Nell'anticipo di A1 femminile Pesaro vince 3 a 0 a Vicenza

17/03/2007

Nell'anticipo di A1 femminile Pesaro vince 3 a 0 a Vicenza
La cronaca

Per la Minetti Infoplus Manù Benelli manda in campo Dall’Igna in palleggio opposta a Curcic, il neo-acquisto Angeloni e Takahashi laterali, Paccagnella e Arrighetti al centro con De Gennaro libero, non in perfette condizioni fisiche per un dolore al gomito. Zè Roberto schiera invece Berg in regia in diagonale con Sheilla, Mari e Costagrande in banda, Guiggi e il capitano Maculewicz in posto tre. Puerari è il libero.

Dopo uno scambio prolungato il primo punto è biancorosso, firmato da Paccagnella; il nuovo acquisto Angeloni è cercato fin da subito sia dalle alzate di Dall’Igna che dai servizi di Pesaro. Alla prima sosta l’equilibrio è intatto; il muro marchigiano è difficile da superare, e questa non è una novità; la cosa nuova è che tra le biancorosse Angeloni riesce più volte a perforarlo, anche se il primo break lo siglano Curcic (ace) e Shin (block-out), con Vicenza che si porta sul 14-12. La Scavolini non si fa impressionare e firma il contro-sorpasso sparando dalla seconda linea. La partita è gradevole, ma purtroppo per il pubblico del PalaCia le ospiti non perdonano e vanno avanti 15-19 con Sheilla al top. Ancora la schiacciatrice toscana e poi Piske riducono il gap (18-20). Benelli gioca la carta Valdone, che annulla la prima palla set. Sul 21-24 entra anche Conti a cercare il muro punto, ma la fast di Guiggi sospende le ostilità. Buon primo set della Minetti Infoplus che cambia campo fra gli applausi; top scorer biancorossa Angeloni con 5 punti.

Il secondo parziale parte decisamente peggio per le vicentine, che subiscono la potenza ospite (1-5). La Minetti riduce con Curcic, che dopo due muri consecutivi nella stessa azione fa esplodere la diagonale del 4-7. Le pipe marchigiane fanno sempre male e Berg continua a smarcare in scioltezza le compari; dall’altra parte le biancorosse difendono bene, ma nei contrattacchi Maculewicz e Guiggi fanno buona guardia. Il break importante lo scava il turno di battuta di Berg, che termina sul 7-17. Nel finale Vicenza commette qualche fallo di troppo, agevolando il compito alle colibrì: 12-25, con Petrauskaite al posto di Angeloni nel finale di set.

La lituana resta in campo all’inizio del terzo, e fa subito bene. L’orgoglio della Minetti Infoplus emerge tutto e costringe Zé Roberto al time out sul 4-1. Il margine aumenta con il bel muro di Shin (6-2), ma poi la Scavo inizia a rosicchiare, trovando il pareggio sul 9-9. La parità prosegue per qualche scambio, poi Pesaro accelera portandosi avanti di tre lunghezze (15-18, entra Ikic). Questa volta la Minetti trova le misure alle avversarie e continua punto su punto, senza ridurre però il gap. Sul 18-21 debutta in maglia biancorossa anche Manuela Caponi. Nel finale la Scavolini torna a mostrare i muscoli e chiude ancora con il muro di Guiggi: 20-25.

Questo il commento a fine gara del tecnico della Minetti Infoplus Manù Benelli: “Abbiamo affrontato un avversario che ha giocato molto molto bene. Pesaro è particolarmente in palla, oggi qualsiasi nostro pallone veniva fermato dal loro muro-difesa e i loro contrattacchi hanno spezzato l’equilibrio, perché erano degli attacchi veri e propri. Noi dobbiamo pensare ora a lavorare con serenità per ricostruire i nostri meccanismi. Non possiamo illuderci che con i nuovi arrivi all’improvviso la squadra faccia i miracoli, la pallavolo non è questa. Il nostro obiettivo martedì è quello di mettere in difficoltà Bergamo e in settimana di ricercare la costruzione di un nuovo equilibrio".
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