Home
Editoriali
Volley story e interviste
News
Campionato maschile
Campionato femminile
Attività internazionale
Coppe europee
Beach volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Beach Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Beach Volley
Volley mercato
Competizioni
Volley Maschile
Volley Femminile
Eventi
Libri
Guida al Volley
Altri libri
Editoriali
Volley story e interviste
News
Volley mercato
Archivio Campionato maschile
>
La sesta giornata di A1 maschile: Trento in fuga solitaria
La sesta giornata di A1 maschile: Trento in fuga solitaria
18/10/2009
Questi i risultati della sesta giornata del girone di andata del campionato maschile di serie A1:
CoprAtlantide Piacenza - Lube Banca Marche Macerata 2 - 3 (25-22, 22-25, 25-20, 18-25, 13-15); Itas Diatec Trentino - Bre Banca Lannutti Cuneo 3 - 0 (25-21, 25-15, 25-22) Diretta Rai Sport Più; RPA-LuigiBacchi.it Perugia - Tonno Callipo Vibo Valentia 3 - 1 (25-23, 21-25, 25-21, 25-22) 17/10/2009; Trenkwalder Modena - Acqua Paradiso Monza 3 - 1 (25-22, 21-25, 25-12, 25-21); Marmi Lanza Verona - Sisley Treviso 0 - 3 (23-25, 22-25, 17-25); Andreoli Latina - Aran Cucine Abruzzo Pineto 3 - 0 (25-19, 25-19, 25-17); Esse-ti Carilo Loreto - Yoga Forlì 3 - 1 (25-18, 25-21, 23-25, 25-23).
Questi i tabellini e i commenti delle partite della sesta giornata di serie A1 maschile:
ITAS DIATEC TRENTINO - BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-0 (25-21, 25-15, 25-22)
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Gallosti (L), Birarelli 11, Portuondo Juantorena 11, Vieira De Oliveira 1, Vissotto Neves 17, Sala 5, Bari (L). Non entrati Zygadlo, Fedrizzi, Sokolov, Corsini, Herpe. All. Stoytchev Radostin. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 9, Henno (L), Parodi 9, Fortunato 4, Nikolov 7, Grbic 3, Peda 3, Mastrangelo 10, Patriarca 2, Pieri (L). Non entrati Ariaudo, Nuti, Jeroncic. All. Giuliani Alberto. ARBITRI: Vittorio Sampaolo, Massimo Cinti. NOTE - Spettatori 3900, incasso 35000, durata set: 25' 23' 29' ; tot: 1h17''.
Anche la Bre Banca Lannutti cede strada ad una scatenata Itas Diatec Trentino che in otto giorno ottiene il massimo dei punti in classifica dalle sfide con le altre tre semifinaliste degli ultimi playoff: nell'ordine Piacenza, Macerata e, appunto, Cuneo. La formazione di Giuliani fin dall'avvio non ha retto il ritmo dei Campioni d'Europa che, come al Fontescodella, hanno subito badato al sodo lavorando bene con muro (12 punti), servizio (6 ace) e soprattutto con un attacco stellare che ha concluso la propria partita addirittura sul 66% di squadra (73% solo di Vissotto, alla fine giustamente premiato come mvp). Con Nikolov fuori fase e Wijsmans a corrente alterna ed efficace solo nel terzo set, Grbic ha cercato di variare il fronte d'attacco servendo di più i centrali ma a gioco lungo ha pagato a caro prezzo la scarsa vena dei propri compagni a rete (43% di squadra). Trento resta in vetta e conquista la quarta vittoria consecutiva; al PalaTrento i gialloblu hanno lasciato per strada un solo set in tre partite.
Raphael (Itas Diatec Trentino):
"Abbiamo fatto un passo avanti rispetto alle altre partite ma dobbiamo guardare oltre comunque con molta attenzione e senza esaltarci troppo. Stasera la concentrazione della squadra è stata altissima, abbiamo concesso poco ai nostri avversari e questo ci ha fatto volare verso un 3-0 meritatissimo".
Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti Cuneo):
"Siamo ancora un cantiere aperto, non riusciamo ad esprimere un gioco continuo e per vincere contro una squadra come Trento dovevamo assolutamente essere più compatti e determinati".
