Mercoledì 23 aprile a Milano "La Leggenda del Pallavolista Volante" con Andrea Zorzi

11/04/2014

A sei mesi dall’avvio del Mondiale di pallavolo femminile Italia 2014 si infittisce il calendario di appuntamenti per la promozione dell’evento iridato. E fra questi spicca la data del 23 aprile quando, al Teatro Elfo Puccini di C.so Buenos Aires 33 a Milano andrà in scena lo spettacolo “La leggenda del pallavolista volante”, del regista Nicola Zavagli, interpretato da Andrea Zorzi detto “Zorro”, il pallavolista due volte campione del mondo e tre volte campione europeo con l'indimenticabile Nazionale di Julio Velasco.
Teatro, sport e vita raccontati nello spettacolo prodotto dalla Compagnia Teatri d'Imbarco “La leggenda del pallavolista volante” con un tour promosso dalla Federazione Italiana Pallavolo che va in scena nelle sei città italiane scelte per ospitare i Mondiali di pallavolo femminile 2014 (FIVB Women’s World Championship), per la prima volta giocati in Italia dal 23 settembre e che si concluderanno con la fase finale a Milano, al Mediolanum Forum di Assago, dall’8 al 12 ottobre dove sarà assegnato il titolo di Campione del Mondo.
Il costo dell’ingresso allo spettacolo è di 3 euro e il ricavato sarà devoluto in beneficenza alla Onlus Operation Smile Italia, che da più di dieci anni organizza missioni in oltre 60 paesi del mondo per correggere con interventi di chirurgia plastica ricostruttiva gravi malformazioni facciali. (www.operationsmile.it)
L’evento rientra nel programma di promozione di Italia 2014 che a Milano prevede numerose attività svolte in collaborazione con le Amministrazioni, le società, le imprese, gli oratori del territorio. Molte le attività dedicate alle scuole milanesi e lombarde, invitate a partecipare numerose anche a questo spettacolo teatrale.
Lo spettacolo ripercorre la grande avventura di Andrea Zorzi, dalla provincia veneta al giro del mondo sulle ali della passione sportiva. Con lui sul palco la verve esplosiva dell'attrice Beatrice Visibelli disegna un paesaggio narrativo carico di ironica allegria. Attraverso la biografia di un grande campione si raccontano le origini della strepitosa sfida agli alibi che ha reso famosa e vincente la generazione che negli anni Novanta insegnò la pallavolo al mondo. Uno spettacolo per riscoprire con leggerezza e ironia il potenziale umano dello sport. Convinti che nella vita, come nella pallavolo, senza una squadra non si arriva da nessuna parte.
Alla termine dello spettacolo si terrà un vero e proprio talk show teatrale: “Pallavoliste vincenti: la grande vittoria!” Tra suggestioni musicali, racconti e immagini, saliranno sul palcoscenico alcune protagoniste della meravigliosa avventura ai Mondiali tedeschi del 2002 dove l’Italia allenata dall’attuale ct Marco Bonitta vinse titolo e medaglia d’oro. Sono le atlete che hanno contribuito al successo del volley femminile: l’unico sport di squadra italiano che ha raggiunto vertici internazionali paritari in campo femminile e maschile.
Il progetto coniuga vari linguaggi e vuole proporre un dialogo finalmente alla pari tra due amici nemici: sport e cultura. E raccontare le due pagine più strepitose del volley italiano, continuando a promuovere la profonda carica umana e l’inesauribile patrimonio di esperienze morali che lo sport contiene dentro di sé.