Mauro Chiappafreddo è il nuovo allenatore di Villa Cortese

15/02/2013

Mauro Chiappafreddo

La MC Carnaghi Villa Cortese ha voltato pagina affidandosi da martedì al tecnico Mauro Chiappafreddo, promosso come primo allenatore dal ruolo avuto finora di preparatore atletico e assistenza.
Per il gruppo biancoblu arriva subito una partita da affrontare, quella di domenica 17 febbraio con la KGS Robursport Pesaro (inizio ore 16.00). La quinta giornata del girone di ritorno sarà un vero e proprio esame per Barun e compagne chiamate ad una reazione sul piano caratteriale ad una settimana movimentata ma anche al tie break perso nello scorso turno con Conegliano.
“Nella pallavolo si è costretti sempre a guardare avanti – spiega il capitano Katarina Barun – e noi lo faremo con Pesaro. Cambiare allenatore durante la stagione è una cosa che capita ed i giorni successivi non sono mai facili, ma la squadra c’è. Il nostro gruppo è forte ed è determinato a tornare al più presto alla vittoria. Le altre squadre non sono così lontane, ma dobbiamo cominciare a conquistare punti e vittorie da subito perché di partite ne sono rimaste davvero poche. Daremo il massimo ed anche qualcosa in più, proveremo ad aiutarci a vicenda e ad aiutare Mauro in questa sua prima partita da head coach con noi”.
La squadra, che sta svolgendo in queste ore l’allenamento pomeridiano, dovrà ancora stringere i denti per una Raphaela Folie non ancora al 100% ed una Giulia Rondon che ha svolto un programma di lavoro ridotto nei primi giorni della settimana a causa di una botta alla mano rimediata a Conegliano.
“Fisicamente –commenta Mauro Chiappafreddo – non siamo al top, ma credo che in questa settimana più del fisico conti la testa. Abbiamo svolto quattro giorni di lavoro che posso definire buoni. Poco prima del primo allenamento temevo un po’ la reazione delle ragazze, in che modo potessero assorbire il mio passaggio da preparatore atletico e assistente allenatore a primo. Devo dire che hanno dimostrato professionalità e maturità, hanno mostrato attenzione, partecipazione, rispetto per me e per il mio nuovo ruolo e questo è assolutamente positivo. Con un altro spirito avrebbero potuto azzerare il vantaggio che ho di conoscerle bene, di essere stato con loro sin dall’inizio della stagione. Altra cosa che voglio dire prima degli aspetti tecnici della partita con Pesaro è il ringraziamento a quello che è divenuto il mio staff. Cristiano Camardese, Michele Fanni ed Edoardo Chimenti sono stati straordinari in questi giorni. Hanno allargato le spalle insieme a me e ci siamo assunti questa nuova responsabilità, non mi hanno fatto sentire solo in questo compito importante. Abbiamo moltiplicato le energie e le risorse e sono state messe a disposizione l’uno dell’altro. Tornando alla partita, a Pesaro mi aspetto una battaglia. Quella affidata al mio tecnico Pistola, è una squadra di combattenti. Lo hanno dimostrato con noi all’andata, quando ci superarono al tie break al PalaBorsani, ma anche nell’ultimo turno di campionato con Busto Arsizio. Siamo chiamati ad esprimerci al meglio delle nostre possibilità se vogliamo tornare a casa con un successo, scenderemo in campo con il coltello tra i denti. Inutile che aggiunga che per me sarà una partita speciale. Domenica tornerò a fare quello che veramente sono e quello che voglio fare e di questo sono contento. Sarà una partita speciale anche perché dall’altra parte ci sarà un tecnico con cui lo scorso anno in A2 ci siamo contesi obiettivi come la Coppa Italia, posizioni nella griglia play off, vere e proprie battaglie, come quella che ci attende domenica.”.
Il mercato di inverno non ha portato innesti nella squadra avversaria che si presenta al fischio di inizio con Signorile al palleggio, Kenny Moreno Pino opposta, Manzano e Gibbemeyer centrali, Tirozzi e Muresan schiacciatrici con Monica De Gennaro nel ruolo di libero.
Klineman, Rondon e Garzaro sono le ex dell’incontro numero 14 tra Villa Cortese e Pesaro, con le marchigiane avanti 8 successi a 6.