La pallavolo al voto

di Luciano Pedulla'

16/05/2011

Le giocatrici di Villa Cortese

L'Italia è impegnata con il voto per eleggere alcuni dei Sindaci più rappresentativi ed io mi azzardo a darli al campionato, anche se non è ancora terminato; non vuole essere un pronostico ma una valutazione personale senza pretese e arroganza, rispetto alle speranze proclamate attraverso i media a inizio anno. Villa Cortese ha terminato la regular season in testa ed ha vinto la Coppa Italia come molti avevano pronosticato; Abbondanza è riuscito a inserire Hodge (voto 7) a tempo pieno in campo ma la formazione milanese ha perso la Champions eliminata addirittura nei quarti: voto 7. Bergamo ha recitato per il momento il ruolo di damigella d'onore perdendo lungo il cammino già nella prima fase di Champions, la Coppa del Mondo e addirittura facendosi eliminare dalla Kransodar in Cev, ha però disputato la prima fase priva di Lo Bianco (voto 10 per la semplicità nell'affrontare i problemi) e faticato per inserire in pianta stabile Vasileva: voto 7. Pesaro dopo aver centrato la vittoria della Supercoppa ha fallito tutti gli altri obiettivi, complice la fuga di Hooker (voto 2), che ha privato di un grande potenziale la formazione marchigiana che, inserendo Saccomanni (voto 7,5), è riuscita comunque a lottare per tutti i trofei cedendo solo vicino al traguardo: voto 7. Urbino ha vinto la Coppa Cev con un acuto importante contro la Dinamo Krasnodar, che ha poi vinto il Campionato in Russia; in Coppa Italia e campionato si è trovata ad avere a che fare con Busto autentica bestia nera di questa squadra: voto 7,5. Busto Ariszio è partita in sordina ma nell'ultimo mese ha avuto un incredibile crescendo facendo vedere un gioco molto bello con giovani di grande talento, Bauer e Havelkova (voto 7,5) su tutte: voto 8. Novara ha rinnovato completamente la squadra pagandone all'inizio il noviziato ma è poi cresciuta facendo fronte anche al grave infortunio di Barun (best scorer del campionato, voto 8,5) ben sostituita nella partita decisiva con Pesaro da Gilda Lombardo (voto 8 per come ha affrontato la gara decisiva di venerdì); adesso potrebbe essere la mina vagante del torneo: voto 8. Conegliano è partita a spron battuto come spesso capita alle squadre guidate da Nesic e poi, stranamente avvenuto l'inserimento di Gioli, si è persa per strada: voto 6. Modena, dopo un fuoco di paglia iniziale, ha navigato in posizioni non consone all'organico della formazione, cambiando per strada l'allenatore, tipica panacea di tutti i mali; ha poi fatto un finale in crescendo ma ci si aspettava di più: voto 6. I problemi che ha avuto Castellana Grotte sono sotto gli occhi di tutto (voto 1 per chi è reo di questa situazione) e nonostante ciò Donato Radogna (voto 9) e i suo gruppo hanno lottato con le unghie portando a casa risultati di grande spessore battendo Villa Cortese, Bergamo e Pesaro! Niente male per una squadra che doveva retrocedere anche quest'anno: voto 8,5. Perugia sembra sull'orlo di una crisi tutti gli anni e ogni volta riesce a piazzare uno sprint vincente, grazie alle ragazze, tra le quali cito Callegaro (voto 7,5) e Angeloni (voto 7), non certamente alle persone che continuano ad illuderle (a loro voto 2!): voto 6,5. Piacenza paga tutti gli anni il suo precario equilibrio fatto di correttezza nei bilanci e nell'affrontare la programmazione societaria (voto 8 per la irreprensibilità) allestendo una formazione troppo fragile ai chiari di luna fisici di alcuni suoi elementi, senza questi problemi avrebbe potuto salvarsi: voto 6-. Pavia non è riuscita ad allestire una formazione competitiva e soprattutto a dare tranquillità all'inserimento in campo di alcune giovani italiane interessanti; si può ammirare lo sforzo, che forse avrebbe dovuto essere fatto dando subito fiducia a Milano (voto 8) dopo l?exploit nei play off della scorsa stagione: voto 6--. E' stato, comunque fino ad ora un campionato agonisticamente divertente ed equilibrato (voto 9) che ha dato opportunità di crescita ad alcune giocatrici italiane che altrimenti avrebbero ingiustamente faticato a trovare posto in campo. Giudicate questa disquisizione non dal punto di vista tecnico, solamente come semplici considerazioni su quanto si poteva pensare a inizio stagione, rispetto al valore delle squadre, e quello che effettivamente fino a questo momento abbiamo potuto ammirare. E' probabile che qualcuno possa dissentire da queste timide opinioni, ma forse il bello di poter scrivere è proprio questo.