Non passa la straniera

di Luciano Pedullà

08/10/2012

Costanza ManfrediniCostanza Manfredini
Costanza Manfredini
Dando uno sguardo al campionato di A2, anteprima della pallavolo femminile italiana di alto livello, si nota subito che in questa stagione le scelte operate dalle società sono state molto differenti tra di loro, passando dalle formazioni abbastanza esperte allestite da Novara, Frosinone e Marsala a quella giovanissima con la quale si è presentata ai nastri di partenza Sala Consilina. Lo spazio per le giovani di primo livello sembra ancora carente, tant’è che molte di loro preferiscono sedere sulle panchine di A1 o esprimere le proprie virtù nei tornei di serie B. Ancora tante, troppe le straniere che non riescono a determinare il gioco della propria squadra e tantomeno il risultato! Nella gara tra Novara e Fontanellato le protagoniste dell’una e della’altra formazione sono state Rosso per le piemontesi, apparsa in forma …A1, e Manfredini per le parmigiane migliori realizzatrici in campo lasciando a gestire pochi palloni importanti a Bramborova e Do Carmo. Nella prima giornata balza all’occhio come nel 57% dei casi le giocatrici italiane sono state le migliori realizzatrici della squadra (senza parlare delle migliori percentuali in attacco o ricezione) e solo tre atlete d’oltre alpe figurino tra le prime nove nella classifica delle Best Scorer della ouverture. Insomma c’è da chiedersi se questa calata di assi di altre federazioni caratterizzi veramente in modo positivo il torneo, quanto piuttosto portino via spazio alle giovani juniores vincitrici di Mondiale ed Europei a ripetizione e che ora, o già da un po’ di tempo, avrebbero bisogno di partecipare più intensamente alla disputa delle gare. Ieri hanno fatto un apparizione molto fruttuosa Lotti con il Montichiari e Bertone con il San Casciano, contribuendo in modo importante al successo della propria squadra con, rispettivamente, il 56 e 63% finale in attacco. Tutto questo per poi vedere che in campo spesso passeggiano giocatrici che non hanno più nulla da dare ai tornei italiani. Il campionato, comunque è partito in sordina con poco risalto dei media, anche se su alcuni campi il pubblico è corso numeroso per l’esordio delle proprie beniamine, e con alcuni risultati che potrebbero apparire a sorpresa rispetto ai valori pronosticabili. Sopra tutti lo scivolone interno di Casalmaggiore sconfitto da un combattivo S.Casciano e quello di Pavia che ha dovuto cedere le armi a Ornavasso. Le due formazioni vincenti, che arrivano dal campionato cadetto, hanno rinnovato poco la propria squadra ma probabilmente hanno saputo investire sulla continuità di un gruppo giovane, quello toscano, e, per le ragazze del Vco, sull’allenatore Massimo Bellano che in questi anni ha vinto tanto, due coppe ed una promozione, e ora finalmente può gustarsi la ribalta della serie A. Sabato prossimo ritorna, anche sugli schermi, la grande pallavolo femminile con la disputa del primo titolo in palio, la Supercoppa Italiana che vedrà ancora protagonista Busto, questa volta contro un Villa Cortese molto diverso dal passato. L’estate ha portato molti cambiamenti alla compagine cortesina tanto che, della formazione che contese lo scudetto alla squadra di Parisi, sono rimasti in pochi, tra le giocatrici solo Caterina Bosetti. Molti piccoli problemi hanno investito le lombarde, quest’anno allenate da Caprara, che comunque nelle ultime gare amichevoli hanno dimostrato di poter arrivare nella condizione ottimale per essere competitive contro le Campionesse d’Italia in carica. Un piccolo e grande responso che ci dovrebbe indicare quali potrebbero essere gli scenari della prossima stagione.
Sigla.com - Internet Partner