Nell'anticipo di A1 femminile Bergamo batte Perugia

14/04/2007

Il muro di Bergamo sull'attacco di PerugiaIl muro di Bergamo sull'attacco di Perugia
Il muro di Bergamo sull'attacco di Perugia
Fenoglio dall'altra parte recupera tutte, compresa la schiacciatrice Piccinini e la regista azzurra Lo Bianco.
Inizia la gara e la Despar non parte male (1-3) ma Gruen riequilibra subito il conto. Al primo time out tecnico Bergamo ci arriva sul +3. Le ospiti provano a rifarsi sotto con Walewska ma Piccinini scava il solco (12-7). Le fast di Simona Gioli danno coraggio alle biancorosse (15-13) che però non riescono ad arginare gli attacchi della Piccinini (20-14). Poljak al centro è il muro capace di portare Bergamo sull'1 a 0.
Al cambio di campo Perugia inizia subito forte (1-5) trascinate dalla cubana Francia. Paggi ritrova il lembo della matassa (7-9) ma sarà ancora il capitano perugino a far fare il salto di qualità alla Despar (8-12), che arriva al secondo time out tecnico sul +5. Gioli a muro diventa il problema numero uno delle campionesse d'Europa (11-17), che provano a rialzare la china con Piccinini (16-21) quando Zetova mette in cassaforte l'1 a 1.
Nel terzo periodo nessuna delle due squadre riesce a prevalere sull'avversaria (7-7), ma è a muro che Perugia fa meglio delle bergamasche con un'efficientissima Simona Gioli (12-8). Fenoglio inserisce Gujska per Lo Bianco e le orobiche girano meglio finchè Barbolini non chiama le sue ragazze a rapporto (12-13). Un ace della Grbac mantiene Perugia in vantaggio, Zetova beffa ancora la difesa orobica con un pallonetto (17-15). Piccinini dai nove metri permette alle rossoblu di tornare pericolose (18-19), Barun materializza il vantaggio. Francia prova a metterci una toppa accompagnando le sue ai vantaggi ma un errore in battuta della Grbac e un muro della Poljak sanciranno il raddoppio.
Nel quarto set è ancora Bergamo a fare la parte del leone. Barazza, entrata a partita in corso, porta le sue subito in vantaggio (5-2), Gruen non fa che incrementarlo (11-6). La Despar ha difficoltà a mantenere il passo delle padrone di casa (14-9). La croata Katarina Barun, migliore in campo, innesca la marcia che allontana le sue (16-9), non basta la solita Francia ad impedire alla Foppapedretti di chiudere la partita.
Le biancorosse torneranno al lavoro lunedì dopo una giornata di riposo concessa dallo staff tecnico.
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