Le 24 Nazionali a Tokyo 2020 e il volto delle Leghe

13/01/2020

Massimo Righi durante la consegna del Premio Pistelli a Lorenzo Dallari

Olimpiadi e Leghe sono gli argomenti di oggi, in attesa della ripresa dei massimi campionati temporaneamente sospesi per le qualificazioni a Tokyo 2020.
TORNEO A CINQUE CERCHI. Si conoscono finalmente i nomi delle 24 nazionali che daranno vita alla rassegna olimpica, in programma in Giappone dal 24 luglio al 9 agosto. Nel torneo maschile erano già qualificate il Giappone quale Paese organizzatore oltre a Polonia, Brasile (campione in carica), Stati Uniti, Russia, Argentina e Italia, che il biglietto per il Paese del Sol levante lo ha staccato in estate a Bari. A loro si sono aggiunte la Tunisia (che Antonio Giacobbe ha guidato a vincere il raggruppamento africano), l'Iran (Asia), il Canada (Nord America), il Venezuela (Sud America) e la Francia, che a Berlino ha battuto 3-0 in finale la Germania di Andrea Giani. Molto squadre di lignaggio sono rimaste incredibilmente escluse dei Giochi, a cominciare dalla Serbia recente campione d'Europa. Qualcosa probabilmente dovrebbe essere rivisto da parte della Fivb.
TORNEO A CINQUE CERCHI FEMMINILE. Nel torneo femminile si conoscevano invece i nomi di Giappone, Cina (campione in carica), Serbia, Brasile, Russia (affidata alla guida tecnica di Sergio Busato), Stati Uniti e Italia, qualificata a Catania in estate. A loro si sono aggiunte il Kenya (vincitore del raggruppamento africano), la Repubblica Dominicana (Nord America), l'Argentina (Sud America), la Corea del Sud di Stefano Lavarini (Asia) e la Turchia di Giovanni Guidetti, che ha vinto il girone europeo contropronostico. A Tokyo tra qualche mese ci sarà certo di che divertirsi, con la speranza che la pallavolo italiana possa finalmente centrare quell'obiettivo che manca da sempre. E sapete benissimo di cosa parlo...
LEGA MASCHILE. Alla fine se dovessi puntare qualcosa, lo punterei sulla permanenza di Massimo Righi nel ruolo di Amministratore Delegato della Lega Maschile che da anni gestisce con intelligenza e programmazione. Le sirene della Lega Basket sono di certo ammalianti, e lui questo sport tra l'altro lo ama da sempre avendolo anche giocato a lungo, ma credo che ormai la pallavolo sia casa sua e che la pallavolo gli riconosca eccellenti qualità manageriali, in Italia e all'estero.
LEGA FEMMINILE. Si conosce invece il nome del nuovo direttore generale della Lega Femminile: è Cristiano Zatta a sostituire Piero Rebaudengo, passato alla Federazione Arrampicata Sportiva. Un gruppo di società aveva espresso parere favorevole sulla scelta di Fabrizio Rossini, attuale vicedirettore alla Lega Maschile, ma alla fine la scelta è caduta su Zatta: in passato ha lavorato al Consorzio Vero Volley e a volerlo fortissimamente è stata proprio Alessandra Marzari, presidente dell'attivissima realtà brianzola.
Buona pallavolo a tutti!