Dopo la vittoria nella Coppa Italia 2015, per la nuova Agil giunge il titolo più prestigioso. Con lo Scudetto, desiderato a lungo e ora finalmente agguantato, le azzurre ottengono anche l’accesso alla prossima CEV Volleyball Champions League (difenderanno i colori italiani insieme all’Imoco Volley Conegliano, che vi accederà in quanto vincitrice della Regular Season, mentre Modena potrà partecipare alla CEV Cup).
Per la Igor è il tricolore che cambia la storia, di una Società – l’Agil Volley di Suor Giovanna Saporiti, che a Novara ha creato il volley negli anni ’90, e di tutti i dirigenti che con lei collaborano da tempo – e di una città, che scolpirà la data dell’11 maggio 2017 nei suoi ricordi eterni.
Per Novara è il trionfo che esorcizza l’incubo delle cinque finali Scudetto perse, che se non cancella del tutto almeno smorza la delusione dei 5 match point non sfruttati tra Gara-3 e Gara-4 nel 2004 contro la Foppapedretti Bergamo, o del ko in Gara-5 in casa contro la Pomì Casalmaggiore nel 2015.
Nello Scudetto dell’Igor Gorgonzola c’è il marchio appunto di Katarina Barun, amatissima dal pubblico novarese, straordinaria campionessa tornata a ‘casa’ per regalare un sogno ai tifosi e per riempire l’unico vuoto di una grandissima carriera. E c’è quello di Francesca Piccinini, ingaggiata dalla società novarese proprio per compiere il passo che la divideva dal tricolore e capace a 38 anni di essere non solo esempio, ma anche fantastica protagonista, una volta di più regina della pallavolo italiana: per lei è il quinto Scudetto, poco più di un anno fa aveva festeggiato con la Pomì Casalmaggiore la sesta Champions League.
Quanto a trionfi multipli, non è da meno Stefania Sansonna, al terzo anno a Novara e al terzo Scudetto personale dopo i due conquistati a Piacenza. Una crescita tecnica che a 35 anni non si è ancora arrestata, grinta e determinazione trasferite a tutte le compagne. Grinta e determinazione che sono solo alcune delle armi di coach Marco Fenoglio per ottenere il massimo da tutte le sue atlete: per l’allenatore cuneese è il secondo titolo dopo quello alla guida di Bergamo nel 2006.
L’Igor Gorgonzola è riuscita a raggiungere l’apice della forma proprio in corrispondenza dei Play Off Scudetto. Dopo la sconfitta di Scandicci in Gara-1 dei quarti di finale, sono arrivate 7 vittorie nelle successive 8 partite grazie all’apporto di tutta la rosa. Allo starting six titolare, formato oltreché dalle tre giocatrici già citate dalle due centrali italiane Cristina Chirichella e Sara Bonifacio – sempre più eccellenti interpreti – e dalle due olandesi Laura Dijkema (al palleggio) e Celeste Plak (in banda), si aggiungono Judith Pietersen, altra olandese decisiva in Gara-3, la regista Carlotta Cambi, per lunghi tratti della stagione impiegata da titolare, Melissa Donà e Giorgia Zannoni, il cui servizio e l’apporto in difesa hanno aiutato la squadra in più di un frangente, la centrale Sara Alberti e l’ultima arrivata (o meglio dire ritornata) Cristina Barcellini.
La cronaca. Il colpo d’occhio del PalaPanini è straordinario. Più di 5000 spettatori per una partita infrasettimanale femminile non si vedevano a Modena dai tempi dello scudetto della Phone Limited Volley Modena, dalla quarta partita contro la Medinex Reggio Calabria del 6 maggio 2000. Tutti i tifosi di Modena vestono di bianco, l’effetto è splendido e il chiasso è indescrivibile. Nutritissima e colorata di azzurro la curva dei tifosi di Novara. Insomma uno spettacolo che replica quelli delle prime tre gare ma che non smette di lasciare a bocca aperta.
