L'Italia va... ma nel settore arbitrale

di Adelio Pistelli

09/09/2014

 Simone Santi Simone Santi
Simone Santi
Le vicissitudini tecnico agonistiche dell’Italvolley, in Polonia, sono note a tutti. Le disavventure del team azzurro– alla vigilia della seconda fase che parte domani (mercoledì) - speriamo siano arrivate alla fine anche se, inutile girarci attorno, la situazione che si è creata sul campo (e non solo) è decisamente difficile.
Però, mentre chi schiaccia e riceve ha sino ad ora fortemente deluso, c’è un’altra Italia che merita la prima pagina e che, invece , è rilegata dietro le quinte: quella degli arbitri. E’ vero e forse rischiamo di ripeterci ma, ancora una volta vale la pena farlo per pubblicizzare quanto di buono hanno fatto e faranno i nostri fischietti a livello internazionale.
Per esempio, Simone Santi. E’ in Polonia, a Katowice, la sede delle finali, città dove resterà per continuare a fischiare una seconda fase delicatissima dove ci saranno Brasile, Russia, Germania, Cuba, Canada e Bulgaria. Ma intanto, va ricordato che l’arbitro umbro ha già diretto e bene quattro partite: Korea-Tunisia, Cuba-Korea, Brasile- Korea e Germania-Korea, sfide molto belle e cariche di tensione.
E’ tornata a casa da qualche giorno, invece, la perugina Ilaria Vagni e nel suo bagaglio a mano sembra ci sia anche tanta soddisfazione. Era in Repubblica Ceca, a Brno per il campionato Europeo maschile Under 20 (l’Italia giocava a Nitra: quinto posto finale). Nel corso della manifestazione ha diretto Rep. Ceca-Slovenia (da secondo); Turchia-Polonia (da primo) e Romania- Polonia (da secondo). Tre partite che hanno regalato al fischietto umbro notevolissimi giudizi tecnici da parte di chi è chiamato a giudicare gli arbitri. E come naturale conseguenza la Vagni ha anche fischiato e da primo arbitro, la semifinale per il primo e secondo posto tra Slovenia e Russia (che ha poi vinto l’Europeo battendo la Polonia).
E da fine mese (probabilmente inizierà a Bari) torna sottorete Fabrizio Pasquali. Per il fischietto ascolano c’è, infatti, la nomina come arbitro italiano ai prossimi mondiali femminili che si giocheranno lungo la nostra Penisola. E’ l’ennesimo riconoscimento a chi da anni fischia e convince un po’ dappertutto. Pasquali sarà ancora una volta protagonista con due tifosi speciali che lo seguiranno passo: gli amici e colleghi Santi e Vagni.
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