L’Europa ci snobba

di Luciano Pedullà

20/01/2012

Comunque vada la pallavolo femminile italiana avrà al massimo una sola rappresentante alla Final Four di Champions League in Azerbaijan. E’ quanto incredibilmente è uscito dalle urne (?) in Lussemburgo dal sorteggio pilotato! Pesaro, giunta seconda nel proprio raggruppamento, dovrà incontrare Bergamo, terza nella pool D, e la squadra che avrà migliore situazione al termine dei due incontri, dovrà vedersela contro la vincente della sfida tra Villa Cortese e Dinamo Mosca. E’ abbastanza particolare, per non dire strano, che l’Italia, tra le nazioni che hanno più di una formazione qualificatasi ai play offs, sia l’unica che non potrà comunque avere il privilegio di essere rappresentata da due squadre nella fase finale, cosa che invece avranno opportunità le squadre turche, russe, azere e polacche. Eppure nelle ultime stagioni la pallavolo italiana è stata la protagonista di grandi spettacoli vincendo ben sei coppe nelle ultime sette … o è forse proprio per questo che la Cev ha inteso farle combattere le une contro le altre? Non è andata meglio al Cannes che, pur essendo la formazione che ha vinto tutte le partite disputate nella prima fase, garantendosi quindi la posizione di migliore delle prime classificate nella League Round, nell’eventualità di vittoria contro il Muszyna potrebbe dover incrociare le armi contro l’Istanbul di Guidetti, Campionessa d’Europa uscente e vincitrice del girone D unica squadra in testa al proprio girone a giocare le qualificazioni contro un’altra prima. Tabellone che prevede che le squadre dell’Azerbaijan possano sfidarsi soltanto nella semifinale della Final Four con un percorso che sembra particolarmente segnato negli abbinamenti designati. Insomma sarebbe bello avere maggiore chiarezza sui criteri che hanno impostato il quadro finale della Champions o almeno indicare con maggiore chiarezza le scelte che verrebbero fatte, permettendo un interesse maggiore delle gare di qualificazione, che altrimenti diventerebbero un’inutile e dispendiosa corsa per non rimanere tra le sole quattro ultime. A tal proposito, sarebbe interessante sapere cosa ne pensano le giocatrici e la società di Mulhouse e Dresdner, eliminate dalla qualificazione del Prostejov vincitrice nell’ultima gara con la Dinamo Kazan, presentatasi a giocare in Repubblica Ceca senza Gamova, Borisenko, Makhno e Larson e che grazie a questo risultato ha potuto accedere a un turno successivo economicamente vantaggioso. Insomma qualcosa dovrebbe essere rivisto in questa formula complessa e bislacca. Pesaro e Bergamo incroceranno per la terza volta le armi, sfide che fino a questo momento hanno visto il predominio delle Lombarde; tutte e due le volte la vincitrice della sfida, Bergamo appunto, fu anche la squadra che si fregiò del titolo di Campionessa d’Europa e tutte e due le volte a salire sul podio c’era Serena Ortolani. Sarei troppo fazioso ad augurarglielo anche in questa stagione? Alla fine della settimana si gioca il terzo turno del campionato che anticipa la Coppa Italia che si disputerà a Modena nell’ultimo week end di Gennaio e assegnerà il primo trofeo alle formazioni Italiane. Passo dopo passo stiamo arrivando alla resa dei conti e le vittorie dei vari tornei segneranno chi ha saputo lavorare meglio in questa stagione. Ora il gioco inizia a essere molto divertente!