Confermati i sestetti iniziali delle prime tre sfide. Le ospiti si presentano con Barun opposta a Dijkema, Plak e Piccinini in banda, Chirichella e Bonifacio al centro, Sansonna libero. Le padrone di casa rispondono con Brakocevic opposta a Ferretti, Ozsoy e Bosetti di banda, Heyrman e Belien al centro, Leonardi libero.
L’inizio di partita mostra che la Igor non ha alcun timore reverenziale: il mancino di Barun e la pipe di Plak siglano il 2-4. L’opposta croata va poi in rete, Piccinini imprecisa in ricezione e Heyrman firma il sorpasso 5-4. Subisce due murate consecutive Bosetti, Novara rimette la testa avanti 5-7. Si accende Brakocevic, pallonetto e attacco profondo per il 7-8. Il clima è bollente, protesta la panchina bianconera sul tocco di Bonifacio e il primo arbitro estrae il cartellino giallo. La centrale azzurra prima sbatte contro la rete e poi contro Belien, 11-9 per la Liu Jo Nordmeccanica. Pareggia Plak tuonando dai nove metri (11-11), supera Zannoni con il servizio insidioso che beffa Ozsoy. Chirichella alza per Barun, 12-14. Brakocevic murata, sul -3 coach Gaspari ricorre al primo time out. Con le centrali Modena si rifà sotto, Heyrman stampa Piccinini e 15-16. Brakocevic in lungolinea e con l’ace all’incrocio delle righe, 17-17. Bosetti sbaglia, Barun subisce il block-in di Heyrman ma poi infila la diagonale del 18-20. Cade sulla linea il muro a due su Ozsoy e la formazione ospita sprinta 19-22, d’obbligo il time out modenese. Out il contrattacco di Piccinini, la chance di rimonta è ghiotta ed entra Bianchini al servizio. La palla è fuori e Igor 20-23. Fuori anche il primo tempo di Chirichella, ma il Video Check mostra il tocco del muro e quattro set point. Subito alla prima occasione picchia Barun, primo boato della curva novarese: 20-25 e 0-1.
Sestetti invariati per l’inizio del secondo set. Ancora fallosa la Liu Jo Nordmeccanica: Ferretti sbaglia il servizio (il sesto del match) e Belien indirizza male la fast per l’1-3. Si sblocca Bosetti con due punti in fila, 3-3. Al terzo tentativo, Bonifacio ci mette le mani e block-in del 3-5. Barun gestisce al meglio anche le palle sbilenche, Plak ci aggiunge una mazzata al servizio e 5-8. Modena continua a regalare al servizio, Plak spinge in pipe e 6-10: è time out per Gaspari. Belien aspetta la connazionale al varco e la mura per l’8-10, Piccinini larga con la parallela e -1. Il Video Check premia ancora Novara, visto che la palla di Barun è sulla riga. Spettacolare il punto del +3 Igor, firmato dalla fast piazzata di Chirichella (9-12), che poi respinge Ozsoy (10-13). Bosetti non rischia, Barun al contrario forza e scatena i tifosi azzurri: 11-15 e time out Modena. Brakocevic out con il servizio, Gaspari cambia tutta la diagonale inserendo Bianchini e Petrucci. Emotivamente la mossa pare funzionare, mini parziale bianconero (15-18). Primo acuto di Piccinini ed è un’opera d’arte, 15-20. Rientra Ferretti, entra Alberti proprio in tempo per murare Belien e scrivere il 16-22. Di nuovo Piccinini, poi l’ace di Donà appena entrata. Arriva anche il muro di Plak, la Liu Jo Nordmeccanica s’inchina 17-25.
