Leo Lo Bianco, la giocatrice del record azzurro

di Lorenzo Dallari

25/04/2013

Lorenzo Dallari ed Eleonora Lo BiancoLorenzo Dallari ed Eleonora Lo Bianco
Lorenzo Dallari ed Eleonora Lo Bianco
Un mito dello sport, non semplicemente del volley. Eleonora Lo Bianco, l'atleta dei record, la giocatrice che ha vestito la maglia azzurra per ben 522 volte, in azzurro ha ancora voglia di stupire. Ho avuto il piacere di averla ospite a Sky Sport 24, e l'ho trovata in gran forma. "Sto bene, a parte qualche inevitabile acciacco tipico di chi fa dello sport la sua professione. Vengo da una stagione nel complesso così così, visto che con il Galatasaray non abbiamo vinto nulla, ma almeno mi consolo con il fatto che ci siamo qualificati per la Champions League del prossimo anno chiudendo il campionato al terzo posto". Obiettiva e franca come sempre la Leo, senza dubbio la migliore interprete del suo ruolo al mondo. "Vorrei complimentarmi con Giovanni Guidetti, che ha saputo mettere a segno un'impresa titanica: 47 vittorie in altrettanti incontri, con i trionfi meritati in Coppa di Turchia, in Champions League e nel campionato turco, dove in finale ha piegato in 3 partite l'ottimo Eczacibasi di Lorenzo Micelli: il Vakifbank era la squadra migliore, ma non perdere mai è stato davvero incredibile". Archiviata la seconda stagione a Istanbul (e in vista della terza, visto che ha il contratto anche per il prossimo anno), per Leo è tempo di ripensare alla nazionale. "Ho incontrato in questi giorni il nuovo ct Marco Mencarelli, e stiamo riflettendo sull'opportunità di prendere un anno di riposo: non accade da 15 anni, e forse dovrei staccare un pò la spina per essere al top il prossimo anno, quello del Mondiale in Italia. Certo mi fa effetto pensare di passare un'estate senza pallavllo giocata, ma forse è giunto il momento di prendermi una piccola pausa. Poi nel 2014 darò tutta me stessa per ben figurare in un appuntamento importantissimo per tutto il movimento: dovremo essere brave a gestire la pressione, ma dovremo conquistare un grande risultato". Non come è purtroppo successo a Londra... "Devo ammettere che abbiamo sbagliato l'obiettivo: dovevamo e potevamo salire sul podio e non ci siamo riuscite, perdendo contro un'avversaria alla nostra portata come la Corea del Sud, che peraltro avevamo sempre battuto. Mi spiace davvero tantissimo non aver vinto una medaglia all'Olimpiade, ci tenevo tanto". Parole chiare, che non necessitano di tanti commenti. Un'ultima curiosità: chi la spunta nelle semifinali del campionato italiano? "Da una parte Conegliano è in ottime condizioni, ha il morale alto e non ha nulla da perdere contro Busto Arsizio, potrebbe anche fare il colpaccio. Dall'altra Piacenza gioca bene e Bergamo - squadra alla quale peraltro sono molto legata avendo vinto qui i miei due unici scudetti della carriera - viene da un quarto molto sofferto con Chieri... Un'ultima considerazione se posso: vorrei tanto che la situazione si normalizzasse nel volley femminile italiano e che le società pagassero le atlete con la dovuta regolarità: ci vuole rispetto per noi giocatrici, che facciamo di questo bellissimo sport il nostro lavoro". Grazie Leo. Merabà.
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