Massimo Righi tra Aperitivo Volley e V-Day

di Adelio Pistelli

14/10/2010

Massimo Righi

E come aperitivo, una partita di volley. Succederà da domenica e andrà avanti almeno sino ad aprile nel campionato di A2 maschile, torneo nazionale che anticipa di una settimana l’A1, per il via alle grandi manovre. Telecamere (di Sport Italia 2) saranno piazzate in casa del neo promosso Segrate (che aspetta Città di Castello) per la diretta televisiva (11.30) in orario novità assoluta. “Da tempo ne stavamo discutendo, finalmente ci siamo riusciti. E lo facciamo in un campionato che da anni a questa parte è un po’ il prezioso laboratorio, l’officina del nostro movimento”. Massimo Righi è motivatissimo. L’amministratore delegato della Lega Pallavolo maschile racconta: “ Alla direzione televisiva che da questa stagione seguirà l’A2, erano state fate delle proposte di orario e alla fine siamo riusciti a concretizzare una sfida in diretta nella tarda mattinata di domenica”.
Una novità che coinvolgerà presto anche l’ A1? “Potrebbe anche accadere dal torneo 2011-2012. Vedremo” Si torna a giocare lungo la Penisola, dunque. E dopo le seguitissime settantotto partite del recente mondiale, andate in scena al Nord, al Centro e al Sud dell’Italia (pienoni dappertutto), stesso palcoscenico per i campionati:
domenica parte l’A2. “Per la prima classificata promozione immediata; l’altro posto valido per l’A1 uscirà dai play off – è sempre Righi che parla -, sfide che andranno in scena anche per definire la coda della classifica. Ci sarà una seconda fase per tutti, insomma, esclusione fatta per chi vincerà il torneo e chi sarà subito retrocesso. Sarà una bella stagione, con qualità tecnica ed agonistica più una scontata e sempre migliore opportunità per i giovani italiani considerato che, per ogni team, gli stranieri saranno solo due”.
Sette giorni più tardi, via all’A1 e Cuneo inizierà a difendere il suo primo storico scudetto. A proposito dei campioni d’Italia: i piemontesi e Trento, sembrano formazioni inavvicinabili o quasi. “Sembrano, ha detto bene. Una volta sottorete è tutto da verificare – continua l’amministratore delegato della Lega Maschile -. Sarà un torneo dove almeno quattro-cinque formazioni regaleranno equilibri a dispetto di teoriche previsioni alla vigilia della grande corsa stagionale”. Con prezioso intermezzo della Supercoppa a fine dicembre…“Un appuntamento sempre più importante che solitamente apriva la stagione agonistica ma se le squadre che la devono disputare hanno chiesto di posticipare il più possibile, significa che il trofeo è sempre più ambito”.
Poi la coppa Italia, i sempre imprevedibili play off scudetto prima di arrivare al V-Day, la sfida tricolore senza ritorno, che la Lega ha voluto ancora dopo la prima volta del 9 maggio… “E’ stato un esperimento che ha convinto. Ha gratificato, ha divertito, coinvolto emotivamente un po’ tutti. Un appuntamento che è piaciuto, insomma. Era giusto riproporlo”.