Macerata si aggiudica il posticipo al tie break contro Pineto e ritorna al comando della classifica

29/12/2008

L'esultnza di Omrcen e RodrigaoL'esultnza di Omrcen e Rodrigao
L'esultnza di Omrcen e Rodrigao
Macerata si impone 21 a 19 al tie break contro la coriacea Pineto, mai doma; nel team marchigiano il migliore a referto è Bartoletti con 18 punti personali. La Lube Banca Marche conquista 2 punti che le consentono di ritornare solitaria in vetta alla classifica, scavalcando Trento di una lunghezza.

LUBE BANCA MARCHE MACERATA - FRAMASIL PINETO 3-2 (25-23, 27-25, 24-26, 17-25, 21-19)
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lebl 12, Giovi (L), Vermiglio 3, Bartoletti 18, Snippe 13, Saraceni, Martino 8, Monopoli, Corsano (L), Santana 13, Omrcen 10, Podrascanin 2. Non entrati Swiderski. All. De Giorgi Ferdinando.
FRAMASIL PINETO: De Oliveira 17, Fantin 14, Vicini (L), Lampariello (L), Mancini, De Gennaro Leme 2, Rodrigo 22, Buti 13, Fabroni 4, Ravellino 12, Vigilante. Non entrati Hietanen, Sborgia. All. Montagnani Paolo.
ARBITRI: Alessandro Finocchiaro, Massimo Cinti. NOTE - Spettatori 1900, incasso 7900, durata set: 29', 30', 30', 25', 26'; tot: 140'.

C L A S S I F I C A
Lube Banca Marche Macerata 33, Itas Diatec Trentino 32, Bre Banca Lannutti Cuneo 29, Copra Nordmeccanica Piacenza 27, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 25, Marmi Lanza Verona 23, Sisley Treviso 21, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 21, Tonno Callipo Vibo Valentia 18, Trenkwalder Modena 15, Stamplast Martina Franca 15, Framasil Pineto 15, Yoga Forlì 11, Antonveneta Padova 9.  

La Framasil Pineto pecca di bontà e non sfrutta l'occasione. O meglio, non lo fa per due set.
In una giornata non al top della capolista Lube Banca Marche Macerata non approfitta né dell'assenza di Sebastian Swiderski fermato da un problema muscolare al dorsale, né delle non eccellenti percentuali in attacco di Matteo Martino e Igor Omrcen. Nei primi due parziali la formazione abruzzese costruisce sulla difesa e sugli attacchi sul muro avversario vantaggi importanti. Nel primo set è avanti 22-18, nel secondo, con Omrcen e Martino fuori, addirittura 21-16 ma proprio ad un passo dall'impresa si lascia travolgere dalla caratura tecnica e dalla lucidità della formazione di casa. Dalla lunga panchina a disposizione di Fefè De Giorgi, gli uomini più incisivi: Snippe (dal primo minuto per Swiderski) e Bartoletti.
Nel terzo set è ancora il muro a dare il via al tentativo di fuga della Framasil Pineto. Rodriguinho lascia il campo per Fabroni, per il regista brasiliano problemi al ginocchio sinistro. A differenza delle prime due frazioni, però, gli ospiti difendono il vantaggio fino alla fine e conquistano il set che riapre il match.
Le speranze degli abruzzesi si riaccendono e nel quarto parziale dilagano in campo. L'equilibrio dei primi scambi è rotto dal muro onnipresente (23 block finali contro i 10 dei marchigiani) e da un servizio che si fa pungente e manda in tilt Snippe, il miglior posto quattro a disposizione di De Giorgi oggi.
Solo nel quinto set Macerata si ricorda di essere Campione d'inverno e del proprio blasone. Conduce il set fino a quando Cleber non va sulla linea dei nove metri. Lo schiacciatore brasiliano trova la parità sul 9-9 con il primo ace e con le due battute vincenti successive il doppio vantaggio sul 11-9. Macerata non ci sta e su un errore in attacco di Rivaldo ha la prima palla del match. Il 14-14 è un errore di attacco di Omrcen. La Framasil è galvanizzata, addirittura 4 i match point conquistati con carattere e cuore. La Lube ha il cinismo delle grandi e con i pericolosi servizi di Snippe infrange il sogno. La legge degli uomini di De Giorgi in casa per il momento è questa: vietato perdere.

Fefè De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata): "Pineto è una squadra che va affrontata con la giusta pressione altrimenti può mettere in grande difficoltà. Ci siamo letteralmente aggrappati ad una partita in cui abbiamo sbagliato in certe soluzioni in attacco che di solito sono infallibili. Il 2008 si chiude con un gruppo in crescita e che sta creando la propria realtà".

Marco Fabroni (Framasil Pineto): "Ci poteva essere qualche punto in più, ma quello che più conta è che abbiamo disputato una buona partita. Avevamo chiuso l'andata molto male senza energia, senza carattere. Questa sera lo abbiamo ritrovato insieme ad alcuni fondamentali. Siamo andati molto bene in difesa, in attacco ed anche a muro abbiamo toccato molto. L'energia vista in campo contro la capolista è quella che dobbiamo avere anche in futuro e che sembrava avessimo smarrito. Non è così e questa è una buona notizia".

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