L’Europeo di beach volley a L’Aia stile Grand Slam

di Stefano Locatelli

30/05/2012

L’Europeo di beach volley a L’Aia stile Grand Slam
In attesa che le prossime tappe del World Tour (Mosca e Roma) ci dicano i nomi delle coppie che quest’estate giocheranno sulla sabbia olimpica dell’Horse Guards Parade di Londra, oggi parte l’Europeo di beach volley a L’Aia, in Olanda.
La formula ricalca quella di un Grand Slam: tabellone principale a 32 formazioni che si sfideranno nella fase a gironi divisi in otto pool. Le prime passano subito alla fase finale, seconde e terze disputano un ulteriore turno a eliminazione diretta. Centomila euro per chi vince e punti pesanti in palio anche per l’Olympic ranking.
L’Italia ci sarà ma a ranghi ridotti.
Nel tabellone maschile, senza Paolo Nicolai e Daniele Lupo, non avremo nessuna coppia azzurra nel Main Draw e quindi addio possibilità di successo. Ricordo che mai siamo stati campioni d’Europa con i ragazzi.
Chi invece è Campionessa d’Europa in carica e voleva difendere il titolo è Marta Menegatti. Purtroppo a causa dell’infortunio subito a Zurigo nella Continental Cup lo staff medico della nazionale ha preferito tenerla a riposo. Ci sarà però Greta Cicolari che tenterà il bis al fianco della giovane promessa azzurra Laura Giombini che quest’anno si sta facendo le ossa giocando il World Tour in coppia con l’altra azzurrina Viktoria Orsi Toth.
Ci saranno anche Giulia Momoli e Daniela Gioria sempre a caccia di punti per sperare nella qualificazione olimpica. Sono però inserite in un girone insidioso con le sorelle austriache Stepanhie e Doris Schwaiger e le tedesche Köhler-Sude.
Anche per Cicolari-Giombini, inserite in un girone invece più abbordabile, la minaccia più pericolosa arriva da una coppia tedesca, Borger-Buthe che quest’anno hanno ottenuto buoni piazzamenti al WT.
FAVORITI: considerando dove si gioca, Olanda e Germania faranno la voce grossa a questo europeo. C’è da giurarci.
In campo femminile l’assenza di Menegatti non ci autorizza a sognare in grande. Troppo agguerrite le avversarie delle azzurre a cominciare dalle padroni di casa Keiser-Van Iersel, quarte del ranking mondiale FIVB. Ci sono poi le tedesche Goller-Ludwig, già bi-campionesse d’Europa, con le connazionali Holtiwich-Semmler. Attenzione però alle due coppie ceche Klapalova-Hajeckova e Kolocova-Slukova.
Nella corsa al titolo maschile i favoriti sono ancora loro, Schuil e Nummendor, tre volte sul gradino più alto d’Europa e bronzo lo scorso anno. Sono la prima coppia europea della classifica mondiale. Quest’anno hanno battuto gli azzurri Nicolai-Lupo nella finale del GS di Pechino.
Ma la lotta per il podio sarà davvero agguerrita con gli spagnoli Gavira-Herrera, gli olandesi Boersma-Spijkers e le due fortissime coppie lettoni Plavins-Smedins e Samoilovs-Sorokins.
A L’Aia però, per tutti quelli che amano questo sport, si rivedranno finalmente anche due coppie che non hanno ancora esordito al WT a causa di infortuni vari. Riprenderanno confidenza con la sabbia i campioni dell’anno scorso a Kristiansand (NOR), Julius Brink e Jonas Reckermann e i polacchi Fijalek-Prudel.
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