Luca Monti sulla panchina di Piacenza

di Adelio Pistelli

10/01/2012

Luca Monti

La sua, stavolta, è stato una decisione irreversibile: Angelo Lorenzetti non è tornato indietro e, dopo cinque stagioni, non è più l’allenatore di Piacenza. E’ vero, sabato sera quando aveva annunciato di volersi dimettere, in molti forse uin po’ tutti avevano sperato (e creduto) che sarebbe finita come la prima volta. Era successo circa due mesi fa (quando Lorenzetti aveva deciso di passare la mano), poi rimase al suo posto per la felicità di un ambiente intero. Anche stavolta, dunque, tutto sembrava rientrare. Il presidente Molinaroli, infatti, era convinto di far retrocedere il suo (invece ormai ex allenatore) anche in questa occasione ma invece, a Piacenza la panchina va ad un nuovo allenatore. Tanti i nomi (Velasco, Travica, Anastasi, Lattari, Masciarelli solo i più noti) che magari sia i procuratori oppure qualcuno della società piacentina hanno fatto girare ma solo per alzare il solito ‘polverone’ intorno a quella che è sempre sembrata, invece, l’unica pista: Luca Monti. E in queste ore ogni dettaglio porta proprio al tecnico di Pavia, che aveva iniziato la stagione in A2, a Castellana Grotte da dove era uscito dopo solo un mese di lavoro con i pugliesi. E Monti, che i bene informati dicono sia stato ‘caldeggiato’ dallo stesso Lorenzetti, domani mattina (martedì) incontra i dirigenti emiliani per sottoscrivere un contratto che dovrebbe durare sino alla fine della stagione.
La notizia di Luca Monti sulla panchina, due giorni fa, l'avevamo accompagnata con un punto di domanda. Ma era solo fiscale scrupolo e la conferma è arrivata puntuale dalla città emiliana: colui che lo scorso anno aveva allenato a Monza (semifinali scudetto sfiorati dopo cinque partite con Modena); colui che al via di questa stagione era andato in A2 a Castellana Grotte (lavoro interrotto dopo poche settimane), l'ormai cinquantenne Luca Monti è il dopo Lorenzetti a Piacenza. E come previsto, contratto firmato sino al termine del campionato.