Modena vuole provare la rimonta con il sestetto tipo e Brakocevic torna in campo. E la reazione c’è, con Belien e il pallonetto dell’opposta serba (5-1). La Igor si ridesta e con Chirichella si avvicina (5-4). Nuovo scatto bianconero, contenuto dalle azzurre: Brakocevic non mette palla giù, Barun inventa il pallonetto che elude il muro e scrive il 7-7. Dentro Bianchini, che forza al servizio (9-7). Novara non stacca la testa dal match e rientra con l’ace di Chirichella su Ozsoy. Il punto del sorpasso, con il mani out di Plak, è un colpo pesante per le emiliane. Ozsoy impallinata di nuovo, 9-11. Invasione di Bosetti contestata dalla formazione di casa, ma è +3 Igor (9-12). Gaspari tenta la carta Marcon per Bosetti. Sansonna para, Barun appena out e 11-13. Appena lunga Plak, ma il Video Check per l’ennesima volta giunge in soccorso delle azzurre: tocco a muro e 12-15. Chirichella apre i tentacoli e spegne l’urlo del PalaPanini: 14-17. Ace di Barun, muro di Chirichella su Marcon: 14-19 e nel palazzetto si sente solo la curva novarese. Altra palla che cade sulla riga, assolo azzurro e 14-21. Gaspari rimette Brakocevic, ma l’invasione di Bosetti spinge la Igor al 16-22. Il colpo di Brakocevic finisce a metà rete e assomiglia al segnale di resa. Heyrman fallisce la slash, poi Plak sigla il muro del sogno novarese: è Scudetto!
LE DICHIARAZIONI Celeste Plak, schiacciatrice Igor Gorgonzola: “Tutto ha funzionato per il meglio, sono contentissima perché abbiamo ottenuto quanto volevamo. Siamo state perfette sul campo, non abbiamo offerto alcuna chance a Modena. Sapevamo cosa volevamo, siamo venute qui e l’abbiamo conquistato. Abbiamo analizzato i nostri errori, avevamo tanto materiale per riuscire a migliorarci. Grazie ai tifosi, non solo il tredicesimo uomo per noi, ma addirittura il quattordicesimo. Come festeggerò? Brindando con le mie compagne, senza pensare a domani”.
Giorgia Zannoni, libero Igor Gorgonzola: “Era difficilissmo giocare qui stasera, ma avevamo voglia di vincere Scudetto e di vincerlo qui. Abbiamo disputato una partita da grande squadra, siamo state bravissime. Non ho ancora realizzato quello che è successo. Mi sento come sul tetto, in cielo. Abbiamo scritto la storia di questa società e questa serata ci resterà per sempre nel cuore”.
Fabio Leonardi, patron Igor Volley: “Grande soddisfazione, Novara è una piazza importante e sono felice di aver consolidato il legame tra la pallavolo di alto livello e il gorgonzola, che è un prodotto del territorio e lo rappresenta al meglio. Abbiamo raggiunto la seconda finale in tre anni, grazie a una grande crescita prestazionale. Siamo contentissimi, dico grazie alle ragazze, al mister, allo staff, ai tifosi, agli sponsor e ai partner che ci sono stati vicinissimi”.
Suor Giovanna Saporiti, presidente Agil Volley: “Per Novara è la sesta finale Scudetto, per me è la quarta e finalmente abbiamo vinto. Avevamo un forte desiderio, che è diventato realtà grazie a tutti quanti: ragazze fantastiche, allenatore e staff fantastici. Quest’anno il nostro percorso è iniziato in sordina, poi siamo migliorate grazie all’applicazione dei dettami dell’allenatore. Novara città – è inutile dirlo – voleva questo successo. Grazie ai tifosi vicini a noi e al gruppo degli sponsor che ci ha dato una mano incredibile per metterci nelle condizioni ideali per conquistare il successo”.