COPRATLANTIDE PIACENZA - LUBE BANCA MARCHE MACERATA 2-3 (25-22, 22-25, 25-20, 18-25, 13-15)
COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak 1, Mazza (L), Meoni 1, Marshall 26, Grassano, Boninfante, Zlatanov 27, Durante (L), Bravo 2, Oivanen 3, Urnaut 9, Bjelica 10. Non entrati Sequeira. All. Lorenzetti Angelo. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 16, Raymaekers, Cisolla 14, Paparoni, Vermiglio 3, Bartoletti, Smerilli (L), Martino 10, Corsano (L), Omrcen 22, Podrascanin 6. Non entrati Fantin, Monopoli. All. De Giorgi Ferdinando. ARBITRI: Roberto Boris, Stefano Cesare. NOTE - Spettatori 3700, incasso 19000, durata set: 25', 27', 29', 25', 18'; tot: 124'.
Si è conclusa ancora al tie-break la sfida fra Piacenza e Macerata proprio come lo scorso mese nel match valido per la Supercoppa Italiana, match poi aggiudicato dagli emiliani. Questa volta ad avere la meglio è stata la Lube Banca Marche Macerata capace di rimontare il 2-1 iniziale e di portare la partita al quinto set. Anche in questa circostanza gli ospiti hanno inseguito Piacenza salvo poi superarla nel finale (13-15). E' una vittoria fondamentale per i marchigiani che ritrovano in un colpo solo vittoria e morale: Mvp Hristo Zlatanov.
Angelo Lorenzetti (CoprAtlantide Piacenza):
"Dobbiamo saper raccogliere di più nei momenti di picchi verso il basso, è ovvio che ad oggi non si può reggere per più di due ore al top, basta un turno di battuta particolare e l'avversario ti recupera, abbiamo migliorato a gestire le situazioni difficili è ovvio che dobbiamo ancora migliorare in questo".
Ferdinando De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata):
"Avevamo l'opportunità di riscattarci dopo la brutta sconfitta con Trento e ci siamo riusciti. Siamo stati bravi nei momenti difficili a rimanere attaccati al match".
TRENKWALDER MODENA - ACQUA PARADISO MONZA 3-1 (25-22, 21-25, 25-12, 25-21)
TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Ciabattini (L), Kooistra 10, Dennis 17, Kooy 6, Biribanti 1, Esko 3, Meszaros 2, Casoli 10, Diaz Mayorca 20, Piscopo 6. Non entrati Soli, Pagni. All. Prandi Silvano. ACQUA PARADISO MONZA: Sivula, Rauwerdink 12, Pesenti (L), Krumins, Haldane 1, Tuominen 2, Forni 10, Molteni 7, Buti 7, Travica 3, Gavotto 19, De Luca, Exiga (L). All. Berruto Mauro. ARBITRI: Paolo Barbero, Stefano Ippoliti. NOTE - Spettatori 2800, incasso 19000, durata set: 32', 27', 27', 27'; tot: 113'.
Quarta vittoria consecutiva per la Trenkwalder Modena che al Palasport Giuseppe Panini supera 3-1 l'Acqua Paradiso Monza e resta al secondo posto in classifica. Prima dell'incontro passerella e meritato applauso del pubblico per atleti, tecnici e dirigenti modenesi che si sono laureati Campioni d'Europa Masters Over 35 Femminile ed Over 50 Maschile (Over 35 Femminile: coach Giorgio Barbieri, Gatti e Viapiano; Over 50 maschile: coach Oreste Vacondio, Bertoli, Belletti, Corato, Ferrari, Saetti Baraldi, dirigenti Novi, Gallo e Cristani). E davanti al ct azzurro Anastasi, la squadra del Prof. Silvano Prandi ha offerto un'altra prova convincente al cospetto di una Gabeca che ha comunque giocato un buon match guidata dall'ex Travica. Per i gialloblù ottima la prestazione del venezuelano Diaz e di Cristian Casòli premiato quale Mvp del Match. Mercoledì la Trenkwalder sarà impegnata a Treviso nel derby d'Italia con la Sisley, mentre sabato (24 ottobre alle 16.30) al PalaPanini arriverà Cuneo.
Silvano Prandi (Trenkwalder Modena):
"Abbiamo sofferto il giusto per il valore della Gabeca, ma siamo stati molto bravi a reagire soprattutto nella rimonta del primo set. Diaz ha dato un contributo importante e Casòli ha dato equilibrio alla squadra. Siamo contenti di queste vittorie, ora ci aspettano Treviso e Cuneo: ci servirà coraggio e dovremo ridurre al minimo gli errori".
Dragan Travica (Acqua Paradiso Monza):
"Mi dispiace per la sconfitta. Noi abbiamo giocato comunque una buona gara, ma non abbiamo ricevuto al meglio ed abbiamo fatto fatica in alcune situazioni di attacco. Sono contento dell'accoglienza che ho ricevuto al PalaPanini: giocare davanti a questo pubblico è bello e chi veste la maglia gialloblù lo sente".
