Home
Editoriali
Volley story e interviste
News
Campionato maschile
Campionato femminile
Attività internazionale
Coppe europee
Beach volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Volley
Olimpiadi di Rio 2016 - Beach Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Volley
Olimpiadi di Tokyo 2020 - Beach Volley
Volley mercato
Competizioni
Volley Maschile
Volley Femminile
Eventi
Libri
Guida al Volley
Altri libri
‹
›
Editoriali
Volley story e interviste
News
Volley mercato
Archivio Campionato maschile
>
Massimo Righi: "Sarà un grande campionato"
Massimo Righi: "Sarà un grande campionato"
di Adelio Pistelli
22/07/2012
Massimo Righi
Massimo Righi
Un sigaro, una pila di giornali sulla scrivania, per regalarsi qualche minuto di relax. “
Sono momenti che aiutano a riflettere
”. E’ il pensiero di
Massimo Righi
, amministratore delegato della Lega maschile, qualche giorno dopo il mercato del volley, forse il più difficile e delicato degli ultimi anni.
“Sicuramente, non era semplice avvicinarsi al classico appuntamento di metà estate
– dice Righi -
senza qualche apprensione. La situazione che stiamo vivendo, le giornaliere difficoltà che tutti siamo portati ad affrontare erano situazioni che facevano inevitabilmente capolino. Ma volontà di fare bene e tanta professionalità hanno avuto la meglio”.
Primo bilancio?
“Sono state giornate ricche di confronti tra il settore arbitrale, con tanti allenatori, molti dirigenti per incontri concreti e costruttivi E poi le cento e più operazioni di mercato: il prossimo, sarà un campionato di grande rilievo. Le società hanno lavorato con giudizio monitorando ogni operazione con un occhio all’economia ma non lasciando nulla la caso e riuscendo, alla fine, a confezionare formazioni che garantiranno spettacolo e divertimento. E’ una mia valutazione ma, il prossimo, sarà un torneo migliore di quello ultimo. E’ vero, una volta da noi magari si guadagnava di più come invece succede adesso in Polonia, in Russia e alcuni giocatori se ne sono andati. Però, il nostro era e resta il migliore. Comunque”.
Perché questa sua considerazione?
“Certo, basta guardarsi in giro. In Polonia sono quattro, forse cinque la squadre che giocano per il titolo poi intorno ci sono sfide anonime; in Russia si potrebbe dire la stessa cosa, come per il Brasile dove due, massimo tre sono le grandi formazioni che annualmente monopolizzano il torneo. Anche da noi, è vero, giocano tre - quattro team superiori di livello tecnico agli altri. Però chi è, per così dire, di seconda fascia, in Italia regala emozioni e incertezze, anche quando gioca contro le cosi dette grandi. E nel prossimo campionato sarà ancora così”.
Una piccola ma doverosa parentesi: ha nominato dei Paesi con squadre di volley importanti presenti ai Giochi di Londra dove l'Italia...
"Dove l'Italia sarà tra i grandi protagonisti"
Torniamo a... casa Lega. Sarà la prima volta di un torneo di A1 senza retrocessioni: hai mai avuto timore di limitatissime operazioni di mercato?
“Mai. Conosco bene i dirigenti delle società, di A1 e A2 e sono sempre determinati a fare belle figure, a lavorare con impegno per presentare il meglio. Era del tutto fuori luogo pensare che qualcuno, viste le modifiche del torneo, abbassasse la guardia per andare a prendere settimanalmente schiaffi un po’ dovunque. Insomma, non ci sarà assolutamente impoverimento, magari all’inizio le squadre non abituate al nuovo pallone Mikasa potrebbero incontrare delle difficoltà ma, ripeto, a lungo andare, sarà un torneo piacevolissimo, ogni domenica”.
Un torneo che sarà amplificato da altre televisioni estere importanti come lei ed il presidente Mosna, avete anticipato. “
Sì, lunedì faremo un comunicato per ufficializzare un grande accordo internazionale. Una nuova grande opportunità che evidenzierà ancora una volta l’interesse che c’è fuori dai nostri confini per la pallavolo italiana. Lo diciamo a chiare lettere: il nostro campionato è molto considerato nel mondo, c’è curiosità sempre in crescita con inevitabili ritorni economici che, ritengo, siano fattore importante”.
Il Volley mercato numero dodici è andato in archivio con bilanci ottimali, insomma. Però, dobbiamo dirlo: sono stati giorni anche ricchi di qualche polemica.
“Purtroppo è così e danno fastidio quando sono inutili, becere e, superficiali. E,non portano mai da nessuna parte. Personalmente sono sempre pronto al dialogo, accetto critiche ma che siano costruttive perché aiutano, comunque, a migliorare. In questi momenti di difficoltà generale, un po’ tutti impegnati a dare il massimo collaborativo, c’è invece chi rema contro. Non non si capisce il motivo. Pazienza”.
precedente:
C'è un grande Museo del Volley ma non ha una casa: perchè?
successivo:
Il notiziario tecnico STN-UG
Archivio Campionato maschile
DallariVolley sostiene
Contatti
Top ricerche
Site map
Condividi
Copyright © 2005-2023 Complemento Oggetto S.r.l.
Via Rubiera, 9 - 42018 San Martino in Rio (RE) - Italia
P.IVA: 02153010356 - C.F. e Registro Imprese di Reggio Emilia n. 02153010356
Capitale Sociale: € 10.000,00 i.v.
Per info: lanfrancodallari@dallarivolley.com
[Privacy e Cookie Policy]
x
Questo sito web utilizza i cookie. Maggiori informazioni sui cookie sono disponibili a
questo link
. Continuando ad utilizzare questo sito si acconsente all'utilizzo dei cookie durante la navigazione.