Sotto il sole cocente che il caro Ade ci ha gentilmente portato da qualche giorno, e che pare non darà tregua per tutta la settimana, è iniziata la prima giornata di tabellone principale del Grande Slam di Roma. Subito, alle 9,00, una delle tre coppie italiane femminili coinvolte ,Gioria-Giombini che hanno esordito con un secco 2-0 per mano delle tedesche Kohler-Schumacher (e che, se tanto nome mi da tanto, sarà una fuori classe),provenienti dalle qualifiche. Molto, probabilmente, sull’esito del risultato, ha giocato l’emozione di Giombini di giocare in casa propria, ma è giovane ed è anche comprensibile. Benazzi-Orsi-Toth,a seguire invece, hanno trovato di fronte una coppia al vertice, anch’essa tedesca, Holtwick-Semmler, e nulla hanno potuto di fronte alla maggiore esperienza e qualità. Cicolari-Menegatti hanno avuto ragione in due set del duo greco Arvaniti-Karakgouni (nuova compagna che sostituisce la plurimedagliata Tsartsiani).Agile il primo, in cui la Karakgouni ha avuto evidenti difficoltà nel cambio palla, meno nel secondo, tenuto punto a punto fino al 17 pari e chiuso a 21 con difese e contrattacchi sia di Greta che di Marta.Nella seconda partita di pool, ancora una sconfitta 2-0 per Orsi-Toth-Benazzi (quest’ultima anche infortunatasi a fine primo set alla caviglia,tanto da portarla ad attaccare piedi a terra) ad opera della coppia svizzera Zumkehr-Heidrich . Domani per loro potrebbe essere superflua la partita per poter passare come migliore terza. Giombini-Gioria invece vanificano un primo set vinto agevolmente 21-17,perdendo a 7 il secondo e sciupando troppo nel terzo per poi soccombere definitivamente 15-12. Altro brutto risultato poi per Cicolari-Menegatti,che non sono mai riuscite ad entrare in partita contro Ludwig-Walkenhorst,risultate più concrete ed efficaci in ogni fondamentale.In ogni caso il passaggio al turno non dovrebbe essere compresso per Marta e Greta che domani se la dovranno vedere con Borger-Buthe per il secondo posto nella Pool. Per i ragazzi, l’esordio di Nicolai-Lupo è stato più che ottimo visto che hanno quasi umiliato due vecchie volpi come Kubala-Benes con parziali di 21-13 21-13,sciorinando colpi di gran maestria da parte di Lupo e muri stratosferici da parte di Nicolai.I nuovi azzurri Cecchini-Morichelli non sono stati in grado di tenere il passo a Pedro-Bruno perdendo 2-0 (21-12 21-14),ancora troppo alto il gap tra le due coppie,quindi risultato più che prevedibile.Diverso il discorso di Ingrosso-Tomatis (per l’occasione usato come jolly in sostituzione del gemello Matteo, infortunatosi ad un dito).In vantaggio nel primo set, si sono fatti rimontare nel secondo, per poi perdere il terzo definitivamente, a causa di un black out nel cambio palla da parte di Tomatis.Domani,si inizia alle 10 con l’ultimo incontro di pool femminile e un’altra partita del torneo maschile, che, a differenza delle colleghe donne, disputeranno solo un match al giorno.Nota a margine,la poca affluenza di pubblico. Vero è che 40° non sono facili da sopportare soprattutto per la maggior parte del tempo in piedi, vista l’assenza di una tribuna laterale, ma, forse forse, un po’ di propaganda in più non credo avrebbe fatto male, anche un mesetto prima e, a quanto mi dicono amici romani, in città nessuna traccia di nulla! E, ciliegina sulla torta, niente più Foro Italico, ma solo Pietrangeli, che in occasione di semifinali e finali verrà ridimensionato negli spazi e da due campi verrà portato ad uno solo. Speriamo che le partite siano svolte in notturna, perché, si vociferava che all’interno dell’arena ieri il termometro segnasse 45°!Ma sì, faremo finta di stare a Copacabana!!