MARMI LANZA VERONA - SISLEY TREVISO 0-3 (23-25, 22-25, 17-25)
MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Sottile, Della Lunga 2, Lasko 6, Kovar 5, Curti, Holt 6, Colaci (L), Kromm 9, Howard 10. Non entrati Groppi, Peslac, Galabinov. All. Bagnoli Bruno. SISLEY TREVISO: Fei 20, Horstink 18, Papi 2, Farina (L), Kohut 1, De Togni 2, Bontje 6, Maruotti 5, Vanin (L), Garcia 3. Non entrati Carletti, Sabbi, Cuda. All. Piazza Roberto. ARBITRI: Omero Satanassi, Giorgio Gnani. NOTE - Spettatori 2900, durata set: 25', 24', 22'; tot: 71'.
Verona nonostante i tremila del PalaOlimpia non ferma Treviso, Fei fa 21 punti e Horstink ne mette giù 18, ben 11 i muri della Sisley mentre la Marmi Lanza si ferma a 4. Gli scaligeri sprecano il primo set e la gara è tutta in mano agli orogranata che superano gli scaligeri in poco più di un'ora.
Rob Bontje (Sisley Treviso):
"Non è stata una partita facile, soprattutto nel primo set quando Verona è stata decisiva al servizio, noi siamo riusciti a vincere anche grazie ad un po' di fortuna nel primo tempo. Se non avessimo vinto il primo parziale la gara sarebbe probabilmente cambiata, siamo stati bravi ad ottenere questa vittoria".
Daniel Howard (Marmi Lanza Verona):
"Il primo set ha condizionato il resto della partita, sappiamo che siamo capaci di una buona pallavolo dobbiamo però trovare continuità per fare questo, dobbiamo continuare a lavorare. Treviso è sicuramente una buona squadra, difficile da superare e anche oggi lo ha dimostrato".
ANDREOLI LATINA - ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO 3-0 (25-19, 25-19, 25-17)
ANDREOLI LATINA: Van Den Dries 1, Gitto 5, Giovi (L), Saitta 2, Nikic 9, Fabroni, Geric, Vujevic 12, Spairani 3, Giombini 23. Non entrati Cortina, Snippe. All. Ricci Daniele. ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Ravellino 3, Perez Moreno, Roberts 6, Modica, Lampariello (L), Ronaldo, Sborgia 3, Di Franco 2, Perazzolo 6, Ereu 5, Armeti (L), Gradinarov 8. All. Brutti Alessandro. ARBITRI: Maurizio Giani, Massimo Pessolano. NOTE - Spettatori 1100, incasso 3700, durata set: 25', 23', 20'; tot: 68'.
Seconda vittoria consecutiva dell'Andreoli la prima stagionale in casa. Il Latina si è imposto per 3-0 (25-19, 25-19, 25-17) sul fanalino di coda del Pineto. Una gara a senso unico dove i pontini hanno espresso un ottimo gioco corale. Tre punti che fanno risalire l'Andreoli in classifica, mentre il Pineto è fermo a quota zero. Ottima la prova dei montenegrini Vujevic (MVP) e Nikic bene in ricezione e determinanti in difesa insieme a Giovi.
Leondino Giombini (Andreoli Latina):
"Dopo è facile dire che è stata una partita semplice. Ma all'inizio non era così. Siamo cresciuti nel gioco in queste ultime due gare. Ora bisognerà attendere altri rivali, forse di caratura maggiore".
Alessandro Brutti (Aran Cucine Abruzzo Pineto):
"Male non tanto per li risultato ma per il gioco espresso. Dopo la gara di mercoledì, dove abbiamo giocato bene anche senza prendere punti, oggi abbiamo fatto una prova sotto tono. Siamo in ritardo di preparazione, ma la prova di oggi è da dimenticare. Merito a Latina che ha giocato una grande gara, però noi non abbiamo fatto niente per vincere".
ESSE-TI CARILO LORETO - YOGA FORLì 3-1 (25-18, 25-21, 23-25, 25-23)
ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 10, Marra (L), Marzola, Diachkov 18, Van Dijk 17, Visentin 4, Belcecchi, Paoli 2, Cester 4, Shumov 10. Non entrati Dolfo, Vigilante. All. Moretti Luca. YOGA FORLì: Mengozzi 1, Coscione 3, Carrol 17, Popp 10, Stancu 9, Graydon Ainsworth 9, Gjorgiev 1, De Pandis (L), Bianchi (L), Casadei 5, Maric 7, Bacci. Non entrati Loglisci. All. Molducci Piero. ARBITRI: Sandro La Micela, Diego Pol. NOTE - durata set: 25', 26', 30', 29'; tot: 110'.