Marco Gaspari, allenatore Liu Jo Nordmeccanica: “Non è facile fare un’analisi dopo la sconfitta dello Scudetto, ma devo essere oggettivo. Prima di tutto un grande applauso a Novara, perché ha disputato una bellissima finale. Abbiamo provato a tenerla viva, ma loro hanno sicuramente meritato. Grazie a tutte le mie ragazze, in una stagione particolare in cui siamo stati vivi su tutti i fronti e abbiamo dovuto spingere anche in Regular Season – una montagna da scalare – siamo arrivati fino in fondo e non è cosa banale e scontata. Merito alle ragazze per aver raggiunto la finale, per aver portato un entusiasmo a Modena che nella pallavolo femminile mancava. Mi dispiace di cuore. Abbiamo provato a migliorare partita dopo partita, ma non abbiamo mantenuto l’ordine necessario. Grazie allo staff, sono entrato in corso a novembre e non ho potuto impostare il mio lavoro e quindi merito a loro per tutto il supporto”.
Katatina Barun, opposta Igor Gorgonzola ed MVP delle Finali: “È veramente una grande emozione, non ci credo ancora. Grande vittoria, per squadra, società e per i tifosi grandissimi. Siamo una grande squadra: è vero che abbiamo offerto prestazioni poco convincenti a inizio stagione, ma quando serviva abbiamo dato tutto. Il nostro lavoro da inizio agosto è stato ripagato. Sono felicissima, lo Scudetto mi mancava tantissimo e l’ho conquistato”.
IL TABELLINO LIU JO NORDMECCANICA MODENA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (20-25, 17-25, 17-25) LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Brakocevic Canzian 7, Belien 6, Heyrman 9, Leonardi (L), Marcon, Bosetti 7, Ferretti 2, Petrucci, Ozsoy 9, Bianchini. Non entrate Valeriano, Garzaro. All. Gaspari. IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alberti, Plak 13, Donà 1, Bonifacio 5, Chirichella 12, Sansonna (L), Piccinini 4, Dijkema 4, Zannoni, Barun-susnjar 18. Non entrate Cambi, Pietersen, Barcellini. All. Fenoglio. ARBITRI: Puecher, La Micela. NOTE – Spettatori 5000, durata set: 31′, 24′, 26′; tot: 81′.
LA FINALE (3) Igor Gorgonzola Novara – (5) Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-1
I RISULTATI DELLE FINALI GARA-1 Lunedì 1 maggio, ore 18.30 (diretta Rai Sport + HD) Liu Jo Nordmeccanica Modena – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-23, 25-21, 17-25, 25-20) ARBITRI: Zucca-Satanassi 3° ARBITRO: Frapiccini ADDETTO VIDEOCHECK: Pasquali
GARA-2 Mercoledì 3 maggio, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD) Igor Gorgonzola Novara – Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-0 (25-16, 27-25, 25-23) ARBITRI: Bartolini-Braico 3° ARBITRO: Boris ADDETTO VIDEOCHECK: Cisarò
GARA-3 Sabato 6 maggio, ore 20.45 (diretta Rai Sport + HD) Igor Gorgonzola Novara – Liu Jo Nordmeccanica Modena 3-1 (24-26, 25-23, 25-20, 25-21) ARBITRI: Vagni-Goitre 3° ARBITRO: Saltalippi ADDETTO VIDEOCHECK: Fascina
GARA-4 Giovedì 11 maggio, ore 20.45 (diretta Rai Sport + HD) Liu Jo Nordmeccanica Modena – Igor Gorgonzola Novara 0-3 (20-25, 17-25, 17-25) ARBITRI: Puecher-La Micela 3° ARBITRO: Florian ADDETTO VIDEOCHECK: Selmi
L’ALBO D’ORO RECENTE 2001/02 Radio 105 Foppapedretti Bergamo 2002/03 Despar Colussi Perugia 2003/04 Radio 105 Foppapedretti Bergamo 2004/05 Despar Perugia 2005/06 Radio 105 Foppapedretti Bergamo 2006/07 Despar Perugia 2007/08 Scavolini Pesaro 2008/09 Scavolini Pesaro 2009/10 Scavolini Pesaro 2010/11 Norda Foppapedretti Bergamo 2011/12 Yamamay Busto Arsizio 2012/13 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2013/14 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza 2014/15 Pomì Casalmaggiore 2015/16 Imoco Volley Conegliano 2016/17 Igor Gorgonzola Novara