Radio Tv Serie A con RDS, unica in Italia e in Europa

17/11/2024

Sono davvero molto contento per come sta crescendo giorno dopo giorno Radio Tv Serie con RDS, di cui ho il privilegio di essere il direttore. Nata poco più di un anno fa, in pochissimo tempo ha saputo acquisire credibilità grazie ai grandi professionisti che si avvicendano al microfono, giornalisti e opinionisti, e sta assumendo sempre più una connotazione televisiva grazie alle tante rubriche che ne arricchiscono il palinsesto. Siamo in onda live 17 ore al giorno dalle 7.00 alle 24.00, e ci potete seguire dovunque in DAB e poi anche in video sul sito e app della Lega serie A, su sito e app di RDS e da agosto pure su Dazn. Una bellissima realtà che rappresenta un unicum non solo nel panorama editoriale italiano, ma anche per tutte le leghe sportive europee. Seguiteci e non ve ne pentirete: nei nostri tre studi di Milano, Roma e Firenze non parliamo solo di calcio ma anche degli altri sport, compresa ovviamente la pallavolo. Vi aspetto!

GRUPPO SPEZZATO. Dopo le prime 8 giornate in SuperLega la classifica sta assumendo sempre più la definizione che rispecchia i reali valori delle protagoniste. In vetta continua a esserci una sola squadra imbattuta con 22 punti: si tratta di Perugia, capace di fare un solo boccone della matricola Grottazzolina, superata 3-0 e sempre ultima in fondo al gruppo con 2 soli punticini. Bene nelle file umbre ancora una volta il giapponese Ishikawa, autore di 17 punti. Seconda in ritardo di una sola lunghezza c’è sempre Trento, andata a violare d’autorità il campo di Piacenza: trascinata da un lucidissimo Riccardo Sbertoli, la formazione di Soli ha vinto 3-1 confermando la sua forza. Molto bene anche Civitanova, oggi quarta con 16 punti (terza a quota 16 è Piacenza, partita benissimo ma ultimamente trafitta due volte): i marchigiani sono usciti indenni dalla sfida canonica con Modena imponendosi per 3-0, con Lagumdzija premiato mvp (17 punti per lui, con il 62% di positività offensiva). Pian piano sta risalendo la china Milano, tornata da Padova con un sonoro successo per 3-0 (Louati e Reggers 15 punti a testa) confermando di essere in evidente crescita. Continua invece a perdere terreno Verona, battuta 3-1 in quel di Monza nonostante i 29 punti messi a segno dal solito Keita, sempre più leader della classifica dei migliori realizzatori con 195 punti davanti a Reggers, che di punti finora ne ha totalizzati 166. Le altre squadre sono nella colonna di destra, per dirla come nel calcio: Padova ha 10 punti, Modena 9 come Cisterna, in un buon momento dopo un avvio incerto come conferma del resto l’affermazione per 3-0 su Taranto: i pugliesi sono penultimi con 7 punti insieme a Monza, trascinata dai 17 punti di Zaytsev, dai 16 di Szwarc e dall’ottima prestazione di capitano Beretta, premiato migliore in campo. Il campionato ormai ha chiari fattori interpretativi.

LOTTA IN CODA. Ci sono ben quattro squadre in un sol punto in coda alla classifica della Serie A1 femminile dopo le prime otto giornate. Perugia, battendo 3-0 Cuneo, è infatti uscita per la prima volta dalla zona retrocessione salendo a quota 5 punti e lasciando indietro ben tre avversarie: le piemontesi di Pintus, Talmassons, superata 3-1 in casa ad opera di Milano pur costretta a rinunciare a Orro (19 punti a testa per la ritrovata Egonu e Daalderop) e Roma, piegata a Firenze 15-13 al tie break (per l’mvp Malual 30 punti). In vetta c’è sempre solitaria Conegliano con 27 punti dopo aver battuto 3-0 Pinerolo davanti a 5.000 spettatori, mentre Milano resta seconda a 5 punti di distanza. In virtù della vittoria sul campo del Vallefoglia per 3-1 con 25 punti dell’mvp Antropova, Scandicci ha agganciato a quota 18 Novara, surclassata da una pimpantissima Busto Arsizio: è finita 3-0 per le farfalle rivitalizzate dalla cura di Enrico Barbolini e trascinate dai 19 punti della Piva e dai 16 della svizzera Kunzler, premiata mvp. Al momento sono fuori dalla zona che qualifica alla Coppa Italia sono Pinerolo e Firenze, però il campionato sta entrando nel vivo e sta regalando sempre più sorprese.

AZAVEDO FOR PRESIDENT. Il 39° Congresso Mondiale ha eletto all’unanimità il brasiliano Fabio Azavedo quale nuovo presidente della Federazione Internazionale. Già direttore generale, guiderà il movimento globale per i prossimi otto anni succedendo al connazionale Ary Graça, passato a presiedere la Volleyball Foundation in cui il presidente della Fipav Giuseppe Manfredi è stato nominato tra i membri del Consiglio. Azevedo è il quinto presidente della storia dopo il francese Paul Libaud (1947-1984), il messicano Ruben Acosta (1984-2008), il cinese Wei Jizhong (2008-2012) e il brasiliano Ary Graça, in carica dal 2012 a oggi. Nuovo segretario generale della Fivb è stato nominato il neozelandese Hugh McCutcheon, tecnico della nazionale statunitense maschile medaglia d’oro all’Olimpiade di Pechino nel 2008. Il nuovo corso della pallavolo sta per iniziare: vedremo dove saprà indirizzare il movimento planetario.

Buona pallavolo a tutti!

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