L'energia

Dr Alessandro Cristani Azienda ospedaliero-universitaria di Modena

09/10/2007

L'energia
ENERGIA

Nei periodi della vita compresi tra i 6 e 12 anni (bambino) ed i 13-18 (ragazzo) è indispensabile un adeguato apporto di energia per sostenere la crescita e le esigenze determinate dall’allenamento. Un cronico bilancio calorico negativo che avvenga durante queste due fasi dello sviluppo può dar luogo a seri problemi quali bassa statura, ritardo nella pubertà, irregolarità mestruali, problemi allo scheletro, aumentato rischio di sviluppare disordini alimentari e di avere infortuni (3). Tuttavia in alcune situazioni (ad es. obesità) è necessario ottenere una perdita di peso prescrivendo una dieta con bilancio energetico negativo; in questi casi va comunque tenuto presente che la dieta non deve essere severa e non va mantenuta per lungo tempo.
E’ noto che le ragazze hanno un dispendio energetico per camminare o correre, maggiore di quello delle donne e che i bambini dai 6 agli 8 anni consumano una quantità di ossigeno del 20-30% superiore a quella degli adulti. Ne deriva che i giovani atleti hanno necessità energetiche proporzionalmente superiori a quelle degli atleti adulti, con significative variazioni a seconda dello sport praticato. Per citare due estremi: chi fa sport di resistenza può avere un fabbisogno calorico anche due o tre volte superiore ad uno sprinter o ad un ginnasta.
Sfortunatamente in letteratura non esistono contributi specifici per stabilire la quota di energia, di proteine, glicidi e grassi per bambini o ragazzi di diversa età e maturazione e che praticano sport differenti; pertanto in attesa che questo vuoto venga colmato da specifiche ricerche, è possibile dare solo delle indicazioni basate sugli standard di riferimento per la popolazione normale, su alcune supposizioni e su pochi dati raccolti. Ad esempio da Thompson (3) per il volleyball femminile tra i
13 e 17 anni le calorie utilizzate erano di 7527 kJ\day e di 1799 kcal\ day.


PROTEINE

Per garantire una corretta crescita, i bambini ed i ragazzi hanno un fabbisogno proteico aumentato rispetto agli adulti e per i giovani atleti questo risulta essere ulteriormente incrementato.
I parametri da utilizzare come guida ma non come una stretta raccomandazione, prevedono un consumo giornaliero variabile tra 1,2 -2 g. proteine\ kg di peso corporeo (4).
Una tabella esauriente per avere la quantità giornaliera raccomandata di Energia e Proteine (RDIs) per maschi e femmine e per fasce di età è a disposizione su : http://www.gatorteams.com.au/visitor/resources/archive/archive  

CARBOIDRATI

Sono ben documentati i benefici effetti di una dieta con alto contenuto in glicidi per favorire le prestazioni atletiche, tuttavia anche per questa categoria di alimenti le raccomandazioni per i giovani atleti sono basate sulle linee guida redatte per gli adulti; queste prevedono che circa il 60% dell’energia derivi dai carboidrati. Inoltre per i giovani va posta grande attenzione alla tolleranza individuale ed al problema della carie dentale.
La causa di questa patologia è da ricercare nei ripetuti attacchi acidi portati dai batteri della placca dentaria. Gli zuccheri fermentanti presenti nelle bevande e nel cibo garantiscono i substrati per aumentare la produzione acida. E’ opportuno, pertanto ricorrere ad alcune regole che promuovono la prevenzione: risciacquare la bocca con acqua subito dopo avere consumato queste sostanze, masticare chewing gum senza zucchero. Inoltre la saliva è in grado di offrire protezione contro la carie agendo come un tampone, ma questa capacità diminuisce se il giovane atleta è disidratato o ha la bocca secca da frequente respirazione attraverso la bocca.
Infine, ovviamente, va perseguita una igiene dentale accurata.

GRASSI

Le ricerche esistenti sull’argomento dimostrano che durante un esercizio prolungato i bambini utilizzano relativamente più grassi e meno carboidrati dei ragazzi o degli adulti. Durante una attività breve ed intensa i bambini sembra si basino più sull’energia derivante dal metabolismo aerobico del quale i grassi sono la principale fonte energetica.
Ai giovani atleti va pertanto consigliato di seguire le regole generali di una dieta corretta e varia in cui per i ragazzi ed i bambini circa 30% ed il 35% , rispettivamente, della energia totale derivi dall’utilizzo dei grassi.
(continua)

BIBLIOGRAFIA

3) Thompson S. Energy balance in young athletes. Int J Sport Nutr1998;8:160-74.
4) Lemon PW. Effect of exercise on dietary protein requirements. Int.J.Sport.Nut. 1998;8:42
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