelazione del torneo. L’Italia di Montali si posizionerà al sesto posto dopo aver avuto accesso alle fasi finali tramite una wild card.
2007–BRASILE. Ancora un successo per i verdeoro di Bernardinho che nella finalissima di Katowice (Polonia) hanno avuto la meglio sulla Russia. L’Italia, di Gian Paolo Montali ha affrontato il torneo con una squadra profondamente rinnovata e penalizzata da diversi infortuni, finendo con l’essere eliminata al termine della prima fase.
2008–STATI UNITI. Questa edizione passerà alla storia per essere stata la prima vinta dagli Stati Uniti (che nella stessa estate poi vinceranno anche a Pechino). Si è così interrotta la serie dei trionfi del Brasile di Bernardinho. Gli Usa hanno vinto il trofeo superando nella finale di Rio de Janeiro per 3-1 la Serbia. L’Italia di Anastasi ha utilizzato la manifestazione per preparare i Giochi Olimpici e in campo, pur opposta a squadre di livello, si è tolta anche delle buone soddisfazioni.
2009–BRASILE. La World League è stata vinta dal Brasile che in finale ha avuto la meglio sulla Serbia con il punteggio di 3-2 (22-25, 25-23, 25-22, 23-25, 15-12). Con la vittoria ottenuta a Belgrado i verdeoro sono saliti a quota otto successi, raggiungendo proprio gli azzurri. Medaglia di bronzo per la Russia che ha superato Cuba 3-0 (25-13, 26-24, 25-16).
2010–BRASILE. Ancora un successo per i verde oro che in finale si sono imposti 3-1 (25-22, 25-22, 16-25, 25-23) sulla Russia e grazie al quale sono diventati l’unica formazione con nove successi. Bronzo alla Serbia che ha avuto la meglio 3-2 (28-30, 25-20, 22-25, 25-22, 15-12) su Cuba.
2011-RUSSIA. La Russia di Vladimir Alekno si prende la rivincita sul Brasile che l’anno precedente aveva superato la formazione allora allenata da Daniele Bagnoli. Mikhaylov e compagni, a Gdansk, vincono 3-2 una finale molto combattuta durata più di due ore e trenta minuti. L’Italia di Mauro Berruto disputa la sua seconda fase finale consecutiva.
2012–POLONIA. La Polonia allenata da Andrea Anastasi vince la prima World League della sua storia. Nella finale di Sofia, in Bulgaria, i biancorossi superano 3-0 (25-17, 26-24, 25-20) gli Stati Uniti. Sul gradino più basso del podio sale Cuba mentre gli azzurri di Berruto chiudono all’undicesimo posto.
2013-RUSSIA. E’ ancora la Russia ad imporsi nuovamente sul Brasile due anni dopo la sfida Gdansk. Gli uomini di Andrey Voronkov s’impongono nettamente con il punteggio di 3-0. Terzo posto per i ragazzi di Berruto che salgono sul podio della World League dopo nove anni (Roma 2004).
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