Civitanova guida la SuperLega, Conegliano detta legge in A1 femminile

27/10/2019

Anche questa settimana sono davvero tantissimi gli argomenti da trattare, dal campionato alla Champions League. Passando per la Supercoppa maschile.
CLASSIFICA GIA' SPEZZATA. In SuperLega a guidare la classifica a punteggio pieno c'è Civitanova, che ha vinto 3 gare volando in vetta grazie all'affermazione contro Sora nell'anticipo del 13° turno, Trento e Modena sono a punteggio pieno dopo due turni disputati, seguite a una sola lunghezza da Perugia (che però è stata battuta in casa 0-3 da Milano nell'anticipo della quarta giornata e pertanto ha già disputato 3 gare). Nell'ultimo turno di campionato la squadra di Angelo Lorenzetti ha battuto 3-0 Monza con 13 punti di Vettori e 12 dell'mvp Russell, quella di Andrea Giani ha fatto altrettanto nell'anticipo di sabato in quel di Piacenza (con 17 punti dell'mvp Zaytsev) e quella di Fefè De Giorgi li ha emulato andando a violare l'Allianz Cloud di Milano (con 17 punti di Juantorena, premiato migliore in campo). Con lo stesso punteggio gli umbri di Vital Heynen hanno regolato Verona, trovando in Atanasijevic il principale terminale offensivo (17 punti alla fine per il bomber serbo). Sugli altri campi prima vittoria per Padova con Vibo Valentia (Hernandez 12) e un unico match terminato 3-1, quello nel quale Ravenna ha battuto Sora in trasferta (con 27 punti dell'mvp Ter Horst), mentre a riposare è stata Latina. In fondo al gruppo sono ancora in quattro ferme al palo: Sora, Vibo, e poi Piacenza e Monza, entrambe incredibilmente ancora a secco anche di set. Domenica prossima si gioca solo Verona-Piacenza, con tutte le altre sfida posticipate a mercoledì e giovedì.
SUPERCOPPA MASCHILE. Sarà Civitanova ad accogliere la manifestazione che assegna il primo titolo maschile della nuova stagione: in semifinale venerdì primo novembre si affronteranno alle 15.30 i padroni di casa della Lube e Modena detentrice del trofeo e a seguire Perugia e Trento (alle 18.00). Sabato 2 va invece in scena l’epilogo di questa attesissima manifestazione, che quest’anno di gioca a campionato iniziato per problemi di intasamento del calendario. Lo spettacolo è assicurato.
MOSNA PRESIDENTE. Decisamente provocatorie le dichiarazioni di Diego Mosna, storico presidente del Trentino Volley in procinto di diventare per la terza volta numero 1 della Lega Maschile. Nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport il passaggio più significativo riguarda sicuramente quello dei nazionali: se i giocatori saranno impegnati con la maglia azzurra nel corso della stagione che dovrebbe essere riservata ai club per una della tante (fin troppe...) manifestazioni ideate dalla Fivb, sta pensando di chiedere alla Federazione Italiana di farsi carico del pagamento dei loro stipendi. Con le società che continueranno comunque a giocare nel corso di una stagione che dovrà essere molto più diluita rispetto ad oggi, scattando a inizio ottobre e terminando a fine maggio (in questo campionato il girone di andata della Superlega si esaurisce giocoforza in due soli mesi, da fine ottobre a fine dicembre). Parole chiare, no?
CONEGLIANO IN FUGA. Quattro 3-0 consecutivi per le campionesse d'Italia, leader incontrastate della classifica di A1 femminile dopo il 3-0 inflitto a Casalmaggiore (Egonu 19). Appaiate a quota 9 inseguono Firenze e Novara: le toscane di Gianni Caprara, protagoniste di un ottimo avvio di stagione, hanno vinto 3-0 con Perugia, le piemontesi di Massimo Barbolini hanno fatto altrettanto sul campo di Filottrano. Bene anche Busto Arsizio, capace di superare Brescia 3-1 schierando la Gennari nel ruolo di libero al posto della Leonardi (out per una frattura al mignolo sinistro), Chieri, vincitrice per 3-1 di Caserta con un'eccellente Grobelna autrice di 23 punti, e Cuneo, 3-1 al Monza con 26 punti di una scatenata Van Hecke. Ha sofferto molto Scandicci, ancora in fase di rodaggio: il sestetto di Marco Mencarelli è stata costretta al quinto set a Bergamo dopo essersi trovata sotto 2-1 tramortita dai 33 punti della Smarzek. Mercoledì interessante faccia a faccia Novara-Busto, mentre giovedì tiene banco Monza-Scandicci.
