Mondiali maschili: l'Italia sconfigge 3 a 1 gli Stati Uniti

21/11/2006

Nagano. L’Italia cogli contro gli Stati Uniti una vittoria importantissioma, al termine di un match davvero combattuto, contro un avversario assetato di vittorie, che ora rischia di rimanere fuori dal Mondiale.

Partita intensa, con l’Italia capace di ribaltare la situazione dopo aver perso il primo set.

A partire dal secondo, con Semenzato in campo, trascianata da un ottimo Fei l’Italia ha cambiato marcia e chiuso vittoriosamente. La vittoria garantisce a Papi e compagni il passaggio alla seconda fase. Domani contro il Venezuela (ore 10 diretta Raitre) si conclude la prima.

Montali ha riportato in campo il sestetto titolare, riproponendo Papi e Cozzi lasciati a riposo contro l’Iran.

Gli Stati uniti hanno vinto il primo set per 25-22. Gli azzurri sono partiti contratti in attacco ed hanno permesso agli americani di acquisire subito un piccolo vantaggio, che poi hanno saputo allargare sino al 21-17. La riscossa italiana, guidata da un buon Fei è tardiva. Nell’azione dell’attacco di Polster, che ha chiuso il parziale sotto rete scontro tra Mastrangelo e Vermiglio, con il centrale che ha la peggio, colpito al volto non è rientrato in campo in avvio di secondo set, sostituito da Semenzato.

Gli azzurri partono subito bene con un break, ma il momento decisivo scatta dopo il primo timeout tecnico: Semenzato siglia il 9-7 a muro, poi con una lunga serie di servizi insidiosi manda in confusione la ricezione Usa. Gli americani sbagliano molto, mentre Fei e Papi continuano a martellare e si arriva al 25-17.

Nel terzo il match si trasforma in una battaglia. Gli azzurri si avvantaggiano subito 5-1, arrivando poi a condurre 10-6, quando inizia la rimonta degli Usa, che sul 15-14 operano il sorpasso, ma il vantaggio di Suxho e comagni dura poco, perchè Montali opera una contromossa, inserisce in battuta Cernic. L’Italia gioca bene in difesa e grazie a due muri vincenti di Vermiglio prima ribalta il punteggio poi si porta sul 21-18 per chiudere il set 25-22..

Nel quarto ancora grande alternanza di gioco, poi dal 15-15 gli azzurri scattano, piazzano un break praticamente decisivo e chiudono 25-18, portando a casa una vittoria, che vuol dire qualificazione alla seconda fase.