La Esseti Carilo conferma il proprio trend positivo tra le mura amiche e conquista l'intera posta in palio contro Forlì. Gara dai contenuti tecnici non troppo elevati, caratterizzata dai tanti errori: Loreto, avanti 2 - 0, si arena sul 21-17 del terzo set prestando il fianco alla rimonta della Yoga che riapre il match. Nel quarto si ripete lo stesso copione, con i romagnoli che annullano tre palle match, ma alla quarta si arrendono al primo tempo di Shumov.
Davide Marra (Esse-ti Carilo Loreto):
"Abbiamo accusato alcuni momenti di black-out ed una certa mancanza di continuità. Dopo due buoni set siamo calati, e dopo aver perso il terzo abbiamo rischiato di finire al tie-break. I tanti errori ? Beh, tutte e due le formazioni sentivano molto il match che era alla resa dei conti uno scontro diretto in chiave salvezza, e questo ha sicuramente inciso".
Piero Molducci (Yoga Forlì):
"Siamo arrivati a Loreto con problemi di formazione e nonostante questo siamo quasi arrivati al tie-break; non siamo ovviamente contenti del livello del gioco espresso. Abbiamo commesso troppi errori, ed i nostri giocatori di riferimento sono ancora troppo discontinui sia dal punto di vista offensivo, sia nella concentrazione, alternando buone cose a gravi mancanze senza mezze misure".
Giocata sabato 17 ottobre 2009
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA - TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 3-1 (25-23, 21-25, 25-21, 25-22)
RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Savani 26, Cernic 11, Nemec 1, Botti 5, Ogurcak 1, Sintini 1, Pippi (L), Stokr 14, Fanuli (L), Bovolenta 15. Non entrati Bucaioni, Lo Bianco, Petruzzo Rocco. All. Sartoretti Andrea. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Contreras 10, Gonzalez 5, Corvetta, Marquez 14, Andrae 13, Ferraro (L), Saraceni, Tencati 9, Barone 6, Cicola (L). Non entrati Cannistrà, Moltò. All. Uriarte Jon. ARBITRI: Luca Sobrero, Fabrizio Pasquali. NOTE - Spettatori 1500, incasso 3500, durata set: 25', 25', 27', 27'; tot: 104'.
IL PROSSIMO TURNO
Mercoledì 21 ottobre 2009, ore 20.30
Itas Diatec Trentino - Prisma Taranto; Bre Banca Lannutti Cuneo - RPA-LuigiBacchi.It Perugia (Diretta Rai Sport Più); Yoga Forlì - CoprAtlantide Piacenza; Tonno Callipo Vibo Valentia - Esse-ti Carilo Loreto; Acqua Paradiso Monza - Andreoli Latina; Sisley Treviso - Trenkwalder Modena; Aran Cucine Abruzzo Pineto - Marmi Lanza Verona.
Riposa: Lube Banca Marche Macerata
LA CLASSIFICA
Itas Diatec Trentino 15, Sisley Treviso, Trenkwalder Modena 13, Prisma Taranto, CoprAtlantide Piacenza, Bre Banca Lannutti Cuneo 10, Lube Banca Marche Macerata 9, Marmi Lanza Verona 8, Tonno Callipo Vibo Valentia, Esse-ti Carilo Loreto 7, Acqua Paradiso Monza, Andreoli Latina, RPA-LuigiBacchi.itPerugia 6,Yoga Forlì 3, Aran Cucine Abruzzo Pineto 0.
Note: 1 incontro in meno: Trenkwalder Modena, Prisma Taranto, Tonno Callipo Vibo Valentia, Acqua Paradiso Monza, RPA-LuigiBacchi.it Perugia, Yoga Forlì; 2 incontri in meno: Aran Cucine Abruzzo Pineto.
precedente:
La quarta giornata di A2 maschile: Roma e Bologna in fuga
successivo:
Nell'anticipo di A1 maschile Perugia batte Vibo Valentia 3 a 1
Archivio Campionato maschile
DallariVolley sostiene
Contatti
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2005-2025 Complemento Oggetto S.r.l.
Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (RE) - Italia
P.IVA: 02153010356 - C.F. e Registro Imprese di Reggio Emilia n. 02153010356
Capitale Sociale: € 10.000,00 i.v.
Per info: lanfrancodallari@dallarivolley.com
[Privacy Policy]
[Cookie Policy]
[Modifica impostazioni cookie]