CHAMPIONS MASCHILE. La Federazione Europea ha effettuato a Sofia i sorteggi della Champions League maschile, dividendo le 20 squadre partecipanti in 5 gironi composti da quattro formazioni cadauno. Nella Pool A sono state inserite Civitanova e Trento insieme ai turchi del Fenerbahce Istanbul e ai cechi del Budejovice. Perugia è invece finita dea Pool D con i polacchi del Projekt Varsavia, i francesi del Tours e una squadra ancora da definire al termine del terzo round. La fase a gironi prenderà il via il 4 dicembre 2019 per concludersi il 19 febbraio 2020: accederanno ai quarti di finale la prima di ognuna delle cinque pool più le tre migliori seconde, poi le semifinali che precederanno la “Super Final” giocata in una gara secca in campo neutro. L'Italia difende il titolo conquistato pochi mesi fa a Berlino dalla Lube con la ferma speranza di mantenere il trofeo continentale più importante nel nostro Bel Paese.
CHAMPIONS FEMMINILE. Sorteggiati anche i giorni del torneo femminile, che si concluderà nel week end 16-17 maggio 2020. Novara difende il suo primo titolo festeggiato nella passata stagione a Berlino, affrontando le polacche del Commercecon Lodz, le tedesche dell’Allianz Stoccarda e la vincente del preliminare tra Olomouc e Khimik Yuzhny. Girone facile, come quello di Conegliano protagonista di uno storico epilogo tutto italiano pochi mesi fa in Germania: le campionesse d’Italia se la vedranno con le francesi del Nantes, le rumene del Volei Alba Blasi e la vincente di Vasas Budapest-Partizani Tirana. Meno fortunata Scandicci abbinata alle fortissime turche del VakifBank Istanbul, le  russe del Lokomotiv Kaliningrad. L'Italia sogna il secondo bis consecutivo in Champions League.
SIMPLY THE BEST. Tanti I campioni premiati dalla Cev nella serata del Gran Galà dedicato alla pallavolo europea, con riconoscimenti di rilievo andati a due personaggi italiani: Massimo Barbolini, vincitore della Champions con Novara, è stato premiato miglior allenatore della femminile mentre a Francesca Piccinini è andato il premio alla carriera al pari della turca Neslihan Demir Guler e di due vecchie conoscenze della pallavolo italiana, vale a dire il bulgaro Dimitar Karov e l'olandese Bas Van De Goor. Miglior allenatore della maschile è stato premiato Boban Kovac, vincitore della Challenge Cup con Belgorod e soprattutto degli Europei con la Serbia. Serbi anche i due migliori giocatori: Uros Kovacevic, capace di festeggiare nel Mondiale per Club nella Coppa Cev con Trento prima di conquistare il titolo continentale, e Tijana Boskovic, mvp all'ultimo Europeo vinto dalla Serbia esattamente come era accaduto al Mondiale 2018 in Giappone e all'Europeo 2017 in Azerbaijan. Complimenti sinceri a tutti.
EL NUMERO NUEVE. Bellissima serata organizzata al Festival del Cinema di Roma, dove fuori concorso è stato presentato il film dedicato alla vita di Gabriel Batistuta, uno dei più grandi attaccanti mai applauditi nel campionato italiano. A me è stato riservato l'onoro di premiarlo nella mia nuova veste professionale di responsabile editoriale della Lega Calcio Serie A e devo ammettere che mi ha fatto molto piacere. Così come è stato molto divertente sentire Batigol duettare con Carlo Verdone sul calcio e sulla Roma in particolare. Lunedì sera si replica a Firenze, con 1.500 invitati e tutte le autorità cittadine presenti.
A TEMPO DI SOCIAL. Noi ci vediamo ogni giorno sui social: su Facebook, dove c'è la mia pagina di personaggio pubblico Lorenzo Dallari Volley nella quale potete seguire news e interviste e dove vi invito a mettere il vostro like, e anche su Twitter e su Instagram
Buona pallavolo a tutti!
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